Ultima modifica 02.10.2019

Cosa sono le Teleangectasie

Le teleangectasie sono dilatazioni innocue di piccoli vasi ematici (venule, capillaried arteriole), visibili oltre l'epidermide. Le teleangectasie si presentano come superficiali arborescenze sinuose, dal colorito rosso-bluastro, spesso conseguenza di turbe cutanee di natura infiammatoria degenerativa: non a caso, le teleangectasie rappresentano un disturbo frequente nelle dermatosi.Teleangectasie

Origine del termine

Curiosa è l'etimologia del termine "teleangectasia", che deriva dal nome attribuito dagli antichi greci ad una lesione visibile dei piccoli vasi del sangue. Telos (fine), angeion (vaso), ektasis (dilatazione), ovvero lesione/dilatazione della fine del vaso = tele-ang-ectasia.

Incidenza

Le teleangectasie si manifestano negli uomini e nelle donne, con una propensione femminile; in genere, il disturbo è legato all'avanzare dell'età, ma non mancano casi di soggetti affetti da teleangectasie in età giovanile. Nella senescenza, le teleangectasie tendono ad evidenziarsi maggiormente: infatti, se nei giovani soggetti il diametro dei vasi sanguigni interessati si aggira tra i 2 ed i 3 millimetri, negli anziani le dimensioni possono aumentare fino ad associarsi a fistole artero-venose cerebrali, polmonari o cardiache. Le teleangectasie presentano un decorso variabile nell'arco degli anni: il loro numero e le loro dimensioni possono non solo modificarsi, ma la comparsa di nuove teleangectasie è molto probabile.

Caratteristiche

Le teleangectasie si manifestano come microvarici che possono assumere diverse forme: lineari, circolari, reticolari, a ciuffo, a chiazze o a ragnatela (a tal proposito, le teleangectasie possono essere confuse con gli angiomi spider). Allo stesso modo, le teleangectasie possono assumere differenti colorazioni che vanno dal viola al blu e al rosso. Inoltre, possono apparire in leggero rilievo (papule), con o senza arborizzazioni (disposizione ramificata dei vasi).
Le lesioni possono interessare non solo l'epidermide, ma anche le mucose; appaiono generalmente di piccole dimensioni, soprattutto a livello del volto. Precisamente, le teleangectasie sono spesso localizzate sulla superficie interna delle labbra, nella mucosa nasale e linguale, sulle gengive, sui padiglioni auricolari, sul palato; talvolta, anche il tronco, le unghie, le dita, le piante dei piedi e i palmi delle mani possono essere colpiti.

Sintomi

Le teleangectasie sono malformazioni venose normalmente asintomatiche: alterazioni vascolari che non sfociano in alcun sintomo od effetto patologico, nonostante comportino un'evidente alterazione dell'aspetto della pelle. Oltre a questo, talvolta, le teleangectasie potrebbero causare prurito, in questi casi, è bene non sottovalutarle e rivolgersi al medico al fine di escludere la presenza di eventuali patologie non ancora diagnosticate.
In altri casi, invece, le teleangectasie sono correlate a sanguinamenti, in particolar modo se le lesioni - di grave entità - interessano la cute, le mucose e l'apparato digerente; ciò nonostante, è molto improbabile che tali sanguinamenti siano causa di decesso. Se le emorragie si ripetono nel tempo, e si manifestano con una certa frequenza, il soggetto affetto potrebbe comunque presentare una forma anemica (carenza di ferro) anche grave.

Cause

Le cause che favoriscono la comparsa delle teleangectasie possono essere molteplici: vasodilatazione, processi infiammatori ripetuti, predisposizione genetica, variazioni ormonali (es. gravidanza) ed atrofia dei tessuti cutanei, concorrono a delineare il quadro eziopatologico delle teleangectasie.
Ad ogni modo, nella maggioranza dei casi, le teleangectasie rappresentano la conseguenza diretta di una vasodilatazione causata da un difficoltoso e non adeguato drenaggio venoso.


telangectasia

Classificazione

In base al quadro clinico delle teleangectasie, si distinguono:

  • Teleangectasie determinate da insufficienza venosa: correlate al rallentamento del flusso ematico venoso, e a varici (interessano i piedi, le gambe e le cosce).
  • Teleangectasie da alterazione ormonale: tipico disturbo delle donne in gravidanza, in menopausa o che assumono la pillola anticoncezionale(interessano soprattutto le cosce).
  • Teleangectasie varicose-reticolari: rappresentano spesso i sintomi di insufficienza venosa.
  • Teleangectasie causate dalla debolezza capillare: determinate da calore o freddo eccessivo, raggi UV (colpiscono prevalentemente le gambe).
  • Teleangectasie matting: le teleangectasie si manifestano come conseguenza di interventi chirurgici od in seguito all'iniezione di sostanze sclerosanti. In genere, regrediscono in pochi mesi e non sono necessarie terapie risolutive.

Infine, esistono particolari tipi di teleangectasie provocate da cause di natura genetica: è questo il caso della telangectasia di Osler-Rendu-Weber o telangectasia ereditaria emorragica.
La malattia di Osler-Rendu-Weber è una patologia a trasmissione genetica autosomico-dominante, con lesioni correlate all'alterazione multiorgano dei vasi sanguigni; interessa quindi molti organi, quali il fegato, il cervello, la cute, i polmoni e l'apparato gastro-enterico. Si manifesta, in genere, con epitassi(fuoriuscita di sangue dalle aperture dell'organismo, un'emorragia esteriorizzata che origina dall'interno).
La causa che sta alla base delle teleangectasie ereditarie emorragiche è rappresentata dalla mutazione di tre geni (Endoglina, ALK1, SMAD4). L'alterazione dei geni comporta la manifestazione delle teleangectasie: in base al gene colpito, la manifestazione teleangectasica presenterà alcune differenze cliniche. Non ci sono terapie risolutive, poiché si tratta di una malattia genetica; nonostante ciò, s'individuano alcune terapie per alleggerire le turbe psicologiche e fisiche che ne derivano (uso di farmaci che contrastano le perdite di sangue, tecniche di embolizzazione per prevenire il progredire drammatico della patologia, idratazione ed igiene della mucosa, laser-terapia).

Diagnosi

telangectasie gambeNegli stadi avanzati, le teleangectasie sono facilmente riconoscibili, in particolare quelle di tipo emorragico-ereditario; le lesioni teleangectasiche multiple, che interessano cute e mucose, i sanguinamenti ad esse collegati e la progressione delle piaghe nel tempo, sono tutti fattori che, associati alla predisposizione genetica e alla familiarità, ricalcano perfettamente il disturbo teleangectasico.

Patologie associate

In alcuni casi, le teleangectasie possono manifestarsi in associazione a diverse patologie, di cui talvolta costituiscono uno dei sintomi principali. Fra queste, ricordiamo:

  • Couperose;
  • Rosacea;
  • Sclerodermia;
  • Cheratosi attinica;
  • Atassia-teleangectasia (o sindrome di Louis-Bar), una malattia genetica che si caratterizza per la formazione di teleangectasie oculo-cutanee associate a immunodeficienza e atassia cerebrale;
  • Xeroderma pigmentoso;
  • Sindrome di Sturge-Weber, una rara malattia congenita neurocutanea che si caratterizza per la formazione dei piccoli vasi sanguigni a livello di viso e occhi;
  • Sindrome di Bloom, una rara malattia genetica da rotture cromosomiche che si caratterizza per ritardi nella crescita e per la comparsa di eritemi facciali teleangectasici;
  • Sindrome di Klippel-Trenaunay-Weber (o sindrome angio-osteoipertrofica), una malattia rara congenita caratterizzata da malformazioni dei vasi sanguigni di un arto.

Trattamento

Naturalmente, il trattamento da effettuarsi, dipende dal tipo di teleangectasie di cui soffre il paziente e, soprattutto, dalla causa che le ha scatenate.
Pertanto, qualora le teleangectasie rappresentino il sintomo di una qualche malattia di base, il trattamento dovrà essere indirizzato alla cura del disturbo primario che ha dato origine a queste microvarici.
Alcuni individui affetti, previo consulto medico, si avvalgono della laserterapia, uno tra i trattamenti di maggior successo per l'eliminazione delle teleangectasie. Oltre al laser, sempre previa consultazione medica, è altresì possibile ricorrere a trattamenti con luce pulsata ad alta intensità, con radiofrequenza, oppure alla scleroterapia.
La conseguenza più grave derivata dalle teleangectasie è riferita all'epitassi; a tal proposito, il trattamento prevede tamponamenti, elettrocoagulazione, embolizzazione ed utilizzo di emostatici topici, che rappresentano possibili misure atte a bloccare le emorragie.
Considerando, poi, che in alcuni soggetti colpiti la perdita di sangue è di consistenza tale da provocare anemia e carenza di ferro, è talvolta opportuna la trasfusione di sangue e un'integrazione di ferro.

Riassunto

Per fissare i concetti...


Malattia Teleangectasie
Origine del termine Dal greco antico: Telos (fine), angeion (vaso), ektasis(dilatazione): lesione della fine del vaso, tele-ang-ectasia.
Quadro clinico Malformazioni venose asintomatiche: microvarici lineari, circolari, reticolari, spesso correlate ad emorragie di varia entità
Cause Vasodilatazione, infiammazione, variazioni ormonali, atrofia dei tessuti, predisposizione genetica
Classificazione
  • Teleangectasie determinate da insufficienza venosa;
  • Teleangectasie da alterazione ormonale;
  • Teleangectasie varicose-tericolari;
  • Teleangectasie causate da debolezza capillare;
  • Teleangectasie matting;
  • Teleangectasie ereditarie emorragiche.
Patologie associate
  • Couperose;
  • Rosacea;
  • Sclerodermia;
  • Cheratosi attinica;
  • Atassia-teleangectasia;
  • Xeroderma pigmentoso;
  • Sindrome di Sturge-Weber;
  • Sindrome di Bloom;
  • Sindrome di Klippel-Trenaunay-Weber.
Localizzazione Viso (labbra, fronte, padiglioni auricolari, mucose nasali e linguali, gengive), tronco, unghie, dita, organi interni
Incidenza Soprattutto uomini e donne dopo i trent'anni
Diagnosi Lesioni teleangectasiche multiple, sanguinamenti, progressione delle piaghe nel tempo
Teleangectasie: terapie possibili Tamponamenti, elettrocoagulazione, embolizzazione, utilizzo di emostatici topici, laser-terapia, luce pulsata ad alta intensità, radiofrequenza, scleroterapia.