Denti Storti: cause, conseguenze e come raddrizzarli

Denti Storti: cause, conseguenze e come raddrizzarli
Ultima modifica 14.03.2023
INDICE
  1. Introduzione
  2. Cause Denti Storti
  3. Conseguenze
  4. Diagnosi e terapie

Introduzione

I denti storti non incidono negativamente solo su autostima ed estetica del sorriso. Difatti, tenere sotto controllo la salute dei denti è necessario (nonché indispensabile) per evitare problemi di masticazione, disturbi dentali e quant'altro.

Cause Denti Storti

Quali sono le cause dei Denti storti?

L'origine dei denti storti può essere legata a fattori genetici o, come spesso accade, ad atteggiamenti comportamentali scorretti (soprattutto durante l'infanzia). Vediamo quali sono le cause più frequenti di denti storti:

Conseguenze

Quali sono gli effetti più comuni provocati dai Denti storti?

  1. Problemi masticatori → effetto negativo anche sulla digestione degli alimenti
  2. Difficoltà a pulire accuratamente i denti → accumulo di placca e tartaro → maggior rischio di carie, gengiviti, piorrea, caduta dei denti
  3. Denti fragili → aumento del rischio di rottura
  4. Alterazioni dell'armonia del volto
  5. Difficoltà di linguaggio (rare)
  6. Difficoltà a chiudere correttamente le labbra → il soggetto tende a respirare attraverso la bocca
  7. Dolori facciali, difetti posturali, acufene (ronzii alle orecchie) e mal di testa (sintomi generati da una malocclusione dentale grave)

Diagnosi e terapie

Cosa fare in caso di Denti storti

Spetta al dentista stabilire entità del danno dentale e gravità del disallineamento, dunque agire di conseguenza.

Denti storti: quale trattamento è più adatto?

Gli apparecchi ortodontici costituiscono il rimedio più efficace (e più utilizzato) per allineare denti storti di bambini e ragazzi. Oggi, con il perfezionamento delle tecniche ortodontiche, è possibile "indossare" un apparecchio di ultima generazione che calza a pennello sui denti storti, migliorandone palesemente l'allineamento nell'arco di alcuni mesi/anni.
Per porre rimedio ai denti storti, esistono numerosi modelli di apparecchi ortodontici, distinti in due macrocategorie:

  1. Apparecchi fissi: costituiti da piccoli attacchi metallici incollati su ciascun dente, legati l'uno all'altro mediante un archetto metallico che scorre in tutte le placchette, seguendo perfettamente l'arcata dentaria. L'azione "tirante" dell'apparecchio permette di allineare, dopo uno o due anni, i denti storti. Per renderli meno visibili, i moderni congegni anti denti-storti sono costituiti da placche chiare-trasparenti, molto meno appariscenti rispetto alle precedenti.
    Altri moderni apparecchi per denti storti sono stati progettati per essere completamente nascosti: difatti, le placchette in metallo vengono cementate sulla faccia interna del dente.
  2. Apparecchi mobili: si tratta di apparecchi da applicare sulle arcate dentarie; per sfruttare il massimo dell'efficacia terapeutica, quindi per allineare i denti storti entro il più breve tempo possibile, gli apparecchi mobili dovrebbero essere portati per 20 ore al giorno (vanno rimossi solo durante i pasti).

Che sia fisso o mobile, poco conta: l'apparecchio dentale è comunque sempre progettato per allineare i denti storti, migliorare la masticazione e favorire un'adeguata igiene dentale.
In alcuni casi, ad esempio se l'affollamento dentale dipende da un palato stretto, l'estrazione di alcuni denti (in genere, 2 molari dell'arcata inferiore ed altrettanti di quella superiore) può essere un'alternativa efficace per raddrizzare i denti storti.
Solo nei casi estremi (malocclusione dentale particolarmente grave), il paziente dovrà sottoporsi a trattamenti chirurgici invasivi volti a rimodellare, allungare od accorciare la mandibola. L'intervento chirurgico è chiaramente l'ultima spiaggia, indicato per allineare i denti storti responsabili di gravi danni alla salute del paziente.

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