Topiramato: a cosa serve ed effetti collaterali. Come funziona?

Topiramato: a cosa serve ed effetti collaterali. Come funziona?
Ultima modifica 22.09.2022
INDICE
  1. Generalità
  2. A cosa serve
  3. Avvertenze e precauzioni
  4. Interazioni
  5. Effetti collaterali
  6. Come agisce
  7. Dosaggio e modo d'uso
  8. Gravidanza e allattamento
  9. Controindicazioni

Generalità

Il topiramato è un principio attivo utilizzato nel trattamento dell'epilessia e nella profilassi dell'emicrania.

Dal punto di vista chimico, il topiramato può essere considerato come un derivato monosaccaridico correlato al fruttosio che contiene anche un gruppo sulfammato. Non a caso, esso è classificato come monosaccaride sulfammato sostituito.

L'esatta modalità grazie alla quale il topiramato riesce ad espletare la sua azione antiepilettica e preventiva dell'emicrania non è ancora completamente chiarita, ma si ritiene che tali attività siano il risultato di un insieme di diversi meccanismi d'azione.

Ad ogni modo, per svolgere le sue azioni terapeutiche, il topiramato deve essere somministrato per via orale; difatti, i medicinali che lo contengono sono in forma di compresse e capsule. Per la dispensazione di questi ultimi, è necessario presentare apposita ricetta medica ripetibile (RR). Tuttavia, dal momento che sono classificati come farmaci di fascia A, il loro costo può essere rimborsato dal Sistema Sanitario Nazionale (SSN).

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Topiramato - Struttura chimica

Esempi di medicinali contenenti Topiramato

  • Sincronil®
  • Topamax®
  • Topiramato Aurobindo®
  • Topiramato Doc®
  • Topiramato Eg®
  • Topiramato Mylan®
  • Topiramato Sandoz®
  • Xitop®

A cosa serve

Quando si usa il Topiramato: le indicazioni terapeutiche

L'uso del topiramato è indicato nei seguenti casi:

  • In monoterapia, nel trattamento di adulti e bambini con età superiore ai 6 anni che soffrono di:
    • Crisi epilettiche parziali, con o senza generalizzazione secondaria;
    • Crisi tonico-cloniche primarie generalizzate.
  • In terapia di associazione (quindi, insieme ad altri farmaci antiepilettici), nel trattamento di adulti, adolescenti e bambini con più di 2 anni di età che soffrono di:
    • Crisi epilettiche parziali, con o senza generalizzazione secondaria;
    • Crisi tonico-cloniche primarie generalizzate;
    • Crisi associate alla sindrome di Lennox-Gastaut.
  • Negli adulti, nella terapia profilattica dell'emicrania.

Nota Bene

  • L'uso del topiramato nella profilassi dell'emicrania dovrebbe essere effettuato solo quando altri trattamenti non possono essere effettuati o non hanno dato risultati soddisfacenti.
  • In nessun caso, il topiramato dovrebbe essere impiegato nel trattamento acuto delle suddette patologie.

Avvertenze e precauzioni

Cosa è bene sapere prima di assumere il Topiramato?

Prima di assumere medicinali a base di topiramato, è necessario informare il medico se:

In qualsiasi caso, a scopo precauzionale, prima di assumere medicinali a base di topiramato, è opportuno informare il medico delle proprie condizioni di salute, mettendolo a conoscenza dell'eventuale presenza di disturbi o malattie di qualsiasi tipo, anche se non espressamente riportate nel suddetto elenco.

Durante il trattamento, il peso corporeo del paziente dovrebbe essere regolarmente monitorato. Difatti, il trattamento con topiramato può causare perdita di peso anche molto consistente. Qualora ciò si verificasse, è necessario informare il medico.

Nota Bene

L'assunzione di topiramato può causare effetti collaterali (capogiri, stanchezza, problemi visivi, ecc.) in grado di alterare la capacità di guidare veicoli e/o di utilizzare macchinari. Pertanto, si raccomanda estrema cautela e di evitare tali attività in caso di comparsa dei suddetti effetti collaterali.

Si ricorda, infine, che alcuni pazienti in trattamento con topiramato hanno manifestato pensieri suicidi e autolesionistici. Pertanto, qualora dovessero comparire, è necessario informarne subito il medico.

Interazioni

Interazioni farmacologiche fra Topiramato e altri principi attivi e farmaci

Prima di iniziare la terapia con topiramato, è opportuno informare il medico se si stanno assumendo, o se sono stati recentemente assunti, farmaci quali:

Ad ogni modo, prima di iniziare la terapia a base di topiramato, è necessario comunicare al medico se si stanno assumendo, si potrebbero assumere, o se sono stati assunti da poco, farmaci o prodotti di qualsiasi tipo, compresi i medicinali senz'obbligo di prescrizione medica (SOP), i farmaci da banco (OTC), i prodotti erboristici e fitoterapici (in particolare, l'erba di San Giovanni o iperico) e i prodotti omeopatici.

Topiramato e alcol

Durante il trattamento con topiramato è necessario evitare l'assunzione di alcol.

Effetti collaterali

Quali effetti indesiderati può causare il Topiramato?

Come qualsiasi altro principio attivo, anche il topiramato può causare effetti collaterali, benché non tutti i pazienti li manifestino o li manifestino nello stesso modo. Infatti, ogni persona reagisce in maniera soggettiva alla somministrazione del farmaco manifestando effetti collaterali diversi per tipo ed intensità, oppure non manifestandoli affatto.

Di seguito, verranno riportati alcuni dei principali effetti collaterali che possono insorgere durante il trattamento con topiramato. Per informazioni più esaurienti ed approfondite, si consiglia di chiedere al medico e di leggere con attenzione il foglietto illustrativo del medicinale da esso prescritto.

Disturbi del sistema nervoso

Il trattamento con topiramato potrebbe causare:

Disturbi psichiatrici

L'assunzione di topiramato potrebbe favorire l'insorgenza di:

Disturbi cardiovascolari

La terapia con topiramato potrebbe portare alla comparsa di:

Disturbi del sangue

Durante il trattamento con topiramato potrebbero verificarsi:

Disturbi gastrointestinali

La terapia a base di topiramato potrebbe dare origine a:

Disturbi renali e delle vie urinarie

Il trattamento con topiramato potrebbe favorire la comparsa di:

Disturbi della cute e del tessuto sottocutaneo

L'assunzione di topiramato potrebbe causare:

Disturbi dell'apparato muscoloscheletrico e del tessuto connettivo

La terapia a base di topiramato potrebbe portare alla comparsa di:

Altri effetti collaterali

Altri effetti collaterali che potrebbero manifestarsi durante il trattamento con topiramato consistono in:

Sovradosaggio da Topiramato

In caso di sovradosaggio da topiramato potrebbero manifestarsi i seguenti sintomi:

  • Sonnolenza;
  • Disturbi del linguaggio;
  • Diplopia;
  • Visione offuscata;
  • Riduzione delle capacità mentali;
  • Stupore;
  • Agitazione;
  • Capogiri;
  • Dolore addominale;
  • Disturbi della coordinazione;
  • Convulsioni.

Se il sovradosaggio è recente, lo stomaco andrebbe svuotato immediatamente mediante lavanda gastrica o induzione del vomito. Anche il carbone vegetale potrebbe essere utile. Non esiste un antidoto specifico, pertanto, il trattamento è sintomatico e di supporto. L'emodialisi, tuttavia, si è dimostrata utile nel rimuovere il principio attivo dall'organismo.

Alla luce di quanto appena detto e visti i pericolosi sintomi che possono manifestarsi, in seguito a sovradosaggio da topiramato - accertato o presunto che sia - è necessario recarsi nel più vicino pronto soccorso, avendo cura di portare con sé la confezione del medicinale assunto.

Come agisce

Come funziona il Topiramato? Qual è il suo meccanismo d'azione?

L'esatto meccanismo d'azione attraverso il quale il topiramato è capace di esercitare l'azione antiepilettica e di profilassi dell'emicrania non è ancora del tutto chiaro.

Tuttavia, alla luce di quanto è emerso dagli studi finora condotti, si pensa che le suddette attività siano dovute ad un insieme di più meccanismi di azione che concorrono l'uno con l'altro nel dare origine all'effetto terapeutico. Entrando più nel dettaglio, il topiramato è in grado di:

  • Bloccare le scariche ripetitive dei canali del sodio (Na+);
  • Aumentare il flusso di ioni calcio (Cl-) mediato dall'interazione del GABA (acido gamma-amminobutirrico, il neurotrasmettitore inibitorio più importante del sistema nervoso centrale) con il suo recettore GABA-A;
  • Antagonizzare i recettori AMPA e KA per il glutammato (uno dei neurotrasmettitori eccitatori più importanti del sistema nervoso centrale), riducendone quindi l'attività.

Dosaggio e modo d'uso

Come si assume il Topiramato? In quali dosi?

Il topiramato è disponibile in forma di compresse rivestite o capsule rigide da somministrarsi per via orale. Le compresse e le capsule vanno deglutite intere con l'aiuto di un po' d'acqua e possono essere assunte, indifferentemente, a stomaco pieno o vuoto, prima, dopo o durante i pasti.

In verità, le capsule possono anche essere aperte e il loro contenuto può essere mescolato con un cucchiaio di cibo morbido (ad esempio, yogurt, budini, pappe per i bambini, ecc.). In questo modo, il principio attivo può essere assunto anche da coloro che non riescono o hanno difficoltà nel deglutire la capsula tal quale.

Nota Bene

Durante la terapia con topiramato, al fine di evitare la comparsa di calcoli renali, è necessario bere molti liquidi.

L'esatta posologia (dose, frequenza delle somministrazioni e durata del trattamento) di topiramato verrà stabilita dal medico per ciascun paziente, in funzione del disturbo che si deve trattare (epilessia o profilassi dell'emicrania), dell'età e del peso corporeo del paziente e della risposta dello stesso al trattamento.

Generalmente, il medico prescrive l'assunzione di una bassa dose iniziale di topiramato che verrà poi gradualmente aumentata fino ad arrivare alla dose di mantenimento ideale per tenere sotto controllo i sintomi in ciascun paziente.

Gravidanza e allattamento

Il Topiramato può essere usato dalle donne in gravidanza e dalle madri che allattano al seno?

L'uso del topiramato per il trattamento dell'epilessia nelle donne in gravidanza dovrebbe essere effettuato solo se assolutamente necessario e indispensabile e solo dopo un'attenta valutazione del rapporto fra i benefici attesi per la madre e i potenziali rischi per il feto. Studi condotti su animali, infatti, hanno dimostrato che il topiramato può causare danni al feto. Pertanto, è necessario prestare la massima cautela e - qualora si rendesse necessaria una terapia antiepilettica - il medico dovrà valutare con attenzione tutti i trattamenti disponibili prima di procedere con la prescrizione del principio attivo in questione.

Al contrario, l'uso del topiramato per la profilassi dell'emicrania nelle donne in gravidanza è controindicato; così come è controindicato nelle donne in età fertile che non utilizzano mezzi contraccettivi idonei (si ricorda, tuttavia, che il topiramato può ridurre l'azione degli anticoncezionali orali).

Per quanto riguarda l'allattamento, il topiramato può essere escreto nel latte materno. Pertanto, si raccomanda alle madri che allattano al seno di prestare cautela e di informare il medico della loro condizione qualora venga loro prescritto un trattamento con questo principio attivo.

Ad ogni modo, si ricorda che donne in gravidanza e madri che allattano al seno devono sempre chiedere il parere preventivo del medico prima di assumere qualsiasi tipo di farmaco o sostanza.

Controindicazioni

Quando il Topiramato NON deve essere usato

L'utilizzo del topiramato e dei medicinali che lo contengono è controindicato in caso di ipersensibilità nota allo stesso topiramato e/o ad uno o più degli eccipienti contenuti nella specialità medicinale che si deve utilizzare.

Inoltre, quando impiegato nell'ambito della profilassi dell'emicrania, l'uso del topiramato è controindicato anche in gravidanza e nelle donne in età fertile che non utilizzano adeguati metodi contraccettivi. Ad ogni modo, per maggiori informazioni, è bene rivolgersi al proprio medico.

NOTA BENE

In questo articolo si è cercato di fornire una panoramica generale sulle principali caratteristiche del topiramato e dei medicinali che lo contengono. Per informazioni più dettagliate ed approfondite, si rimanda all'attenta lettura del foglietto illustrativo del medicinale prescritto dal medico che si deve impiegare. In caso di dubbi, rivolgersi a questa figura sanitaria.

Autore

Ilaria Randi

Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista