Massaggio Thai: Cos'è, Come si Pratica, Benefici

Massaggio Thai: Cos'è, Come si Pratica, Benefici
Ultima modifica 21.01.2020
INDICE
  1. Generalità
  2. Che Cos'è il Massaggio Thai?
  3. A Cosa Serve
  4. Denominazioni e Stili
  5. Come si Fa
  6. Benefici Attesi
  7. Efficacia e Sicurezza
  8. Controindicazioni

Generalità

Il massaggio thai o massaggio thailandese è una forma di massaggio originaria della Thailandia.

Massaggio Thai 1 Shutterstock

Secondo la leggenda, la diffusione delle tecniche di massaggio in Thailandia avvenne grazie alla codificazione operata dal medico indiano Shivago Kumar Baj, indicativamente, intorno al V secolo a.C. (avanti Cristo). Questa figura viene ancora oggi considerata in Thailandia come il padre della medicina. Tuttavia, nonostante le leggende che circolano in merito, le origini di questa forma di massaggio risultano ancora oggi poco chiare.

Il massaggio thai si caratterizza per l'esecuzioni di manipolazioni di diverso tipo, fra cui pressioni, stiramenti e allungamenti, che vengono associate a tecniche di yoga, cosiddetto passivo.

Analogamente a quanto avviene per molti altri tipi di massaggi orientali, anche quello thailandese si prefigge l'obiettivo di apportare benefici alla persona nel suo insieme, non solo a livello fisico ma anche a livello mentale.

In Thailandia, il massaggio thai è solitamente considerato parte della medicina tradizionale thailandese.

Che Cos'è il Massaggio Thai?

Il massaggio thai è un particolare tipo di massaggio tipicamente thailandese, ma le cui origini non sono del tutto chiare. Secondo la leggenda, fu grazie al medico indiano Shivago Kumar Baj - amico di Buddha - che le tecniche di massaggio furono introdotte in Thailandia, dando così origine al massaggio thai. Ad ogni modo, nonostante l'enigma circa la vera origine di questo tipo di massaggio, si ritiene che esso derivi da una combinazione delle conoscenze di medicina ayurvedica, dello yoga e della medicina tradizionale cinese cui si aggiungono anche influenze buddhiste.

A Cosa Serve

Analogamente al massaggio ayurvedico, ai massaggi cinesi (come, ad esempio, il massaggio Tui Na) e ad altri tipi di massaggi orientali, l'obiettivo che il massaggio thai si prefigge non è solo quello di apportare benefici a livello fisico, ma anche a livello spirituale e mentale. Le manipolazioni, infatti, secondo quanto previsto dalla tradizione, vengono effettuate con l'intento di stimolare i canali energetici - denominati "Sen" - che percorrono il corpo di ciascun individuo. In questo modo, si dovrebbe facilitare il ripristino del corretto flusso di energia nell'organismo, la cui alterazione o il cui blocco possono essere - secondo la filosofia alla base del massaggio thai - causa di malessere e disturbi.

Denominazioni e Stili

Altre Denominazioni del Massaggio Thai e Differenti Stili

Il massaggio thai viene chiamato con numerosi altri nomi: massaggio tradizionale thailandese, massaggio classico tailandese, massaggio tradizionale terapeutico, massaggio yoga thailandese e massaggio siamese. Quest'ultimo nome deriva dal fatto che questo massaggio veniva praticato nell'impero del Siam (attuale Thailandia), anche noto come regno di Rattanakosin, il quarto regno dei siamesi.

Massaggio Thai 2 Shutterstock

Inizialmente, il massaggio thai veniva praticato esclusivamente nel palazzo reale presso la corte. Successivamente, si diffusero anche alcune versioni "popolari". Oggigiorno, è pertanto possibile distinguere due principali stili di massaggio thai:

  • Stile di corte, Tahi Royal o stile Rachasamnak: è lo stile che veniva praticato nel palazzo reale. Poiché alla sua origine l'insegnamento del massaggio thailandese veniva tramandato dal maestro all'allievo solo in forma verbale, è probabile che parte delle manipolazioni originarie siano andate perse. Nonostante ciò, esistono ancora oggi alcune scuole che si occupano di preservare ed insegnare l'arte del massaggio thai che si rifà all'originario stile di corte.
  • Stile popolare o stile Chaleeysak: è lo stile popolare e "meno colto"; viene praticato in maniera diversa rispetto a quello che originariamente veniva praticato nel palazzo reale dell'impero del Siam.

I due stili si differenziano per le manipolazioni eseguite e per le posizione fatte assumere al massaggiato. Per fare un esempio, il massaggio thai stile popolare prevede la posizione supina, la posizione prona, la posizione sul fianco destro, la posizione sul fianco sinistro e, infine, la posizione seduta. Il massaggio thai stile di corte, invece, prevede sì le suddette posizioni, eccezion fatta per la posizione prona che non è contemplata.

Curiosità

Talvolta, il massaggio thai viene anche definito come yoga passivo o yoga per persone pigre. Difatti, questa forma di massaggio si caratterizza per l'esecuzione di diverse manipolazioni che comprendono anche alcune tecniche di yoga che il massaggiatore fa assumere al massaggiato in maniera passiva.

Come si Fa

Come si Esegue il Massaggio Thai?

Il massaggio thai viene tradizionalmente eseguito a terra, su un apposito materasso per garantire la comodità del massaggiato.

Prima di iniziare con le manipolazioni, tuttavia, il massaggiatore dovrebbe effettuare una "diagnosi" sulle necessità del paziente, allo scopo di offrire un trattamento personalizzato mirato a soddisfare le esigenze dell'individuo.

Nota Bene

Il massaggiatore serio e professionale dovrebbe altresì informarsi sullo stato di salute della persona, al fine di determinare l'eventuale presenza di controindicazioni all'esecuzione del massaggio.

Il massaggio thai non prevede l'uso di oli o altre sostanze; il massaggiato deve indossare abiti leggeri e preferibilmente larghi, in maniera tale da non ostacolare i movimenti.

Secondo la tradizione, all'inizio del trattamento, il massaggiatore dovrebbe inginocchiarsi di fianco al massaggiato e - mantenendo la dovuta concentrazione - dovrebbe porre la mano destra sul ventre di quest'ultimo che si troverà in posizione supina. Quest'area del corpo viene considerata come il punto centrale dell'organismo e il massaggio dovrebbe iniziare da qui con movimenti lenti e leggeri che seguono il ritmo della respirazione del massaggiato.

Massaggio Thai 3 Shutterstock

Dopo questa prima fase, l'intensità delle manipolazioni dovrebbe aumentare gradualmente, senza produrre dolore eccessivo o sensazioni spiacevoli nell'individuo. Più nel dettaglio, il massaggio thai prevede l'esecuzione di una serie di pressioni, allungamenti, stiramenti, torsioni, estensioni, impastamenti, sollevamenti e l'esecuzione passiva di tecniche di yoga che il massaggiatore fa assumere al massaggiato.

Le manipolazioni vengono effettuate con le mani, con le dita, con i gomiti, con le ginocchia e perfino con i piedi.

Lo sapevi che…

Dal momento che il massaggio thai si prefigge lo scopo di ristabilire i flussi energetici, al suo termine non ci si dovrebbe sentire sedati, ma al contrario, pieni di energia.

Benefici Attesi

Quali Benefici dovrebbe apportare il Massaggio Thai?

Secondo la tradizione e secondo la filosofia alla sua base, il massaggio thai - andando ad agire sui centri e sui canali energetici presenti nel corpo - dovrebbe apportare benefici a livello sia fisico che mentale

Il riequilibrio dei corretti flussi energetici dovrebbe infatti aiutare il massaggiato a ritrovare una condizione di benessere totale.

Massaggio Thai 4 Shutterstock

Da un punto di vista prettamente fisico, invece, il massaggio thai dovrebbe apportare i seguenti benefici:

  • Favorire l'elasticità muscolare;
  • Incrementare e favorire la mobilità sia muscolare che articolare;
  • Favorire la riattivazione della circolazione sanguigna (in particolare, quella venosa) e linfatica;
  • Contrastare dolori articolari e muscolari;
  • Aumentare la velocità di recupero dopo le prestazioni sportive, soprattutto in quegli atleti che svolgono attività aerobiche;
  • Favorire l'eliminazione delle tossine accumulate nel corpo.

Infine, secondo alcuni, il massaggio thai potrebbe rivelarsi utile anche nel contrastare i disturbi del sonno e nell'alleviare eventuali tensioni emotive.

Efficacia e Sicurezza

Il Massaggio Thai è Realmente Efficace e Sicuro?

Il massaggio thai normalmente non è considerato come un vero e proprio trattamento terapeutico, pertanto - anche se in alcuni ambiti viene regolarmente applicato - esso non possiede specifiche indicazioni terapeutiche. Inoltre, non tutti i potenziali benefici ad esso ascritti sono stati confermati da adeguati studi scientifici; non vi è quindi garanzia che la sua esecuzione sia efficace nel contrastare o nel ridurre i dolori o i disturbi elencati nel soprastante capitolo (Benefici Attesi). Al contrario, se mal eseguito, se effettuato da personale inesperto - o ancor peggio - se effettuato in presenza di controindicazioni, il massaggio thai potrebbe rivelarsi inutile così come potrebbe esercitare effetti negativi e risultare addirittura pericoloso per la salute del massaggiato.

Per questa ragione, se si è affetti da particolari disturbi o malattie, prima di decidere di sottoporsi a una seduta di massaggio thai, è bene chiedere consiglio al proprio medico.

Studi Condotti per determinare Efficacia e Sicurezza del Massaggio Thai

Sul massaggio thai sono stati condotti alcuni studi allo scopo di determinarne l'efficacia e la sicurezza come trattamento coadiuvante in presenza di particolari disturbi o malattie.

Ad esempio, uno studio condotto su 60 pazienti affetti da morbo di Parkinson ha dimostrato che l'esecuzione del massaggio thai potrebbe rivelarsi utile - come trattamento di supporto da associare alle terapie medico-farmaceutiche tradizionali - nell'alleviare la debolezza muscolare che tipicamente colpisce le persone colpite da questa malattia.

Un altro studio condotto su pazienti coreani sani ha, invece, messo in evidenza come l'esecuzione del massaggio thai sia in grado di esercitare un effetto positivo sulla compliance vascolare.

Altri studi ancora, infine, hanno evidenziato come il massaggio thai possa rivelarsi utile nella riduzione a breve termine del dolore provato da pazienti con lombalgia non specificata.

Naturalmente, questi studi - benché su piccola scala - si sono serviti di massaggiatori professionisti con elevata esperienza nell'esecuzione del massaggio thai.

Nota Bene

Quelli sopra citati sono studi i cui risultati, per quanto incoraggianti, dovrebbero essere confermati da ulteriori e più approfondite ricerche effettuate su larga scala. Pertanto, l'efficacia e la sicurezza del massaggio thai non possono essere garantite in qualsiasi individuo e in qualsiasi situazione, soprattutto se si soffre di particolari malattie o disturbi. A tal proposito, si ribadisce nuovamente l'importanza di chiedere il parere del proprio medico prima di sottoporsi a sedute di massaggio thai.

Controindicazioni

Quando il Massaggio Thai NON deve essere fatto

Come avviene per qualsiasi altro tipo di massaggio, anche quello thailandese non deve essere praticato in alcune situazioni. Più nel dettaglio, il massaggio thai non deve essere effettuato:

In qualsiasi caso, qualora si soffra di disturbi o malattie di qualsiasi tipo, anche se non riportate nel soprastante elenco, è sempre bene chiedere il parere preventivo del proprio medico prima di sottoporsi a sedute di massaggio thai.

Autore

Ilaria Randi
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista