Introduzione
Il modo di comunicare più utilizzato ai giorni nostri, a livello mondiale, è virtuale. Attraverso un social di messagistica istantanea: Whatsapp, accorcia le distanze e azzera le telefonate vecchia maniera. Basta un messaggio vocale, per fissare riunioni, definire lavori, organizzare la vita domestica, dettare la lista della spesa, e persino comunicare con il proprio medico.
Basti pensare che inviamo 200 milioni di messaggi vocali al giorno. Esiste, tuttavia, un insieme di regole comportamentali che andrebbe rispettato, una sorta di galateo per mettere in chiaro quali sono le buone maniere in materia di audio Whatsapp. E c'è pure una nuova forma, fresca di lancio da parte di Meta: il videomessaggio vocale. Un video istantaneo della durata di 60 secondi.
Non sempre, però, è bene inviare messaggi vocali, e soprattutto non è sempre si è nel posto e nel momento idoneo per ascoltarli. Questa interruzione di comunicazione, e l'urgenza che si innesca, può causare stati d'ansia nell'interlocutore.
Vocali Whatsapp: quando non ascoltarli
- Al lavoro
- A scuola
- Durante le riunioni e call
- In cassa al supermercato
- Mentre si parla con altre persone
- Sui mezzi pubblici come treni o bus
Ricevere, e sentirsi in "obbligo" di ascoltare messaggi vocali può creare imbarazzo, disagio e persino stati d'ansia. Le comunicazioni vocali su Whatsapp non andrebbero ascoltate, secondo le regole del galateo di Whatsapp pubblicate da un'esperta, Lizzie Post, sul Washington Post, quando ci si trova sul lavoro, durante un incontro importante o una riunione, sui mezzi di trasporto come bus o treni, e in generale in tutte quelle occasioni in cui non è corretto e rispettoso appoggiare un'orecchio al cellulare ed estraniarsi per qualche minuto.
Il destinatario, alla ricezione della sola notifica, potrebbe avvertire senso di insofferenza e veri e propri ansiogeni, sia per il dover ascoltare il messaggio, ma anche per il contenuto stesso.
Galateo di Whatsapp: come deve essere il messaggio vocale
- Non esagerare con la durata
- Il vocale non deve essere un monologo
- Usare un tono della voce consono al contenuto del messaggio
- Prediligere messaggi di testo nelle ore di lavoro, o serali, per non mettere in difficoltà chi riceve il messaggio, e non recare disturbo
- Se il messaggio è lungo, meglio dividerlo in due o tre audio più corti, per alleggerire il destinatario
- Ascoltare i messaggi audio sempre con le cuffie e mai con il vivavoce
Prima regola fondamentale del galateo di Whatsapp, secondo l'esperta, è la durata: non si devono inviare monologhi, perché la conversazione sull'app di messaggistica dovrebbe riprodurre una conversazione di persona, quindi si deve lasciare tempo e spazio all'interlocutore per intervenire.
Non insistere nel pretendere una risposta, inviando ulteriori vocali, quando il destinatario tarda a rispondere o non ascolta il messaggio: potrebbe essere in un momento non idoneo all'ascolto, o essere impegnato.
La risposta, inoltre, deve essere proporzionata. Se si riceve un messaggio vocale di 40 secondi, non è buona maniera replicare con uno di tre minuti. Se, invece, il messaggio e il contenuto da comunicare è particolarmente lungo, è bene suddividere il vocale in due, tre messaggi separati. In questo modo il destinatario deciderà se ascoltarli tutti insieme oppure tra un impegno e l'altro.
Quando ci si trova in un ambiente affollato o su un treno, ad esempio, è opportuno ascoltare i messaggi vocali senza coinvolgere gli altri passeggeri. Quindi, si abbassa il volume o si utilizzano gli auricolari, ma mai riprodurre il messaggio in vivavoce.
Quando i messaggi vocali provocano ansia?
Come capire che il destinatario non ama ricevere messaggi vocali su Whatsapp? Ce lo dicono alcune reazioni chiare (ed eleganti) che evidenziano un'insofferenza. Quando l' l'interlocutore, ad esempio, risponde con messaggi scritti, è evidente che vuole comunicare in questo modo, e non con un messaggio audio. A questo punto, è buona norma rispondere per iscritto.
Se i messaggi vocali non vengono ascoltati, è un altro chiaro segno, oppure se la risposta tarda ad arrivare perché il messaggio vocale è troppo lungo, e quindi necessita di essere ascoltat più volte per non perdere passaggi.
Per calmare l'ansia è utile anche il diario della gratitudine.
Esiste anche l'ansia sessuale.