Introduzione
Il massaggio californiano è un particolare tipo di massaggio rilassante.
Nato in California intorno agli anni '70, il massaggio californiano non mira solo al raggiungimento del benessere del corpo, ma soprattutto al raggiungimento di un "riequilibrio" fra il piano fisico e quello spirituale. L'intento del massaggio californiano, perciò, è quello di permettere il raggiungimento di uno stato di armonia fra corpo e mente.
Nel corso dell'articolo verranno analizzate le principali caratteristiche del massaggio californiano, i potenziali benefici ad esso attribuiti e la modalità con cui viene eseguito.
Che cos'è il massaggio californiano?
Come accennato, il massaggio californiano è un particolare tipo di massaggio effettuato allo scopo di raggiungere equilibrio ed armonia fra corpo e mente.
Talvolta chiamato anche con i nomi di massaggio psicosomatico o massaggio sensitivo, il massaggio californiano si prefigge l'obiettivo di "far entrare in contatto" il corpo con la mente, in modo tale da ottenere il benessere dell'intero organismo, quindi dell'individuo. Secondo la filosofia alla base di questo tipo di trattamento, il massaggio californiano - quindi il contatto che inevitabilmente si crea fra massaggiatore e massaggiato - deve essere un'esperienza sensoriale importante in grado di generare benessere. Tuttavia, tale esperienza sensoriale non deve essere confusa e nulla ha a che vedere con la sfera sessuale.
Cenni di Storia del Massaggio Californiano
Il massaggio californiano vede la sua nascita negli anni '70 nei pressi di San Francisco, nella California "hippy". Inizialmente, tale massaggio veniva praticato nell'ambito di terapie di gruppo, dove le persone si massaggiavano reciprocamente con l'intento di ricercare l'equilibrio con il proprio e l'altrui corpo, allo scopo di trovare una sorta di benessere condiviso. Oggigiorno, invece, il massaggio californiano viene eseguito da massaggiatori esperti in un contesto singolo e non di gruppo.
Potenziali benefici
Quali sono i benefici ascritti al massaggio californiano?
I sostenitori del massaggio californiano ritengono che esso sia in grado di giovare all'organismo sia da un punto di vista prettamente fisico che da un punto di vista psicologico, esercitando una complessiva azione rilassante e benefica.
Benefici fisici
Per quel che riguarda i potenziali benefici esercitati a livello fisico, secondo chi lo pratica, il massaggio californiano sarebbe in grado di:
- Ridurre le tensioni muscolari;
- Favorire ed incrementare l'idratazione e l'elasticità cutanee (beneficio imputabile perlopiù all'olio da massaggio utilizzato per eseguire il trattamento e non tanto al massaggio in sé);
- Favorire e stimolare la circolazione linfatica e sanguigna;
- Favorire la perdita di peso;
- Ridurre la cellulite;
- Favorire l'eliminazione di tossine;
- Favorire la digestione.
Benefici psichici
Per quel che concerne i potenziali benefici psichici, invece, a detta di chi lo pratica, il massaggio californiano sarebbe capace di:
- Alleviare lo stress e le tensioni;
- Ridurre gli stati ansiosi (chiaramente, in presenza di ansia di natura NON patologica);
- Contrastare gli attacchi di panico;
- Aumentare l'autostima;
- Riequilibrare il sistema nervoso, aiutando l'individuo che vi si sottopone a ristabilire un contatto positivo con il proprio corpo.
Nota Bene
La stragrande maggioranza dei suddetti benefici attribuiti al massaggio californiano non sono confermati da alcuno studio scientifico condotto in merito. Di contro, sono molti gli individui che - sottoponendosi a questo tipo di trattamento - sostengono di trarne dei vantaggi. In particolare, trattandosi di un massaggio, è verosimile che esso possa favorire il rilassamento, sia fisico che mentale, e che possa allo stesso tempo sciogliere eventuali tensioni muscolari.
A chi è indicato?
Visti le caratteristiche e gli obiettivi che si prefigge di raggiungere, il massaggio californiano può essere effettuato da chiunque voglia raggiungere uno stato di totale rilassamento, sia a livello fisico che a livello psichico, ritrovando l'armonia fra e con il proprio corpo e la propria mente.
Chiaramente, il consiglio è quello di rivolgersi sempre a massaggiatori professionisti.
Tuttavia, in presenza di particolari patologie o in presenza di determinate condizioni (ad esempio, gravidanza e allattamento), prima di eseguire un massaggio californiano, è necessario consultare il medico.
Come si fa il massaggio californiano?
Il massaggio californiano deve essere eseguito da un massaggiatore esperto in materia. Chi sostiene l'efficacia e i benefici di questa forma di massaggio, generalmente, consiglia di effettuare alcune operazioni preliminari prima di sottoporsi al trattamento vero e proprio. In questo modo, si dovrebbero preparare sia il corpo che la mente a ricevere il trattamento, potenziando l'azione benefica che gli viene attribuita.
Preparazione al massaggio
Prima dell'esecuzione del massaggio californiano, è consigliabile fare una doccia o un bagno caldi al fine di allontanare eventuali residui di creme o altri prodotti per la cura della pelle precedentemente applicati, la cui presenza potrebbe interferire con lo stesso massaggio e con gli oli impiegati per eseguirlo. L'acqua calda proveniente dalla doccia o nella quale ci si immerge nel caso del bagno, inoltre, svolge una preliminare azione rilassante sui muscoli.
Esecuzione del massaggio
Il massaggio californiano viene eseguito dal massaggiatore con l'ausilio di oli profumati; essi vengono utilizzati sia per favorire lo scorrimento delle mani sul corpo dell'individuo che vi si sottopone, sia per favorire il rilassamento dello stesso attraverso l'aroma sprigionato dall'olio impiegato.
In linea teorica, il massaggio californiano dovrebbe essere effettuato su soggetti completamente nudi; tuttavia, una simile condizione poterebbe creare imbarazzo in diverse persone, rendendo inutile lo stesso trattamento che creerebbe disagio invece di una condizione di rilassamento. Per questo motivo, molti centri mettono a disposizione slip in garza usa e getta che i clienti possono utilizzare al posto della biancheria intima durante la seduta. In alternativa, è possibile utilizzare un asciugamano tiepido per coprire le parti sulle quali il massaggio non viene praticato.
Ad ogni modo, una volta effettuate tutte le operazioni preliminari del caso, è possibile iniziare con il vero e proprio massaggio californiano:
- Nella prima fase del massaggio, il soggetto ricevente il trattamento deve stendersi sul lettino in posizione prona (ossia a pancia in giù). Il massaggiatore esegue quindi movimenti leggeri partendo dal collo e arrivando fino ai piedi. Questi movimenti servono sostanzialmente per favorire il rilassamento del ricevente e per aiutarlo ad acquisire fiducia nei confronti del professionista che esegue il massaggio.
- Quando l'individuo si è rilassato (condizione che può essere percepita dal massaggiatore quando la respirazione e la frequenza cardiaca del ricevente rallentano), esso procede con l'applicazione di oli da massaggio profumati (prodotti industrialmente, oppure preparati diluendo poche gocce di olio essenziale in un apposito olio vettore) e con l'esecuzione di movimenti più energici rispetto ai precedenti. Tali movimenti - che andranno a coinvolgere tutti i muscoli, le terminazioni nervose e i cosiddetti "centri energetici" dell'organismo - possono essere di diverso tipo (sfioramento, impastamento, frizione, scuotimento, ecc.) e vengono effettuati secondo un ordine ben preciso.
- Una volta terminato il massaggio in posizione prona, il ricevente dovrà stendersi in posizione supina e il massaggiatore eseguirà tutte le precedenti manovre anche sulla parte anteriore del corpo.
In linea di massima, una seduta di massaggio californiano ha una durata di circa 90 minuti.
Lo sapevi che…
L'esecuzione del massaggio californiano è spesso accompagnata da un sottofondo musicale il cui scopo è quello di favorire ulteriormente il rilassamento e l'armonia fra il corpo e la mente del ricevente il trattamento.
Controindicazioni
Quando il massaggio californiano NON deve essere fatto
Il massaggio californiano in sé non possiede vere e proprie controindicazioni, tuttavia, vi sono determinate situazioni in cui questo tipo di trattamento rilassante, così come l'esecuzione di qualsiasi altro tipo di massaggio, dovrebbe essere evitato. Nel dettaglio, il massaggio californiano e altre forme di massaggio non dovrebbero essere eseguiti in presenza di:
- Traumi recenti e/o lesioni cutanee;
- Dermatiti e dermatosi;
- Febbre;
- Patologie infettive;
- Stati infiammatori acuti;
- Flebiti o tromboflebiti;
- Edema degli arti inferiori correlato ad insufficienza cardiaca;
- Patologie del sistema nervoso centrale che provocano spasticità;
- Necrosi tissutale.
Lo sapevi che…
È opinione diffusa che il massaggio californiano, così come molti altri tipi di massaggio - stimolando la circolazione linfatica - possano in qualche modo favorire il diffondersi di eventuali cellule tumorali maligne in tutto il corpo (metastasi). In verità, una simile credenza non è supportata da alcun tipo di dato scientifico e, al contrario, è stata smentita più volte. Ad ogni modo, a scopo precauzionale, qualora si sia affetti da patologie neoplastiche maligne (cancro), è bene rivolgersi al proprio oncologo prima di effettuare qualsivoglia tipo di trattamento.
Infine, è doveroso ricordare che l'esecuzione del massaggio californiano con determinati oli profumati e/o oli essenziali è controindicata nel caso in cui l'individuo ricevente il trattamento possieda un'allergia nota ad uno qualsiasi dei prodotti impiegati dal massaggiatore.
Quanto costa il massaggio californiano?
Il costo di un massaggio californiano, in media, può andare dai 30 ai 60-70 euro per seduta. Tuttavia, il prezzo può variare in funzione del centro o del massaggiatore cui ci si rivolge e a seconda della durata della seduta stessa.