Pandemic Posture: Cos'è, Conseguenze e Come Correggerla

Pandemic Posture: Cos'è, Conseguenze e Come Correggerla
Ultima modifica 28.04.2021
INDICE
  1. Introduzione
  2. Postura da pandemia: cos'è?
  3. Conseguenze della pandemic posture
  4. Come correggere la pandemic posture

Introduzione

Il 2020 è stato un anno caratterizzato dai cambiamenti dettati dall'emergenza Covid-19, a livello nazionale e internazionale. Uno dei termini più recenti che abbiamo sentito coniare quest'anno è Pandemic Posture, postura da pandemia

A causa dell'aumento delle persone che si sono trovate a lavorare da casa, il posto che di solito veniva occupato in ufficio è stato trasferito sulla scrivania di casa. Spesso, al posto di una postazione ergonomica e studiata appositamente, sono stati adibiti a postazione da lavoro, il tavolo della cucina, il tavolino davanti al divano, o ancora, la stanza dei giochi dei bambini. Una cattiva postura non è solo dannosa sul momento, con il manifestarsi di dolori e crampi, ma può avere conseguenze anche a lungo termine. Una cattiva postura può causare l'insorgenza di lievi irritazioni o dolori che possono degenerare, se non trattati, in gravi lesioni a lungo termine.

Postura da pandemia: cos'è?

Una postura scorretta, non solo si manifesta a fine giornata con dolori o fastidio nella zona lombare o cervicale, ma riduce la quantità di aria nei polmoni fino al 30%. Una cattiva postura non fa male solo al collo e alla schiena; provoca diversi disturbi che possono essere facilmente prevenuti con attenzione, correzione del modo di sedersi e di stare davanti al computer, e una visita dallo specialista chiropratico.

La postura non discrimina in base all'età. Ha più a che fare con i cambiamenti nel proprio ambiente, come lavorare da un laptop sul  divano o lavorare dal letto, che può risultare comodo e alleviare il fastidio momentaneo di stare seduti alla scrivania. 

Conseguenze della pandemic posture

Una cattiva postura può causare una serie di dolori e disturbi diffusi, tra cui: dolore al collo e alla schiena; nervi schiacciati; mal di testa; osteoartrite; dolore alla mascella; problemi respiratori, vertigini; nausea e squilibrio ormonale.

Mal di schiena da smartworking

Un lavoro sedentario che costringe a rimanere seduti alla scrivania per periodi prolungati, se associato anche a una postura scorretta, diventa maggiormente causa di dolore alla schiena. Un dolore che di norma si localizza nella zona lombare o al centro della schiena, ed è di forte intensità, anche molto acuta.

A prescindere dal tipo di lavoro, comunque, una postura scorretta prolungata nel tempo può provocare una serie di sintomi dolorosi, soprattutto al collo, alle spalle e a diverse parti della schiena come le lombosciatalgie, le lombalgie e le dorsalgie, che oltretutto caratterizzano proprio il disturbo meglio noto come "mal di schiena da ufficio". Non solo, ogni errore posturale può provocare anche  diversi tipi di infiammazione, contratture, tendiniti e sintomi dolorosi anche ai polsi, al pollice, ai gomiti, alle ginocchia, alle caviglie (che tendono a gonfiarsi se non si appoggiano i piedi su un apposito rialzo, posto sotto la scrivania) e altre parti del corpo.

 

Per contrastare il mal di schiena e allenare il core meglio plank o crunch?

Come correggere la pandemic posture

Per correggere la pandemic posture, e prevenire così l'insorgenza di manifestazioni dolorose e infiammazioni, è necessario mettere in pratica alcuni accorgimenti. Ecco i principali. 

  • La configurazione ideale è quella in cui il monitor o il computer è collocato direttamente di fronte a sé, a distanza di un braccio, ma la parte più importante è che la testa dovrebbe essere circa 3 pollici sotto la parte superiore del monitor (potrebbe essere necessario mettere un porta pc, libri o una scatola sotto il monitor per sollevarlo bene). 
  • I piedi dovrebbero essere piatti e appoggiati aderenti al pavimento. Non piegarsi indietro su una sedia con i piedi appoggiati su un'altra sedia o rannicchiarsi sul divano.
  • Se si vuole lavorare dal divano, limitarsi a 15-20 minuti al massimo, quindi tornare alla propria configurazione abituale. 
  • Se sia sta lavorando su un laptop, considerare un mouse e una tastiera esterni
  • Anche se si ha un laptop da lavoro, provare a utilizzare un monitor più grande
  • Prendere in considerazione l'uso di cinture di postura per evitare che le spalle si inclinino in avanti in modo naturale. Sarà sufficiente indossarle solo poche volte al giorno per 15 minuti alla volta. 
  • I gomiti dovrebbero avere la stessa altezza della scrivania
  • Fare delle pause di stretching ogni ora. Impostare un avviso sul telefono o computer. Se ci sono altri che lavorano o studiano a casa, rendere questo un momento in cui fare pausa tutti insieme.
  • Considerare l'idea di fare brevi passeggiate o di portare fuori il cane: l'aria fresca e il sole saranno particolarmente benefici.
  • Se la giornata lavorativa consiste in telefonate multiple o lunghe, valutare la possibilità di utilizzare il vivavoce o di investire in cuffie wi-fi. Tenere un telefono fermo tra la testa e il collo causerà sicuramente dolore. 

Corrette abitudini

Per alleviare i disturbi causati dal lavoro particolarmente sedentario è importante fare stretching durante il giorno. Fare una passeggiata intorno all'isolato, concedersi qualche minuto di stretching per le gambe e la circolazione sanguigna. Anche la pratica dello yoga e del pilates risulta particolarmente idonea per prevenire e trattare l'indolenzimento muscolare.