Progesterone come Farmaco: A Cosa Serve? Quando si Usa?

Generalità
Che cos'è il Progesterone e Caratteristiche generali
Il progesterone è un ormone sessuale femminile normalmente prodotto dall'organismo che può essere utilizzato anche come farmaco.

I medicinali a base di progesterone sono diversi e possono essere formulati come ovuli o creme vaginali, capsule molli per uso orale e vaginale e soluzione iniettabile.
I farmaci iniettabili a base di progesterone, per poter essere venduti, necessitano di presentazione di ricetta medica non ripetibile (RNR); mentre per gli altri medicinali a base di progesterone (formulazioni orali e vaginali), è sufficiente la presentazione di una ricetta media ripetibile (RR).
Alcuni di questi medicinali sono classificati come farmaci di fascia A, pertanto, il loro costo può essere rimborsato dal Sistema Sanitario Nazionale (SSN); altri, invece, sono classificati come farmaci di fascia C, perciò, il loro costo è a totale carico del cittadino.
Esempi di Medicinali contenenti Progesterone
- Amelgen®
- Crinone®
- Esolut®
- Pleyris®
- Progeffik®
- Prometrium®
- Prontogest®
Lo sapevi che…
Esistono anche farmaci veterinari a base di progesterone (Cidr®, Cidr Ovis®, Prid Delta®) utilizzati in animali quali bovini ed ovini.
Quando si Usa?
A cosa serve il Progesterone e quali sono le sue Indicazioni Terapeutiche?
Gli ovuli e le creme vaginali a base di progesterone vengono utilizzati nelle donne che hanno bisogno di un'integrazione di progesterone, per l'appunto, nell'ambito di un programma di trattamento con tecnologie di riproduzione assistita.
La formulazione iniettabile si usa per le medesime indicazioni, ma nei casi in cui è stata osservata un'incapacità di utilizzo o una intolleranza alle preparazioni vaginali.
Le capsule molli per uso orale e vaginale, invece, trovano impiego nei seguenti casi:
- Uso orale:
- Sindrome premestruale;
- Alterazioni del ciclo mestruale dovute ad alterazioni dell'ovulazione o ad anovulazione;
- Mastopatie benigne;
- Premenopausa;
- Terapia ormonale sostitutiva (TOS) della menopausa.
- Uso vaginale:
- Supplemento nella fase luteinica durante i cicli spontanei o indotti, in caso di ipofertilità o di sterilità primaria o secondaria (incapacità di concepire nuovamente dopo aver portato a termine una gravidanza), dovuta in particolare ad insufficienza ovarica primaria o secondaria con alterazioni dell'ovulazione;
- Supplemento nella fase luteinica durante i cicli di fecondazione in vitro o altre tecniche di riproduzione assistita, limitatamente a donne ovariectomizzate;
- In caso di minaccia di aborto o nella prevenzione di aborti ripetuti dovuti ad insufficienza luteinica, fino alla 12a settimana di assenza di mestruazioni;
- Prevenzione del parto pretermine in gravidanze singole con cervice raccorciata (≤15 mm) clinicamente silente, rilevata con esame ecografico effettuato nel secondo trimestre di gravidanza.
Avvertenze e Precauzioni
Cosa bisogna sapere prima di assumere il Progesterone
Prima di iniziare un trattamento a base di progesterone, la paziente verrà sottoposta ad un esame approfondito degli organi pelvici (visita ginecologica, Pap-test) e del seno.
Inoltre, va specificato che il trattamento con progesterone alle dosi di utilizzo per le indicazioni sopra riportate NON è contraccettivo.
La paziente, inoltre, dovrà informare il medico delle proprie condizioni di salute, mettendolo a conoscenza della presenza di qualsivoglia disturbo o patologia.
Ad esempio, prima di iniziare un trattamento a base di progesterone come farmaco è molto importante informare il medico se si soffre o si è sofferto di:
- Disturbi epatici di qualsiasi tipo;
- Emicrania;
- Epilessia;
- Asma;
- Disturbi cardiaci;
- Disturbi renali;
- Diabete;
- Depressione;
- Disturbi ormonali;
- Patologia dell'orecchio nota come otospongiosi o otosclerosi;
- Mastopatia fibrocistica;
- Noduli al seno di natura non accertata;
- Metrorragia di natura non accertata;
- Sclerosi multipla;
- Lupus eritematoso sistemico.
Inoltre, il medico deve essere informato se nella famiglia della paziente vi sono casi di tumore e se le è capitato di avere più volte una colorazione giallastra della pelle o prurito insistente durante una gravidanza.
Allo stesso tempo, una volta iniziata la terapia con progesterone, il medico dovrà essere subito informato nel caso in cui compaiano sintomi o disturbi di qualsiasi tipo.
Nota Bene
Il progesterone può causare capogiri che potrebbero compromettere la capacità di guidare veicoli e/o utilizzare macchinari; pertanto, si raccomanda molta cautela e di evitare simili attività qualora tali effetti dovessero manifestarsi.
Interazioni
Interazioni Farmacologiche fra il Progesterone e Altri Farmaci
Non assumere il progesterone in concomitanza a bromocriptina ed informare il medico se si stanno assumendo o sono stati recentemente assunti farmaci quali: carbamazepina, rifampicina, fenitoina.
In caso di somministrazione vaginale, l'uso di altri prodotti o farmaci per via vaginale è sconsigliato.
Ad ogni modo, prima di iniziare il trattamento con medicinali contenenti progesterone è opportuno informare il medico se si stanno assumendo, sono stati recentemente assunti o si potrebbero assumere farmaci o prodotti di qualsiasi tipo, inclusi i farmaci senz'obbligo di prescrizione medica (SOP), i farmaci da banco (OTC), i prodotti erboristici e fitoterapici, i prodotti omeopatici, ecc.
In caso di dubbi, rivolgersi al medico.
Effetti Collaterali
Quali Effetti Indesiderati può causare il Progesterone?
Il progesterone, così come qualsiasi altro principio attivo, può causare diversi effetti indesiderati,
anche se non tutti i pazienti li manifestano o li manifestano nello stesso modo. Infatti, ogni persona reagisce in maniera soggettiva alla somministrazione del farmaco, manifestando effetti indesiderati diversi per tipo ed intensità, oppure non manifestandone affatto.
Di seguito saranno riportati solo alcuni degli effetti indesiderati che potrebbero manifestarsi con l'utilizzo dei diversi medicinali a base di progesterone. Per informazioni più specifiche, leggere il foglietto illustrativo del medicinale che si deve assumere.
- Gonfiore addominale;
- Stanchezza e sonnolenza;
- Vampate di calore;
- Dolore al seno;
- Mal di testa;
- Capogiri;
- Vertigini;
- Cambiamenti d'umore;
- Nervosismo;
- Alterazione del senso del gusto;
- Vomito, flatulenza, diarrea;
- Dilatazione gastrica;
- Dolore articolare;
- Dolore pelvico, ingrossamento ovarico, sanguinamento vaginale, spotting, alterazioni del flusso mestruale, amenorrea, alterazioni del muco cervicale;
- Minzione frequente, emissione involontaria di urine;
- Aumento o diminuzione del peso corporeo;
- Febbre;
- Insonnia;
- Nel caso delle formulazioni per uso topico (vaginale), prurito nella sede di applicazione, irritazione vaginale;
- Reazioni di ipersensibilità.
Sovradosaggio da Progesterone
In caso di assunzione di dosi eccessive di progesterone come farmaco potrebbe manifestarsi sonnolenza. Ad ogni modo, in caso di sovradosaggio da progesterone - accertato o presunto - contattare subito il medico.
Come Agisce
Come Funziona il Progesterone e con quale Meccanismo d'Azione agisce?
Il progesterone come farmaco espleta le medesime azioni del progesterone naturalmente prodotto dall'organismo.
Il progesterone viene secreto dal corpo luteo, dalla placenta e dal surrene e possiede proprietà progestative, antiestrogeniche e blandamente antiandrogene e antialdosteroniche.
In presenza di quantità adeguate di estrogeni, il progesterone determina il passaggio dalla fase proliferativa a quella secretiva dell'endometrio ed è necessario per aumentare la recettività dell'endometrio per l'impianto dell'embrione. Ad impianto avvenuto, il progesterone esercita poi un'azione di mantenimento della gravidanza.
Dosaggio e Modo d'uso
Come si Somministra il Progesterone e in Quali Dosi?
Come accennato, il progesterone come farmaco è disponibile in forma di ovuli e creme vaginali, capsule molli che possono essere impiegate per uso orale e vaginale e formulazioni iniettabili (soluzione iniettabile, polvere per soluzione iniettabile).
La scelta della formulazione da utilizzare, quindi, la scelta del tipo di medicinale, del suo dosaggio e della durata del trattamento, sono di competenza esclusiva del medico e variano in funzione del motivo per cui l'assunzione del progesterone è necessaria. Pertanto, si raccomanda di attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite dal medico. In caso di dubbi, può essere utile consultare il foglietto illustrativo del medicinale da esso prescritto che si deve assumere, così come è utile rivolgersi nuovamente a questa figura sanitaria per ottenere ulteriori indicazioni e chiarimenti.
Gravidanza e Allattamento
Il Progesterone può essere utilizzato durante la Gestazione e nelle Madri che Allattano al Seno?
La possibilità di utilizzare o meno il progesterone come farmaco durante la gravidanza dipende dal medicinale preso in considerazione e dalle sue indicazioni terapeutiche.
Ad esempio, ovuli e creme vaginali, così come le formulazioni iniettabili, possono essere utilizzati durante il primo trimestre di gravidanza nelle donne che hanno bisogno di un'integrazione di progesterone nell'ambito di un programma di trattamento con tecnologie di riproduzione assistita. Per gli altri medicinali, invece, potrebbe essere necessaria una valutazione da parte del medico.
In qualsiasi caso, l'uso del progesterone come farmaco e di qualsiasi medicinale che lo contiene NON deve essere effettuato dalle madri che allattano seno.
Controindicazioni
Quando il Progesterone NON deve essere usato?
L'utilizzo del progesterone come farmaco e dei medicinali che lo contengono è controindicato in tutti i seguenti casi:
- Allergia nota ad uno o più dei componenti del medicinale a base di progesterone che si deve assumere;
- In presenza di sanguinamenti vaginali insoliti non valutati dal medico;
- In pazienti affette da porfiria;
- In pazienti che hanno o hanno avuto coaguli di sangue nelle gambe, nei polmoni, negli occhi o in altri distretti corporei;
- In pazienti che soffrono o hanno sofferto di gravi problemi al fegato;
- Nelle pazienti che hanno avuto un aborto e per le quali il medico sospetta che sia ancora presente del tessuto nell'utero;
- Nelle pazienti con gravidanza extrauterina;
- Nelle pazienti che hanno, o per le quali si sospetta, un carcinoma mammario o dell'apparato genitale;
- In pazienti che soffrono di tromboflebiti;
- Nelle pazienti che hanno subito emorragia cerebrale.
Per informazioni più specifiche in merito alle controindicazioni di uno specifico medicinale a base di progesterone, consultarne il foglietto illustrativo.
NOTA BENE
In questo articolo si è cercato di riassumere le principali caratteristiche dei medicinali contenenti Progesterone. Per ottenere maggiori e specifiche informazioni si rinnova ancora una volta l'invito all'attenta lettura del foglietto illustrativo del medicinale prescritto dal medico che si deve assumere.
In caso di dubbi, consultare il medico.