Ultima modifica 24.10.2019

Cosa sono le lentigo senili?

Le lentigo senili sono macchie cutanee dovute alla disomogenea produzione di melanina, il pigmento bruno che conferisce colore alla pelle.
lentigo seniliLe lentigo senili appaiono come chiazze scure isolate, di forma per lo più tondeggiante, localizzate nelle aree maggiormente esposte al sole, in particolare sulle mani, sul decolleté e sul viso. Le lentigo senili, tuttavia, non si manifestano in seguito ad un'esposizione prolungata ai raggi del sole; esse, infatti, come preannuncia la parola stessa, designano una condizione legata all'invecchiamento, anche (ma non solo) come conseguenza di esposizioni solari ripetute nel corso degli anni.

Cause

Lo strato corneo dell'epidermide, il più superficiale, è continuamente soggetto alle radiazioni ultraviolette, che a lungo andare favoriscono l'ispessimento della pelle, l'invecchiamento cutaneo e l'iperpigmentazione degli strati cutanei superficiali, a causa dell'eccesso di produzione e deposito del pigmento melanico. La sinergia di questi fattori facilita la formazione delle lentigo senili.

Caratteristiche

Le aree colpite dalle lentigo senili, in genere, presentano un'aumentata densità delle cellule addette alla produzione di melanina (melanociti), con abnorme accumulo locale del pigmento, reso ancora più evidente dalla trasparenza della pelle, sempre più fragile col passare degli anni. Paradossalmente, se la pelle degli anziani tende a diventare più spessa, le zone interessate dalle lentigo senili tendono ad assottigliarsi.
Le lentigo senili sono un effetto del photoaging: non a caso, la comparsa delle macchie coincide quasi sempre con la menopausa, momento già di per sé problematico per le donne. Le lentigo senili, comunque, interessano anche gli uomini in età avanzata; ciò che cambia, tra i due sessi, è il rapporto personale col difetto cutaneo: per le donne rappresenta spesso un vero e proprio disturbo, che potrebbe sfociare anche in turbe psicologiche, mentre negli uomini le lentigo senili sembrano essere meglio accettate e tollerate.
Le lentigo senili sono spesso correlate anche a foto esposizioni acute e croniche del passato: infatti, la maggior parte dei soggetti affetti da lentigo senili, dichiara di essere sensibile alle radiazioni luminose, e di aver manifestato in passato turbe cutanee legate ad esposizioni prolungate ai raggi del sole.

Incidenza

Le lentigo senili, inoltre, rappresentano una condizione che interessa preferenzialmente i soggetti con pelle chiara (fototipo I e II); ciò non toglie, comunque, che le macchie senili si possano manifestare anche nei soggetti con carnagione più scura - che potenzialmente resiste meglio all'azione dei raggi ultravioletti.

Diagnosi

Benché non si tratti di un disturbo in grado di provocare gravi conseguenze, la diagnosi di lentigo senili è molto importante, sia per individuare quale trattamento è necessario intraprendere per contrastare il disturbo, sia per escludere la presenza di altre affezioni o patologie anche gravi, quali tumori cutanei o altri disturbi della pigmentazione.
lentigo seniliPer fare un esempio, non è raro che le lentigo senili vengano interpretate erroneamente come efelidi, poiché di primo acchito si presentano come macchie transitorie, che colpiscono in particolar modo i soggetti che si espongono al sole.

Trattamento

Le macchie senili rappresentano un fenomeno fisiologicamente irreversibile, poiché sono una condizione legata all'età; nonostante ciò, si possono adottare alcuni trattamenti per alleggerire le macchie, previa indicazione del medico o dello specialista.
Difatti, prima di sottoporsi a qualsivoglia terapia per combattere le lentigo senili, è necessario ed assolutamente indispensabile sottoporsi ad un controllo specialistico, atto ad escludere che le lentigo sfocino in forme patologiche o siano spia di forme tumorali maligne: in tal caso, l'asportazione chirurgica e/o trattamenti chemioterapici rappresentano due possibili approcci terapeutici.

Trattamento cosmetico

L'utilizzo di cosmetici coprenti rappresenta una soluzione, seppur momentanea, che attenua le lentigo solari.
In associazione ai cosmetici dall'azione coprente, il mercato dei cosmetici antiage offre una grande varietà di prodotti (creme, sieri, maschere, ecc.) che - oltre ad esercitare un'azione antirughe - sono arricchiti con ingredienti funzionali dalle proprietà schiarenti, il cui scopo è proprio quello di attenuare le lentigo senili.
Tali ingredienti esplicano la loro azione interferendo direttamente con la sintesi della melanina, oppure interferendo con il suo trasporto dai melanociti alle cellule cutanee superficiali.
Fra i principali agenti schiarenti utilizzati nei prodotti antiage indicati anche per contrastare le lentigo senili, ricordiamo l'acido kojico, l'acido azelaico, la glicirrizina e l'arbutina.
Tuttavia, è doveroso ricordare che questa tipologia di trattamento cosmetico non è risolutivo, poiché non elimina le lentigo senili, ma - se effettuato con regolarità e costanza - può decisamente attenuarle.

Trattamento dermo-estetico

Se il trattamento cosmetico non è sufficiente ad attenuare le lentigo senili e/o se l'inestetismo crea un disguido consistente al soggetto affetto, il dermatologo può consigliare alcuni trattamenti dermo-estetici pseudo-invasivi, come laser terapia, crioterapia, dermoabrasione, diatermocoagulazione o peeling chimici. Ad ogni modo, in generale, le tecniche risolutive per il trattamento delle lentigo senili sono le stesse che abbiamo analizzato per le lentigo solari.

Prevenzione

Per evitare il ricorso a trattamenti dermo-estetici anche molto costosi, è sufficiente adottare alcuni comportamenti atti a prevenire la comparsa del disturbo.
La prevenzione delle lentigo senili deve iniziare già in giovane età. Difatti, fin da giovani è buona regola applicare sempre sulla cute creme protettive con filtri solari, non solamente prima di una prolungata esposizione al sole (dato che i raggi UV sono sempre presenti, anche durante i mesi freddi). Infatti, senza un'adeguata protezione cutanea durante l'esposizione solare, si favorisce la comparsa di discromie cutanee sia a breve (lentigo solari o efelidi) che lungo termine (lentigo senili). Per contro, applicando con regolarità una crema protettiva sulla pelle, il rischio di subire un invecchiamento cutaneo precoce si riduce; di conseguenza, la comparsa delle lentigo senili in età adulta sarà meno probabile.