Guardare il cellulare appena svegli fa male: ecco perché dovete evitare lo scrolling la mattina

Guardare il cellulare appena svegli fa male: ecco perché dovete evitare lo scrolling la mattina
Ultima modifica 24.01.2024
INDICE
  1. Introduzione
  2. Scrolling, cos'è
  3. Fare scrolling appena svegli fa male al cervello
  4. Come evitare di guardare i social al mattino
  5. Le attività da fare appena svegli

Introduzione

Quella di guardare il cellulare appena svegli è un'abitudine molto diffusa: sono molte infatti le persone che non appena suona la sveglia prendono il telefono fra le mani e controllano le pagine social, facendo più che altro scrolling. Quello che in apparenza sembra un comportamento innocuo, in realtà potrebbe essere dannoso e impattare in maniera negativa sulla salute mentale.

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Scrolling, cos'è

Fare scrolling significa scorrere in modo automatico e quasi ossessivo i contenuti online, facendo scorrere il dito verso il basso per permette un continuo caricamento di contenuti, che siano foto, video, post o testi. Scrollando, infatti, si fa un refresh delle pagine, accedendo a nuove informazioni.

Se inizialmente questa modalità era tipica di social, ora è stata trasferita anche su quasi tutti gli altri siti. Molti lo fanno in continuazione senza nemmeno rendersene conto, solo per il gusto di vedere nuovi contenuti. Farlo al mattino appena svegli, secondo alcuni esperti, potrebbe essere molto dannoso perché crea un'abitudine compulsiva e negativa per il cervello.

Fare scrolling appena svegli fa male al cervello

Secondo la neuroscienziata statunitense Emily McDonald cominciare la giornata facendo scrolling sui canali social è un'abitudine che potrebbe rivelarsi davvero nociva. Infatti, al mattino al risveglio, il cervello passa da un tipo di onda cerebrale a un altro (theta ad alfa), il che mette il subconscio in uno stato più programmabile, suscettibile e suggestionabile rispetto al resto della giornata.

Questo significa che certe informazioni e certe azioni hanno un impatto maggiore sull'umore e sullo stato d'animo. Per esempio, se si leggono notizie stressanti, ci si sentirà più stressati nel corso delle ore successive. Al mattino, invece, sarebbe importante esporsi a stimoli, idee e affermazioni positivi.

Inoltre, controllare il telefono disequilibra per il resto della giornata la produzione di dopamina, il neurotrasmettitore legato ai meccanismi di ricompensa e piacere, in grado di rafforzare le esperienze piacevoli. I social, esteticamente piacevoli e belli da vedere, colorati e irresistibili, fanno aumentare la produzione di dopamina, innescando un meccanismo di dipendenza: più ci si espone a essi e più si vorrebbe farlo.

Fra l'alltro, ogni volta che si fa scrolling e si aggiorna il proprio feed notizie, si vedono contenuti nuovi, piacevoli e imprevedibili, e proprio questa imprevedibilità associata al risultato gratificante fa aumentare la produzione di dopamina, innescando un circolo vizioso molto dannoso.

Per questo, sarebbe consigliabile non guardare il telefono per almeno 20-30 minuti dopo il risveglio.

Secondo l'esperta statunitense, non va bene guardare il cellulare nemmeno la sera prima di andare a letto: meglio spegnere la TV, i computer portatili e i telefoni circa un'ora prima di andare a dormire per non rischiare disturbi del sonno e non solo.

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Come evitare di guardare i social al mattino

  • Mettere il cellulare in un'altra stanza o comunque lontano dal letto, in modo che non sia a portata di mano.
  • Lasciare il telefono in modalità aereo fino a quando si esce di casa.
  • Provare a spostare le icone dei social media fuori dalla vista. Per esempio, è utile nasconderle in una cartella.
  • Installare una app per aiutare l'autocontrollo e monitorare quante ore al giorno si sprecano stando sui social network e le app di messaggistica.
  • Nascondere gli aggiornamenti degli account seguiti.
  • Disattivare le notifiche, perché non fanno altro che alimentare il meccanismo di dipendenza senza stimolare alcun tipo di riflessione. Infatti, innescano nel cervello una relazione stimolo-risposta: la notifica, che è lo stimolo, porta direttamente a controllare i social network, che è la risposta, senza che ci sia un'elaborazione dell'informazione da parte della persona.
  • Selezionare con attenzione i profili seguiti, così da far emergere soprattutto contenuti che siano interessanti, fungano da ispirazione, insegnino qualcosa e non che generino ansia da prestazione, senso di competitività, sentimenti di invidia e così via.
  • Se ci si rende conto di non ottenere alcun beneficio dai contenuti dei social,fare una pulizia profonda del feed.

Le attività da fare appena svegli

  • Invece di guardare il cellulare, dopo la sveglia si potrebbe meditare: si tratta di una pratica che aumenta la nascita di nuove cellule cerebrali nell'ippocampo, controlla l'apprendimento e la memoria e mantiene giovane il cervello.
  • Sì anche a dirsi frasi di incoraggiamento perché ciò che si comunica a se stessi cambia il modo in cui si vede il mondo. Per esempio, affermando cose come "oggi sarà una bella giornata", si manda al cervello l'input di cercare e concentrarsi sulle cose belle.
  • Per nutrire la mente è importante anche curare la propria alimentazione, mangiando in modo sano ed equilibrato fin dalla colazione. L'ideale è limitare gli alimenti trasformati, che sono collegati all'invecchiamento della mente e causano confusione mentale e peggioramento della memoria. Sì, invece, ai cereali integrali e ai prodotti freschi.

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