Dorzolamide: Cos'è, Come e Quando si Assume

Dorzolamide: Cos'è, Come e Quando si Assume
Ultima modifica 12.02.2020
INDICE
  1. Generalità
  2. A Cosa Serve
  3. Avvertenze e Precauzioni
  4. Interazioni
  5. Effetti Collaterali
  6. Come Agisce
  7. Dosaggio e Modo d'uso
  8. Gravidanza e Allattamento
  9. Controindicazioni

Generalità

La dorzolamide è un principio attivo appartenente al gruppo degli inibitori dell'anidrasi carbonica, impiegato in oculistica per ridurre l'ipertensione oculare.

https://www.my-personaltrainer.it/imgs/2019/10/26/dorzolamide-2-orig.jpeg Shutterstock

La dorzolamide è disponibile all'interno di numerosi colliri, sia come unico principio attivo che in associazione a timololo. I medicinali contenenti il principio attivo in questione possono essere dispensati dietro presentazione di ricetta medica ripetibile (RR). Tuttavia, poiché alcuni di essi sono classificati come farmaci di fascia A, il loro costo può essere rimborsato dal Sistema Sanitario Nazionale (SSN), anche se in alcuni casi può essere necessario il pagamento di un ticket da parte del paziente. Vi sono poi medicinali a base di dorzolamide classificati come farmaci si fascia C, il cui costo è perciò a totale carico del cittadino.

Esempi di Medicinali contenenti Dorzolamide

  • Betaclar® (in associazione a timololo)
  • Cosopt® (in associazione a timololo)
  • Dortoz® (in associazione a timololo)
  • Dorzamox® (in associazione a timololo)
  • Dorzoclar®
  • Dorzonorm®
  • Dorzostill®
  • Eyroobi® (in associazione a timololo)
  • Tidocomb® (in associazione a timololo)
  • Trusopt®
  • Zitodor® (in associazione a timololo)
  • Zolip®

Nota bene

Nel corso di quest'articolo si farà riferimento ad avvertenze e precauzioni, interazioni, effetti indesiderati, meccanismo d'azione, dosaggio, uso in gravidanza e durante l'allattamento e controindicazioni della sola dorzolamide e non del principio attivo associato a timololo.

A Cosa Serve

Indicazioni Terapeutiche della Dorzolamide: quando può essere usata?

La dorzolamide è impiegata per ridurre la pressione intraoculare troppo elevata (ipertensione oculare) e nella terapia del glaucoma (glaucoma ad angolo aperto, glaucoma pseudoesfoliativo).

Il principio attivo può essere impiegato sia da solo che in associazione ad altri principi attivi in grado di diminuire la pressione intraoculare (beta-bloccanti come, ad esempio, il timololo).

Avvertenze e Precauzioni

Cosa bisogna sapere prima di assumere la Dorzolamide

Prima di iniziare il trattamento con colliri a base di dorzolamide, è opportuno informare il medico se:

  • È stato riscontrato un difetto alla propria cornea;
  • Ci si è sottoposti - o ci si deve sottoporre - a interventi chirurgici agli occhi;
  • Si hanno lesioni agli occhi;
  • Si ha un'infezione oculare;
  • Si portano lenti a contatto;
  • Si hanno, o si sono avuti in passato problemi epatici;
  • Si è sofferto in passato di calcoli renali;
  • Si stanno assumendo per via orale altri inibitori dell'anidrasi carbonica.

Durante il trattamento con dorzolamide, invece, il medico deve essere immediatamente allertato se:

  • Compare irritazione, arrossamento e gonfiore dell'occhio e/o della palpebra;
  • Compaiono eruzioni cutanee, prurito, infiammazione dell'occhio e reazioni avverse con formazione di vescicole che interessano occhi, bocca e/o genitali (possono essere indice di reazione allergica).

Nota bene

L'uso dei colliri a base di dorzolamide può causare effetti indesiderati - come vertigini e offuscamento della vista - che possono alterare la capacità di guidare veicoli e/o di utilizzare macchinari. Pertanto, si raccomanda di evitare tali attività qualora simili effetti dovessero manifestarsi.

Interazioni

Interazioni Farmacologiche fra la Dorzolamide e Altri Farmaci

Prima di iniziare ad utilizzare il collirio contenente dorzolamide, è necessario informare il medico se si sta assumendo - attraverso qualunque via (orale, oculare, ecc.) - qualsiasi altro inibitore dell'anidrasi carbonica, come ad esempio l'acetazolamide.

In qualsiasi caso, il medico deve essere informato se si stanno assumendo, se sono stati assunti da poco o si ha intenzione di assumere medicinali o prodotti di qualsiasi tipo, compresi i farmaci senz'obbligo di prescrizione medica (SOP), i farmaci da banco (OTC), i prodotti erboristici e fitoterapici e i prodotti omeopatici.

Effetti Collaterali

Quali Effetti Indesiderati può causare la Dorzolamide?

Come qualsiasi altro principio attivo, la dorzolamide può causare diversi effetti indesiderati, anche se non tutti i pazienti li manifestano o li manifestano nello stesso modo. Infatti, ogni persona reagisce in maniera soggettiva alla somministrazione del farmaco, manifestando effetti indesiderati diversi per tipo ed intensità, oppure non manifestandone affatto.

Il trattamento con il principio attivo dovrebbe essere interrotto e il medico subito allertato se compaiono sintomi di reazioni allergiche, quali:

  • Gonfiore del volto, delle labbra, della lingua e/o della gola che possono causare difficoltà nella respirazione o nella deglutizione;
  • Orticaria;
  • Gravi reazioni cutanee con formazione di vescicole che possono interessare bocca, occhi e genitali.

Effetti indesiderati molto comuni e comuni

Fra gli effetti indesiderati che più comunemente possono insorgere durante il trattamento con dorzolamide, ritroviamo:

Effetti indesiderati non comuni

Fra gli effetti indesiderati non comuni che possono manifestarsi nel corso della terapia con dorzolamide troviamo l'infiammazione dello strato medio dell'occhio.

Effetti indesiderati rari e a frequenza non nota

Fra gli effetti indesiderati che si possono manifestare più raramente durante l'assunzione della dorzolamide, invece, ritroviamo:

  • Distacco della coroide (una lamina del bulbo oculare) che può essere accompagnato da disturbi/alterazioni della vista (a seguito di intervento chirurgico all'occhio);
  • Ipotonia oculare;
  • Arrossamento degli occhi;
  • Dolore oculare;
  • Incrostazione palpebrale;
  • Miopia transitoria (si risolve alla sospensione del medicinale);
  • Irritazione della gola;
  • Bocca secca;
  • Ipersensibilità: segni e sintomi di reazioni localizzate (reazioni sulle palpebre) e reazioni allergiche sistemiche, compreso gonfiore del volto, delle labbra, della lingua e/o della gola, che può provocare difficoltà di respirazione o deglutizione, orticaria e prurito, fiato corto e più raramente broncospasmo;
  • Capogiri;
  • Intorpidimento o sensazione di formicolio;
  • Calcoli delle vie urinarie;
  • Sanguinamento dal naso;
  • Fiato corto;
  • Sensazione di corpo estraneo nell'occhio.

Sovradosaggio da Dorzolamide

In caso di instillazione di quantità eccessive di collirio negli occhi e/o in caso di ingestione accidentale, è opportuno contattare subito il medico. Ad ogni modo, in caso di sovradosaggio da dorzolamide, il trattamento dovrà essere sintomatico e di supporto.

Come Agisce

Come Funziona la Dorzolamide e con quale Meccanismo d'Azione agisce?

La dorzolamide è un inibitore dell'anidrasi carbonica e, più precisamente dell'isoforma di tipo II. Quando somministrata a livello oculare, la dorzolamide inibisce l'anidrasi carbonica II nei processi ciliari dell'occhio, riducendo la secrezione di umore acqueo, con conseguente riduzione della pressione intraoculare (PIO).

La dorzolamide riduce la pressione intraoculare elevata sia in presenza che in assenza di glaucoma.

Dosaggio e Modo d'uso

In quale Dosaggio si usa la Dorzolamide?

Dose e tempo di utilizzo della dorzolamide devono essere stabilite dal medico che fornirà anche informazioni sul corretto modo d'uso del medicinale che la contiene.

Ad ogni modo, quando il collirio a base di dorzolamide è impiegato come unico trattamento, la dose abituale è di una goccia nel/negli occhio/i affetto/i tre volte al dì, ad esempio, mattino, pomeriggio e sera.

Quando, invece, il collirio a base di dorzolamide deve essere utilizzato insieme ad un altro collirio contenente un beta-bloccante, la dose abituale è di una goccia nel/negli occhio/i affetto/i due volte al dì, ad esempio, mattino e sera.

Se la dorzolamide è assunta insieme ad un altro collirio, devono trascorrere almeno 10 minuti fra l'instillazione della stessa dorzolamide e l'impiego dell'altro farmaco.

In alternativa, se la dorzolamide deve essere usata in sostituzione ad un altro collirio usato per abbassare la pressione oculare, l'altro medicinale deve essere sospeso dopo avere preso il dosaggio appropriato per quel giorno e il trattamento con dorzolamide deve essere iniziato il giorno successivo.

In nessun caso il paziente deve modificare il dosaggio di dorzolamide somministrato o sospendere il trattamento senza prima aver consultato il medico.

Istruzioni per l'uso corretto del collirio a base di Dorzolamide

  • Rimuovere il tappo del flacone.
  • Inclinare il capo indietro e tirare leggermente la palpebra inferiore verso il basso, in modo da formare una piccola tasca fra la palpebra e l'occhio.
  • Capovolgere il flacone e premere leggermente finché una singola goccia non viene instillata nell'occhio, come prescritto dal medico.
  • Avere cura di NON fare entrare in contatto l'estremità del flaconcino di collirio con l'occhio o con la palpebra.
  • Se è necessario instillare il collirio in entrambi gli occhi, ripetere i precedenti punti per l'altro occhio.
  • Reinserire il tappo e chiudere il flacone subito dopo l'uso.

Dimenticanza di una dose di Dorzolamide

La dorzolamide deve essere assunta in maniera regolare secondo quanto indicato dal medico. Se ci si dimentica una dose, instillare il collirio non appena possibile. Tuttavia, se manca poco al momento di instillare la dose successiva, la dose dimenticata deve essere saltata e quella successiva assunta come da abitudine. In caso di dubbi, contattare il medico.

Gravidanza e Allattamento

La Dorzolamide può essere usata in Gravidanza e durante l'Allattamento?

La dorzolamide non dovrebbe essere utilizzata in gravidanza e durante l'allattamento al seno. Pertanto, le pazienti gravide o che allattano devono informarne il medico qualora venga loro prescritto un trattamento con dorzolamide, prima di assumere il principio attivo.

Se la terapia con dorzolamide è assolutamente necessaria nelle madri che allattano al seno, è bene interrompere l'allattamento prima di iniziare il trattamento. Ad ogni modo, sarà il medico a fornire tutte le indicazioni del caso.

Controindicazioni

Quando la Dorzolamide NON deve essere usata

L'impiego della dorzolamide è controindicato in tutti i seguenti casi:

  • Allergia nota allo stesso principio attivo e/o ad uno o più degli altri componenti (principi attivi ed eccipienti) presenti nel medicinale a base di dorzolamide che si deve utilizzare;
  • Presenza di compromissione renale grave, problemi ai reni, precedente storia di calcoli renali;
  • Presenza di alterazioni del pH del sangue (equilibrio acido/base).

Nota bene

Le controindicazioni, così come le avvertenze, le precauzioni, le interazioni, gli effetti indesiderati e l'uso in gravidanza e durante l'allattamento, potrebbero variare in funzione del tipo di medicinale preso in considerazione e a seconda della presenza o meno di altri principi attivi nella sua formulazione. Per tali motivi, è opportuno far sempre riferimento al foglietto illustrativo del medicinale prescritto dal medico di cui si deve fare uso. In caso di dubbi, si consiglia di rivolgersi a questa figura sanitaria o al farmacista.

Autore

Ilaria Randi

Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista