Teiera e bollitore: come e quando pulirli?

Teiera e bollitore: come e quando pulirli?
Ultima modifica 30.03.2022
INDICE
  1. Introduzione
  2. Alterazione del sapore delle bevande
  3. Depositi di minerali
  4. Come pulire il bollitore

Introduzione

Dopo aver fatto bollire l'acqua nella teiera o nel bollitore, si tende a non sciacquare e pulire l'elettrodomestico. Ciò comporta un  accumulo di minerali (e a volte anche di batteri) dannosi per la salute. L'ideale, dopo l'utilizzo, è lavare con acqua corrente, senza bisogno di detersivi, per decalcificare regolarmente l'interno del bollitore. 

Alterazione del sapore delle bevande

Uno dei principali motivi per cui è consigliato lavare il bollitore con regolarità è evitare che si formino batteri nocivi che, non solo vanno ad alterare il sapore della bevanda che si andrà a preparare con l'acqua, ma possono creare disturbi a livello gastrointestinale. I bollitori per il tè sono molto versatili: possono essere utilizzati per far bollire semplicemente l'acqua, ed essere predisposti per includere le foglie di tè al loro interno.

La pulizia del bollitore, in ogni caso, resta una priorità dal punto di vista igienico e del gusto. Non pulire mai il bollitore porta all'accumulo di minerali che hanno lo stesso effetto dell'acqua dura e con elevato residuo fisso. Il tè preparato con questa acqua tenderà ad avere uno sgradevole sapore metallico.

Quanto è dura l'acqua?

La durezza dell'acqua indica il contenuto di sali (soprattutto alcalini), quali calcio e magnesio (Ca e Mg - responsabili della formazione del "calcare") sotto forma di: cloruro di calcio (CaCl2), solfato di calcio (CaSO4), cloruro di magnesio (MgCl2) e solfato magnesio (MgSO4).

Gradi di durezza dell'acqua:

 

  • Acque molto dolci 0-4
  • Acque dolci 4-8
  • Acque a durezza media 8-12
  • Acque a durezza discreta 12-18
  • Acque dure 18-30
  • Acque molto dure > 30

 

Depositi di minerali

Macchine da caffè , bollitori per il tè, teiere e qualsiasi altro elettrodomestico da cucina che viene a contatto con grandi quantità d'acqua corre il rischio di accumulo di depositi minerali, soprattutto quando l'acqua rimane e ristagna al suo interno. Nel tempo, i minerali nell'acqua , in particolare il carbonato di calcio o il calcare, possono accumularsi nel bollitore. Se l'acqua del rubinetto di casa, poi, è particolarmente dura possono residuare sul fondo del bollitore minerali come il magnesio. 

L'acqua dura è definita dalla quantità di calcio e magnesio disciolti nell'acqua. Questi minerali lasceranno un residuo nel bollitore che si presenta come un film viscido e a volte biancastro sul fondo. Questo non solo influisce sul sapore del tè, ma indebolisce anche la teiera, accorciandone la durata. Non lavando con regolarità e metodo il bollitore, si potrebbero notare anche alcuni punti di corrosione del metallo dovuta proprio all'accumulo di minerali. 

Germi e batteri nell'acqua residua

Alcuni bollitori da tè elettrici hanno indicatori di misurazione in modo da potervi versare la giusta quantità di acqua. Altri, come le varietà da piano cottura, non sono provvisti di questo indicatore. Lasciare l'acqua in eccesso nel bollitore è spesso causa di formazione di germi e batteri.Quando l'acqua è stagnante (ovvero non scorre), possono crescere germi, anche se Clostridium perfringens (spora termo-resistente che causa diarrea e dolori addominali entro 24 ore dal contatto); batteri Coliformi, Escherichia coli, Enterococchi intestinali, Legionella Pseudomonas aeruginosa sono in realtà più comuni in condizioni di acqua stagnante in pozzi o acqua piovana non reciclata accuratamente. 

Come pulire il bollitore

La pulizia del bollitore del tè è fondamentale per molteplici aspetti: ridurre al minimo l'accumulo di minerali, prevenire la crescita di germi che si formano nell'acqua stagnate, e conferire buon sapore alle bevande preparate con l'acqua. La maggior parte dei bollitori per il tè non sono lavabili in lavastoviglie, ma nel caso in cui la pulizia dovesse avvenire a mano, come nel caso dei bollitori completamente elettrici che non possono essere sommersi e andranno lavati con maggior cautela, si può procedere semplicemente con:

  • Acqua calda

  • Detersivo per i piatti

  • Spugna morbida

 

Semplici passaggi per il lavaggio del bollitore:

  • Aggiungere il detersivo per piatti su una spugna bagnata con acqua tiepida.
  • Rimuovere il coperchio dal bollitore e passare delicatamente la spugna insaponata per lavare l'interno del bollitore.
  • Lavaee anche l'esterno del bollitore con la spugna.
  • Lavare il coperchio della teiera su entrambi i lati.
  • Sciacquare il bollitore con acqua tiepida, assicurandosi di eliminare completamente il detersivo. Lasciare che il bollitore si asciughi completamente all'aria prima di usarlo.

Oltre al lavaggio regolare dopo ogni utilizzo, andrebbe eseguita una pulizia profonda, ossia una decalcificazione, almeno una volta al mese. Se si vive in una zona con acqua molto dura potrebbe esserci bisogno di decalcificare il bollitore anche più frequentemente, in questo modo:

  • Riempire il bollitore con parti uguali di aceto bianco e acqua.
  • Lasciare riposare la miscela per una notte e poi strofinare delicatamente il calcare che riaffiora o si stacca dal fondo.
  • Sciacquare accuratamente e poi far bollire un bollitore pieno d'acqua.
  • Eliminare quell'acqua e risciacquare di nuovo prima del nuovo utilizzo.
  • Puoi anche pulire l'esterno con un panno in microfibra.