
Generalità
La gola arrossata è un sintomo che si manifesta in diverse malattie e disturbi.

Più in particolare, la gola arrossata rappresenta la conseguenza di processi infiammatori che generalmente si sviluppano a carico della faringe. La gola arrossata difficilmente si presenta come unico sintomo, ma è frequentemente accompagnata da una sintomatologia, più o meno intensa, che varia in funzione del disturbo o della malattia che ha portato all'infiammazione.
Le cause di gola arrossata possono essere molteplici, possono avere diversa origine e natura e differente gravità. Benché la gola arrossata possa essere trattata in maniera sintomatica, per eliminare definitivamente il sintomo, è necessario curare la causa scatenante.
Cause
Quali sono le cause della Gola Arrossata?
La gola arrossata è sintomo di un'infiammazione che generalmente si sviluppa a carico della faringe; in altre parole, la gola arrossata è uno dei sintomi tipici della faringite.
Le cause che portano alla comparsa della faringite - quindi alla comparsa di infiammazione e gola arrossata - possono essere diverse, dalle più semplici e meno gravi, fino ad arrivare alle patologie più severe.
Fra i disturbi e le malattie che possono portare all'arrossamento della gola, ricordiamo:
- Malattie da raffreddamento;
- Malattie infettive (ad esempio, faringiti batteriche, faringiti virali, mononucleosi, tonsillite, influenza, COVID-19, ecc.) provocate da:
- Batteri (come, ad esempio, Streptococcus pneumoniae, Haemophilus influenzae, Mycoplasma pneumoniae, ecc.);
- Virus (come i virus dell'influenza, il virus della mononucleosi, il nuovo coronavirus SARS-CoV-2, ecc.);
- Funghi.
- Allergie (ad esempio, allergia ai pollini, alla muffa, al pelo degli animali, agli acari della polvere, ecc.);
- Eccessiva secchezza dell'ambiente casalingo e/o lavorativo;
- Inalazione di sostanze irritanti per lunghi periodi di tempo (ad esempio, fumo di sigaretta, smog, esalazioni o vapori di sostanze tossiche e irritanti sul luogo di lavoro, ecc.);
- Eccessivo sforzo dei muscoli della faringe (situazione che si può verificare, ad esempio, quando si parla molto, quando si canta o quando si urla);
- Reflusso gastroesofageo (a causa della risalita degli acidi gastrici, la gola può infiammarsi e andare incontro ad arrossamento).
Purtroppo, in alcuni casi, la gola arrossata e la sua infiammazione possono essere scatenate da patologie di base molto gravi, come, ad esempio, AIDS, tumori alla gola o altri tumori del cavo orale.
Sintomi Associati
Quali sintomi si manifestano in concomitanza alla Gola Arrossata?
Come più volte ribadito, la gola arrossata è una condizione che si manifesta come conseguenza dell'infiammazione della faringe. In presenza di processi flogistici, oltre all'arrossamento, si assiste alla comparsa di altri sintomi, quali dolore o bruciore (mal di gola) e gonfiore. Inoltre, è altresì possibile andare incontro a secchezza, prurito della gola e percezione di una sensazione di corpo estraneo.
A causa del dolore che spesso si accompagna alla condizione di gola arrossata e infiammata, i pazienti possono avere difficoltà nel deglutire cibi e bevande. Talvolta, il dolore può essere così intenso da creare fastidio anche durante la semplice deglutizione della saliva.
Oltre alla sintomatologia sopra descritta e tipica dei processi infiammatori che colpiscono la faringe, la gola arrossata può associarsi a numerosi altri sintomi che variano in funzione del disturbo o della malattia che ha provocato il sintomo in questione. Fra questi, ricordiamo:
- Naso che cola, naso chiuso, starnuti, mal di testa e catarro in gola (sono sintomi che si possono manifestare nelle malattie da raffreddamento e nelle malattie influenzali);
- Tosse da reflusso (particolare tipo di tosse provocata dal reflusso gastroesofageo);
- Tosse allergica (tipo di tosse che si manifesta nei pazienti affetti da vari tipi di allergie);
- Febbre (è un sintomo comune a molte patologie, come influenze, malattie da raffreddamento e AIDS);
- Placche in gola (la formazione di placche in gola è generalmente indice della presenza di un'infezione in corso);
- Raucedine (si tratta di un altro sintomo comune a moltissimi disturbi e patologie, come malattie da raffreddamento, reflusso gastroesofageo e tumori alla gola);
- Tonsille gonfie (sintomo tipico della tonsillite);
- Mal di testa (anche questo sintomo è comune a molti dei disturbi e delle malattie che possono causare l'arrossamento e l'infiammazione della gola).
Diagnosi
Come capire se si ha la Gola Arrossata?
La diagnosi di gola arrossata è solitamente molto semplice, poiché è sufficiente l'esame obiettivo da parte del medico. Più difficile, invece, può essere l'individuazione della causa che ha portato la gola ad arrossarsi.
Per effettuare una corretta diagnosi, perciò, il medico dovrà ricorrere all'anamnesi e - se questa non dovesse essere sufficiente - può avvalersi dell'ausilio di analisi di laboratorio e/o esami strumentali. Fra questi, ritroviamo: le analisi del sangue, le prove allergiche, il tampone faringeo (utile quando si sospetta che la gola arrossata possa essere causata da malattie infettive), gastroscopia (utile in caso di sospetto reflusso gastroesofageo), TAC e risonanza magnetica (utili, ad esempio, in caso di sospetto tumore alla gola).
Cura e Trattamento
Come sfiammare la la Gola Arrossata: cure e trattamenti
Naturalmente, trattandosi di un sintomo, il trattamento della gola arrossata è strettamente correlato alla cura del disturbo o della malattia che ha portato alla sua comparsa.
Ad ogni modo, contro la gola arrossata e infiammata è possibile ricorrere a terapie sintomatiche utilizzando farmaci dotati di azione antinfiammatoria e antidolorifica, come ad esempio i FANS (Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei). Per contrastare l'infiammazione della gola, tali farmaci vengono generalmente formulati in forma di spray per la mucosa orale da nebulizzare direttamente sulla gola, in forma di colluttori con cui effettuare sciacqui e gargarismi oppure in forma di pastiglie che devono essere sciolte lentamente in bocca. Un classico esempio di principi attivi di questo tipo è dato dal flurbiprofene.
In alternativa, è altresì possibile ricorrere alla somministrazione di FANS per via orale. In questo caso, i principi attivi maggiormente impiegati sono il ketoprofene, l'ibuprofene e il morniflumato.
Il paracetamolo è un antipiretico impiegato principalmente per contrastare la febbre, ma è dotato anche di una blanda attività analgesica che potrebbe essere utile per contrastare il dolore che spesso accompagna la condizione di gola arrossata. Tuttavia, l'attività antinfiammatoria è pressoché nulla, perciò, questo principio attivo si limita a trattare il dolore e non l'infiammazione che l'ha provocato.
Gli antibiotici sono utili solo se la gola arrossata è provocata da malattie infettive di origine batterica; in caso contrario, il ricorso a simili farmaci non solo sarebbe inutile ed improprio, ma potrebbe favorire il fenomeno dell'antibiotico-resistenza. Nel caso in cui la gola arrossata rappresenti il sintomo di infezioni virali o fungine, il medico può valutare di prescrivere farmaci antivirali o antifungini. A tal proposito, segnaliamo che - per garantire l'efficacia terapeutica della cura farmacologica - è molto importante determinare con esattezza qual è il microorganismo responsabile dell'infezione.
In presenza di allergie, il medico può prescrivere la somministrazione di antistaminici e/o farmaci corticosteroidi; mentre in caso di reflusso gastroesofageo si può ricorrere all'uso di gastroprotettori.
Per quanto riguarda il trattamento di patologie gravi come l'AIDS e il tumore alla gola, si rimanda alla lettura degli articoli dedicati presenti su questo sito.
Consigli Utili
Consigli utili per alleviare i sintomi associati alla Gola Arrossata
Per alleviare i sintomi tipici dell'infiammazione e dell'irritazione della faringe - come dolore, bruciore, prurito e secchezza - che tipicamente si associano alla condizione di gola arrossata, è possibile adottare alcuni semplici accorgimenti. Nel dettaglio, può essere utile:
- Evitare il fumo, sia attivo che passivo;
- Mantenere il giusto grado di umidità negli ambienti casalinghi e, se possibile, anche in quelli lavorativi;
- Evitare di consumare cibi o bevande bollenti o comunque molto caldi, poiché potrebbero peggiorare ulteriormente l'infiammazione, il dolore e l'arrossamento della gola;
- Preferire il consumo di cibi freschi o tiepidi;
- Evitare i luoghi inquinati, i luoghi in cui si potrebbero inalare sostanze irritanti, i luoghi polverosi e i luoghi molto secchi;
- Se la gola arrossata è causata dal reflusso gastroesofageo, evitare di stendersi subito dopo i pasti e, preferibilmente, dormire con la testa leggermente rialzata rispetto al resto del corpo. Questo accorgimento può essere utile per contrastare la risalita dei fluidi gastrici fino alla gola.
Infine, per alleviare i sintomi associati alla gola arrossata, sono in molti a ricorrere all'assunzione di un cucchiaino di miele, oppure all'assunzione di una tazza di latte tiepido dolcificato con il miele. Questo prodotto apistico, infatti, è dotato di proprietà emollienti in grado di dare sollievo, seppur temporaneo, dal dolore, dal bruciore, dal prurito e dall'irritazione che si manifestano in presenza di gola arrossata e infiammata.