Cosa si intende per “gluteo da sedia d’ufficio”?
Con l'espressione "gluteo da sedia da ufficio" ci si riferisce agli effetti negativi che una posizione seduta mantenuta a lungo esercita sui muscoli dei glutei. Trascorrere diverse ore al giorno seduti su una sedia, infatti, può alterare le curve fisiologiche della colonna vertebrale e del sedere, comportando una perdita di tono e di forma muscolare dei muscoli, che dunque finiscono con l'indebolirsi e con l'appiattirsi.
Per questa ragione, a chi è costretto a stare a lungo seduto su una sedia per motivi lavoratori si consiglia di seguire una serie di strategie compensative.
Perché la posizione seduta appiattisce i glutei?
Stando seduti su una sedia per tante ore ogni giorno, per anni, si trascurano i muscoli dei glutei, che di conseguenza possono perdere massa muscolare e tonicità. Quando non ci si muove, infatti, i muscoli non vengono attivati e alla lunga possono indebolirsi, diventando anche più facilmente infiltrati da tessuto adiposo.
Oltretutto, nel caso del gluteo da sedia d'ufficio, la sedentarietà si associa a un secondo fattore negativo, ossia la posizione seduta, che comporta un'alterazione della forma naturale dei glutei.
Il sedere da sedia da ufficio compare in particolare quando inizia a rimpicciolirsi il grande gluteo, che ha il volume muscolare più grande del corpo. Una seduta prolungata può causare anche un accorciamento dei muscoli, modificandone ulteriormente l'aspetto. In sostanza sedersi sui glutei tutto il giorno senza esercitarli fa sì che essi perdano tono e forma, modellandosi sulla forma delle sedie.
Chi è più a rischio di indebolimento muscolare?
Tutte le persone che stanno sedute per periodi prolungati, compresi coloro che svolgono lavori sedentari, sono a rischio di sviluppare il sedere da sedia da ufficio. Ovviamente, sono più soggetti al problema i soggetti di mezza età e anziani che hanno trascorso più ore seduti al lavoro.
Fra l'altro, con l'età, si tende a perdere flessibilità e tono muscolare, a meno che non ci si impegni con costanza a contrastare questo processo con l'esercizio fisico.
Come prevenire l'appiattimento dei glutei?
- Mantenersi attivi
- Praticare esercizi mirati
- Alzarsi ogni ora
- Lavorare in piedi
La strategia migliore per prevenire il gluteo da sedia da ufficio consiste nel muoversi più possibile nella vita quotidiana e nell'attivare regolarmente i glutei durante la giornata. È molto utile alzarsi dalla sedia e fare qualche passo ogni ora o perlomeno cambiare posizione e fare degli esercizi da seduti, come contrazioni dei glutei e sollevamenti dei talloni. Ancora meglio, sarebbe lavorare in piedi, con una scrivania alta.
Si consiglia inoltre di approfittare di ogni occasione per muoversi, per esempio fare le scale invece di prendere l'ascensore, accompagnare i bimbi a scuola a piedi, scegliere un parcheggio più distante, scendere a una fermata prima del bus, portare a passeggio il cane.
A queste strategie è importante abbinare un'attività fisica costante che includa esercizi specifici per rafforzare i glutei, come ponti, squat e step-up, assicurandosi di assumere la forma corretta per evitare schemi di movimento errati. Se necessario, dunque, almeno all'inizio chiedere aiuto a un personal trainer.
Si può avvertire anche dolore?
In genere, l'appiattimento del sedere a causa di una posizione seduta mantenuta a lungo non causa la comparsa di dolore. Tuttavia, una muscolatura debole dei glutei può causare problemi nel tempo, compresa la sollecitazione di altri muscoli della coscia e della schiena, per cui potrebbero comparire dei fastidi e dolori muscolari, soprattutto alla schiena e al collo.
Inoltre, se una persona si siede nella stessa posizione per molto tempo, è possibile che le ossa del sedere esercitino una pressione eccessiva sui muscoli glutei, che può dare dolore.
Se si prova dolore al sedere stando seduti, la colpa potrebbe poi essere della sciatica o di una tendinopatia (lesione dei tendini).
Talvolta può subentrare una debolezza dei glutei associata a intorpidimento, formicolio e dolore: in queste situazioni meglio rivolgersi al medico.