Gravidanza Ectopica
Cos'è
Definizione di Gravidanza Ectopica
“Gravidanza ectopica” è l’espressione medica che descrive le gravidanze in cui l’impianto dell’ovocita fecondato ha luogo in una sede diversa dalla cavità uterina.
Impropriamente conosciuta anche come gravidanza extrauterina, la gravidanza ectopica è una condizione molto pericolosa per la gestante; in caso di una sua diagnosi tardiva, infatti, la gravidanza extrauterina può risultare perfino fatale per la madre.
Questo articolo è dedicato all’analisi delle diverse tipologie di gravidanza ectopica, all’incidenza dell’anomalia, al quadro sintomatologico e alle complicanze.
Le cause e la cura della gravidanza extrauterina, invece, sono oggetto di trattazione dell’articolo presente a questo link.
Epidemiologia
Quanto comune è la Gravidanza Ectopica?
Secondo alcune stime, l’1,6% circa di tutte le gravidanze diagnosticate sarebbe di natura ectopica. Questo dato è decisamente più alto rispetto a qualche decennio fa; le ragioni di tale rialzo, tuttavia, non sono da ricercarsi nella maggiore esposizione delle donne ai fattori causali, ma nel fatto che sono migliorate le tecniche diagnostiche per l’individuazione della gravidanza ectopica.
Un tempo, il numero di gravidanze ectopiche risultava più basso, perché sottostimato. Grazie alle strumentazioni diagnostiche attuali, oggi, i medici riescono a individuare il doppio delle gravidanze ectopiche riscontrate in passato.
Qual è la Frequenza della Gravidanza Ectopica?
È assai difficile fornire una stima precisa della frequenza della gravidanza ectopica tra le gestanti; tale difficoltà è dovuta al fatto che la gravidanza extrauterina è un disturbo che si presenta con frequenza diversa a seconda di fattori come la popolazione di appartenenza, l’età e la predisposizione genetica.
Da alcuni studi è emerso che:
- Sono meno soggette a gravidanza ectopica le donne di popolazione Caucasica, mentre
- Sono più inclini a gravidanza extrauterina le donne giovanissime che non hanno ancora avuto figli, le donne in età fertile avanzata e le donne con una storia passata di aborti spontanei consecutivi.
A ogni modo, prendendo come riferimento quanto osservato nel Regno Unito, il fenomeno della gravidanza ectopica riguarderebbe una donna incinta ogni 80.
Qual è la Mortalità Materna per Gravidanza Ectopica?
Le statistiche dicono che il responsabile in un 10% dei casi di mortalità materna è la gravidanza extrauterina. Si tratta di un dato alquanto elevato, se si considera l’avanguardia delle tecniche diagnostiche attuali e il miglioramento delle strategie terapeutiche.
Classificazione
A seconda di dove ha sede l’impianto anomalo dell’embrione (od ovulo), gli esperti distinguono la gravidanza ectopica in due grandi categorie: intrauterina ed extrauterina.
Attenzione: per non fare confusione
La suddetta classificazione spiega per quale motivo “gravidanza extrauterina” rappresenti un’espressione impropria per definire la gravidanza ectopica; con gravidanza extrauterina, infatti, si esclude dalla casistica tutte le gravidanze ectopiche intrauterine, le quali, sebbene l’annidamento sia comunque nell’utero, sono comunque delle anomalie.
Gravidanza Ectopica Intrauterina
Prende il nome di gravidanza ectopica intrauterina la gravidanza in cui l’embrione s’impianta sì all’interno dell’utero, ma in un’area impropria al suo corretto sviluppo.
Gravidanza Ectopica Extrauterina
I medici definiscono gravidanza ectopica extrauterina la gravidanza in cui l’impianto dell’embrione avviene al di fuori dell’utero.
Le sedi fuori dall’utero in cui può annidarsi l’embrione, dando luogo al fenomeno della gravidanza ectopica extrauterina, sono sostanzialmente 3: le tube di Falloppio (gravidanza ectopica tubarica), l’ovaia (gravidanza ectopica ovarica o tubo-ovarica) o l’addome/cavità peritoneale (gravidanza ectopica addominale).
GRAVIDANZA ECTOPICA TUBARICA
La gravidanza ectopica tubarica – ossia la gravidanza ectopica extrauterina in cui l’annidamento dell’embrione avviene nelle tube di Falloppio – costituisce il 95% dei casi di gravidanza ectopica (compresi i casi di gravidanza ectopica intrauterina), risultando la variante più comuni di questa pericolosa anomalia gestazionale.
In base alla precisa sede di annidamento dell’embrione, gli esperti distinguono la gravidanza ectopica tubarica in 4 diverse sottocategorie:
- La gravidanza ectopica tubarica ampollare. È la forma più frequente di gravidanza ectopica tubarica (caratterizza il 75% delle gravidanze ectopiche tubariche);
- La gravidanza ectopica istmica (si osserva nel 13% delle gravidanze ectopiche tubariche);
- La gravidanza ectopica interstiziale (forma rara);
- La gravidanza ectopica peritoneale primitiva (assai rara, vede l’impianto dell’ovulo nella fimbria, una delle porzioni terminali della tuba di Falloppio).
GRAVIDANZA ECTOPICA OVARICA
La gravidanza ectopica ovarica è la gravidanza ectopica extrauterina caratterizzata dall’annidamento dell’embrione a livello di una delle due ovaie. Si tratta di una condizione molto rara, che alcuni autori identificano con una forma particolare di gravidanza ectopica tubarica (questo spiega perché sia nota anche come gravidanza ectopica tubo-ovarica).
GRAVIDANZA ECTOPICA ADDOMINALE
La gravidanza ectopica addominale è la gravidanza ectopica extrauterina contraddistinta dall’annidamento dell’embrione in un organo addominale o all’interno della cavità peritoneale.
Sintomi
Per approfondire: Sintomi Gravidanza Ectopica
Sfortunatamente (sarebbe utile alla diagnosi tempestiva), per il fenomeno della gravidanza ectopica, è impossibile delineare un quadro sintomatologico oggettivo e standard, in quanto il corpo di ogni donna reagisce in maniera assolutamente soggettiva all’anomalia; di conseguenza, i sintomi della gravidanza ectopica appaiono molto generici, tanto che, talvolta, si confondono con quelli di altri disturbi a carico dell'apparato genitale femminile (es. infiammazioni pelviche, irregolarità mestruali, infezioni, coliche addominali ecc.).
È da segnalare, inoltre, che sulle caratteristiche della sintomatologia della gravidanza ectopica concorrono fattori variabili, come: lo stadio di avanzamento della stessa gravidanza ectopica, l’età della paziente e le complicanze presenti.
Secondo quanto riportano alcune statistiche, il 10% dei casi di gravidanza ectopica sarebbe asintomatico, cioè privo di sintomi.
Sintomi della Gravidanza Ectopica: quali sono?
A ogni modo, tra i sintomi più frequenti della gravidanza ectopica, rientrano:
- Crampi addominali;
- Salpingite;
- Emorragie uterine ripetute rappresentate da spotting;
- Amenorrea;
- Nausea e vomito;
- Vertigini;
- Febbre;
- Percezione di tensione a livello pelvico;
- Ipotensione.
Se presenti, quando compaiono i primi Sintomi della Gravidanza Ectopica?
In genere, i casi sintomatici di gravidanza ectopica si manifestano tra la IV e l’VIII settimana di gestazione, quindi in una fase alquanto precoce di quest’ultima.
È da segnalare che, nelle prime settimane di una gravidanza ectopica, è frequente anche la morte spontanea dell’embrione (aborto spontaneo), fenomeno quest’ultimo che preserva da gravi complicazioni.
Complicazioni
Quando la gravidanza ectopica è tubarica (maggioranza dei casi), c’è il rischio di rottura della tuba di Falloppio interessata. La rottura della tuba di Falloppio successiva a una gravidanza ectopica determina una grave emorragia interna, la quale, in assenza di cure appropriate e tempestive, induce shock ipovolemico e ha un’alta probabilità di causare la morte della paziente.
La morte della gestante per rottura della tuba di Falloppio è la principale causa di decesso nei primi tre mesi di gravidanza.
Rischio di Rottura della Tuba di Falloppio: da cosa dipende?
In presenza di gravidanza ectopica tubarica, il rischio di rottura della tuba di Falloppio è tanto maggiore, quanto più l’embrione riesce a crescere nella sede anomala che lo ospita.
Come riconoscere la Rottura della Tuba di Falloppio
Durante una gravidanza ectopica tubarica, la rottura della tuba di Falloppio si associa a sintomi importanti, quali:
- Intenso dolore addominale o pelvico;
- Sanguinamento vaginale anomalo;
- Senso di forte stordimento o svenimento.
Conseguenze sulla Fertilità Futura
Anche quando il trattamento ha successo, la gravidanza ectopica lascia un'impronta incancellabile sulla fertilità della donna che ne è stata oggetto: qualora la gravidanza ectopica fosse tubarica (maggioranza dei casi), infatti, l'instaurarsi di una successiva gravidanza comporta quasi sempre delle complicanze, a causa del danneggiamento interno della tuba, in cui c’è stato l’annidamento anomalo.
Tra le suddette complicanze della gravidanza ectopica, spicca l’alta probabilità di un ulteriore impianto extrauterino dell’embrione a livello della tuba di Falloppio.
Punti chiave
Per fissare i concetti
Gravidanza ectopica |
Gravidanza anomala in cui l'ovocita fecondato ha luogo in sede diversa dalla cavità uterina |
Incidenza di gravidanze ectopiche |
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Classificazione delle gravidanze ectopiche |
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Gravidanza ectopica tubarica: classificazione |
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Quadro sintomatologico |
Non è possibile delineare un quadro sintomatologico oggettivo e standard per le gravidanze extrauterine: i sintomi sono diversi da donna a donna. |
Speranze di fertilità dopo la gravidanza ectopica |
Le donne che hanno avuto una gravidanza ectopica sembrano essere più soggette ad un ulteriore impianto extrauterino dell'embrione nella gravidanza successiva. |
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