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Disturbo |
Criptorchidismo: mancata discesa di uno o di entrambi i testicoli all'interno della borsa scrotale, poiché ritenuti nel canale inguinale o dentro la cavità addominale |
Etimologia del termine |
Dal greco: criptorchidismo
radice: cripto- κρυπτος (nascosto)
desinenza όρχυς (testicolo) |
Disturbi genitali correlati al criptorchidismo |
- Testicolo criptorchide: trova ubicazione al di fuori dello scroto
- Testicolo ectopico: viene deviato in una locazione anomala (es. locus perianale o femorale)
- Testicolo retrattile: risale saltuariamente in prossimità dell'anello inguinale esterno, pur essendo disceso normalmente all'interno della sacca scrotale
- Testicolo palpabile
- Testicolo non palpabile
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Incidenza del criptorchidismo |
- Rappresenta l'anomalia maggiormente frequente che colpisce l'apparato urogenitale dei lattanti e degli infanti
- Incidenza variabile dal 9 al 30% tra i neonati pre-termine
- Incidenza variabile dal 3 al 5% tra i bambini nati nel termine stabilito
- Spesso, il criptorchidismo regredisce spontaneamente nel primo o nel secondo anno di vita del bambino
- Criptorchidismo monolaterale nel 60-65% dei casi
- Criptorchidismo bilaterale nel 30-35% dei casi
- 10-20% in più di probabilità di contrarre tumore al testicolo ritenuto rispetto a quello normale tra i soggetti affetti da criptorchidismo
- I testicoli criptorchidi addominali sono 4 volte più a rischio di evoluzione neoplastica rispetto a quelli ubicati in prossimità del canale inguinale
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Embriogenesi |
- 1°-8° settimana: differenziazione dei testicoli nell'area lombare superiore
- 8° - 12° settimana inizio della migrazione dei testicoli verso lo scroto
- 3°mese- 7° mese: i testicoli raggiungono l'anello inguinale profondo ed il canale inguinale
- 9°mese: i testicoli trovano ubicazione all'interno della sacca scrotale
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Classificazione del criptorchidismo |
Criptorchidismo vero (testicolo ritenuto) Criptorchidismo ectopico Criptorchidismo con testicolo retrattile Criptorchidismo con discesa incompleta del testicolo Anorchia: assenza di entrambi i testicoli
Criptorchidismo acquisito (in seguito ad un'ernia inguinale) |
Quadro eziopatologico del criptorchidismo |
- Disfunzioni ormonali a livello ipotalamico ed ipofisario
- Mutazione genetica di un particolare peptide, noto come INSL3 (fattore 3-insulino-simile)
- Ipospadia e micropene
- Retrazione del gubernaculum testis
- Sindrome della disgenesia testicolare
- Criptorchidismo acquisito: dovuto ad interventi chirurgici per l'ernia inguinale
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Complicazione del criptorchidismo |
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Infertilità maschile: danno irreparabile e tessuto seminale destinato all'atrofia irreversibile
- Azoospermia
- Maggior rischio di sviluppare tumore nel testicolo non disceso
- Ernia inguinale, torsione dell'epididimo e anomalie del testicolo
- Dissociazione del testicolo, agnesia e atresia testicolare
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Quadro sintomatologico del criptorchidismo |
- Il criptorchidismo non dà una sintomatologia particolare e, generalmente, non provoca alcun dolore al paziente
- Quando non curato, il criptorchidismo in fase avanzata potrebbe generare una massa anomala, che a sua volta procura difficoltà nel camminare
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Diagnosi del criptorchidismo |
- Diagnosi non particolarmente complicata nei casi di criptorchidismo monolaterale senza ipospadia: è sufficiente il semplice esame obiettivo
- Forme bilaterali o monolaterali di criptorchidismo con ipospadia: gli accertamenti diagnostici di laboratorio sono imprescindibili (LH, FSH, cariogramma e valutazione del testosterone pre/post stimolazione con hCG)
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Terapie contro il criptorchidismo |
Terapia medica (somministrazione di gonadotropine): ristabilimento del testicolo all'interno della sacca scrotale
Terapia chirurgica (orchiopessia): il testicolo retratto, od entrambi, vengono chirurgicamente fissati all'interno della borsa scrotale
Asportazione della gonade malata: quando s'intraprendono strategie terapeutiche troppo tardi |