Ultima modifica 25.02.2020
INDICE
  1. Generalità
  2. Che cos'è?
  3. Cause
  4. Sintomi
  5. Foruncolosi Ricorrente
  6. Diagnosi
  7. Cure
  8. Consigli Utili

Generalità

La foruncolosi è una patologia caratterizzata dalla formazione di numerosi foruncoli associata ad una notevole componente infiammatoria.

https://www.my-personaltrainer.it/imgs/2018/02/10/foruncolosi-orig.jpeg Shutterstock

Più nel dettaglio, la foruncolosi si manifesta a causa di un'infezione profonda che coinvolge svariati follicoli piliferi e i rispettivi tessuti peri-follicolari con conseguente infiammazione di queste stesse aree.

La foruncolosi può manifestarsi in qualsiasi parte del corpo dotata di follicoli piliferi, anche se le aree maggiormente interessate sono volto, collo, braccia e glutei.

Il trattamento della foruncolosi è mirato sostanzialmente ad eliminare l'agente patogeno che ha provocato l'infezione e, in qualsiasi caso, richiede l'intervento del medico.

Che cos'è?

Che cos'è la Foruncolosi?

Come accennato, la foruncolosi è una malattia della pelle caratterizzata dalla comparsa di foruncoli multipli (il cosiddetto "vespaio"). Questi ultimi, sono il risultato di un'infezione batterica che coinvolge i follicoli piliferi e i tessuti circostanti. A causa dell'infezione, i follicoli piliferi e i tessuti peri-follicolari si infiammano, peggiorando ulteriormente la situazione e creando grande disagio nel paziente. Disagio che aumenta ulteriormente quando la foruncolosi colpisce aree particolarmente delicate e/o sensibili (ad esempio, glutei o ascelle).

La foruncolosi si può manifestare, indifferentemente, in pazienti sia di sesso maschile che di sesso femminile, con un'incidenza maggiore negli adolescenti, nei pazienti affetti da diabete e negli immunodepressi.

La foruncolosi si manifesta principalmente sul volto e sul collo, ma sono molti anche i casi di foruncolosi a livello di glutei, braccia, ascelle e perfino schiena.

Lo sapevi che…

La foruncolosi si può manifestare in tutte le aree di cute in cui sono presenti i follicoli piliferi, tuttavia, difficilmente questa patologia si presenta in più distretti contemporaneamente. Ad esempio, se un paziente è affetto da foruncolosi al viso o al collo, raramente può essere affetto contemporaneamente da foruncolosi ai glutei.

Cause

Quali sono le Cause e i Fattori di Rischio della Foruncolosi?

La foruncolosi è scatenata da un'infezione di natura batterica, solitamente, sostenuta da ceppi di Staphylococcus aureus, sia sensibili che resistenti alla meticillina (rispettivamente, MSSA e MRSA). Tuttavia, nell'eziologia della malattia potrebbe esservi anche il contributo di altre specie batteriche, come, ad esempio, gli streptococchi.

I suddetti batteri sono normalmente presenti sulla cute, ma la loro proliferazione è tenuta sotto controllo dal sistema immunitario dell'organismo. In determinate situazioni, però, essi riescono a replicarsi in maniera incontrollata dando così origine a disturbi e patologie cutanee, fra le quali ritroviamo anche la foruncolosi.

Fra i fattori che possono favorire la colonizzazione batterica e lo sviluppo dell'infezione a carico dei follicoli piliferi, ritroviamo:

  • Presenza di altre patologie e disturbi cutanei (come, ad esempio, eczemi e dermatiti);
  • Indebolimento del sistema immunitario (ad esempio, causato da stress fisico e psichico, da patologie come l'AIDS, ecc.);
  • Assunzione di farmaci in grado di deprimere il sistema immunitario (come fanno, ad esempio, i farmaci immunosoppressori e i cortisonici);
  • Scarsa igiene personale;
  • Presenza di diabete;
  • Presenza di obesità;
  • Presenza di anemia;
  • Presenza di ulcere degli arti inferiori;
  • Storia familiare di foruncolosi.

Lo sapevi che…

L'infezione che scatena la foruncolosi potrebbe potenzialmente essere trasmessa da un individuo all'altro mediante contatto diretto. Pertanto, il contatto con un individuo affetto da foruncolosi e/o con personale sanitario che si occupa di questo tipo di patologie può rappresentare un altro possibile fattore di rischio della malattia.

Sintomi

Sintomi e Manifestazioni Cliniche della Foruncolosi

La foruncolosi si manifesta con la comparsa di numerosi foruncoli. Questi si presentano come dei noduli arrossati, gonfi e dolorosi.

https://www.my-personaltrainer.it/imgs/2018/02/10/foruncolosi-2-orig.jpeg Shutterstock

La parte centrale del nodulo contiene solitamente tessuto necrotico e batteri. Con l'avanzare dell'infezione, le dimensioni delle lesioni che caratterizzano la foruncolosi possono aumentare e divenire più dolorose, così come si può assistere alla formazione di pus nella parte superiore dei foruncoli.

La foruncolosi è sempre accompagnata da un'infiammazione che può essere più o meno severa a seconda dell'entità e dell'estensione dell'infezione.

Infine, ricordiamo che - seppur raramente - in alcuni casi, la foruncolosi può manifestarsi in associazione a sintomi come febbre e ingrossamento dei linfonodi.

Possibili Complicazioni della Foruncolosi

Fra le complicazioni più comuni della foruncolosi ritroviamo senz'ombra di dubbio le cicatrici che si possono formare dopo la guarigione delle lesioni.

Oltre a ciò, quando la foruncolosi è in fase attiva si potrebbe andare incontro ad una sovrainfezione e/o alla formazione di ascessi.

Inoltre, l'infezione che ha scatenato la foruncolosi potrebbe coinvolgere altre aree corporee, o in casi estremamente gravi, diffondersi all'interno dell'organismo e portare addirittura a batteriemia.

A causa di questa possibile complicanza, si ricorda l'importanza di evitare di schiacciare o incidere i foruncoli con metodiche "fai da te"; al contrario, si evidenzia la necessità di rivolgersi al medico o al dermatologo.

Foruncolosi Ricorrente

Che cos'è la Foruncolosi Ricorrente?

Si parla di foruncolosi ricorrente quando la malattia si manifesta per tre o più volte nell'arco di dodici mesi. In un certo senso, la foruncolosi ricorrente potrebbe essere considerata come una sorta di complicazione della foruncolosi "classica", poiché, nella maggioranza dei casi, la re-infezione si manifesta in corrispondenza di aree in cui si è già manifestato un precedente focolaio.

Particolarmente suscettibili allo sviluppo di foruncolosi ricorrente sono i pazienti con una storia familiare di foruncolosi ricorrente, i pazienti affetti da diabete mellito di tipo 2 o da altre malattie che possono compromettere il sistema immunitario e/o l'integrità cutanea (come, ad esempio, la dermatite atopica).

Diagnosi

Come si effettua la Diagnosi di Foruncolosi?

La diagnosi di foruncolosi può considerarsi relativamente semplice. Già dall'anamnesi e dal semplice esame visivo, infatti, il medico può intuire quale problema affligge il paziente. Per completare la diagnosi, il medico può decidere di effettuare un tampone delle lesioni allo scopo di individuare qual è il battere responsabile dell'infezione. Solo in questo modo, infatti, sarà possibile determinare qual è la migliore strategia terapeutica da impiegare.

Naturalmente, per effettuare una corretta diagnosi, il medico dovrà eseguire tutti gli accertamenti del caso al fine di escludere l'eventuale presenza di patologie che possono dare manifestazioni cliniche e sintomi analoghi a quelli indotti dalla foruncolosi (un esempio di simili patologie potrebbe essere l'idrosadenite suppurativa o acne inversa).

Cure

Cure e Trattamenti della Foruncolosi

Trattandosi di una malattia causata da un'infezione di natura batterica, solitamente il trattamento della foruncolosi prevede la somministrazione di farmaci antibiotici per uso topico; come, ad esempio, la clindamicina (Dalacin T®).

Nei casi più gravi di foruncolosi e nei casi di foruncolosi ricorrente, il medico potrebbe decidere di prescrivere farmaci antibiotici per via orale (penicilline, cefalosporine).

Nel caso in cui la malattia sia provocata da ceppi di Staphylococcus aureus meticillino-resistenti (MRSA), invece, la terapia diventa più difficoltosa e richiede l'uso di antibiotici diversi dalle penicilline. In simili situazioni, si può ricorrere, ad esempio, all'uso della vancomicina o del linezolid.

Nota Bene

A causa del rischio di sviluppo di antibiotico-resistenze, si cerca di limitare il più possibile il ricorso a farmaci antibiotici. Ad ogni modo, qualora l'uso di questi farmaci risulti indispensabile, il trattamento non dovrebbe essere protratto per lunghi periodi di tempo.

Per contrastare la foruncolosi, in aggiunta al trattamento con antibiotici, il medico può decidere di intervenire praticando l'incisione dei noduli e il conseguente drenaggio del pus contenuto al loro interno. Quest'operazione è più delicata di quanto si possa pensare e - al fine di evitare complicazioni - deve essere eseguita in ambienti idonei, con strumenti sterili e da personale sanitario.

Rimedi Naturali

Trattandosi di un disturbo che coinvolge ampie aree di cute e caratterizzato da un'intensa infiammazione, il ricorso ai rimedi naturali per trattare la foruncolosi potrebbe non solo risultare inefficace, ma addirittura essere controproducente poiché non si interviene rapidamente con i trattamenti più adeguati, consentendo in questo modo all'infezione e all'infiammazione di progredire.

È molto più probabile che il ricorso ai rimedi naturali si riveli utile nel caso in cui si manifesti un singolo foruncolo, evento non insolito che può manifestarsi in qualsiasi individuo. Ad ogni modo, nella maggior parte dei casi, i foruncoli che compaiono singolarmente tendono a guarire spontaneamente nel giro di breve tempo.

Consigli Utili

Consigli Utili per Prevenire la Foruncolosi

Di seguito sono riportati alcuni consigli utili per prevenire l'insorgenza della foruncolosi. Si tratta di semplici accorgimenti che, se seguiti correttamente e con costanza, possono evitare, o comunque limitare, la comparsa di questa fastidiosa condizione.

  • Mantenere una buona igiene personale;
  • Utilizzare prodotti per la detersione adatti al proprio tipo di pelle;
  • Evitare l'uso promiscuo di oggetti per la cura della persona (rasoi, spugne, asciugamani, ecc.) appartenenti ad individui affetti da foruncolosi;
  • Evitare di toccare le lesioni di pazienti con foruncolosi e, qualora ciò dovesse avvenire, lavarsi accuratamente le mani;
  • In caso di predisposizione alla foruncolosi, cercare di ridurre lo stress al minimo e trattare le patologie e i disturbi che potrebbero favorire lo sviluppo dell'infezione.

Consigli Utili per Limitare i Danni e le Complicazioni della Foruncolosi

Di seguito, invece, sono riportati alcuni consigli per i pazienti già affetti da foruncolosi. Seguire questi semplici accorgimenti può essere utile per evitare di trasmettere l'infezione ad altri distretti corporei o ad altri individui e per prevenire la comparsa di possibili complicazioni.

  • Evitare di schiacciare o incidere i foruncoli da soli, anche se possiedono la superficie gialla piena di pus; simili comportamenti, infatti, potrebbero favorire il diffondersi dell'infezione batterica ad altri follicoli piliferi o ad altre zone e potrebbero causare la comparsa di cicatrici dopo la guarigione delle lesioni. Per l'incisione dei foruncoli, pertanto, è necessario rivolgersi al medico;
  • Non sfregare, grattare o traumatizzare le lesioni in alcun modo, poiché potrebbero rompersi favorendo la trasmissione dell'infezione ad altre aree cutanee;
  • Mantenere un'adeguata igiene personale avendo cura di detergere con delicatezza le aree interessate dalla foruncolosi. Dopo la normale detersione, asciugare accuratamente la pelle tamponandola e non sfregandola;
  • Evitare di toccare le lesioni con le mani, in particolare modo quando queste sono sporche, poiché potenziali veicoli di altri agenti patogeni;
  • Prima di applicare eventuali farmaci per uso topico sulle zone affette da foruncolosi, lavarsi accuratamente le mani. Al termine dell'applicazione, procedere nuovamente con il lavaggio delle mani.

Autore

Dott.ssa Ilaria Randi

Dott.ssa Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista