Levotiroxina: Cos'è, A Cosa Serve, Effetti Collaterali
Generalità
Che cos'è la Levotiroxina e Caratteristiche generali
La levotiroxina è un principio attivo impiegato nel trattamento di disturbi e malattie della tiroide.
Si tratta, infatti, di un ormone tiroideo sintetico avente struttura e funzione del tutto sovrapponibili a quelle dell'ormone tiroideo naturalmente prodotto dall'organismo (ormone T4, tetraiodotironina o tiroxina, per l'appunto).
Affinché possa esercitare la sua azione terapeutica, la levotiroxina deve essere assunta per via orale. Difatti, la si trova all'interno di medicinali formulati come compresse, capsule, soluzioni e gocce orali. Alcuni di questi medicinali possono essere dispensati a cario del Sistema Sanitario Nazionale (SSN) - con l'eventuale aggiunta di un ticket - in quanto classificati come farmaci di fascia A; altri, invece, sono classificati come farmaci di fascia C, pertanto, il loro costo è a totale carico del cittadino.
Esempi di Medicinali contenenti Levotiroxina
Lo sapevi che…
In commercio esistono anche farmaci da banco (OTC) formulati come emulsioni dermatologiche contenenti levotiroxina in associazione ad escina (Somatoline® 0,1% + 0,3 % Emulsione Cutanea). Tali farmaci vengono utilizzati esternamente - solo negli adulti - in aree caratterizzate da stati di adiposità localizzata accompagnati da cellulite.
Questo tipo di farmaci non verrà preso in considerazione nel corso dell'articolo.
A Cosa Serve
Indicazioni Terapeutiche della Levotiroxina: quando e perché si usa?
L'uso della levotiroxina è indicato per il trattamento di stati di ipotiroidismo. Nel dettaglio, il principio attivo può essere impiegato nei seguenti casi:
- Per trattare il gozzo;
- Profilassi di recidive dopo l'asportazione totale o parziale del gozzo (strumectomia);
- Come terapia ormonale sostitutiva in caso di ipofunzione tiroidea;
- Infiammazioni della tiroide;
- In corso di terapia con medicinali antitiroidei;
- Per tumori maligni della tiroide, in particolare dopo intervento chirurgico per sopprimere una nuova crescita tumorale e per sopperire alla mancanza dell'ormone tiroideo.
Alcuni medicinali contenenti levotiroxina possono essere utilizzati anche nel test di soppressione tiroidea.
Lo sapevi che…
La levotiroxina può essere utilizzata anche in ambito veterinario per il trattamento dell'ipotiroidismo nei cani. Naturalmente, per un simile uso, esistono specifici farmaci veterinari (Canitroid Flvoured®, Leventa®) che necessitano di idonea ricetta medica veterinaria per poter essere acquistati.
Avvertenze e Precauzioni
Cosa bisogna sapere prima di assumere la Levotiroxina
Prima di iniziare ad assumere la levotiroxina il medico sottoporrà il paziente ad analisi del sangue per determinare quanta tiroxina produce la ghiandola tiroide e quale dose di medicinale risulta necessaria.
Il paziente, dal canto suo, deve informare il medico se soffre di qualcuna delle seguenti condizioni o malattie:
- Insufficienza coronarica;
- Insufficienza cardiaca;
- Angina pectoris;
- Miocardite;
- Scompenso cardiaco;
- Aritmie;
- Infarto del miocardio;
- Arteriosclerosi;
- Ipertensione sanguigna;
- Insufficienza ipofisaria;
- Insufficienza surrenalica;
- Inappropriato controllo della ghiandola tiroide da parte dell'ipofisi (autonomia della ghiandola tiroidea);
- Convulsioni o epilessia;
- Ipotiroidismo;
- Disturbi psicotici;
- Se si stanno assumendo:
- Farmaci anticoagulanti;
- Farmaci per l'obesità che possono esercitare attività ormonale sulla tiroide;
- Farmaci di qualsiasi tipo (vedi capitolo successivo).
- Si è in post-menopausa e si è a rischio di sviluppare osteoporosi.
Prima di prescrivere il trattamento con levotiroxina, il medico dovrà escludere la presenza di un'autonomia tiroidea e dovrà stabilire la causa di ipotiroidismo secondario.
Per quanto riguarda l'uso del principio attivo nei bambini, è importante sapere che:
- La pressione sanguigna verrà monitorata regolarmente quando si inizia il trattamento nei neonati pretermine con peso alla nascita molto basso, poiché può verificarsi un rapido calo della pressione sanguigna (collasso circolatorio);
- Nei primi mesi di trattamento con levotiroxina potrebbe verificarsi una perdita parziale dei capelli; tale effetto tende comunque ad essere transitorio.
Durante il trattamento con levotiroxina, invece, il medico deve essere subito informato qualora compaiano sintomi quali febbre, debolezza muscolare o alterazioni dei test di laboratorio per valutare la funzionalità del fegato, poiché potrebbero essere indice di disfunzione epatica.
Interazioni
Interazioni Farmacologiche fra la Levotiroxina e Altri Farmaci
L'effetto della levotiroxina può essere influenzato da farmaci quali:
- Antiepilettici come fenitoina, carbamazepina, fenobarbital, ecc.;
- Sertralina, litio;
- Rifampicina;
- Colestipolo;
- Alcuni farmaci antitumorali, come 5-fluorouracile, imatinib, sunitinib;
- Farmaci beta-bloccanti;
- Farmaci a base di estrogeni per la terapia ormonale sostitutiva (TOS) e per la contraccezione;
- Farmaci a base di androgeni per la terapia ormonale sostitutiva maschile;
- Farmaci corticosteroidi;
- Farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS);
- Amiodarone;
- Metadone;
- Furosemide;
- Propiltiouracile;
- Ioduro;
- Farmaci per la profilassi della malaria (clorochina/proguanil);
- Farmaci utilizzati per il trattamento delle infezioni da HIV e dell'epatite C (lopinavir, ritonavir);
- Agenti di contrasto orali.
Al contrario, la levotiroxina può influenzare l'attività di farmaci quali:
- Farmaci anticoagulanti;
- Farmaci per la cura del diabete, come metformina, insulina, ecc.;
- Antidepressivi triciclici (ad esempio, amitriptilina, imipramina, dosulepina);
- Adrenalina;
- Fenilefrina;
- Digossina.
Ricordiamo, infine, che a causa delle possibili interazioni, la levotiroxina deve essere assunta almeno 4-5 ore prima di farmaci o prodotti come:
- Integratori di calcio, magnesio, ferro, alluminio;
- Colestiramina e colestipolo per ridurre il colesterolo ematico;
- Sale sodico di acido solfonico di polistirene;
- Orlistat;
- Inibitori di pompa protonica (omeprazolo, pantoprazolo, rabeprazolo, esomeprazolo, ecc.);
- Cimetidina;
- Antiacidi, sucralfato;
- Resine di polistirene sulfonato (utilizzate per ridurre i livelli elevati di potassio nel sangue).
Alla luce di quanto detto, pertanto, è chiaro quanto sia importante informare il medico qualora si stiano assumendo o siano recentemente stati assunti uno o più dei farmaci riportati nei soprastanti elenchi.
Ad ogni modo, prima di iniziare il trattamento con levotiroxina, è opportuno informare il medico se si stanno assumendo, sono stati recentemente assunti o si potrebbero assumere medicinali o prodotti di qualsiasi tipo - anche se non espressamente indicati sopra - compresi i farmaci senz'obbligo di prescrizione medica (SOP), i farmaci da banco (OTC), i prodotti erboristici e fitoterapici, i prodotti omeopatici, ecc.
Levotiroxina con Cibi e Bevande
Cibi e prodotti contenenti soia possono diminuire l'assorbimento della levotiroxina a livello intestinale, pertanto, è opportuno informare il medico se si utilizzano cibi e prodotti di questo tipo. In caso di assunzione contemporanea, il medico valuterà se è necessario o meno modificare la dose di levotiroxina somministrata e fornirà al paziente tutte le indicazioni del caso.
Si segnala, inoltre, che anche i cibi ad alto contenuto di fibre possono influenzare l'assorbimento del principio attivo.
Effetti Collaterali
Quali Effetti Indesiderati può causare la Levotiroxina?
La levotiroxina, così come qualsiasi altro principio attivo, può causare diversi effetti indesiderati, anche se non tutti i pazienti li manifestano o li manifestano nello stesso modo. Infatti, ogni persona reagisce in maniera soggettiva alla somministrazione del farmaco, manifestando effetti indesiderati diversi per tipo ed intensità, oppure non manifestandone affatto.
Il trattamento con levotiroxina deve essere subito interrotto e il medico o i soccorsi sanitari subito contattati se compaiono reazioni allergiche che si manifestano con respiro sibilante, difficoltà a respirare, gonfiore delle palpebre, del viso, delle labbra, della bocca o della gola, eruzione cutanea o prurito.
Allo stesso modo, il medico va subito contattato se compaiono sintomi quali temperatura molto elevata, battito cardiaco accelerato, battito cardiaco irregolare, bassa pressione sanguigna, insufficienza cardiaca, ittero, confusione, attacchi e coma, poiché possono essere dovuti a crisi tireotossica.
Ad ogni modo, la maggior parte degli effetti indesiderati che si possono manifestare nel corso del trattamento con levotiroxina sono simili all'ipertiroidismo (condizione in cui la tiroide produce un eccesso di ormoni) e sono imputabili ad una dose troppo alta di principio attivo. In quanto tali, tendono a scomparire dopo che il medico ha aggiustato la dose da assumere.
Effetti Indesiderati a Frequenza Non Nota
- Aumento dell'appetito;
- Insonnia, eccitabilità, irrequietezza;
- Tremori;
- Mal di testa;
- Dolore al petto, tachicardia e irregolarità del battito cardiaco, insufficienza cardiaca, attacco cardiaco;
- Fiato corto;
- Dolore allo stomaco, vomito, diarrea;
- Crampi e debolezza muscolari;
- Dolori articolari;
- Osteoporosi (in particolare, nelle donne in post-menopausa);
- Irregolarità del ciclo mestruale;
- Febbre;
- Edema;
- Malessere generalizzato;
- Perdita di peso.
Ulteriori Effetti Indesiderati nei Bambini
- Ipertensione intracranica benigna;
- Rallentamento o blocco nella crescita ossea;
- Temporanea perdita dei capelli;
- Deformità del cranio nei neonati causata dalla precoce chiusura delle articolazioni dell'osso del cranio (craniostenosi);
- Intolleranza al calore.
Sovradosaggio da Levotiroxina
In caso di assunzione di dosi eccessive di levotiroxina possono manifestarsi sintomi dovuti ad una tiroide iperattiva, quali:
- Dolore toracico (manifestazioni anginose);
- Aritmie cardiache, tachicardia;
- Palpitazioni;
- Vampate di calore;
- Crampi;
- Insonnia;
- Diarrea;
- Eccitabilità;
- Irrequietezza;
- Mal di testa;
- Debolezza muscolare;
- Perdita di peso;
- Febbre;
- Vomito;
- Alterazioni del ciclo mestruale;
- Tremore;
- Iperidrosi.
Pertanto, in caso di sovradosaggio da levotiroxina, è necessario contattare subito il medico o recarsi nel più vicino pronto soccorso, avendo cura di portare con sé la confezione del medicinale assunto.
Come Agisce
Come Funziona la Levotiroxina e con quale Meccanismo d'Azione agisce?
Come accennato, la levotiroxina è un ormone tiroideo sintetico capace di esercitare le medesime attività dell'ormone endogeno T4. Per tale ragione, in presenza di ipotiroidismo, la sua assunzione è in grado di ristabilire la normale funzionalità della tiroide.
Per maggiori informazioni:
Fisiologia della Tiroide e degli Ormoni TiroideiDosaggio e Modo d'uso
Come si Somministra la Levotiroxina e in Quali Dosi?
La levotiroxina è disponibile in compresse, capsule molle, soluzioni e gocce orali. Il tipo di medicinale da utilizzare (quindi, la forma farmaceutica) e il dosaggio devono essere stabiliti dal medico specialista (endocrinologo) su base individuale in funzione del disturbo da trattare e della sua gravità. Pertanto, si raccomanda di attenersi scrupolosamente alle indicazioni da esso fornite. In caso di dubbi, rivolgersi nuovamente allo specialista e leggere con attenzione il foglietto illustrativo del medicinale da esso prescritto che si deve assumere.
In qualsiasi caso, la dose giornaliera di levotiroxina va assunta con poca acqua, al mattino e a stomaco vuoto. Il principio attivo, infatti, deve essere assunto almeno 20-30 minuti prima del primo pasto della giornata.
Dimenticanza di una Dose di Levotiroxina
In caso ci si dimentichi di assumere una dose di levotiroxina, NON prendere una dose doppia per compensare la dimenticanza. In caso di dubbi, contattare il medico.
Gravidanza e Allattamento
La Levotiroxina può essere utilizzata durante la Gestazione e nelle Madri che Allattano al Seno?
Le donne in gravidanza e le madri che allattano al seno devono informare il medico della loro condizione.
Tuttavia, quando il trattamento con levotiroxina è in atto e necessario, è importante continuarlo anche durante la gravidanza, ma pur sempre sotto il controllo del medico. Durante la gestazione, per altro, potrebbe essere necessario aumentare la dose di principio attivo assunto.
Alle dosi terapeutiche raccomandate, la levotiroxina non dovrebbe causare danni al bambino. Dosi molto alte, invece, possono avere un effetto negativo sullo sviluppo del feto.
Ve precisato, tuttavia, che le donne in gravidanza non devono assumere la levotiroxina in concomitanza ai medicinali per la cura dell'ipertiroidismo (medicinali antitiroidei o tireostatici).
Per quanto riguarda l'allattamento al seno, alle dosi terapeutiche, la quantità di levotiroxina escreta nel latte materno è molto bassa e risulta quindi innocua per il bambino.
Ad ogni modo, per qualsiasi dubbio, rivolgersi al proprio medico, all'endocrinologo e/o al ginecologo.
Controindicazioni
Quando la Levotiroxina NON deve essere usata?
L'impiego della levotiroxina e dei medicinali che la contengono è controindicato in tutti i seguenti casi:
- Allergia nota alla stessa levotiroxina e/o ad uno o più degli eccipienti presenti nel medicinale che si deve utilizzare;
- Pazienti con una o più delle seguenti patologie:
- Insufficienza surrenalica non adeguatamente trattata;
- Ipertiroidismo non trattato;
- Insufficienza ipofisaria non trattata;
- Tireotossicosi non trattata.
- Pazienti con infarto cardiaco acuto;
- Pazienti che soffrono di pancardite o miocardite acuta;
- Donne in gravidanza che stanno utilizzando un medicinale antitiorideo per il trattamento dell'ipertiroidismo.
NOTA BENE
Nel corso di questo articolo si è cercato di riassumere le principali caratteristiche dei medicinali contenenti levotiroxina. Tuttavia, visto il grande numero di medicinali contenenti il principio attivo in questione presenti sul mercato, per maggiori e specifiche informazioni su indicazioni, avvertenze e precauzioni per l'uso, interazioni, modo d'uso e posologia, uso in gravidanza e allattamento, effetti indesiderati e controindicazioni di un dato medicinale contenente levotiroxina, si rimanda all'attenta lettura del foglietto illustrativo del medicinale stesso.
In caso di dubbi, consultare il medico.