Gastrite: alimentazione e rimedi naturali
Guarda il video
Premessa
Alcuni rimedi naturali possono agevolare la risoluzione di certe problematiche di salute: una delle più comuni è senza dubbio la gastrite. In questo articolo daremo una breve spiegazione della malattia, illustrando i rimedi naturali che possono essere d'aiuto per accelerare la guarigione, supportando gli eventuali farmaci prescritti dal medico. Come vedremo, anche i comuni alimenti possono fornire un valido sostegno ai trattamenti contro la gastrite.
Cos'è la gastrite?
La gastrite è un disturbo acuto o cronico caratterizzato dall'infiammazione delle pareti dello stomaco, accompagnata da dolore gastrico, nausea, crampi e meteorismo.
Spesso, la gastrite non è conseguenza di un solo fattore, essendo il
disturbo multifattoriale, cioè dipendente da più cause. Non a caso, molte volte alla base del problema vi è una predisposizione genetica che si somma ad un'alimentazione squilibrata e ad uno stile di vita non corretto. Da considerare, come fattore eziologico, anche lo stress, che al giorno d'oggi è praticamente onnipresente nella popolazione occidentale, colpendo indistintamente entrambi i sessi di tutte le età. Anche una mancata educazione alimentare, il cambiamento di clima, la sedentarietà, le infezioni, il fumo ed i ritmi frenetici del lavoro possono essere con-cause che potenziano la gastrite.
Tra i sintomi caratteristici della gastrite ricordiamo:
Rimedi naturali
Per prevenire la gastrite su base funzionale, quindi scorporata da malattie organiche, iatrogene (gastrite da farmaci) od autoimmuni, esistono alcuni accorgimenti che si basano, sostanzialmente, sulla correzione delle abitudini alimentari:
- Non mescolare proteine con i carboidrati
- Evitare l'eccesso di caffè e vino
- Non fumare e non bere alcolici
- Masticare lentamente
- Consumare frutta lontano dai pasti, perché può creare gonfiore
- Evitare i cibi fritti
- Pranzare e cenare sempre alla stessa ora
In generale, se i soggetti predisposti alla gastrite rispettano queste regole, il problema risulterà più semplice da superare. La natura, da sempre, offre una vastissima quantità di prodotti: sta all'uomo fare tesoro o meno di queste offerte. Le terapie naturali, se correttamente applicate, possono essere di grande aiuto per alleggerire i disturbi e "rinforzare" stomaco ed intestino.
Per approfondire: dieta e gastrite, alimentazione e reflusso gastroesofageo.
Ad un corretto stile di vita, possono essere associati dei rimedi naturali che attenuano i bruciori di stomaco determinati dalla gastrite: camomilla, cavolo, carota, patata, liquirizia, malva. Anche il bicarbonato di sodio è molto utilizzato come rapido rimedio in caso di acidità e bruciore di stomaco, ma in alcuni casi può esacerbare il problema.
Per approfondire: rimedi naturali contro la gastrite.
CAMOMILLA
Il suo olio essenziale serve per rilassare la muscolatura dello stomaco; grazie a questa azione, detta antispastica, la camomilla dà sollievo da crampi e dolori addominali. L'abitudine di bere una tisana a base di camomilla molto concentrata è una buona prevenzione contro le ricadute della gastrite.
CAVOLO
Il cavolo vanta proprietà cicatrizzanti per le mucose del tratto digerente: un bicchiere di succo di cavolo, associato a succo di carota e mirtillo (che non solo correggono il gusto, ma conferiscono un buon potere antiossidante), potrebbe alleggerire la gastrite.
CAROTA
La carota, ricca di pectina - che può depositarsi come una sorta di gel sulle pareti gastriche riparandole dall'insulto acido - contiene un'altra sostanza che protegge la mucosa dall'attacco dei microorganismi: il beta-carotene. Il precursore della vitamina A si classifica quindi come un ottimo rimedio naturale contro la gastrite, anche perché potrebbe favorire la rimarginazione di eventuali ferite (ulcera).
PATATA
La patata vanta proprietà emollienti, oltre a placare l'infiammazione a livello dello stomaco, provocando una piacevole sensazione di sollievo.
LIQUIRIZIA
Sarebbe una buona abitudine masticare pezzetti di liquirizia per alleviare il fastidio provocato dalla gastrite. Nel caso in cui il soggetto soffrisse di ipertensione, la liquirizia è sconsigliata, perché ad alte dosi favorisce il rialzo pressorio.
MALVA
Anche un infuso a base di malva è utile nel caso in cui la gastrite si associ a ripetuti crampi addominali: la malva è un buon rimedio naturale che dà sollievo allo stomaco irritato.
TE' VERDE
I costituenti più importanti del tè, in caso di gastrite associata ad ulcera, sono i flavonoidi, che stimolano la cicatrizzazione. La caffeina tende comunque a diminuire la tenuta dello sfintere gastroesofageo inferiore favorendo il reflusso.
BICARBONATO DI SODIO
Il bicarbonato serve per aumentare il pH dello stomaco e rendere quindi meno acido l'ambiente gastrico; di conseguenz, si ridurrà la sensazione di bruciore proteggendo la mucosa gastrica dall'eccessiva acidità.
Si consiglia di sciogliere un cucchiaino di bicarbonato in un po' d'acqua e bere il tutto.
Il bicarbonato di sodio è controindicato in caso di ipertensione e non andrebbe mai assunto insieme a pasti troppo abbondanti (in ambiente gastrico sviluppa CO2, che distende le pareti dello stomaco favorendo tra l'altro la secrezione acida: vedi articolo dedicato ai farmaci antiacidi).
Nel caso in cui la gastrite appaia come un disturbo molto frequente, il consiglio dell'erborista è di regolarizzare la dieta, preferendo alimenti come carote, finocchio e patate, e rimedi naturali come Liquirizia, Passiflora, Camomilla, Melissa, Camomilla, Anice, cumino, rosmarino, Timo, lino, Aloe, , altea, lichene islandico, malva, mela, ortica.
Dopo quest'analisi è anche più comprensibile il significato di molte espressioni verbali del linguaggio comune, che associano lo stomaco ad alcune emozioni:
“Quante ne devo mandar giù!”
“Questo non lo digerisco proprio!”
“Il solo pensiero mi dà nausea!”
“Ho un grosso peso sullo stomaco!”
“Bisogna avere un buono stomaco per comportarsi in questo modo!”
Cibi consigliati e sconsigliati
CIBI SCONSIGLIATI IN CASO DI GASTRITE |
CIBI CONSIGLIATI IN CASO DI GASTRITE |
Riso integrale e pasta integrale |
|
Agrumi, frutta acida |
Vegetali arancioni (fonte di beta-carotene), ma non agrumi |
Frutta secca |
Patate |
Cavolo |