Dermatite da Processionaria: Cos'è, Cosa Fare, Come si Cura

Dermatite da Processionaria: Cos'è, Cosa Fare, Come si Cura
Ultima modifica 08.03.2021
INDICE
  1. Che cos'è la Dermatite da Processionaria?
  2. Cause
  3. Sintomi
  4. Cosa Fare
  5. Come si Cura
  6. Prevenzione

Che cos'è la Dermatite da Processionaria?

La dermatite da processionaria è una reazione cutanea infiammatoria che si può manifestare in seguito al contatto e alla conseguente penetrazione nella cute dei peli urticanti che rivestono l'omonimo invertebrato.

Dermatite da Processionaria Shutterstock

Più precisamente, si tratta di un insetto di cui esistono differenti specie; fra queste, la più nota è probabilmente la Thaumetopoea pityocampa, comunemente conosciuta come "processionaria del pino" o "bruco del pino".

A suscitare interesse e preoccupazione è lo stadio larvale delle processionarie, non solo per i danni ecologici che le larve sono in grado di provocare, ma anche e soprattutto per il pericolo che rappresentano per uomo, cani, gatti e altri animali, selvatici e non.

La dermatite da processionaria si manifesta in maniera improvvisa con una maggior incidenza nei mesi di maggio e luglio, ovvero nel periodo in cui le larve escono dal nido.

Per approfondire: Processionaria: Pericoli, Sintomi e Come Eliminarla

Cause

Quali sono le Cause della Dermatite da Processionaria?

Le cause della dermatite da processionaria sono da ricercare nella penetrazione all'interno della cute dei peli urticanti delle larve di insetti appartenenti al genere Thaumetopoea. Difatti, come già accennato, ad essere pericolose sono solo le processionarie allo stadio larvale, mentre uova, crisalidi ed esemplari adulti sono innocui.

A questo proposito è importante sapere che, per manifestarsi, la dermatite da processionaria non necessita di un contatto diretto fra pelle e larva, ma è sufficiente il contatto con i peli che la ricoprono.

Tali peli, infatti, si staccano con facilità dall'insetto e possono essere trasportati dal vento, quindi, trovarsi anche sospesi nell'aria, in particolar modo nei luoghi infestati da questi organismi.

Sintomi

Come si manifesta la Dermatite da Processionaria?

In seguito al contatto con i peli di processionaria si scatena una reazione irritativa caratterizzata da un forte prurito.

I peli urticanti così depositati nella pelle possono quindi penetrarvi portando all'insorgenza della dermatite da processionaria. Quest'ultima si caratterizza per la comparsa di papule arrossate in rilievo, generalmente molto pruriginose, ma che possono anche causare dolore. La distribuzione delle papule sulla cute è solitamente disomogenea e asimmetrica.

L'atto del grattarsi che subito dopo il contatto con i peli urticanti dell'insetto risulta spontaneo, può favorire ulteriormente la loro penetrazione nella cute, peggiorando ancor di più la situazione.

Reazioni Allergiche

In individui sensibili, in seguito al contatto con i peli urticanti della processionaria, è possibile lo sviluppo di una reazione allergica che può manifestarsi anche con sintomi sistemici, talvolta molto gravi. Chiaramente, in una simile situazione, è necessario chiamare subito i soccorsi sanitari.

Ad ogni modo, l'insorgenza di allergie gravi sembra essere un evento fortunatamente raro.

Cosa Fare

Nel caso in cui si venga in contatto con l'insetto o con i suoi peli urticanti, per prima cosa è fondamentale lavare immediatamente la pelle sotto un getto di acqua.

Allo stesso tempo, per quanto possa essere fastidioso il prurito, è molto importante trattenersi dal grattare o sfregare la pelle, sia per evitare di incentivare la penetrazione dei peli urticanti, sia per evitare di procurarsi lesioni e favorire così la comparsa di complicazioni, come ad esempio, infezioni di tipo batterico.

Naturalmente, è importante rivolgersi al medico di base o allo specialista (dermatologo) che potrà prescrivere una cura adeguata.

Infine, un'ulteriore accortezza da avere è quella di non esporre le aree di cute colpite dall'irritazione e della dermatite da processionaria al sole o ai raggi UV, poiché potrebbero aggravare la situazione e ritardare la guarigione.

Come si Cura

Come Curare la Dermatite da Processionaria?

La dermatite da processionaria, in molti casi, tende ad essere autolimitante; nonostante ciò, è possibile ricorrere all'uso di alcuni prodotti o farmaci per alleviare i sintomi e favorire la guarigione.

In linea generale, dopo aver accuratamente deterso la pelle e rimosso i peli urticanti, si consiglia l'applicazione di gel astringenti sull'area di cute interessata dalla dermatite, quali sono, ad esempio, i gel a base di cloruro d'alluminio. Questi prodotti, infatti, sono capaci di esercitare un'azione antipruriginosa e aiutano la remissione.

Le pomate a base di corticosteroidi sono sconsigliate a meno che non vengano espressamente prescritte dal medico o dal dermatologo. A questo proposito, tuttavia, precisiamo che l'utilità dei farmaci corticosteroidi nel trattamento della dermatite da processionaria è oggetto di pareri discordanti fra i medici.

In alcuni casi, inoltre, il medico o lo specialista potrebbero ritenere necessario il ricorso alla somministrazione di farmaci antistaminici, il cui impiego, tuttavia, è solitamente indicato in presenza di reazioni allergiche.

Concludiamo precisando che, nonostante gel astringenti e alcune pomate farmacologiche siano liberamente acquistabili senza obbligo di presentazione di ricetta medica, in caso di dermatite da processionaria è comunque opportuno rivolgersi al medico prima di utilizzare qualsivoglia prodotto.

Prevenzione

Come si può Prevenire la Dermatite da Processionaria e Consigli Utili

Purtroppo, la prevenzione della dermatite da processionaria non è facile. Difatti, se non si è consapevoli della presenza dell'insetto e dei suoi nidi in una determinata area, ci si può inavvertitamente imbattere in essi con le spiacevoli conseguenze di cui sopra.

Dermatite da Processionaria 1 Shutterstock

Al contrario, se si è a conoscenza della presenza delle processionarie o se sono noti avvistamenti in determinate zone, la miglior prevenzione consiste proprio nell'evitare di frequentare o transitare in queste aree, facendo molta attenzione a quando si passeggia, si fa sport o si fanno escursioni.

Nello sfortunato caso in cui ci si dovesse imbattere nelle processionarie, è molto importante non schiacciarle e non tentare di eliminarle con metodi fai da te di dubbia utilità. I peli urticanti, infatti, possono rimanere attaccati ad abiti, oggetti e perfino alle suole delle scarpe. In caso di incontro ravvicinato, pertanto, il comportamento più consono consiste nell'avvertire le autorità competenti (ad esempio, vigili urbani, forze dell'ordine, autorità comunali, ecc.) ed allontanarsi dal luogo in questione.

È consigliabile lasciare fuori casa gli abiti e le scarpe che possono essere entrati in contatto con i peli urticanti delle larve, lavandoli accuratamente. Alcuni suggeriscono di utilizzare spazzole adesive per rimuovere eventuali peli e solo dopo procedere al lavaggio degli indumenti e delle calzature, preferibilmente utilizzando un paio di guanti per lo svolgimento delle operazioni appena descritte. Questa accortezza dovrebbe essere ancor più rispettata se in casa sono presenti bambini o animali, come cani o gatti, ma non solo. I peli urticanti, difatti, sono estremamente pericolosi anche per i nostri amici a quattro zampe che, inalandoli o ingerendoli, possono andare incontro a conseguenza gravissime.

Autore

Ilaria Randi

Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista