Post sex blues: da cosa dipende la tristezza dopo il rapporto sessuale

Post sex blues: da cosa dipende la tristezza dopo il rapporto sessuale
Ultima modifica 03.01.2022
INDICE
  1. Introduzione
  2. Che cosa succede
  3. Le cause
  4. I rimedi più adatti

Introduzione

Dopo un rapporto sessuale ci si dovrebbe sentire appagati e soddisfatti. In realtà, non è sempre così: ci sono persone che, dopo l'orgasmo, si sentono tristi. È tutta colpa del post sex blues o disforia post-coitale, una momentanea deflessione del tono dell'umore, che si verifica dopo un rapporto sessuale appunto. La qualità del rapporto non c'entra: è probabile che all'origine di questa condizione ci sia un mix di fattori diversi. Ecco quali e come intervenire.

Che cosa succede

Di solito, il sesso migliora l'umore grazie al rilascio di dopamina e all'aumento di serotonina, due neurotrasmettitori che influiscono sul benessere e prevengono la depressione. Eppure, sentirsi depressi dopo un rapporto sessuale, anche quando è stato soddisfacente e piacevole, è una sensazione che molte persone provano a un certo punto della loro vita. Uno studio del 2019 ha rilevato che il 41% degli uomini ha sperimentato il post sex blues nel corso della propria vita e un altro studio ha scoperto che anche il 46% delle donne l'ha provato almeno una volta nella vita.

Le cause

Qual è la causa del post sex blues? In realtà, a oggi non si sa esattamente quali siano i fattori alla base di questa condizione: infatti, non sono state ancora condotte ricerche abbastanza solide in merito. I ricercatori però hanno elaborato alcune teorie; ecco quelle più accreditate.

 

Calo dei livelli ormonali

Il post sex blues potrebbe essere correlato agli ormoni coinvolti nei sentimenti di amore e nell'attaccamento. Durante il sesso, i processi ormonali, fisiologici ed emotivi raggiungono il picco: nel corso del rapporto, la persona sperimenta un livello incredibile di stimolazione, fisica e non. Poi, improvvisamente, tutto si ferma e il corpo e la mente hanno bisogno di tornare alla condizione di normalità. Questa "caduta" fisiologica potrebbe provocare un senso soggettivo di tristezza e di disequilibrio.

 

Sensi di colpa verso il sesso

Secondo un'altra teoria, il post sex blues potrebbe interessare le persone che nutrono sensi di colpa inconsci riguardo al sesso in generale. Questo accade in particolar modo ai soggetti che sono cresciuti in contesti critici o conservatori, in cui il sesso è stato inquadrato come cattivo o sporco. 

Sentirsi depressi dopo il rapporto sessuale, poi, potrebbe derivare semplicemente dal fatto che non si è fisicamente o emotivamente pronti per il sesso. Sentirsi tristi o emotivamente distanti dopo il sesso o provare sensi di colpa potrebbero essere dei campanelli di allarme che indicano non si ha una connessione abbastanza profonda con il partner

 

Relazione insoddisfacente

Fare sesso è un'esperienza molto intima e l'intimità può rendere la persona più consapevole di pensieri e sentimenti inconsci, che includono anche tristezza e rabbia. 

Se si ha una relazione insoddisfacente, si nutrono sentimenti di risentimento o di delusione verso il partner, questi sentimenti possono emergere sia durante sia dopo il sesso, facendo sentire tristi. 

Anche la comunicazione negativa dopo il sesso può essere un fattore scatenante.  Non essere soddisfatti dell'esperienza sessuale potrebbe essere emotivamente pesante, in particolare quando le proprie aspettative non sono state soddisfatte durante il rapporto.  Se si tratta di un'avventura di una notte, ci si potrebbe sentirti tristi anche se non si conosce davvero il proprio partner: forse ci si sente soli o forse ci si pente dell'incontro.

 

Problemi fisici

Il post sex blues potrebbe dipendere anche da eventuali problemi di immagine corporea. Se si prova vergogna o imbarazzo verso il proprio corpo, dopo un rapporto sessuale ci si potrebbe sentire tristi e depressi. 

 

Traumi o abusi passati

Chi ha subito traumi, aggressioni o abusi sessuali in passato può provare sentimenti di vulnerabilità, paura, colpa, vergogna, punizione o perdita riguardo al sesso. Questo può influenzare il modo in cui si vivono i rapporti sessuali, anche molto tempo dopo il trauma iniziale. Anche alcuni modi di essere toccati o certe posizioni possono essere dei fattori scatenanti, in particolare se si verifica anche un disturbo da stress post-traumatico

 

Stress o altro disagio psicologico 
Se ci si sente già stressati, ansiosi o infelici nella propria vita quotidiana, il sesso potrebbe offrire solo una distrazione temporanea, che cessa immediatamente al termine. È difficile mettere davvero da parte quei sentimenti a lungo. Anche chi soffre di un disturbo d'ansia o depressione ha maggiori probabilità di manifestare il post sex blues.

Per alleviare lo stress e aumentare il piacere si può sperimentare anche il sesso tantrico.

Ecco invece cosa succede a fare poco sesso.

Per ravvivare l'intesa di coppia si possono anche usare sex toys.

Esistono posizioni sessuali pericolose per le donne.

Esistono posizioni sessuali pericolose per gli uomini.

I rimedi più adatti

Che cosa fare se ci si sente depressi dopo il sesso?

  • Innanzitutto, cercare di mettere da parte eventuali sentimenti di inadeguatezza, vergogna, rabbia: è una cosa che può capitare a tutti.
  • Non fingere, poi, di essere felici solo per il proprio partner e non nascondere come ci si sente veramente.
  • Essere tristi va bene; non combattere ciò che si sente: a volte la pressione di cercare di eliminare la tristezza rende ancora più difficile sentirsi bene.
  • Se non è troppo difficile, provare a parlare con il proprio partner di come ci si sente. Se già lo si sa, digli cosa dà fastidio. A volte, solo dare voce a come ci si sente aiuta a sentirsi un po' meglio. Se però si preferisce stare da soli, va bene lo stesso.
  • Ecco alcune buone domande da porsi: "c'è stato qualcosa di specifico che il mio partner ha fatto per innescare i miei sentimenti di depressione?; "per cosa mi sento depresso?"; "ho rivissuto un evento violento o traumatico?"; "succede spesso?".
  • Se il problema si verifica regolarmente e magari influisce sulla propria relazione è bene rivolgersi a un esperto, come uno psicologo o uno psichiatra.