Ultima modifica 01.04.2020

Pomata oftalmica

La pomata oftalmica si presenta come una preparazione molle e cremosa, da spalmare all'interno dell'occhio e/o sulla palpebra. Tipi di pomata oftalmicaOltre al principio attivo, le pomate per gli occhi sono arricchite di eccipienti indispensabili per adeguare il pH della sostanza a quello dell'occhio e conservare il prodotto.
Malgrado non tutte le pomate oftalmiche richiedano prescrizione medica, si raccomanda sempre il parere di una figura esperta in materia prima dell'utilizzo: l'auto-terapia è caldamente sconsigliata poiché rischia di generare spiacevoli effetti collaterali.

Principi attivi

Le pomate oftalmiche devono essere scelte accuratamente in base al disturbo da risanare: in tabella sono riportati i principi attivi e le classi farmacologiche di appartenenza dei tipi di pomate oftalmiche più utilizzati in terapia.


Principio attivo

Esempi di pomate oftalmiche

Generalità

Acido ialuronico

Le pomate oftalmiche contenenti mucopolisaccaridi come l'acido ialuronico trovano principale indicazione nel trattamento della sindrome dell'occhio secco e di tutte le affezioni caratterizzate da secchezza (o xerosi) oculare. L'acido ialuronico rientra spesso nella formulazione di pomate antibiotiche per favorire la guarigione in tempi brevi ed attenuarne i sintomi mantenendo idratato l'occhio.

Acido lipoico

  • Pomata oftalmica preparata con olio di ribes nero, acido lipoico, acido ialuronico, bisabololo (es. Omegalid)

Anche questa sostanza viene utilizzata come principio attivo nella preparazione di pomate oftalmiche. Proprio in virtù delle sue proprietà antiossidanti, l'acido lipoico applicato direttamente nell'occhio viene consigliato nella cura di glaucoma e cataratta. Trova indicazione anche nel trattamento d'irritazioni palpebrali in generale (blefarite).

Antistaminici

  • Ketotifene (es. Ketoftil)
  • Emedastina (collirio)
  • Olopatadina (collirio)

Anche se indicate per la cura della congiuntivite allergica, le pomate oftalmiche antistaminiche vengono generalmente sostituite da colliri antiallergici, perché più pratici da utilizzare.
I principi antistaminici sono indicati per trattare sintomi come prurito intenso ed irritazione oculare correlati principalmente ad eventi allergici.

Antibiotici

Le pomate oftalmiche arricchite con principi attivi antibiotici trovano indicazione nel trattamento di tutte le forme infettive a carico dell'occhio, quali in particolare congiuntivite batterica, orzaiolo infettivo ed uveite infettiva.
La formulazione della pomata oftalmica è spesso arricchita con altri attivi, quali ad esempio acido ialuronico, corticosteroidi o semplici analgesici (FANS) per il controllo dei sintomi.

Antivirali

  • aciclovir (es. Acyvir, unguento oftalmico)
  • Idossuridina (es. Iducher)

Le pomate formulate con farmaci antivirali trovano indicazione nel trattamento delle congiuntiviti virali sostenute in particolare da Herpes simplex ed Herpes zoster.
Salvo diversa indicazione medica, non utilizzare contemporaneamente questi tipi di pomate oftalmiche in associazione a farmaci corticosteroidi (ad applicazione topica). Un simile comportamento potrebbe arrecare gravi lesioni alle strutture oculari interne.

Cortisonici

I cortisonici sono potenti antinfiammatori che, pur non agendo sulla causa scatenante, migliorano visibilmente sintomi come infiammazione e gonfiore in breve tempo.
Molte pomate oftalmiche cortisoniche sono formulate anche con attivi antibiotici: difatti, quando l'occhio colpito da un insulto batterico mostra una marcata infiammazione, il medico tende a prescrivere un prodotto formulato sia con attivi antibiotici, sia con farmaci corticosteroidei.
Non abusare: rispettare la posologia (dosaggio) indicato dal medico.

FANS (Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei)

Le pomate oftalmiche ad azione antinfiammatoria trovano indicazione per tutti i disturbi oculari associati a dolore moderato ed infiammazione. In genere, le pomate oftalmiche ed i colliri analgesici trovano indicazione per velocizzare la guarigione nel contesto di congiuntiviti virali.

Midriatici

  • Atropina (es. Atropi S FN)
  • Cyclopentolate (es. Ciclolux)

Questo tipo di pomate oftalmiche trova indicazione nel trattamento d'infezioni ed infiammazioni agli occhi. In presenza di uveite, i colliri e le pomate oftalmiche ad azione midriatica sono indicati per prevenire la formazione delle sinecchie posteriori (aderenze patologiche che si formano nelle strutture interne dell'occhio).

Omega 3 e omega 6

  • Pomata oftalmica formulata con sostanze antiossidanti, lenitive ed omega 3 e 6 (es. Omegalid)

Indicati per il benessere delle palpebre e della zona perioculare in presenza di generici disturbi irritativi palpebrali. Come sappiamo, gli omega 3 e gli omega 6 riducono la predisposizione dell'organismo agli stati infiammatori, comprese le flogosi (infiammazioni) a livello oculare.

Retinolo (vitamina A)

  • Vitan (pomata oftalmica formulata con retinolo)

Il retinolo, sostanza utilizzata in questo caso come riepitelizzante, è indicato per la cura della xeroftalmia (secchezza oculare) dipendente da carenza di vitamina A. In seconda istanza, questo tipo di pomate oftalmiche trova indicazione nel trattamento di blefarite (infiammazione palpebrale), cheratite (infiammazione della cornea) ed ulcere corneali.
Come completamento della terapia, alcuni medici consigliano anche l'utilizzo di salviette palpebrali (per uso esterno) realizzate con sostanze lenitive (es. bisabololo) e disinfettanti (es. clorexidina): un esempio è Blefarette Med, salviette.
Quando necessario, integrare la dieta con una supplementazione di vitamina A per bocca.

Sostanze lenitive e lubrificanti

Per contribuire a migliorare i sintomi da arrossamento od irritazione oculare, le pomate oftalmiche preparare con sostanze lenitive (es. bisabololo) e lubrificanti (es. vaselina) si rivelano indubbiamente indicate. Si consiglia di applicare questo tipo di pomata oftalmica alla sera prima del riposo notturno: questi farmaci possono indurre un temporaneo offuscamento della visione.