Ivermectina: cos'è, a cosa serve, effetti collaterali

Ivermectina: cos'è, a cosa serve, effetti collaterali
Ultima modifica 26.04.2022
INDICE
  1. Che cos'è l'Ivermectina?
  2. A cosa serve l'Ivermectina?
  3. Avvertenze e Precauzioni
  4. Interazioni
  5. Effetti Collaterali
  6. Come Agisce
  7. Dosaggio e Modo d'uso
  8. Gravidanza e Allattamento
  9. Controindicazioni

Che cos'è l'Ivermectina?

L'ivermectina è un principio attivo antielmintico utilizzato - nelle opportune forme farmaceutiche e concentrazioni - per il trattamento di alcune parassitosi e per trattare le lesioni infiammatorie della rosacea.

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Ivermectina - Struttura Chimica

L'ivermectina trova anche impiego in ambito veterinario, dove la si può trovare all'interno di moltissimi farmaci adatti a differenti vie di somministrazione e impiegati per il trattamento diversi tipi di infestazioni da parassiti.

L'ivermectina per uso umano, invece, è disponibile all'interno di due medicinali: uno per uso orale, in forma di compresse, per il trattamento di diverse parassitosi e avente nome commerciale Iverscab® e uno in forma di crema dermatologica per il trattamento delle lesioni della rosacea e avente nome commerciale Efacti®.

Entrambi questi medicinali possono essere venduti solo dietro presentazione di ricetta medica ripetibile (RR) ed entrambi sono classificati come farmaci di fascia C, pertanto, il loro costo è a totale carico del cittadino.

Curiosità: Ivermectina e COVID-19

L'impiego dell'ivermectina era stato proposto per la prevenzione e il trattamento della COVID-19, malattia scatenata dal virus SARS-CoV-2. Tuttavia, dopo l'analisi sulle ultime evidenze, l'Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) ha concluso che l'utilizzo di questo principio attivo per prevenire e trattare la COVID-19 NON può essere al momento raccomandato al di fuori di studi clinici controllati.

In altri termini, l'ivermectina NON rientra fra i farmaci per il trattamento della malattia da nuovo Coronavirus.

Per informazioni in merito ai farmaci per la cura della COVID-19, s'invita alla lettura dell'articolo dedicato: Farmaci COVID-19: quali sono? Come si Cura la COVID?

A cosa serve l'Ivermectina?

Quando si usa e indicazioni terapeutiche

L'ivermectina crema dermatologica è indicata, in pazienti dai 18 anni di età in poi, per il trattamento:

  • Delle lesioni infiammatorie della rosacea.

L'ivermectina in compresse per uso orale è indicata, in pazienti adulti, per il trattamento di:

  • Strongiloidiasi intestinale (anguillulosi), causata dal parassita chiamato Strongyloides stercoralis;
  • Microfilaremia dovuta a filariasi linfatica, causata dal parassita (verme immaturo) Wuchereria bancrofti (il principio attivo non agisce contro il verme adulto, ma solo contro quelli immaturi);
  • Scabbia causata da acari della pelle.

Avvertenze e Precauzioni

Cosa bisogna sapere prima di assumere l'Ivermectina

L'ivermectina, in qualsiasi sua forma, deve essere utilizzata solo se prescritta dal medico. Prima di procedere all'impiego, inoltre, quest'ultimo dovrà essere informato delle condizioni di salute del paziente.

Prima di assumere l'ivermectina per via orale, il medico deve essere informato se:

  • Si soffre di disturbi del sistema immunitario;
  • Se si vive o si è vissuto in Africa, incluse le zone dell'Africa in cui ci sono casi di infestazione da Loa loa o verme dell'occhio.

Inoltre, è necessario sapere che l'uso combinato di ivermectina e dietilcarbamazina citrato per il trattamento di una co-infezione con Onchocerca volvulus può portare al rischio di effetti collaterali potenzialmente gravi.

È altrettanto importante sapere che l'ivermectina NON previene le infestazioni da parassiti, NON agisce contro vermi e parassiti adulti e può essere impiegata solo quando l'infestazione parassitaria è certa o fortemente sospettata dal medico.

NOTA BENE

  • La sicurezza dell'ivermectina per uso orale non è stata valutata in pazienti pediatrici con peso corporeo inferiore a 15 kg.
  • Il trattamento dei pazienti anziani con ivermectina per uso orale dovrebbe essere cauto, poiché va considerata la maggior frequenza di diminuzione della funzione epatica, renale o cardiaca che può esserci in questa categoria di pazienti, così come la presenza di eventuali altre patologie in corso e/o terapie farmacologiche in atto.

Interazioni

Interazioni farmacologiche fra l'Ivermectina e altri farmaci

Prima di iniziare il trattamento con medicinali contenenti ivermectina di qualsiasi tipo è necessario informare il medico o il farmacista se si stanno assumendo, sono stati recentemente assunti o si potrebbero assumere farmaci o prodotti di qualsiasi tipo, inclusi i farmaci senz'obbligo di prescrizione medica (SOP), i farmaci da banco (OTC), i prodotti erboristici e fitoterapici, i prodotti omeopatici, ecc.

Effetti Collaterali

Quali sono gli effetti indesiderati dell'ivermectina?

L'ivermectina può causare diversi effetti indesiderati, anche se non tutti i pazienti li manifestano o li manifestano nello stesso modo. Infatti, ogni persona reagisce in maniera diversa alla somministrazione del farmaco, manifestando effetti indesiderati diversi per tipo ed intensità, oppure non manifestandone affatto.

Di seguito si cercherà comunque di riportare alcuni dei principali effetti collaterali che potrebbero manifestarsi nel corso del trattamento con ivermectina. Per informazioni più specifiche, si rimanda alla lettura del foglietto illustrativo del medicinale che si deve assumere.

Effetti indesiderati della crema dermatologica a base di Ivermectina

Effetti indesiderati delle compresse per uso orale a base di Ivermectina

Ulteriori effetti indesiderati nelle persone con strongiloidiasi intestinale

Ulteriori effetti indesiderati nelle persone con microfilaremia dovuta a filariasi linfatica causata da Wuchereria bancrofti

Ulteriori effetti indesiderati nelle persone con scabbia
  • Possibile peggioramento del prurito all'inizio del trattamento.
Ulteriori effetti indesiderati nelle persone con grave infezione da verme Loa loa
Ulteriori effetti indesiderati nelle persone con infezione del verme Onchocerca volvulus causa della cecità fluviale

Sovradosaggio da Ivermectina

In caso di sovradosaggio da ivermectina per uso orale o ingestione accidentale di ivermectina per uso dermatologico o per uso veterinario, è necessario contattare immediatamente il medico. Il trattamento è di supporto e prevede la sorveglianza medica del paziente.

Come Agisce

Con quale meccanismo d'azione agisce l'Ivermectina?

L'ivermectina è un principio attivo appartenente alla classe delle avermectine che espleta la sua azione terapeutica legandosi in maniera selettiva e con alta affinità ai canali del cloro regolati dal glutammato presenti nelle cellule nervose e muscolari degli invertebrati.

Tal legame favorisce un aumento della permeabilità della membrana cellulare agli ioni cloruro, portando ad iperpolarizzazione della cellula neurale o muscolare e a paralisi neuromuscolare dei parassiti con conseguente loro morte.

Inoltre, l'ivermectina esercita anche un effetto antinfiammatorio attraverso l'inibizione della produzione indotta da lipopolisaccaridi delle citochine infiammatorie.

L'esatto meccanismo d'azione attraverso il quale l'ivermectina è utile nel trattamento delle lesioni infiammatorie da rosacea non è conosciuto, ma si ritiene possa essere collegato agli effetti antinfiammatori di cui sopra. Inoltre, l'ivermectina è in grado di causare la morte degli acari Demodex la cui presenza sulla pelle del viso sembra esacerbare l'irritazione cutanea che si manifesta in presenza di rosacea.

Dosaggio e Modo d'uso

Come si somministra l'Ivermectina e in quali dosi?

La crema dermatologica a base di ivermectina deve essere applicata solo sulla pelle del viso (e in nessun'altra area corporea) nelle modalità e quantità riportate sul foglietto illustrativo del medicinale che si deve assumere o secondo indicazioni del medico.

Le istruzioni per il corretto modo d'uso della crema contenente ivermectina sono riportate sul foglietto illustrativo del medicinale.

Le compresse per uso orale a base di ivermectina dovrebbero essere assunte con acqua a stomaco vuoto. È necessario evitare l'assunzione di qualsiasi alimento delle due ore prima e nelle due ore dopo l'assunzione dell'ivermectina.

Nel trattamento dei bambini di età inferiore a 6 anni, le compresse devono essere frantumate prima di essere ingerite.

La dose di ivermectina da assumere per via orale dipende dal tipo di infestazione parassitaria che si necessita trattare e dal peso corporeo dal paziente. Indicazioni specifiche saranno, pertanto, fornite dal medico. Anche in questo caso, le indicazioni in merito a posologia e modo d'uso corretto sono riportate sul foglietto illustrativo del medicinale.

Per qualsiasi dubbio o domanda, rivolgersi al medico.

Gravidanza e Allattamento

L'Ivermectina può essere utilizzata durante la gestazione e nelle madri che allattano al seno?

In linea generale, l'uso dell'ivermectina non è raccomandato in gravidanza e durante l'allattamento al seno e non andrebbe assunto a meno che non sia il medico a prescriverlo.

L'ivermectina per uso orale viene escreta nel latte materno.

Qualora fosse necessario iniziare un trattamento - dermatologico o d orale - a base di ivermectina, le donne in gravidanza e le madri che allattano al seno devono necessariamente informare il medico della loro condizione prima di utilizzare il principio attivo.

Controindicazioni

Quando l'Ivermectina NON deve essere usata?

L'utilizzo dell'ivermectina - sia essa in forma di crema dermatologica o di compresse per uso orale - è controindicato in caso di allergia nota alla stessa ivermectina e/o ad uno o più degli eccipienti contenuti nel medicinale che si deve impiegare.

NOTA BENE

In questo articolo si è cercato di riassumere le principali caratteristiche dei medicinali contenenti ivermectina. Tuttavia, per informazioni più specifiche e dettagliate, si rinnova ancora una volta l'invito a consultare il foglietto illustrativo del prodotto che si deve utilizzare.

In caso di dubbi, rivolgersi al medico o al farmacista.

Autore

Dott.ssa Ilaria Randi

Dott.ssa Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista