
Generalità
Il seno tuberoso rappresenta una condizione nella quale una o entrambe le mammelle manifestano malformazioni.

La gravità delle malformazioni è variabile da paziente a paziente. In alcuni casi, le alterazioni sono così lievi da risultare difficilmente individuabili sia dalla stessa paziente, sia dai non esperti del settore. Le malformazioni che danno origine al seno tuberoso sono correlate ad anomalie nel processo di sviluppo dello stesso seno e della ghiandola mammaria.
Benché generalmente non dia origine a sintomi, in casi particolarmente gravi, il seno tuberoso può avere ripercussioni negative sull'autostima e sulla capacità di relazionarsi della paziente che lo manifesta.
Attualmente, l'unico trattamento disponibile per la correzione di simili anomalie nello sviluppo del seno è il trattamento chirurgico. In funzione del grado di severità del seno tuberoso, le tecniche che si possono utilizzare sono diverse. Naturalmente, la scelta di effettuare un determinato tipo di intervento piuttosto di un altro spetta solo ed esclusivamente al chirurgo plastico, dopo un'accurata diagnosi seguita da una scrupolosa visita preliminare.
Che cos'è il Seno Tuberoso?
Con "seno tuberoso" si vuole indicare una particolare condizione nella quale una o entrambe le ghiandole mammarie sono oggetto di malformazioni.
Più nel dettaglio, il seno tuberoso si caratterizza per alterazioni nella morfologia della ghiandola mammaria che tende a svilupparsi in maniera anomala assumendo una forma stretta e lunga, spesso definita, appunto "tuberosa" (o "a tubero"), ma anche "a tubo" o "tubulare" (da cui il sinonimo di "seno tubulare").
Le malformazioni che caratterizzano il seno tuberoso possono manifestarsi già dalle prime fasi di sviluppo della donna, quindi fin dall'adolescenza. La presenza di questa condizione in un'adolescente - periodo della vita già di per sé complicato - può chiaramente inficiare sull'autostima della paziente con conseguenti ripercussioni psicologiche. D'altro canto, simili ripercussioni possono manifestarsi anche nelle pazienti adulte.
Cause
Quali sono le Cause del Seno Tuberoso?
Il seno tuberoso si manifesta a causa di uno sviluppo anomalo del tessuto mammario che tende ad accumularsi e concentrarsi nella zona dietro l'areola, assumendo la tipica forma tubulare sopra citata.
Purtroppo, le cause che portano a questo sviluppo anomalo non sono ancora note, anche se si ipotizza vi possa essere il coinvolgimento di fattori ambientali e fattori dietetici. Più nel dettaglio, si pensa che possano avere un ruolo nell'eziologia della malformazione l'esposizione a inquinanti ambientali e gli eventuali ormoni assunti con l'alimentazione.
Nota Bene
Il seno tuberoso non deve essere confuso con le anomalie presenti nella sindrome di Poland, una patologia caratterizzata da malformazioni che interessano i muscoli pettorali di una metà del torace e l'arto superiore limitrofo.
Caratteristiche
Rispetto a un seno normale, il seno tuberoso presenta una forma anomala più o meno accentuata. In base alla gravità delle malformazioni che lo caratterizzano e in base alle sue dimensioni, un seno tuberoso può manifestare alcuni o tutti i seguenti segni clinici:
- Insufficiente sviluppo dei quadranti inferiori del seno (sempre presente);
- Mancanza di tessuto sottomammario al di sotto del seno che, invece, si concentra nell'area dietro l'areola;
- Diametro dell'areola aumentato (ciò si verifica a causa della concentrazione del tessuto mammario nella zona areolare);
- Mancanza del solco sottomammario o costrizione dello stesso;
- Forma del seno "tuberosa" o "tubulare";
- Spaziatura insolitamente ampia fra le due mammelle;
- Seno cadente (man mano che il seno si sviluppa, questo - non adeguatamente sostenuto a causa delle anomalie dello sviluppo - tende ad assumere una posizione cadente).
Le malformazioni causa del seno tuberoso possono manifestarsi in una (monolaterale) o entrambe le mammelle (bilaterale). Qualora le anomalie dello sviluppo siano bilaterali, non è detto che le mammelle siano interessate allo stesso modo. Al contrario, nella maggioranza dei casi, i due seni sono interessati dalle malformazioni in maniera differente, dando origine ad una asimmetria più o meno marcata.
Curiosità
A causa della particolare forma assunta dal seno tuberoso, esso viene talvolta definito "Snoopy breast", poiché dovrebbe ricordare la forma del muso dell'omonimo personaggio dei fumetti.
Seno Tuberoso e ripercussioni psicologiche
Benché generalmente il seno tuberoso non rappresenti una condizione in grado di mettere in pericolo la vita della paziente, l'aspetto alterato di quest'area può avere ripercussioni negative a livello psicologico. La paziente con seno tuberoso, infatti, potrebbe manifestare scarsa autostima, potrebbe sentirsi diversa e inadeguata, potrebbe riscontrare difficoltà nel relazionarsi con le altre persone e, in particolare, con un eventuale partner.
Una simile situazione d'insicurezza e scarsa autostima può aggravarsi in particolar modo durante l'adolescenza, un periodo di per sé estremamente complicato a causa dei numerosi cambiamenti che si verificano all'interno e all'esterno del corpo della paziente.
In simili frangenti, oltre ad intervenire direttamente sul seno tuberoso attraverso la chirurgia, potrebbe rendersi necessario anche il supporto psicologico.
Tipi di Seno Tuberoso
La gravità delle malformazioni derivanti dall'alterato sviluppo del tessuto mammario che porta alla comparsa di seno tuberoso può variare da paziente a paziente. Vi sono casi di seno tuberoso particolarmente accentuati e gravi, così come esistono casi in cui le malformazioni sono tanto lievi da renderne difficile l'individuazione da parte di occhi inesperti.
Più nel dettaglio, esistono quattro differenti tipologie di seno tuberoso:
- Tipo 1: nel seno tuberoso di tipo 1 vi è una mancanza di tessuto mammario localizzata soprattutto nei quadranti interni e inferiori della mammella. In questo caso, perciò, il seno si sviluppa sia nella parte superiore che in quella esterna, mentre la porzione inferiore e quella interna risultano "svuotate". Il seno tuberoso di tipo 1 si caratterizza per un'evidente separazione dei seni e per un'areola particolarmente dilatata.
- Tipo 2: il seno tuberoso di tipo 2 è caratterizzato da un'evidente e marcata mancanza di tessuti nei quadranti inferiori del seno; le areole possono essere o meno dilatate. È una tipologia che generalmente si manifesta in seni di dimensioni medio-piccole.
- Tipo 3: il seno tuberoso di tipo 3 è caratterizzato da un mancato sviluppo del tessuto mammario in tutti i quadranti del seno che appare come proiettato in avanti. L'areola non necessariamente è dilatata ma può assumere anche forma e dimensioni normali.
- Tipo 4: il seno tuberoso di tipo 4 è la forma più grave e si caratterizza per una severa mancanza dello sviluppo del tessuto mammario in tutti i quadranti del seno. Così come avviene nel tipo 3, il seno - incapace di svilupparsi correttamente - cresce proiettato in avanti. In questo caso, però, l'areola non assume mai forma e dimensioni normali, al contrario, tende ad essere anch'essa proiettata verso l'esterno, è cadente e le sue dimensioni possono occupare l'intero seno.
Diagnosi
Importanza della diagnosi di Seno Tuberoso
La diagnosi di seno tuberoso deve essere eseguita da un medico esperto in quest'ambito. Al fine di garantire una corretta diagnosi, il medico dovrà escludere la presenza di altre cause che possono aver dato origine alle malformazioni delle ghiandole mammarie. Inoltre, è di fondamentale importanza determinare la tipologia di seno tuberoso presentata dalla paziente; solo in questo modo è, infatti, possibile determinare quale trattamento è meglio intraprendere per correggere le malformazioni in questione.
Trattamento
Correzione del Seno Tuberoso
L'unico trattamento disponibile per la correzione del seno tuberoso è quello di tipo chirurgico.

Le tecniche che si possono utilizzare sono molteplici e variano in funzione della gravità della malformazione che la paziente manifesta. Ad ogni modo, dal momento che il sento tuberoso si caratterizza per uno sviluppo anomalo della ghiandola mammaria che tende ad assumere una forma "tuberosa" o "tubulare", è possibile affermare che la correzione del seno tuberoso si prefigge l'obiettivo di aumentare la base della ghiandola mammaria, eliminando la tendenza ad essere cadente ed espandendo la pelle soprastante.
In alcuni casi, se la paziente lo desidera e il medico lo ritiene fattibile, è possibile associare all'intervento di correzione del seno tuberoso l'intervento per aumentare le dimensioni dello stesso seno.
Ad ogni modo, di seguito, le principali metodiche e tecniche impiegate in chirurgia estetica per trattare il seno tuberoso verranno brevemente descritte. Tuttavia, per informazioni più dettagliate in merito, si consiglia la lettura degli articoli già presenti su questo sito.
Mastopessi
Anche nota con il nome di "lifting del seno", la mastopessi è un intervento di chirurgia estetica con il quale si vuole risollevare un seno cadente e/o si vuole modificare forma e dimensione dell'areola. Pertanto, si tratta di un intervento che può essere utile anche in caso di seno tuberoso; in particolare, in presenza di seno tuberoso di tipo 1 e 2.
Mastoplastica additiva
La mastoplastica additiva è un intervento chirurgico con il quale si vuole intervenire su un seno poco sviluppato o leggermente cadente con l'intento di aumentarne il volume. Questo tipo di intervento può rivelarsi utile in presenza di seno tuberoso di tipo 3 e 4.
Nota Bene
L'esecuzione della sola mastopessi o della sola mastoplastica additiva difficilmente è in grado di risolvere definitivamente il problema del seno tuberoso. È necessario, infatti, operare un rimodellamento generale del tessuto mammario e dell'intero seno. Per questo motivo, gli interventi di correzione del seno tuberoso dovrebbero essere effettuati solo da medici chirurghi specializzati e con esperienza nel trattamento di questo tipo di malformazioni.
Lipofilling
Il lipofilling consiste nella rimozione di tessuto adiposo da un'area corporea in cui questo è abbondantemente presente (definita "area donatrice") e - previa purificazione - dalla sua re-iniezione in altre aree anatomiche svuotate o prive di volume. Il grosso vantaggio di questa tecnica consiste nell'assenza di potenziali reazioni allergiche, dal momento che il tessuto adiposo iniettato appartiene allo stesso paziente (grasso autologo). Tuttavia, una volta iniettato, tale grasso tende ad essere parzialmente riassorbito dal corpo in percentuali non prevedibili. Questa caratteristica fa sì che il lipofilling venga impiegato più che altro come tecnica coadiuvante nella correzione del seno tuberoso, in aggiunta al rimodellamento mammario e/o all'inserimento di protesi. L'utilizzo del lipofilling come unico trattamento del seno tuberoso può avvenire solo in casi rari, opportunamente selezionati dal medico chirurgo.
Tecniche Combinate
Negli ultimi anni, sono state messe a punto nuove procedure chirurgiche per il trattamento e la correzione del seno tuberoso. Una di queste prevede la combinazione di due delle sopra citate tecniche: dapprima si procede con l'esecuzione di un lipofilling allo scopo di modificare aspetto e ampiezza del seno (il grasso autologo viene iniettato nei quadranti inferiori e interni con l'intento di liberare il solco mammario e ampliare la base del seno), dopodiché, vengono inseriti impianti protesici per conferire nuovo volume al seno.
Nota Bene
Il tipo di intervento da effettuare per la correzione del seno tuberoso deve essere stabilito insieme al medico chirurgo dopo un'accurata diagnosi (individuazione del tipo di seno tuberoso manifestato dalla paziente) e dopo l'esecuzione di una visita preliminare nell'ambito della quale è necessario escludere la presenza di eventuali controindicazioni o rischi per la paziente derivanti dall'intervento stesso.
Durata dell'intervento
La durata dell'intervento, naturalmente, dipende dal tipo di tecnica che si decide di utilizzare per correggere il seno tuberoso. In linea generale, interventi di questo tipo possono richiedere un tempo variabile da una a tre ore, vengono eseguiti in anestesia totale e necessitano di un ricovero di almeno una o due notti.
Effetti collaterali e complicazioni
Gli effetti collaterali e le complicazioni che possono manifestarsi in seguito all'intervento di correzione del seno tuberoso sono strettamente correlati alla tecnica che si è deciso di utilizzare. Ad ogni modo, fra gli effetti indesiderati più comuni che potrebbero manifestarsi, ricordiamo: gonfiore, sensazione di seno teso, ridotta o assente sensibilità dei capezzoli, dolore e lividi.
Le cicatrici solitamente sono minime, scarsamente visibili e localizzate intorno all'areola.
Chi può sottoporsi all'intervento?
Generalmente - benché il seno tuberoso possa manifestarsi fin dalle prime fasi di crescita dello stesso durante l'età adolescenziale - il ricorso al trattamento chirurgico per la sua correzione viene preferibilmente effettuato nelle donne adulte, poiché sarebbe bene attendere il completamento dello sviluppo. Tuttavia, nei casi in cui vi sia un forte disagio psicologico indotto dalla presenza del seno tuberoso, il medico potrebbe decidere di intervenire anche in età adolescenziale.
Costi della correzione del Seno Tuberoso
Il costo della correzione del seno tuberoso varia notevolmente in funzione del tipo di trattamento necessario. Dal momento che nella maggior parte dei casi è necessario associare differenti tecniche di chirurgia plastica che devono essere adattate alle esigenze di ciascuna paziente, il prezzo dell'intervento di correzione può variare anche di molto da persona a persona, rendendo difficilmente quantificabile un'eventuale spesa complessiva in assenza di un'accurata visita e diagnosi.
Lo sapevi che…
Nei casi più gravi - in base alle disposizioni presenti in ciascuna regione - gli interventi per la correzione del seno tuberoso possono essere effettuati a carico del Sistema Sanitario Nazionale.
Risultati e Limiti
Risultati della correzione del Seno Tuberoso
Subito dopo l'intervento di correzione del seno tuberoso è possibile che questo appaia innaturale, teso verso l'alto e gonfio. Con il trascorrere del tempo, tuttavia, il seno tenderà a sgonfiarsi leggermente, apparendo quindi meno teso e assumendo una forma più naturale. Generalmente, la forma del seno risulta definitiva e apprezzabile dopo circa sei mesi dall'intervento di correzione.
Svantaggi e limiti della correzione del Seno Tuberoso
Purtroppo, nonostante l'intervento chirurgico di rimodellamento e riempimento del seno tuberoso, in taluni casi, c'è il rischio di incappare in una lieve recidiva. In altre parole, il seno potrebbe manifestare la tendenza a ritornare alla condizione originale precedente al trattamento chirurgico. Quest'evenienza potrebbe rendere necessario il ricorso ad un secondo intervento.
Infine, è doveroso ricordare che, dopo un intervento di correzione del seno tuberoso, difficilmente è possibile allattare. Di contro, l'allattamento non sarebbe possibile nemmeno in presenza di un seno tuberoso non trattato.
Ad ogni modo, ricordiamo nuovamente che - per ottenere il massimo del risultato, così come per ottenere una stabilità dello stesso nel tempo - è di fondamentale importanza rivolgersi solo ed esclusivamente a personale medico specializzato che opera in strutture qualificate e che possiede esperienza nell'ambito della correzione del seno tuberoso.