Cucinare con la pentola a pressione: risparmio consumi e benefici

Cucinare con la pentola a pressione: risparmio  consumi e benefici
Ultima modifica 27.09.2022
INDICE
  1. Introduzione
  2. Pentola a pressione: cos'è e come funziona
  3. Pentola a pressione: risparmio nei consumi
  4. Pro e Contro

Introduzione

La pentola a pressione, in vista dei rincari nelle bollette di gas e luce, potrebbe essere un valido rimedio: cuoce i cibi in circa la metà del tempo, si risparmia così in gas o energia elettrica. Ciò è dovuto alla cottura stessa, a vapore, ottenuta dalla pressione che consente all'acqua di bollire a 120- 130 gradi, dimezzando i tempi di cottura degli alimenti.

Pentola a pressione: cos'è e come funziona

La pentola a pressione è stata ideata nel secolo XVII dal fisico e matematico francese Denis Papin. Era chiamata digesteur ma non ebbe successo. Da quel momento venne perfezionata, modificata e subì notevoli evoluzioni costruttive. A metà degli anni 70 in Italia ci fu ampia diffusione del metodo di cottura, andata poi in disuso e oggi ritornata in voga proprio per il risparmio in tempo e consumi che garantisce. 

La pentola a pressione si presenta come una pentola tradizionale, esteticamente. Ha una chiusura ermetica, ed è solitamente realizzata in acciaio inossidabile o in alluminio, con il fondo fuso in acciaio, dotata di un coperchio con valvola di esercizio e  valvola di sicurezza. L'aumento dei livelli di pressione corrisponde a quello della temperatura di ebollizione del liquido che si inserisce come acqua, olio, brodo, pomodoro. ecc Il metodo di cottura stesso fa sì che gli alimenti cuociano nella metà del tempo e vengano preservati i valori nutrizionali.

Si utilizza in questo modo: si inserisce sempre una quantità di acqua o altro liquido (varia in funzione dell'alimento da cuocere, solitamente va da 250 ml sino ai ⅔ della capacità della pentola). Inserito il liquido, si chiude il coperchio e si inizia la cottura a fiamma viva. Quando il liquido inizierà a bollire, e la pentola sarà andata in pressione, la valvola di esercizio emetterà un fischio che indica il momento di abbassare la fiamma al minimo. Da questo momento si calcolano i tempi di cottura indicati anche sul manueale solitamente in dotazione. Si spegne il fuoco, e si lascia riposare per qualche minuto prima di aprire il coperchio.

Per approfondire: I migliori modelli di pentole a pressione da comprare online

La cottura a vapore?

Non solo risparmio energetico nell'utilizzo della pentola a pressione, ma anche un sistema di cottura salutista e benefico. Nel sistema di cottura a vapore l'alimento entra in contatto con l'acqua allo stato gassoso e subisce meno perdite rispetto alla bollitura. Utilizzando il tipico cestello a fondo forato che ospita l'alimento da cuocere, il calore raggiunge gli alimenti in maniera omogena. Sul fondo della pentola viene messa l'acqua che per mezzo della fiamma evapora e trasmette il calore al cibo.
Gli alimenti più indicati sono: verdurecereali, patate, pescicarni.

Pentola a pressione: risparmio nei consumi

La pentola a pressione potrebbe essere un rimedio contro il caro bollette perchè dimezza i tempi di cottura e quindi il consumo di gas o di elettricità. Nella casseruola si genera una pressione che consente all'acqua di bollire a 120- 130 gradi, dimezzando i tempi di cottura degli alimenti o addirittura di 2/3 rispetto ai minuti canonici per preparare svariate pietanze.

Non cuocere in pentola a pressione se...

In pentola a pressione non vanno inseriti:

  • contenitori sigillati e barattoli: rischierebbero di scoppiare a causa dell'elevata pressione interna
  • cibi senza liquido perché i cibi, altrimenti, brucerebbero: non si può, in nessun caso, cuocere a secco ma sempre con l'aggiunta di acqua, brodo o altro liquido in misura variabile a seconda della quantità di cibo e del tipo di cottura desiderato
  • cibi avvolti da alluminio o altro involucro e quindi al cartoccio
  • non aggiungere oli sensibili al calore e quindi olio di mais, soia, semi di girasole

Pro e Contro

La pentola a pressione ha alcuni pro e contro. Tra i pro, si annoverano:

  • Ideale per cotture prolungate, come legumi e cereali
  • Velocizza la cottura e permette risparmio di tempo e energia
  • Mentre le pietanze cuociono ci si può dedicare ad altre attività perché non si richiede attenzione o sorveglianza ai fornelli
  • Distribuzione più omogenea del calore e permette di conservare i liquidi di cottura al suo interno
  • Preserva gusto, profumi e aromi dagli alimenti
  • In caso di lunghe cotture come bolliti, stracotti ecc si dimezzano i tempi
  • Ideale per la cottura al vapore
  • Cottura salutista nel preservare vitamine e minerali
  • Riduce la quantità di speziesale e grassi
  • Migliora la digeribilità di alcuni alimenti come cereali e legumi

Tra i contro della pentola a pressione, troviamo:

  • Costo per l'acquisto superiore alle pentole tradizionali
  • Non si può controllare cosa bolle in pentola, a causa del coperchio
  • Attendere qualche minuto in più può causare cibi scotti
  • Le elevate temperature possono comportare la dispersione delle vitamine termolabili
  • La pentola a pressione non rosola né stufa: gli alimenti arrostiti si ottengono solo a fiamma viva in pentola tradizionale
  • E' necessaria una manutenzione periodica.

 

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