Tipi di Filo interdentale - Le Alternative al filo tradizionale

Tipi di Filo interdentale - Le Alternative al filo  tradizionale
Ultima modifica 31.01.2021
INDICE
  1. Introduzione
  2. Filo Interdentale Tradizionale
  3. Forcella "Tendifilo" Interdentale
  4. Ago Passafilo
  5. Filo Interdentale a Fiocchi
  6. Scovolino
  7. Stimolatore Gengivale
  8. Filo Interdentale Vibrante
  9. Cuneo di Legno o Silicone
  10. Altri articoli su ‘Filo interdentale’

Introduzione

Cos’è il Filo Interdentale?

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Il filo interdentale è un presidio dentistico per l'igiene orale.
Permettendo, infatti, di rimuovere residui di cibo e placca dentale tra dente e dente, il filo interdentale è un prezioso alleato dello spazzolino da denti, ossia il simbolo della pulizia orale quotidiana.

Esistono varie tipologie di filo interdentale; oltre nella classica versione  "a gomitolo", difatti, il filo interdentale è reperibile anche sotto forma di forcella, ago passafilo, variante a fiocchi, scovolino, filo vibrante, stimolatore gengivale e cuneo di legno.

Questo articolo raccoglie una breve descrizione per ciascuna delle tipologie di filo interdentale esistenti.

Filo Interdentale Tradizionale

Il normale filo interdentale si presenta in piccole scatolette di plastica contenenti un rotolino di nastro ordinatamente avvolto su se stesso, dalla lunghezza variabile da 10 a 50 metri.
Il contenitore è dotato di una piccola lamina tagliente posta ad un'estremità, indispensabile per tagliare pezzetti di filo della lunghezza desiderata.

Per approfondire: Filo Interdentale Tradizionale

Forcella "Tendifilo" Interdentale

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La forcella tendifilo interdentale è un particolarissimo strumento di plastica a forma di Y, estremamente comodo e semplice da utilizzare.
Già tagliato e pronto all'uso, il filo interdentale è montato orizzontalmente sulle due astine dell'archetto.

Esistono differenti varianti di forcella:

  • Alcune sono usa e getta, non più lunghe di 10 cm: dopo aver utilizzato il filo interdentale su tutti i denti, la forcella va gettata nel pattume.
  • Altri tipi di filo interdentale sono montati su bacchette di plastica riutilizzabili, lunghe quanto uno tradizionale. Questi strumenti sono muniti di testina intercambiabile, dunque dopo un'applicazione devono essere sostituiti con un nuovo filo interdentale.

La forcella a Y è indicata per raggiungere zone difficili e per pulire spazi interdentali stretti; questo strumento per la pulizia orale facilita l'utilizzo del filo interdentale nei portatori di handicap o nei pazienti con limitata capacità manuale.

Ago Passafilo

L'ago passafilo è un'alternativa flessibile alla classica cordicella interdentale, studiato appositamente per facilitare l'inserimento del filo sotto i ponti o tra capsule e corone dentali.

Questo particolare filo interdentale è indicato anche per rimuovere i frammenti di cibo intrappolati nelle placchette degli apparecchi ortodontici fissi.

Filo Interdentale a Fiocchi

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Similmente al precedente ago passafilo, il filo interdentale a fiocchi è indicato per rimuovere la placca e i residui di cibo nei soggetti con protesi dentarie o con apparecchi ortodontici fissi.

Più in generale, questo filo interdentale trova indicazione in tutti quei casi in cui non è possibile spingere il nastro nello spazio interdentale attraverso il punto di contatto dei denti.

Il filo interdentale a fiocchi è composto di tre sezioni differenti:

  • Parte rigida e piuttosto appuntita, da infilarsi negli interstizi (tra due denti attigui);
  • Sezione spugnosa (centrale), da far passare sotto il ponte dentale;
  • Segmento di filo "tradizionale", da utilizzare come fosse un normale filo tradizionale.

Il filo interdentale a fiocchi è estremamente vantaggioso, perché permette di eliminare lo sporco tra i denti, tra le placchette (e al di sotto) dell'apparecchio e sotto il bordo gengivale.

Scovolino

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Anche lo scovolino può essere considerato una sorta di filo interdentale multi accessoriato.

Si tratta di uno strumento simile ad uno spazzolino sottile, con testina cilindrica o conica. 
Il cono (od il cilindro) presenta un'anima centrale in metallo semiflessibile, in cui vi sono incastonate setole di differente lunghezza e spessore.

Lo scovolino va utilizzato esercitando movimenti orizzontali (avanti e indietro) negli spazi interdentali.

È importantissimo scegliere lo scovolino adatto alla propria struttura dei denti, per evitare di forzare troppo il solco gengivale, creando inutile sanguinamento o gonfiore.
Per questo motivo, si consiglia di delegare la scelta dello scovolino-filo interdentale al dentista.

Stimolatore Gengivale

Strutturalmente, lo stimolatore gengivale è paragonabile ad uno scovolino; a differenza di quest'ultimo, però, esso presenta una testina in gomma o lattice dalla forma conica o a goccia. 

La punta morbida dello stimolatore gengivale deve essere delicatamente inserita tra dente e dente; successivamente, la testina deve essere guidata nel massaggio della gengiva mediante piccoli e delicati movimenti rotatori.

Lo stimolatore gengivale è finalizzato in particolare a favorire la circolazione sanguigna delle gengive tra dente e dente.

Il suo utilizzo regolare è raccomandato per i pazienti che accusano un evidente riassorbimento gengivale.

Filo Interdentale Vibrante

La variante "a vibrazione" del filo interdentale (filo interdentale vibrante) è uno strumento in grado di trasmettere movimenti oscillatori lungo il sottile nastro.

Lo scopo è agevolare la penetrazione del filo negli spazi interdentali più stretti.
Così facendo, il filo vibrante semplifica la pulizia dei denti, rendendo eventualmente meno doloroso l'inserimento dello stesso; questo bizzarro strumento, infatti, permette di calibrare la pressione esercitata dal filo interdentale sui denti, minimizzando il rischio di traumatizzare la gengiva.

Cuneo di Legno o Silicone

Generalmente, i cunei interdentali in legno od in silicone presentano una sezione triangolare per adattarsi perfettamente alla naturale struttura dello spazio tra dente e dente.
Sono disponibili anche arricchiti in fluoro.

La relativa flessibilità dei cunei in legno permette di raggiungere le superfici più strette.
I cunei di legno sono particolarmente indicati quando ci si trova fuori casa e non è possibile utilizzare il filo interdentale.

Altri articoli su ‘Filo interdentale’

  1. Filo Interdentale - Come si usa?;
  2. Filo Interdentale;
  3. Scovolino: modi d'uso, vantaggi e svantaggi.

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