Definizione di polipo
In patologia, il termine "polipo" definisce un'anomala escrescenza tissutale, soffice e spugnosa, che cresce lungo una membrana mucosa e sporge in una cavità corporea. Nella figura vediamo l'esempio dei polipi intestinali, che si sviluppano nella mucosa del colon.
Classificazione
I polipi sono classificati in base a più elementi:
- Forma e superficie: i polipi possono presentare una forma regolare ed una superficie liscia, oppure mostrare un'evidente irregolarità, con una superficie ruvida e zigrinata.
- Modalità d'ancoraggio: i polipi possono essere sessili o peduncolati. Nel primo caso, i polipi sono ancorati alla mucosa con tutta la loro base; diversamente, i polipi peduncolati aderiscono alla mucosa mediante un peduncolo, una sorta di protuberanza a forma di calice.
- Crescita: i polipi possono crescere singolarmente o in coppia, oppure formare ammassi costituiti da tanti piccoli polipi. In quest'ultimo caso, il polipo assume una particolare forma, paragonabile ad un grappolo d'uva o ad un cavolfiore. Quando più polipi crescono in una stessa sede anatomica, si parla più correttamente di poliposi.
- Dimensione: esistono polipi molto piccoli - con dimensioni di appena pochi millimetri - e polipi giganti, in grado di superare i 2 centimetri di diametro. I polipi di grosse dimensioni, così come gli agglomerati costituiti da numerosi polipi minuscoli, tendono ad arrecare problematiche e disagi più marcati rispetto a quelli più piccoli.
- Composizione citologica (polipi benigni e maligni). Si parla di polipi benigni (adenomi o papillomi) quando le cellule al loro interno proliferano originando una neoformazione più o meno espansiva, senza arrecare alcun danno ai tessuti circostanti. Diversamente, il polipo maligno (adenocarcinoma o carcinoma) è in grado di invadere i tessuti e gli organi attigui, innescando una serie di eventi cellulari catastrofici a catena.
- Localizzazione: i polipi possono originare in più sedi anatomiche. Il target dei polipi è costituito dalle mucose e, in base alla cavità da cui sporgono, si distinguono:
- Polipi del naso e dell'orecchio
- Polipi uterini: endometriali e cervicali
- Polipi intestinali: tenue (rari), colon e retto
- Polipi vescicali
- Polipi dello stomaco
Tabella riassuntiva
POLIPI NASALI | |||
CAUSE | SINTOMI | DIAGNOSI | TERAPIA |
Nessuna causa certa. Ipotesi:
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POLIPI UTERINI | |||
CAUSE | SINTOMI | DIAGNOSI | TERAPIA |
Causa incerta. Ipotesi: alterazioni estrogeniche. Le donne durante la premenopausa sono le più colpite | Alterazioni mestruali:
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POLIPI INTESTINALI | |||
CAUSE | SINTOMI | DIAGNOSI | TERAPIA |
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+ Trattamento chemioterapico post-operatorio per prevenire le recidive (per le forme maligne) | ||
POLIPI VESCICALI | |||
CAUSE | SINTOMI | DIAGNOSI | TERAPIA |
Causa incerta Ipotesi:
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+ Trattamento chemio/radioterapico post-operatorio per prevenire le recidive (per le forme maligne) |
POLIPI DELLO STOMACO | |||
CAUSE | SINTOMI | DIAGNOSI | TERAPIA |
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