Olio Essenziale di Lavanda: proprietà e utilizzi

Olio Essenziale di Lavanda: proprietà e utilizzi
Ultima modifica 21.07.2022
INDICE
  1. Che cos'è l'Olio di Lavanda?
  2. Caratteristiche e composizione
  3. Proprietà e studi svolti
  4. Impieghi e utilizzi
  5. Dove comprare l'olio di lavanda: la nostra selezione
  6. Effetti collaterali
  7. Controindicazioni

Che cos'è l'Olio di Lavanda?

L'olio di lavanda - o, più precisamente, l'olio essenziale di lavanda - è un composto ottenuto dalle sommità fiorite della Lavandula angustifolia, pianta appartenente alla famiglia delle Labiatae.

All'olio di lavanda vengono ascritte numerose proprietà e viene utilizzato nel trattamento esterno di diverse condizioni. Inoltre, quest'olio trova impiego nell'ambito dell'aromaterapia, dov'è rinomato per le sue proprietà calmanti e rilassanti.

Caratteristiche e composizione

L'olio essenziale di lavanda si ottiene per distillazione in corrente di vapore delle sommità fiorite dell'omonima pianta.

Si presenta come un liquido incolore, oppure giallo-pallido o verdastro, dall'odore tipico e dal sapore amaro.

L'olio di lavanda è composto da una serie di derivati terpenici (monoterpeni, sesquiterpeni, esteri terpenici ecc.). Nel dettaglio, i principali componenti di quest'olio essenziale sono rappresentati dal linalolo (presente in percentuali del 20-50%) e dall'acetato di linalile (presente in percentuali del 20-30%). Oltre a queste sostanze, sono anche presenti:

  • Cineolo;
  • 3-Ottanone;
  • Canfora;
  • Limonene;
  • Terpinen-4-olo;
  • Lavandulolo;
  • α-Terpineolo.

Rispetto a tutti gli altri componenti, il linalolo e l'acetato di linalile sono presenti in quantità molto elevate ed è per questo che ad essi viene attribuita la maggior parte della proprietà ascritte all'olio di lavanda.

https://www.my-personaltrainer.it/imgs/2019/11/19/olio-di-lavanda-orig.jpeg Shutterstock

Proprietà e studi svolti

Benché solitamente si consigli di utilizzare l'olio di lavanda solo esternamente, sono stati diversi gli studi condotti in vitro e in vivo per determinarne le potenziali proprietà terapeutiche, anche per via orale.

Dis eguito, vedremo i risultati ottenuti da alcuni di questi studi.

Proprietà antimicrobiche

Diversi studi hanno confermato che l'olio essenziale di lavanda possiede una discreta attività antibatterica (seppur inferiore rispetto a quella posseduta da altri oli, come, ad esempio, l'olio essenziale di rosmarino), associata a un'interessante attività antifungina.

Nel dettaglio, quest'olio si è rivelato efficace contro ceppi di Staphylococcus aureus meticillino-resistenti (MRSA) e contro ceppi di Enterococcus faecium vancomicino-resistenti; così come si è mostrato efficace contro funghi quali il Malassezia furfur e il Trichophyton rubrum. Per tale ragione, l'olio di lavanda è spesso impiegato come rimedio esterno per contrastare disturbi cutanei come l'acne e la forfora.

Proprietà sedative

Studi condotti in vivo hanno dimostrato che l'olio essenziale di lavanda è in grado di esercitare un'azione depressiva sul sistema nervoso centrale, che si espleta anche mediante la semplice inalazione del prodotto.

Inoltre, alcuni studi hanno messo in evidenza che l'olio di lavanda è in grado di esercitare un'azione anticonvulsivante e sedativa. Il meccanismo d'azione attraverso il quale l'olio esercita queste attività - benché non del tutto chiaro - sembra essere simile a quello del nitrazepam.

Proprietà antinfiammatorie e antidolorifiche

All'olio di lavanda sono attribuite interessanti proprietà antinfiammatorie, che sembrano essere esercitate attraverso l'inibizione dell'attività della fosfolipasi C. Inoltre, da uno studio è emerso che l'olio essenziale di lavanda è anche in grado di esercitare un'azione antinocicettiva - quindi, antidolorifica - simile a quella esercitata dal tramadolo (un farmaco analgesico oppioide).

Un ulteriore studio condotto su quest'olio ha dimostrato come esso sia in grado di inibire la degranulazione dei mastociti e il conseguente rilascio d'istamina, riducendo in questo modo la tipica componente infiammatoria delle reazioni allergiche.

Effetti sul tratto gastrointestinale

Diversi studi hanno dimostrato che l'olio di lavanda è in grado di esercitare diversi effetti benefici a livello del tratto gastrointestinale. Più precisamente, esso è dotato di attività antispastica e di proprietà carminative che lo rendono particolarmente utile in caso di disturbi gastrici, coliche e flatulenza.

Naturalmente, per espletare simili attività, l'olio di lavanda dev'essere assunto per via orale. Tuttavia, l'uso interno del prodotto è solitamente sconsigliato e, in qualsiasi caso, dovrebbe avvenire solo dopo aver chiesto il consiglio del proprio medico.

NOTA BENE

Naturalmente, gli studi che hanno portato ai risultati di cui sopra sono stati condotti in condizoni controllate e utilizzando olio essenziale di lavanda in concentrazioni ben definite.

Tuttavia, è importante precisare che questo non significa che l'olio essenziale di lavanda possa essere usato per il trattamento dei disurbi sopra menzionati (non vi sono approvazioni per indicazioni terapeutiche di alcun tipo).

In qualsiasi caso, prima di impiegarlo per scopi simil-terpaeutici, si raccomanda nuovamente di rivolgersi al proprio medico.

Impieghi e utilizzi

Per cosa si utilizza l'Olio Essenziale di Lavanda?

Viste le numerose proprietà ad esso ascritte, gli utilizzi dell'olio essenziale di lavanda sono molteplici.

Oltre all'impiego nell'ambito dell'aromaterapia come rimedio contro insonnia e agitazione, l'olio di lavanda può essere utilizzato - previa diluizione in olio vegetale - anche in caso di:

In commercio, inoltre, esistono diversi prodotti cosmetici a base di olio essenziale di lavanda che possono essere utilizzati per il tarttamento delle suddette problematiche.

Oltre a ciò, vi sono oli essenziali di lavanda che possono essere utilizzati anche in mabito culinario per aromatizzare pietanze e dolci.

Lo sapevi che...

In commercio esistono medicinali tradizionali di origine vegetale a base di olio essenziale di lavanda con indicazioni per il sollievo dei sintomi di ansia lieve e per favorire il sonno negli adulti.

Si tratta di farmaci vendibili senza obbligo di ricetta medica (SOP - Senza Obbligo di Prescrizione), comunemente definiti come "fitoterapici".

Per saperne di più, leggi: Fitoterapia: cos'è, a cosa serve e fitoterapici.

Cosa è bene sapere prima di utilizzare l'Olio Essenziale di Lavanda

Quando si decide di utilizzare l'olio essenziale di lavanda è opportuno acquistarlo da rivenditori serim avendo cura di prendere un prodotto che sia stato appositamente realizzato per l'uso che si intende farne. Ad esempio, un olio essenziale di lavanda per uso esterno NON può assolutamente essere utilizzato in cucina.

Inoltre, è importante ricordare che gli oli essenziali non andrebbero mai utilizzati puri, ma sempre diluiti in oli vegetali. Questo perché si tratta di una miscela di sostanze altamente concentrate che possono essere potenzialmente irritanti per la pelle. Da non dimenticare poi, la possibilità di insorgenza di reazioni cutanee e allergiche in individui sensibili.

Quando si decide di utilizzare l'olio essenziale di lavanda, si raccomanda di leggere con attenzione e di rispettare le indicazioni per il corretto modo d'uso del prodotto che, di norma, vengono riportate dal produttore sulla confezione o sull'etichetta dello stesso.

NOTA BENE

Gli oli essenziali non possono e non devono essere considerati come prodotti del tutto innocui da assumere senza regole e con leggerezza solo perché di origine naturale, poiché "naturale" non è sinonimo di "sicuro" come spesso erroneamente si crede.

Analogamente a quanto avviene per qualsiasi altra sostanza, difatti, il loro uso deve essere effettuato con cognizione di causa, sempre rispettando le dosi consigliate e previo consulto con il proprio medico, a maggior ragione se si soffre di disturbi o patologie, se ci si trova in condizioni quali gravidanza o allattamento, se si soffre di allergie o se si stanno seguendo terapie farmacologiche con le quali l'olio essenziale di lavanda potrebbe interferire.

Dove comprare l'olio di lavanda: la nostra selezione

Questo olio essenziale di Lavanda naturale al 100% emana un aroma calmante, confortante ed equilibrante. Ideale per essere usato in aromaterapia, è perfetto anche come ingrediente per formulazioni cosmetiche e miscele da massaggio, specialmente in quelle calmanti. Usato nel massaggio prima di dormire, può favorire il rilassamento.
Il prodotto non va utilizzato puro sulla pelle. È possibile impiegarlo con una diluizione al massimo del 3% sul corpo e nell'acqua del bagno. Meglio ancora se diluito in percentuale dell'1% del prodotto finito, ovvero circa 20 gocce o 1ml di olio essenziale per ogni 100ml di olio vegetale (vettore).
Il prodotto è vegano e non è testato sugli animali.

Questo olio essenziale bio è derivato da agricoltura biologica, prodotto in Francia, 100% puro e naturale.
La lavanda officinale, ou lavanda vera, proviene da Lavandula angustifolia. Fa parte delle piante più utilizzate nell'aromaterapia moderna poiché presenta moltissime virtù ed è inoltre tollerata da tutti i tipi di pelle.
La qualità degli oli essenziali Mearome è certificata OEBBD (Olio Essenziale Biochimicamente e Botanicamente Definito) e OECT (Olio Essenziale Chemiotipizzato). Questi certificati assicurano l'origine e la composizione di questo olio essenziale.
La scelta di non utilizzare un flacone trasparente deriva dal fatto che gli oli essenziali presentano dei principi attivi sensibili ai raggi ultra violetti. Questa è la ragione per cui è bene conservare il prodotto lontano da luce e calore. L'imballaggio in vetro ambrato contribuisce alla corretta conservazione degli oli essenziali.
Il prodotto è senza parabeni, senza OGM e non è testato sugli animali.

Altri prodotti di qualità

Segnaliamo anche, tra gli altri:

Effetti collaterali

Se correttamente impiegato seguendo le istruzioni riportate sul prodotto, l'olio di lavanda non dovrebbe causare problemi.

Tuttavia, in alcuni soggetti, l'applicazione dell'olio in questione potrebbe causare irritazione, bruciore, arrossamento, dermatiti e reazioni di fotosensibilità. In caso di comparsa di qualcuno di questi effetti indesiderati, è consigliabile sciacquare e lavare immediatamente la zona di applicazione e interrompere il trattamento, avendo poi cura di informare il medico dell'accaduto.

Quando assunto per via orale, invece, l'olio essenziale di lavanda può causare effetti avversi a carico del sistema gastrointestinale, come nausea e vomito.

Infine, da non dimenticare la possibilità di comparsa di reazioni allergiche in individui sensibili.

Sovradosaggio

Come accennato, l'olio essenziale di lavanda dovrebbe essere assunto per via orale solo in determinate circostanze e solo dopo aver chiesto il parere preventivo del medico.

Ad ogni modo, in caso d'ingestione accidentale di dosi elevate di olio di lavanda possono manifestarsi sintomi anche molto gravi, come:

In una simile situazione, è necessario contattare immediatamente il medico o recarsi al più vicino pronto soccorso.

Controindicazioni

Quando impiegato esternamente (rispettando le indicazioni sul corretto modo d'uso), l'olio di lavanda non presenta particolari controindicazioni, se non quella di evitarne l'utilizzo su cute lesa.

L'assunzione orale del prodotto, invece, è controindicata in gravidanza e durante l'allattamento.

Naturalmente, l'uso sia interno che esterno dell'olio di lavanda è controindicato in caso di ipersensibilità nota a uno qualsiasi dei suoi componenti.

 

Contenuto sponsorizzato: Mypersonaltrainer.it presenta prodotti e servizi che si possono acquistare online su Amazon e/o su altri e-commerce. Ogni volta che viene fatto un acquisto attraverso uno dei link presenti in pagina, Mypersonaltrainer.it potrebbe ricevere una commissione da Amazon o dagli altri e-commerce citati. Vi informiamo che i prezzi e la disponibilità dei prodotti non sono aggiornati in tempo reale e potrebbero subire variazioni nel tempo, vi invitiamo quindi a verificate disponibilità e prezzo su Amazon e/o su altri e-commerce citati.

Autore

Ilaria Randi

Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista