Emorroidi: rimedi naturali
Preoccupazione, dolore, imbarazzo, prurito e sanguinamento: sono solo alcune delle ripercussioni psicologiche e fisiche, che possono conseguire alla "comparsa" delle emorroidi o, per meglio dire, all'infiammazione del plesso emorroidario che circonda l'orifizio anale.
Come già più volte analizzato nei diversi articoli che trattano il disturbo delle emorroidi, la ricerca delle cause è decisamente intricata, considerando che è pressoché impossibile trovare un fattore univoco scatenante: alle emorroidi sono collegati disturbi epatici, stipsi, tumori, sedentarietà, abuso di alcolici, stress, gravidanza, abuso di lassativi e, immancabilmente, l'alimentazione, che gioca sempre un ruolo importantissimo.
Previa indicazione del medico curante, l'erboristeria offre degli eccellenti rimedi naturali contro le emorroidi. In genere, si consiglia un prodotto combinato: il primo ad uso interno (opercoli o compresse), che esercita la propria azione in modo sistemico, il secondo ad uso topico (pomata, crema o gel), da applicare localmente per avere sollievo immediato.
Rimedi naturali: gli opercoli
Curare le emorroidi esterne con antinfiammatori naturali
Un modello di prodotto erboristico ad uso interno (opercoli, per esempio) potrebbe essere costituito da droghe come elicriso, centella e rusco:
- Elicriso (Helichrysum angustifolium) il suo olio essenziale è costituito principalmente da acetato di nerile, che in un prodotto contro le emorroidi conferisce proprietà antinfiammatorie ed analgesiche. L'elicriso, inoltre, è noto per la proprietà antiedemigena (indicato per la sindrome emorroidaria): agisce come decongestionante e diminuisce il dolore. Quest'azione potrebbe essere potenziata da altre piante come cipresso, rusco e centella (droghe vasoattive), o aloe (attività antinfiammatoria).
In questo caso l'elicriso è inserito in una formulazione ad uso interno, ma potrebbe essere presente anche in una crema o in una pomata per uso topico.
- Centella (Centella asiatica) e rusco (Ruscus aculeatus) rappresentano i capostipiti delle droghe a saponine, utilizzate nel trattamento di disturbi venosi come le emorroidi. Sono due piante dotate di spiccate attività capillarotrope e vasocostrittrici: agiscono a livello dei vasi arteriosi con azione vasoprotettrice ed antinfiammatoria. L'asiaticoside della centella e la ruscogenina del rusco agiscono in sinergia aumentando la resistenza dei capillari, e diminuendo la capillarità e gli stravasi di sangue.
Nonostante si consideri un numero ristretto di piante, come in questo caso, l'azione espressa dalle stesse risulta molto efficace, poiché i principi attivi non comportano tossicità intestinale e non provocano irritazione, se non nei soggetti sensibili. Un prodotto ad uso interno agisce direttamente sulle cause che scatenano il disturbo, aumentando la resistenza delle pareti venose, diminuendo la permeabilità del plesso emorroidario, contrastando dolore ed infiammazione, e riducendo la dilatazione delle vene.
Pomata antinfiammatoria contro le emorroidi
Insieme agli opercoli, è consigliata una pomata oleaginosa da applicare localmente con aloe vera, iperico, olio di jojoba (o burro di karité), olio essenziale di cipresso e di menta, amamelide.
- Aloe (Aloe vera gel): l'aloe rappresenta un buon aiuto in una pomata contro le emorroidi, poiché esercita un'azione antinfiammatoria, lenitiva, riepitelizzante e astringente; di conseguenza è utile nel trattemento di ferite aperte.
- Iperico (estratto oleoso di Hypericum perforatum): il fitocomplesso è ricco di antrachinoni e tannini, che esibiscono interessanti proprietà cicatrizzanti, disinfettanti ed astringenti.
- Olio di jojoba (Simmondsia chinensis): in realtà è una cera ricavata dai semi di jojoba, che si presenta in forma liquida (da qui l'appellativo "olio"). È inserito in un prodotto per le emorroidi per le notevoli capacità antiossidanti (esplicate dalla vitamina E) ed emollienti. In alternativa all'olio jojoba, il burro di Karitè esprime le medesime funzioni.
- Olio essenziale di cipresso (Cupressus sempervirens) e menta (Mentha x piperita): gli oli essenziali conferiscono freschezza al prodotto, promuovono un'azione pseudo anestetica perché diminuiscono il fastidio. Per questo motivo, l'applicazione topica di questa pomata dà sollievo immediato.
- Amamelide (Hamamelis virgiliana) trova applicazione in prodotti contro le emorroidi grazie alle sue spiccate proprietà antiflogistiche (diminuiscono l'infiammazione), astringenti (aiutano la vasocostrizione) e cicatrizzanti.
Alimentazione ed emorroidi
L'utilizzo combinato di questi prodotti erboristici non è sufficiente: oltre ai rimedi naturali, sarebbe infatti opportuno ottimizzare la propria alimentazione attraverso l'assunzione di cibi leggeri, non speziati né piccanti - che potrebbero potenziare il problema "emorroidi" - e adottare uno stile di vita corretto per poi, eventualmente, consultare un esperto se il disturbo persiste.