Fexofenadina: A Cosa Serve e Come si Usa

Fexofenadina: A Cosa Serve e Come si Usa
Ultima modifica 01.04.2020
INDICE
  1. Generalità
  2. A Cosa Serve
  3. Avvertenze e Precauzioni
  4. Interazioni
  5. Effetti Collaterali
  6. Come Agisce
  7. Dosaggio e Modo d'uso
  8. Gravidanza e Allattamento
  9. Controindicazioni

Generalità

Che cos'è la Fexofenadina?

La fexofenadina è un principio attivo antistaminico impiegato per alleviare i sintomi che si manifestano in seguito ad alcuni tipi di reazioni allergiche.

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Fexofenadina - Struttura Chimica

Più precisamente, la fexofenadina è un antagonista dei recettori H1 dell'istamina di terza generazione somministrabile per via orale.

Alcuni medicinali a base di fexofenadina sono classificati come OTC (farmaci da banco), pertanto, possono essere liberamente acquistati senza ricetta medica; altri, invece, per poter essere dispensati, necessitano di presentazione di ricetta medica ripetibile (RR). Tuttavia, essendo questi ultimi classificati come farmaci di fascia A - ove previsto (esenzione per patologia) - il loro costo può essere rimborsato dal Sistema Sanitario Nazionale (SSN), interamente o parzialmente, a seconda dei casi (potrebbe essere necessario corrispondere un piccolo ticket).

Esempi di Medicinali contenenti Fexofenadina

  • Fexallegra®
  • Fexofenadina Mylan Generics®
  • Fexofenadina Sanofi®
  • Fixodin®
  • Telfast®

A Cosa Serve

Indicazioni Terapeutiche della Fexofenadina: quando e perché si usa?

L'uso della fexofenadina è indicato in adulti e bambini di età pari o superiore a 12 anni per dar sollievo dai sintomi derivanti da:

Avvertenze e Precauzioni

Cosa bisogna sapere prima di assumere la Fexofenadina

Prima di iniziare ad assumere la fexofenadina (anche se presente in farmaci da banco di libera vendita), è opportuno infornare il medico se:

  • Si hanno problemi epatici e/o renali di qualsiasi tipo;
  • Si hanno, o si è sofferto in passato, di patologie cardiache, poiché la fexofenadina può alterare il battito cardiaco;
  • Si è anziani.

Nota bene

  • La fexofenadina non deve essere somministrata a bambini e adolescenti con meno di 12 anni di età.
  • È improbabile che la fexofenadina possa influenzare negativamente la capacità di guidare veicoli e utilizzare macchinari. Tuttavia, prima di procedere con tali attività, è opportuno essere certi che il farmaco non provochi effetti indesiderati come vertigini, torpore o sonnolenza.

Interazioni

Interazioni Farmacologiche fra la Fexofenadina e Altri Farmaci

I farmaci antiacidi a base di magnesio o alluminio possono interferire con l'attività della fexofenadina, poiché ne diminuiscono la quantità assorbita. Per questo motivo, è opportuno aspettare un intervallo di almeno due ore fra l'assunzione della fexofenadina e l'assunzione dei suddetti antiacidi.

L'antibiotico eritromicina e l'antifungino ketoconazolo, invece, aumentano i livelli plasmatici di fexofenadina per via di un incremento del suo assorbimento gastrointestinale. Pertanto, se si stanno assumendo ketoconazolo o eritromicina, è necessario informarne il medico prima di iniziare la terapia con fexofenadina.

In qualsiasi caso, prima di iniziare ad assumere questo principio attivo, il medico dovrebbe essere informato se il paziente sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere medicinali o prodotti di qualsiasi tipo - anche se non sopra citati - compresi i farmaci senz'obbligo di prescrizione medica (SOP), i farmaci da banco (OTC), i prodotti erboristici e fitoterapici, i prodotti omeopatici, ecc.

Effetti Collaterali

Quali Effetti Indesiderati può causare la Fexofenadina?

La fexofenadina, così come qualsiasi altro principio attivo, può causare diversi effetti indesiderati, anche se non tutti i pazienti li manifestano o li manifestano nello stesso modo. Infatti, ogni persona reagisce in maniera soggettiva alla somministrazione del farmaco, manifestando effetti indesiderati diversi per tipo ed intensità, oppure non manifestandone affatto.

Il trattamento con fexofenadina deve essere immediatamente interrotto e il medico subito contattato se insorgono reazioni allergiche gravi che si possono manifestare con gonfiore del volto, delle labbra, della lingua e/o della gola, vampate di calore, oppressione toracica e difficoltà respiratorie.

Effetti indesiderati comuni

Fra gli effetti indesiderati che possono comunemente insorgere durante il trattamento con fexofenadina, ricordiamo:

Effetti indesiderati non comuni

Fra gli effetti indesiderati che possono manifestarsi meno comunemente nel corso della terapia con fexofenadina, invece, ritroviamo stanchezza e sonnolenza.

Effetti indesiderati a frequenza non nota

Altri possibili effetti indesiderati della terapia con fexofenadina la cui frequenza non è tuttavia nota, consistono in:

Sovradosaggio da Fexofenadina

In caso di assunzione di dosi troppo alte di fexofenadina possono manifestarsi sintomi quali:

Il trattamento è generalmente di supporto e sintomatico e andrebbero presi in considerazione anche i provvedimenti standard per rimuovere dall'organismo la fexofenadina non ancora assorbita (l'emodialisi non è utile).

Perciò, in caso di sovradosaggio - accertato o presunto che sia - è opportuno contattare subito il proprio medico o rivolgersi al più vicino pronto soccorso, avendo cura di portare con sé la confezione del medicinale assunto.

Come Agisce

Come Funziona la Fexofenadina e con quale Meccanismo d'Azione agisce?

La fexofenadina è un antagonista dei recettori H1 dell'istamina di terza generazione che non causa effetto sedativo, a differenza di quanto avviene con la somministrazione di anti-H1 di prima generazione. Più precisamente, si tratta di un metabolita farmacologicamente attivo della terfenadina (anti-H1 di seconda generazione oggi non più utilizzato) che, una volta assunto, ostacola il legame dell'istamina coi suoi recettori di tipo H1, riducendo così la comparsa dei sintomi tipici di manifestazioni allergiche come la rinite allergica stagionale e l'orticaria idiopatica cronica e mediati proprio dall'attività istaminica.

Dosaggio e Modo d'uso

Come si Somministra la Fexofenadina e in Quali Dosi?

La fexofenadina è disponibile in forma di compresse per uso orale che devono essere deglutite intere con l'aiuto di un po' d'acqua. Il medicinale va assunto prima dei pasti.

Nel trattamento dei sintomi della rinite allergica stagionale, la dose raccomandata è di una compressa contenente 120 mg di fexofenadina al giorno.

Per il trattamento dei sintomi dell'orticaria idiopatica cronica, invece, la dose raccomandata è di una compressa contenente 180 mg di fexofenadina al dì.

Le dosi sopra riportate valgono sia per i pazienti adulti che per i bambini di età pari o superiore ai 12 anni.

Ad ogni modo, è bene seguire sempre le indicazioni del medico.

Dimenticanza di una Dose di Fexofenadina

In caso ci si dimentichi di assumere una dose di fexofenadina, NON prendere una dose doppia per compensare la dimenticanza, ma assumere la dose successiva all'orario prestabilito, come da indicazione medica.

Gravidanza e Allattamento

La Fexofenadina può essere utilizzata durante la Gestazione e nelle Madri che Allattano al Seno?

Non ci sono dati sulla sicurezza d'uso della fexofenadina nelle donne in gravidanza, benché studi su animali non abbiano evidenziato segni di tossicità. Per questi motivi, l'uso della fexofenadina nelle gravide dovrebbe essere evitato, a meno che il medico non lo ritenga assolutamente necessario.

Non è noto se la fexofenadina viene escreta nel latte materno. Tuttavia, la somministrazione di terfenadina (di cui la fexofenadina è il metabolita attivo) in madri che allattano al seno ha evidenziato la presenza di fexofenadina nel latte materno. Per tale ragione, l'uso del principio attivo non è raccomandato in questa categoria di pazienti.

Controindicazioni

Quando la Fexofenadina NON deve essere usata

L'uso della fexofenadina e dei medicinali che la contengono NON deve essere effettuato in caso di allergia nota allo stesso principio attivo e/o ad uno o più degli eccipienti contenuti nel medicinale a base di fexofenadina che si deve assumere.

Autore

Ilaria Randi

Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista