
Generalità
Che cos'è il Dimenidrinato e Caratteristiche generali
Il dimenidrinato è un principio attivo dotato di proprietà antinausea ed antiemetiche.

Il dimenidrinato è costituito dalla combinazione di difenidramina con 8-cloroteofillina e possiede attività antistaminiche e anticolinergiche. È disponibile all'interno di diversi farmaci da banco (OTC), quindi acquistabili liberamente, per il trattamento di nausea, vomito e vertigini da mal di movimento (cinetosi).
Segnaliamo, inoltre, che vi sono anche medicinali a base di dimenidrinato in associazione a cinnarizina le cui indicazioni riguardano il trattamento di pazienti adulti con sintomi vertiginosi di varia origine. In questo articolo, tuttavia, ci occuperemo delle caratteristiche del solo dimenidrinato usato contro il mal di movimento.
Esempi di Medicinali a base di Dimenidrinato
- Agivert® (in associazione a cinnarizina)
- Arlevertan® (in associazione a cinnarizina)
- Cinnarizina Dimenidrinato Tecnigen® (in associazione a cinnarizina)
- Lomarin®
- Novago®
- Travelgum®
- Valontan®
- Verizina® (in associazione a cinnarizina)
- Xamamina®
A Cosa Serve
Indicazioni Terapeutiche del Dimenidrinato: per cosa si usa?
Il dimenidrinato viene utilizzato per il trattamento del mal di movimento (mal d'auto, mal di mare, mal d'aereo, mal di treno, ecc.) e dei sintomi tipicamente ad esso associati, quali nausea, vomito e vertigini.
In funzione del medicinale preso in considerazione, è possibile anche l'uso nei bambini con età superiore ai 2 o ai 4 anni, a seconda dei casi (per sapere se un medicinale a base di dimenidrinato è adatto all'uso nei bambini, leggerne con attenzione il foglietto illustrativo).
Avvertenze e Precauzioni
Cosa bisogna sapere prima di assumere il Dimenidrinato
Anche se il dimenidrinato è contenuto in farmaci da banco liberamente acquistabili, è opportuno informare il medico prima di assumerlo se si soffre di:
- Glaucoma;
- Ipertrofia prostatica;
- Ritenzione urinaria;
- Ostruzione intestinale;
- Asma bronchiale;
- Bronchite cronica;
- Enfisema;
- Epilessia;
- Ipertensione arteriosa;
- Ipertiroidismo.
Inoltre, quando si decide di impiegare il dimenidrinato, è molto importante sapere che può causare sonnolenza. Pertanto, qualora tale effetto dovesse manifestarsi, è necessario evitare di guidare veicoli (bicicletta inclusa), utilizzare macchinari e svolgere qualsiasi attività che potrebbe essere potenzialmente pericolosa qualora comparisse sonnolenza.
Interazioni
Interazioni Farmacologiche fra il Dimenidrinato e Altri Farmaci
Prima di iniziare un trattamento con dimenidrinato è importante informare il medico se si stanno assumendo:
- Farmaci che deprimono il sistema nervoso centrale, come barbiturici, sedativo-ipnotici (o ipnotico sedativi) o tranquillanti, poiché l'assunzione di dimenidrinato può aumentarne gli effetti sedativi;
- Farmaci anticolinergici, inclusi gli antidepressivi, poiché l'assunzione concomitante di dimenidrinato può aumentarne gli effetti;
- Antibiotici amminoglicosidici o altri farmaci ototossici, poiché il dimenidrinato può mascherare i primi segni di tossicità dell'orecchio.
Ad ogni modo, prima di iniziare ad assumere il dimenidrinato, è molto importante informare il medico se si stanno assumendo, sono stati recentemente assunti o si intende assumere farmaci o prodotti di qualsiasi tipo - anche se non riportati nel soprastante elenco - compresi i medicinali senz'obbligo di prescrizione medica (SOP), i farmaci da banco (OTC), i prodotti erboristici e fitoterapici e i prodotti omeopatici.
Dimenidrinato e Alcol
Durante il trattamento con dimenidrinato è necessario evitare l'assunzione di alcol in quanto può incrementare gli effetti sedativi del principio attivo.
Effetti Collaterali
Quali Effetti Indesiderati può causare il Dimenidrinato?
Il dimenidrinato, come del resto qualsiasi altro farmaco, può causare diversi effetti indesiderati, anche se non tutti i pazienti li manifestano o li manifestano nello stesso modo. Difatti, ogni persona reagisce in maniera soggettiva alla somministrazione del farmaco manifestando effetti indesiderati diversi per tipo ed intensità, oppure non manifestandoli affatto.
Fra gli effetti indesiderati che possono manifestarsi dopo l'assunzione del dimenidrinato, ricordiamo:
- Sonnolenza;
- Mal di testa;
- Tremori;
- Vertigini;
- Fotosensibilità;
- Reazioni allergiche a carico della cute;
- Secchezza delle fauci;
- Nausea;
- Disturbi dell'accomodazione;
- Disturbi della minzione;
- Ipotensione;
- Tachicardia;
- Diminuzione dell'appetito;
- Euforia;
- Insonnia, soprattutto nei bambini;
- Astenia.
Nota bene
Per informazioni più dettagliate in merito agli effetti indesiderati di un dato medicinale contenente dimenidrinato, leggerne il foglietto illustrativo.
Sovradosaggio da Dimenidrinato
In caso di assunzione di dosi eccessive di dimenidrinato, la sonnolenza è il sintomo principale che si manifesta. Tuttavia, dosi tossiche possono causare:
- Convulsioni;
- Riduzione dell'attività respiratoria;
- Coma.
In simili frangenti, l'intervento medico è naturalmente indispensabile.
Pertanto, in caso di sovradosaggio da dimenidrinato - accertato o presunto che sia - contattare immediatamente il medico o recarsi nel più vicino ospedale.
Come Agisce
Come Funziona il Dimenidrinato e con quale Meccanismo d'Azione agisce?
Come accennato, il dimenidrinato nasce dalla combinazione di difenidramina e 8-cloroteofillina. L'azione terapeutica svolta dal dimenidrinato sembra essere principalmente imputata alla difenidramina. Come quest'ultima, infatti, il dimenidrinato è in grado di svolgere un'azione depressiva del sistema nervoso centrale, anticolinergica, antistaminica, antiemetica e di esercitare effetti anestetici locali.
Anche se l'esatto meccanismo d'azione con cui il dimenidrinato esercita la sua azione di trattamento dei sintomi del mal da movimento non è ancora stato chiarito del tutto, esso ha dimostrato di essere in grado di inibire la stimolazione vestibolare, agendo prima sul sistema degli otoliti e, a dosi più elevate, sui canali semicircolari del labirinto auricolare. Il principio attivo, infatti, inibisce l'attività dell'acetilcolina e si ritiene che questo sia il principale meccanismo d'azione; questo perché la stimolazione colinergica nel sistema vestibolare e reticolare può essere responsabile della nausea e del vomito da movimento.
Dosaggio e Modo d'uso
Quando e Quanto Dimenidrinato assumere
Il dimenidrinato è disponibile in diverse concentrazioni all'interno di compresse, capsule molli, gomme da masticare medicate e supposte. Posologia e modo d'uso corretto sono indicati nel foglietto illustrativo dei medicinali. Di seguito, riporteremo comunque alcune indicazioni in merito alle dosi abitualmente impiegate.
Gomme da masticare medicate
Nelle gomme da masticare medicate il dimenidrinato può essere presente alla concentrazione di 20 mg o di 25 mg per gomma. Le dosi abituali sono:
- Gomme da 20 mg di dimenidrinato:
- Adulti: una gomma da masticare medicata fino a un massimo di quattro gomme al giorno.
- Bambini e adolescenti dai 4 ai 18 anni di età: da una a massimo due gomme medicate al giorno.
- Gomme da 25 mg di dimenidrinato:
- Adulti: una gomma da masticare medicata ai primi sintomi di nausea. L'effetto dura 4 ore. Se necessario ripetere l'assunzione dopo 3-4 ore fino a un massimo di quattro gomme al giorno (nell'arco delle 24 ore).
- Bambini dai 4 ai 12 anni di età: una gomma da masticare da assumersi mezz'ora prima del viaggio o ai primi sintomi di nausea e vomito. Se necessario, ripetere l'assunzione dopo 6-8 ore fino ad un massimo di 2 gomme al giorno (nell'arco delle 24 ore).
Le gomme medicate NON devono essere somministrate a bambini con meno di 4 anni di età.
Le gomme da masticare medicate NON devono essere deglutite.
Compresse
In commercio sono disponibili compresse di dimenidrinato da 100 mg (per adulti) e da 25 mg (per bambini). Le dosi abitualmente impiegate sono:
- Adulti: mezza compressa da 100 mg, quindi, 50 mg di dimenidrinato. Se necessario, assumere un'altra mezza compressa dopo 4 ore per un massimo di tre compresse nell'arco delle 24 ore.
- Bambini dai 7 ai 12 anni di età: 1-2 compresse contenenti 25 mg di dimenidrinato fino a un massimo di 2-3 volte al giorno.
- Bambini dai 2 ai 6 anni di età: 1 compressa contenente 25 mg di dimenidrinato fino a un massimo di 3 volte al giorno.
Le compresse NON devono essere somministrate a bambini con meno di 2 anni di età.
È consigliabile assumere le compresse 30 minuti prima di ottenere l'effetto desiderato.
Capsule molli
Nelle capsule molli il dimenidrinato è disponibile nella quantità di 50 mg (per adulti) e 25 mg (per bambini). Le dosi abitualmente impiegate sono le seguenti:
- Adulti: 1 capsula molle contenente 50 mg di dimenidrinato da assumersi mezz'ora prima del viaggio. Se necessario, ripetere l'assunzione dopo 3-4 ore per un massimo di 4 capsule molli nell'arco delle 24 ore.
- Bambini dai 7 ai 12 anni di età: 1-2 capsule molli contenenti 25 mg di dimenidrinato da assumersi mezz'ora prima del viaggio fino a un massimo di 2-3 volte nell'arco delle 24 ore.
- Bambini dai 2 ai 6 anni di età: 1 capsula molle contenente 25 mg di dimenidrinato da assumersi mezz'ora prima del viaggio fino a un massimo di 3 volte nell'arco delle 24 ore.
Le capsule molli NON devono essere masticate ma deglutite intere, anche senz'acqua.
Le capsule molli NON devono essere somministrate a bambini con meno di 2 anni di età.
Supposte
In commercio sono disponibili supposte contenenti 100 mg dimenidrinato. Questa forma farmaceutica è destinata all'uso negli adulti quando la somministrazione orale non è possibile (ad esempio, in presenza di difficoltà di deglutizione). Le supposte sono da usarsi 1-3 volte al giorno.
Attenzione!
Le informazioni sopra riportate hanno solo fine illustrativo. Seguire sempre le indicazioni riportate sul foglietto illustrativo del medicinale che si vuole impiegare e le indicazioni fornite dal medico. In caso di dubbi, consultare questa figura sanitaria o chiedere aiuto al farmacista.
Gravidanza e Allattamento
Il Dimenidrinato può essere usato durante la Gestazione e l'Allattamento al Seno?
Il dimenidrinato NON deve essere utilizzato dalle donne in gravidanza e dalle madri che allattano al seno.
Qualora una donna che sta allattando necessitasse di assumere il dimenidrinato, il medico deciderà se il farmaco può essere assunto interrompendo l'allattamento al seno, oppure se è meglio evitare di prendere il principio attivo a favore della prosecuzione dell'allattamento. Questa decisione dovrà essere presa valutando attentamente i potenziali benefici per la madre derivanti dall'assunzione del farmaco e i benefici per il neonato derivanti dall'allattamento al seno.
Controindicazioni
Quando il Dimenidrinato NON deve essere usato
L'utilizzo del dimenidrinato e dei medicinali che lo contengono è controindicato in tutti i seguenti casi:
- Allergia nota allo stesso dimenidrinato e/o ad uno o più degli altri componenti del medicinale che si deve assumere (eccipienti o eventualmente altri principi attivi);
- Allergia nota a farmaci antistaminici di qualsiasi tipo;
- Pazienti che soffrono di fenilchetonuria;
- In bambini di età inferiore ai 2 o ai 4 anni, a seconda del medicinale preso in considerazione (leggere il foglietto illustrativo).
NOTA BENE
Per informazioni dettagliate in merito alle caratteristiche di uno specifico medicinale contenente dimenidrinato, si rimanda all'attenta lettura del suo foglietto illustrativo.
In caso di dubbi, rivolgersi al proprio medico o al farmacista.