Ultima modifica 23.01.2020

Premessa

Come dimenticare i meravigliosi e profumatissimi fiori di tiarè che impreziosiscono le collane di Tahiti? Fedeli all'antichissima tradizione, gli abitanti di Tahiti donano una collana floreale ai turisti, essendo il tiarè simbolo di lieto benvenuto. I fiori di tiarè, immacolati e profumatissimi, sono lussuose gardenie, apprezzate in particolare per il colore bianco purissimo, oltre che per la forma a stella disegnata artisticamente dai suoi petali.
TiarèA tal proposito, il tiarè è divenuto l'emblema di Tahiti, onnipresente nei giardini del luogo, sfoggiato come ornamento quotidiano, diamante floreale di collane e simbolo di festa e raffinatezza.

Tiarè: analisi del nome

Il nome tiarè deriva dal termine tiàra, nonché corona: questa associazione si riferisce idealmente alla corolla (o corona) del fiore. La particolare conformazione della corolla, a sua volta, rimanda al copricapo di alcune autorità (es. tiarà indossato anticamente dai papi come simbolo di potere). Altro nomignolo attribuito al tiarè è “fiore di Candolle”, in omaggio al botanico erborista A. P. de Candolle.

Descrizione botanica

Il nome scientifico del tiarè è Gardenia tahitensis, pianta arbustiva appartenente alla medesima famiglia di caffè, china ed uncaria (Rubiaceae); alcuni autori parlano delle Rubiaceae come una super famiglia, dato che si annoverano oltre 6.000 specie differenti [tratto da www.lerboristeria.com/]
Il tiarè è una specie arbustiva di medie dimensioni, tipica di regioni a clima tropicale e subtropicale: la pianta teme le basse temperature, perciò è catalogata tra quelle fortemente fragili e sensibili; basti pensare che i fiori di tiarè risentono delle “basse” temperature e già a 10°C possono facilmente essere danneggiati. Per tale peculiarità, la coltivazione della pianta al di fuori dei tropici risulta particolarmente ostica: i terreni polinesiani, fertili, calcarei di corallo o vulcanici, si rivelano specificatamente appropriati per lo sviluppo del tiarè.
I fiori di tiarè solo piuttosto grandi, dal colore bianco puro e, soprattutto, profumatissimi: in prossimità della sera, il fiore di tiarè erige la sua corolla verso il cielo, permeando l'aria di un profumo soave, intenso ma nel contempo delicato ed inconfondibile.

Usi del fiore

I fiori di tiarè, oltre al noto impiego ornamentale e decorativo, sono ampliamente sfruttati anche in ambito cosmetico. Tramite la tecnica dell'enfleurage, si ricava un profumatissimo olio; i fiori di tiarè sono macerati nell'olio estratto dalla polpa del cocco: al termine dell'estrazione - che dura circa due settimane - si ottiene un olio noto come monoi di Tahiti (o di tiarè). Similmente al burro, l'olio monoi si presenta allo stato solido quando la temperatura scende al di sotto dei 22°C. Il monoi, l'olio di cocco profumato all'essenza di tiarè, è impiegato in cosmesi per la formulazione di prodotti idratanti e nutrienti; inoltre, il monoi di tiarè è utilizzato per riparare i danni causati dall'abbronzatura, sfruttando le proprietà antiossidanti ed elasticizzanti. Sembra, inoltre, che i prodotti solari formulati con monoi di tiarè siano efficaci anche per rallentare lo scolorimento disomogeneo dell'abbronzatura [tratto da www.lerboristeria.com, scritti da Dott.ssa M. Multineddu]
Il tiarè si presta ad essere un buon ausilio per la bellezza dei capelli: il potere condizionante di questo fiore protegge i capelli dal sole e ne contrasta la secchezza, donandogli pettinabilità e morbidezza.

 

Grazie alla fragranza intensa e decisa, vengono formulate acque profumate ed essenze da aggiungere all'acqua della vasca per profumare ed addolcire la pelle. Non a caso, una vasta gamma di bagnoschiuma, bagno latte, shampoo e creme corpo viene preparata proprio con l'essenza di tiarè.

Riassunto

Tiarè: per fissare i concetti


Tiarè
  • Emblema di Tahiti
  • Sfoggiato come ornamento quotidiano
  • Diamante floreale di collane
  • Simbolo di festa e raffinatezza
  • Simbolo di lieto benvenuto
Tiarè: analisi del nome Tiarè:
  • Da  tiàra, nonché corona → corolla (o corona) del fiore
  • Tiarè → copricapo di alcune autorità
Altro nomignolo del tiarè: fiore di Candolle (omaggio ad A. P. de Candolle)
Tiarè: descrizione botanica
  • Nome botanico: Gardenia tahitensis
  • Famiglia: Rubiaceae
  • Descrizione della pianta: specie arbustiva di medie dimensioni, tipica di regioni a climi tropicali e subtropicali
  • Difficoltà di coltivazione: pianta fragile, teme le temperature già al di sotto dei 10°C
  • Terreni: fertili, calcarei di corallo o vulcanici
  • Fiori: grandi, bianchi e profumatissimi
Tiarè: impieghi del fiore Ambito decorativo
Settore cosmetico
Estrazione dell'essenza del tiarè Enfleurage → macerazione dei fiori in olio estratto da polpa di cocco (monoi di Thaiti)
Impieghi del monoi di tiarè
  • Prodotti idratanti e nutrienti
  • Ripara i danni causati dall'abbronzatura → Proprietà antiossidanti ed elasticizzanti
  • Rallenta lo scolorimento disomogeneo dell'abbronzatura
  • Ausilio per la bellezza dei capelli
  • Protegge i capelli dal sole, ne contrasta la secchezza, dona pettinabilità
  • Addolcisce la pelle