Fondaparinux: Cos'è? Come Agisce? Indicazioni, Posologia, Effetti Collaterali e Controindicazioni
Generalità
Il fondaparinux è un principio attivo ad azione anticoagulante. Nel dettaglio, si tratta di un derivato eparinico sintetico che viene utilizzato per prevenire e trattare la formazione di coaguli del sangue (trombi).
Dal punto di vista chimico, il fondaparinux è un pentasaccaride solfato di natura sintetica la cui struttura chimica si basa sulla porzione attiva dell'eparina non frazionata.
Analogamente ad altri farmaci eparinici, per poter espletare la sua azione, il fondaparinux deve essere somministrato per via parenterale e, in particolare, tramite iniezione sottocutanea. In alcuni casi, tuttavia, il principio attivo può essere somministrato anche per via endovenosa da personale medico specializzato.
In Italia, il fondaparinux è disponibile in un'unica specialità medicinale di nome Arixrtra®. Il medicinale si trova in forma di soluzione iniettabile pronta all'uso contenuta all'interno di siringhe preriempite. Per poter essere dispensato, tale medicinale necessita di ricetta medica ripetibile; tuttavia, dal momento che è classificato come farmaco di fascia A, il suo costo (certamente elevato) può essere rimborsato dal Sistema Sanitario Nazionale (SSN).
Nota Bene
All'interno dei suddetti medicinali, il fondaparinux è contenuto in forma di fondaparinux sodico.
Esempi di Specialità Medicinali contenenti Fondaparinux
Indicazioni Terapeutiche
Quando è Indicato l'Uso del Fondaparinux?
Le indicazioni del fondaparinux possono variare in funzione del dosaggio preso in considerazione.
Quando utilizzato a dosi relativamente basse (1,5-2,5 mg per dose somministrata), il fondaparinux è indicato per:
- Prevenire la formazione di coaguli di sangue nelle vene di polmoni e gambe in seguito ad interventi chirurgici ortopedici (operazioni all'anca o al ginocchio) e interventi chirurgici all'addome;
- Prevenire la formazione di coaguli di sangue in seguito a malattie acute che implicano un periodo di ridotta mobilità;
- Trattare la trombosi venosa superficiale;
- Trattare alcune tipologie di attacco cardiaco o di angina grave (dolore provocato dal restringimento delle arterie del cuore).
A dosaggi più alti (5 mg - 7,5 mg - 10 mg per dose somministrata), invece, il fondaparinux è indicato per:
- Trattare la trombosi venosa profonda;
- Trattare l'embolia polmonare.
Nota: in questo caso, la dose somministrata varia in funzione del peso corporeo del paziente.
Avvertenze
Avvertenze e Precauzioni per l'uso del Fondaparinux
Prima di iniziare il trattamento con fondaparinux, è necessario informare il medico se:
- Se si sono manifestate complicanze (trombocitopenia indotta da eparina) in seguito a trattamenti pregressi con eparina non frazionata e/o con eparine a basso peso molecolare (ad esempio, parnaparina, enoxaparina, nadroparina, bemiparina);
- Se si è esposti ad un elevato rischio di sanguinamento od emorragie, come può avvenire, ad esempio, in presenza di:
- Ulcera gastrica;
- Malattie emorragiche;
- Recenti sanguinamenti intracranici;
- Recenti interventi chirurgici, in particolare, a livello della colonna vertebrale, del cervello o degli occhi.
- Se si soffre di gravi patologie epatiche;
- Se si hanno problemi renali;
- Se il proprio peso corporeo è inferiore a 50 kg;
- Se la propria età è uguale o superiore a 75 anni.
In qualsiasi caso, a scopo precauzionale, prima di assumere medicinali a base di fondaparinux, è opportuno informare il medico delle proprie condizioni di salute, mettendolo a conoscenza dell'eventuale presenza di disturbi o malattie di qualsiasi tipo, anche se non riportate nel soprastante elenco.
Interazioni Farmacologiche
Interazioni fra Fondaparinux e Altri Farmaci
Prima di iniziare la terapia a base di fondaparinux, è necessario comunicare al medico se si stanno assumendo, o se sono stati assunti da poco, farmaci o prodotti di qualsiasi tipo, compresi i medicinali senz'obbligo di prescrizione medica (SOP), i farmaci da banco (OTC), i prodotti erboristici e fitoterapici e i prodotti omeopatici.
Effetti Collaterali
Effetti Collaterali Causati dall'Assunzione del Fondaparinux
Come qualsiasi altro principio attivo, anche il fondaparinux può causare effetti indesiderati, benché non tutti i pazienti li manifestino o li manifestino nello stesso modo. Infatti, ogni persona reagisce in maniera soggettiva alla somministrazione del farmaco manifestando effetti collaterali diversi per tipo ed intensità, oppure non manifestandone affatto.
Di seguito verranno riportati alcuni dei principali effetti indesiderati che possono manifestarsi durante il trattamento con fondaparinux. Si ricorda, tuttavia, che gli effetti collaterali potrebbero essere diversi in funzione della quantità di farmaco utilizzata e dell'indicazione per la quale è necessario ricorrere al suo impiego. Per informazioni più approfondite, pertanto, si rimanda alla lettura del foglietto illustrativo della variante del medicinale che si deve utilizzare e al consulto con il medico.
Disturbi del sangue e del sistema emolinfopoietico
La terapia a base di fondaparinux potrebbe causare:
- Anemia;
- Emorragia post-operatoria;
- Sanguinamenti a carico di diversi organi e tessuti (sanguinamento gastrointestinale, epatico, retroperitoneale, intracranico, intracerebrale, epistassi, emottisi, ematuria, ematomi);
- Trombocitopenia;
- Trombocitemia;
- Anomalie delle piastrine e della coagulazione;
- Porpora.
Disturbi gastrointestinali
Anche se poco comuni o rari, il fondaparinux potrebbe causare i seguenti effetti indesiderati a carico dell'apparato digerente:
Disturbi epatici
Il trattamento con fondaparinux potrebbe dare origine a:
- Aumento dei livelli di enzimi epatici;
- Alterazioni della funzionalità epatica;
- Raramente, bilirubinemia.
Altri effetti collaterali
Altri effetti indesiderati che potrebbero manifestarsi durante il trattamento con fondaparinux consistono in:
- Reazioni allergiche in individui sensibili;
- Reazioni in corrispondenza del sito di iniezione (edema, dolore, ecc.);
- Raramente, reazioni sistemiche come febbre, affaticamento, dolore toracico, arrossamenti, ecc.;
- Raramente, ipopotassiemia, ipotensione, dispnea e tosse;
- Prurito e rush cutanei (non comuni);
- Raramente, disturbi del sistema nervoso come capogiri, vertigini, mal di testa, sonnolenza, confusione e ansia.
Sovradosaggio
In caso di sovradosaggio da fondaparinux potrebbero svilupparsi complicanze emorragiche. In una simile situazione, pertanto, è necessario recarsi subito al pronto soccorso avendo cura di portare con sé la confezione del medicinale assunto.
Non esistono antidoti contro l'iperdosaggio da fondaparinux, pertanto, il trattamento sarà solo sintomatico e di supporto. Se necessario, il medico può ricorrere all'emostasi chirurgica, alla trasfusione di sangue e di plasma fresco e alla plasmaferesi.
Meccanismo d'azione
Come agisce il Fondaparinux?
Il fondaparinux esercita la sua azione anticoagulante mediante l'inibizione selettiva e indiretta del fattore della coagulazione Xa mediante il legame con l'antitrombina III, un inibitore fisiologico del processo della coagulazione. Quest'ultima, infatti, esercita un'azione inibitoria nei confronti di diversi fattori della coagulazione.
Quando il fondaparinux si lega all'antitrombina III (ATIII) - analogamente a quanto avviene con l'eparina non frazionata e con le eparine a basso peso molecolare - ne induce un cambio conformazionale che porta ad un incremento dell'affinità e della velocità di legame di quest'ultima con il fattore Xa.
Il risultato, pertanto, è l'aumento dell'azione anticoagulante che l'antitrombina III esercita fisiologicamente.
Modo d'uso e Posologia
Come Assumere il Fondaparinux
Come accennato, il fondaparinux deve essere somministrato per via parenterale, nella maggior parte dei casi, tramite iniezione sottocutanea nella'area addominale inferiore, almeno a 5 centimetri di distanza dall'ombelico. L'iniezione dovrebbe essere effettuata con il paziente in posizione seduta o sdraiata.
Generalmente, la prima iniezione viene praticata dal medico o comunque da personale sanitario specializzato. Tuttavia, se la terapia deve essere continuata presso il domicilio del paziente, il medico e il personale sanitario forniranno tutte le indicazioni necessarie a quest'ultimo - o a chi per lui si occuperà di somministrare il farmaco - affinché le iniezioni possano essere praticate in maniera corretta e sicura anche al di fuori dell'ospedale.
In caso di alcuni tipi di infarto, la prima dose di fondaparinux può essere somministrata anche per via endovenosa. Questa manovra può essere effettuata solo ed esclusivamente da personale medico specializzato.
Le iniezioni dovrebbero essere preferibilmente effettuate ogni giorno alla stessa ora.
La posologia (quantità di principio attivo e durata del trattamento) deve essere stabilita dal medico su base individuale per ciascun paziente. Ad ogni modo, per prevenire la formazione di coaguli di sangue nelle vene di polmoni e gambe in seguito ad interventi chirurgici, per prevenire la formazione di coaguli di sangue in seguito a malattie acute che implicano un periodo di ridotta mobilità, per trattare la trombosi venosa superficiale e per trattare alcune tipologie di attacco cardiaco o di angina grave, la dose abitualmente impiegata è di 2,5 mg di fondaparinux al giorno. In caso di problemi renali, la quantità di principio attivo somministrata può essere ridotta a 1,5 mg al dì.
Per trattare la trombosi venosa profonda e l'embolia polmonare, invece, i dosaggi di fondaparinux utilizzati sono maggiori e determinati dal peso corporeo del paziente. Difatti, le dosi abitualmente impiegate in questi casi, sono:
- Per pazienti con peso corporeo inferiore a 50 kg: 5 mg di fondaparinux al giorno;
- Per pazienti con peso corporeo compreso fra 50 e 100 kg: 7,5 mg di principio attivo al dì;
- Per pazienti con peso corporeo superiore ai 100 kg: 10 mg di fondaparinux al giorno. Tuttavia, la quantità di principio attivo somministrata può essere ridotta a 7,5 mg al giorno in presenza di patologie renali.
Ad ogni modo, il medico potrebbe decidere di variare i suddetti dosaggi in funzione delle esigenze di ciascun paziente.
Nota Bene
L'enoxaparina NON deve essere somministrata per via intramuscolare.
Gravidanza e Allattamento
Il Fondaparinux può essere Assunto in Gravidanza e durante l'Allattamento?
Non vi sono dati sufficienti in merito all'uso del fondaparinux durante la gravidanza, così come sono insufficienti i dati raccolti dagli studi condotti su animali. Per tale ragione, il fondaparinux non dovrebbe essere utilizzato nelle donne in gravidanza a meno che il medico non lo ritenga assolutamente necessario.
Per quanto riguarda l'allattamento, studi su animali hanno confermato che il principio attivo viene escreto nel latte materno, ma non è noto se ciò si possa verificare anche nell'essere umano. Pertanto, anche se l'eventuale assorbimento orale da parte del bambino appare un evento piuttosto improbabile, a scopo precauzionale, si sconsiglia l'allattamento al seno durante il trattamento con fondaparinux.
Controindicazioni
Quando il Fondaparinux Non deve essere Utilizzato
L'uso del fondaparinux è controindicato in tutti i seguenti casi:
- Allergie note allo stesso fondaparinux e/o ad uno o più degli eccipienti presenti nella specialità medicinale che lo contiene;
- In pazienti che soffrono di sanguinamenti/emorragie;
- In pazienti affetti da endocardite batterica;
- In pazienti con gravi patologie renali.
Inoltre, si precisa che, poiché non sono noti gli effetti del principio attivo in bambini e adolescenti con meno di 17 anni di età, l'uso del fondaparinux non è raccomandato in questa categoria di pazienti.
Ad ogni modo, per qualsiasi dubbio in merito alle suddette controindicazioni del fondaparinux, è sempre opportuno rivolgersi al proprio medico.