Flunisolide: Cos'è, A Cosa Serve, Effetti Collaterali
Ultima modifica 07.07.2021
INDICE
  1. Generalità
  2. A Cosa Serve
  3. Avvertenze e Precauzioni
  4. Interazioni
  5. Effetti Collaterali
  6. Come Agisce
  7. Dosaggio e Modo d'uso
  8. Gravidanza e Allattamento
  9. Controindicazioni

Generalità

Che cos'è il Flunisolide e Caratteristiche generali

Il flunisolide è un principio attivo appartenente al gruppo dei farmaci corticosteroidi impiegato nel trattamento di patologie delle vie respiratorie di natura infiammatoria e allergica.

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Flunisolide - Struttura Chimica

Più precisamente, il flunisolide è disponibile in forma di soluzione per nebulizzazione e spray nasali. Per essere acquistati, i medicinali a base di flunisolide richiedono la presentazione di ricetta medica ripetibile (RR). I medicinali formulati come soluzione da nebulizzare sono classificati come farmaci di fascia A, pertanto, il loro costo può essere rimborsato dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN), interamente o parzialmente a seconda dei casi (può essere necessario il pagamento di un ticket); mentre i medicinali a base di flunisolide formulati come spray nasali sono classificati come farmaci di fascia C, perciò il loro costo è a totale carico del cittadino.

Esempi di Medicinali contenenti Flunisolide

  • Aerflu®
  • Aerolid®
  • Asmaflu®
  • Assolid®
  • Citiflux®
  • Desaflu®
  • Doricoflu®
  • Eliosid®
  • Flunigar®
  • Flunisolide Mylan®
  • Forbest®
  • Lunibron®
  • Lunis®
  • Nebule®
  • Plenaer® (in associazione a salbutamolo)
  • Syntaris®

Nota: in questo articolo si prenderanno in considerazione le caratteristiche del solo flunisolide e non del flunisolide in associazione a salbutamolo.

A Cosa Serve

Quando si Usa il Flunisolide e quali sono le sue Indicazioni Terapeutiche?

Il flunisolide soluzione da nebulizzare è indicato nel trattamento di:

Il flunisolide spray nasale, invece, trova impiego nella prevenzione e nel trattamento dei sintomi della rinite allergica cronica e stagionale, inclusa la febbre da fieno.

Avvertenze e Precauzioni

Cosa bisogna sapere prima di utilizzare il Flunisolide?

Prima di iniziare ad assumere il flunisolide è opportuno informare il medico della propria condizione di salute generale, mettendolo a conoscenza della presenza di qualsiasi tipo di disturbo o malattia di cui si soffre.

Ad esempio, il medico deve essere informato se:

  • Si hanno infezioni delle vie respiratorie di qualsiasi tipo, poiché in questi casi il principio attivo non dovrebbe essere utilizzato;
  • Si hanno o si sono avuti in passato traumi nasali con ulcere del setto nasale o sanguinamenti ricorrenti;
  • Si hanno infezioni oculari causate da Herpes simplex;
  • Si è già in terapia con altri corticosteroidi assunti per qualsiasi via (orale o topica).

Inoltre, è molto importante sapere che l'uso del flunisolide, soprattutto se prolungato, può dare origine a:

  • Fenomeni di sensibilizzazione;
  • Alterazione della normale flora microbica delle vie aeree;
  • Riduzione dell'attività delle ghiandole surrenali.

Durante il trattamento prolungato, inoltre, potrebbero manifestarsi:

Per ridurre al minimo il rischio di comparsa di effetti di questo tipo, il medico prescriverà la minima dose capace di tenere sotto controllo i sintomi della patologia.

NOTA BENE

  • L'utilizzo del flunisolide NON è raccomandato nei bambini con meno di 4 anni di età.
  • Per chi svolge attività sportiva, l'uso del flunisolide senza necessità terapeutica costituisce doping e può determinare comunque positività ai test anti-doping.

Interazioni

Interazioni Farmacologiche fra il Flunisolide e Altri Farmaci

Prima di iniziare ad assumere il flunisolide è necessario informare il medico se si stanno assumendo, sono stati recentemente assunti o si potrebbero assumere farmaci o prodotti di qualsiasi tipo, inclusi i farmaci senz'obbligo di prescrizione medica (SOP), i farmaci da banco (OTC), i prodotti erboristici e fitoterapici, i prodotti omeopatici, ecc.

In caso di dubbi, rivolgersi al medico.

Alcuni medicinali possono aumentare gli effetti del flunisolide, come ad esempio, alcuni farmaci utilizzati per il trattamento delle infezioni da HIV (come il cobicistat e il ritonavir).

Effetti Collaterali

Quali Effetti Indesiderati può causare il Flunisolide?

Il flunisolide, così come qualsiasi altro principio attivo, può causare diversi effetti indesiderati, anche se non tutti i pazienti li manifestano o li manifestano nello stesso modo. Infatti, ogni persona reagisce in maniera soggettiva alla somministrazione del farmaco, manifestando effetti indesiderati diversi per tipo ed intensità, oppure non manifestandone affatto.

Di seguito saranno riportati alcuni degli effetti indesiderati che potrebbero manifestarsi con l'utilizzo dei diversi medicinali a base di flunisolide. Per informazioni più specifiche, leggere il foglietto illustrativo del medicinale che si deve assumere.

Fra gli effetti indesiderati che possono manifestarsi nel corso del trattamento con flunisolide ricordiamo:

Effetti Indesiderati conseguenti all'uso di alte dosi per lunghi periodi

In caso di assunzione di alte dosi di flunisolide per lunghi periodi sono stati osservati i seguenti effetti indesiderati:

  • Compromissione della funzionalità surrenalica;
  • Riduzione della densità minerale ossea;
  • Patologie oculari come glaucoma e cataratta;
  • Nei bambini e negli adolescenti, riardo della crescita.

Effetti Indesiderati a Frequenza non Nota

  • Visione offuscata;
  • Iperattività psicomotoria, disturbi del sonno, ansia, depressione, aggressività, disturbi del comportamento (questi effetti si sono osservati in particolar modo nei bambini).

Sovradosaggio da Flunisolide

In caso di assunzione di dosi eccessive di flunisolide può manifestarsi soppressione della funzione ipotalamica-ipofisaria-surrenale. Pertanto, in caso di sovradosaggio - accertato o presunto - è opportuno contattare subito il medico o recarsi nel più vicino ospedale, avendo cura di portare con sé la confezione di medicinale assunto.

Come Agisce

Come Funziona il Flunisolide e con quale Meccanismo d'Azione agisce?

Il flunisolide è un principio attivo corticosteroide di sintesi capace di esercitare una potente azione antinfiammatoria, in particolare quando somministrato per via topica. Per questa ragione, esso si rivela utile nel trattamento di patologie respiratorie di natura infiammatoria e allergica.

La somministrazione per via inalatoria alle dosi terapeutiche non presenta effetti sistemici di alcun tipo. L'assorbimento sistemico del principio attivo, infatti, avviene solo in minime quantità ma visto il suo rapido metabolismo, la quota assorbita viene inattivata con conseguente attività sistemica trascurabile.

Dosaggio e Modo d'uso

Come si Somministra il Flunisolide e in Quali Dosi?

Il flunisolide è disponibile all'interno di spray nasali da spruzzare direttamente all'interno delle narici e in forma di soluzione da nebulizzare attraverso nebulizzatori elettrici.

Sarà il medico a stabilire quale medicinale prescrivere al paziente e in quale dosaggio, sia in funzione del tipo di patologia che si deve trattare che in funzione dell'età dello stesso paziente (per alcuni medicinali esistono formulazioni specifiche per bambini). Pertanto, si raccomanda di attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite dal medico e alle indicazioni riportate sul foglietto illustrativo del medicinale a base di flunisolide da esso prescritto, sia per quel che riguarda la posologia sia per quel che riguarda il corretto modo d'impiego del medicinale.

In caso di dubbi, contattare nuovamente il medico o rivolgersi al farmacista.

Interruzione del trattamento

Il trattamento con flunisolide non deve essere interrotto bruscamente e senza aver consultato il medico.

Quando sarà necessario procedere con l'interruzione del trattamento, il medico fornirà al paziente tutte le indicazioni su come farlo in maniera graduale.

Gravidanza e Allattamento

Il Flunisolide può essere utilizzato durante la Gestazione e nelle Madri che Allattano al Seno?

Il flunisolide è generalmente NON raccomandato in gravidanza - in particolare, durante il primo trimestre - e durante l'allattamento al seno.

L'impiego del principio attivo nel secondo e terzo trimestre di gestazione, così come in corso di allattamento, può avvenire solo se il medico lo reputa effettivamente necessario e solo sotto il suo stretto controllo, ma solo dopo un'attenta valutazione dei benefici attesi per la madre e dei potenziali rischi per il bambino.

Le donne in gravidanza e le madri che allattano al seno, pertanto, devono informare il medico della loro condizione nel caso in cui fosse necessario iniziare una terapia con flunisolide.

Controindicazioni

Quando il Flunisolide NON deve essere usato?

L'utilizzo del flunisolide e dei medicinali che lo contengono è controindicato in tutti i seguenti casi:

  • Allergia nota allo stesso flunisolide e/o ad uno o più degli altri componenti (eccipienti ed eventuali altri principi attivi) del medicinale che si deve assumere;
  • In presenza di tubercolosi polmonare attiva o quiescente;
  • In presenza di infezioni batteriche, virali o fungine.

Inoltre, il flunisolide è generalmente controindicato in gravidanza e durante l'allattamento al seno, ad eccezione dei casi descritti nel capitolo precedente.

NOTA BENE

In questo articolo si è cercato di fornire una panoramica generale sulle principali caratteristiche dei medicinali contenenti flunisolide. Tuttavia, per ottenere maggiori e specifiche informazioni su uno specifico medicinale, si rinnova ancora una volta l'invito all'attenta lettura del foglietto illustrativo del farmaco che si deve impiegare.

In caso di dubbi, rivolgersi al farmacista o consultare il medico.

Autore

Ilaria Randi

Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista