Crampi alle Mani: Quando Preoccuparsi?
Generalità
I crampi alle mani rappresentano un sintomo che può manifestarsi in diverse condizioni.
Questo tipo di crampi, infatti, può insorgere per cause aventi differente origine e natura. In qualsiasi caso, si tratta di un sintomo piuttosto fastidioso che, se particolarmente accentuato e/o frequente, può divenire addirittura invalidante per la persona che lo sperimenta.
Per trattare i crampi alle mani, pertanto, è di fondamentale importanza individuare dapprima il fattore scatenante e, in seguito, l'eventuale cura/terapia, laddove disponibile.
Cosa Sono i Crampi alle Mani?
I crampi alle mani sono un sintomo che può manifestarsi in diverse occasioni, sia in seguito a cause di natura patologica che di natura non patologica.
Il crampo viene normalmente definito come una contrazione improvvisa e involontaria, generalmente dolorosa, della muscolatura striata (anche nota come muscolatura volontaria). Pertanto, i crampi alle mani possono essere descritti come contrazioni non volute dei muscoli striati presenti nelle estremità degli arti superiori - quindi nelle mani - che si manifestano in maniera brusca e inaspettata.
I crampi alle mani possono manifestarsi in maniera sporadica, oppure presentarsi in forma cronica con "attacchi" più o meno frequenti e intensi.
Cause
Quali sono le Possibili Cause dei Crampi alle Mani?
Alla base dell'insorgenza dei crampi alle mani possono esservi cause di natura differente. In funzione della causa scatenante, il sintomo in questione può manifestarsi in forma più o meno intensa e in maniera più o meno ricorrente.
Di seguito, perciò, verranno elencate e brevemente descritte alcune delle principali cause che potrebbero essere responsabili dell'insorgenza dei crampi alle mani.
Attività ripetute
L'esecuzione di attività che comportano sollecitazioni ripetute, continue e/o eccessive dei muscoli che interessano gli arti superiori e le mani può portare alla comparsa di crampi alle mani che potrebbero poi diffondersi anche al polso o all'intero braccio.
Le sollecitazioni di cui sopra possono avvenire durante lo svolgimento di attività lavorative e attività sportive - agonistiche e non - che richiedono un uso intensivo delle mani, quindi della loro muscolatura.
La comparsa di crampi alle mani durante lo svolgimento di una particolare attività potrebbe essere indice di scarso allenamento dei muscoli coinvolti. In altri casi, invece, i crampi alle mani potrebbero manifestarsi anche quando i muscoli sono allenati, ma sono presenti condizioni predisponenti, come ad esempio, la disidratazione o la carenza di sali minerali.
Disidratazione e Carenza di Sali Minerali
Come accennato, fra le possibili cause d'insorgenza di crampi alle mani si annoverano anche la disidratazione e la carenza di sali minerali, in particolare, di magnesio e potassio.
I crampi alle mani che possono comparire in caso di disidratazione e carenza di sali minerali sono frequentemente, ma non esclusivamente, associati all'esecuzione di attività che richiedono un lavoro muscolare intenso (ad esempio, sport agonistici, alcuni lavori manuali, ecc.).
Per approfondire l'argomento, si consiglia la lettura degli articoli dedicati:
Grafospasmo
Il grafospasmo - anche noto come crampo dello scrivano - si caratterizza per una contrazione spastica dolorosa dei muscoli della mano e del braccio. Come si può facilmente intuire dal suo nome, è una condizione che si manifesta in particolare durante la scrittura.
I crampi alle mani che caratterizzano il grafospasmo possono derivare da un affaticamento muscolare in presenza di alterazioni (come, ad esempio, stati infiammatori, mancanza di forza, ecc.), così come da alterazioni a livello nervoso.
Spesso, il grafospasmo viene considerato come una forma di distonia focale dell'arto superiore azione-specifica (cioè una distonia scatenata dall'esecuzione di una determinata attività).
Nota: la distonia si definisce come una qualunque alterazione del tono muscolare o nervoso.
Altra condizione in grado di portare alla comparsa di crampi alle mani e simile al grafospasmo in quanto appartenente al gruppo delle distonie focali azione-specifiche, è la distonia dei musicisti.
Per maggiori informazioni: Distonie FocaliSindrome del Tunnel Carpale
La sindrome del tunnel carpale viene definita come l'insieme di tutti quei sintomi che insorgono in seguito alla compressione del nervo mediano (uno dei nervi che percorrono il braccio e la mano) a livello del polso.
Tale compressione è generata dalle strutture che compongono il tunnel carpale e dà origine a diversi sintomi, fra cui dolori di tipo crampiforme che generalmente coinvolgono il polso, il pollice e l'indice (ma talvolta anche il medio e parte dell'anulare) e che vengono spesso identificati come crampi alle mani. In alcuni casi, la sensazione dolorosa può propagarsi anche lungo tutto il braccio.
Per approfondire: Sindrome del Tunnel CarpaleDistrofie muscolari
I crampi alle mani possono rappresentare il sintomo di alcuni tipi di distrofie muscolari, quali ad esempio le distrofie muscolari distali che interessano la muscolatura delle mani.
Le distrofie muscolari sono patologie genetiche causate da mutazioni in geni di fondamentale importanza per il corretto sviluppo e/o per il corretto funzionamento muscolare.
Per maggiori informazioni e per approfondire l'argomento, si rimanda alla lettura degli articoli dedicati:
Sclerosi Laterale Amiotrofica
I crampi alle mani così come i crampi muscolari in generale rappresentano alcuni dei sintomi che possono manifestarsi nei pazienti affetti da sclerosi laterale amiotrofica (SLA). La sintomatologia di questa malattia tende a manifestarsi dapprima in mani, piedi, braccia e gambe per poi diffondersi gradualmente al resto del corpo.
La SLA è una patologia degenerativa del sistema nervoso centrale; la causa scatenante tale degenerazione non è ancora stata chiarita, ma i ricercatori ritengono vi sia la combinazione di più fattori che concorrono l'un con l'altro per dare origine alla malattia.
Per approfondire: Sclerosi Laterale Amiotrofica - SLADiabete
Il diabete è una patologia caratterizzata da livelli di glicemia eccessivamente elevati (iperglicemia) che può dare origine a svariate complicazioni a carico di diversi organi e tessuti, inclusi il sistema nervoso e l'apparato muscolare. In alcuni casi e generalmente negli stadi più avanzati della malattia, tali complicazioni possono essere responsabili dell'insorgenza di crampi alle mani e di crampi muscolari in generale.
Per maggiori informazioni: DiabeteSomatizzazione di stress e ansia
Infine, ricordiamo che talvolta, i crampi alle mani potrebbero rappresentare la somatizzazione di condizioni di forte stress o ansia. In questi casi, pertanto, la causa scatenante non è da ricercarsi in disfunzioni o anomalie a livello fisico, bensì in una sofferenza psichica che affligge l'individuo.
Sintomi Associati e Conseguenze
Quali sono le Conseguenze dei Crampi alle Mani?
Le conseguenze dei crampi alle mani possono variare in funzione dell'intensità e della frequenza con cui si manifestano; queste caratteristiche, a loro volta, sono strettamente correlate alla causa scatenante il sintomo.
Ad ogni modo, la presenza di crampi alle mani può portare a difficoltà nell'afferrare e maneggiare gli oggetti. Se particolarmente intensi e ricorrenti, inoltre, i crampi potrebbero rendere difficile lo svolgimento delle attività quotidiane più semplici che richiedono l'utilizzo delle mani.
Una condizione in cui i crampi alle mani sono associati ad un dolore particolarmente intenso, sono ricorrenti nell'arco della giornata e/o sono associati ad altri sintomi che ostacolano la mobilità, può divenire addirittura invalidante, portando l'individuo ad uno stato di frustrazione. In simili situazioni l'umore può risentirne, peggiorando gradualmente ed evolvendo, nei casi più gravi, verso veri e propri quadri patologici (sintomi depressivi e depressione). Il rischio di evoluzione verso quadri patologici depressivi può aumentare qualora i crampi alla mano siano dovuti a malattie gravi per le quali non esiste una cura risolutiva.
Quali Sintomi si possono manifestare insieme ai Crampi alle Mani?
I crampi alle mani spesso si associano ad altri sintomi la cui tipologia e la cui intensità possono variare in funzione del tipo e della gravità del disturbo/malattia che ha colpito il paziente.
Ad ogni modo, fra i sintomi che più comunemente possono manifestarsi insieme ai crampi alle mani, ricordiamo:
- Debolezza muscolare;
- Formicolio;
- Sensazione d'intorpidimento;
- Rigidità delle mani e delle dita.
Diagnosi
Importanza della Diagnosi in presenza di Crampi alle Mani
In presenza di crampi alle mani, la diagnosi riveste un ruolo di fondamentale importanza.
Difatti, come abbiamo visto, le possibili cause alla base della comparsa di questo sintomo possono essere veramente molte, alcune delle quali anche piuttosto gravi.
Una corretta e tempestiva diagnosi, pertanto, è necessaria per determinare la presenza di patologie non ancora individuate, prevenirne eventuali complicazioni ed elaborare - quando possibile - un piano terapeutico e un trattamento idoneo.
Per poter effettuare la giusta diagnosi - in aggiunta all'anamnesi e all'esame obiettivo - il medico può servirsi di ulteriori e più specifiche indagini ed analisi, quali ad esempio:
- Analisi del sangue complete e/o specifiche;
- Esami diagnostici come:
- TAC;
- Risonanza magnetica;
- Raggi X;
- Elettromiografia;
- Ecc.
Oltre a ciò, il medico può altresì invitare il paziente ad effettuare visite specialistiche, come ad esempio, visita neurologica, visita diabetologica e così via.
Trattamenti
Possibili Trattamenti contro i Crampi alle Mani
Poiché i crampi alle mani rappresentano un sintomo scatenato da cause anche molto differenti fra loro, non esiste un unico trattamento per eliminarli, o comunque per alleviarli.
Difatti, il trattamento è strettamente connesso alla causa scatenante il sintomo in questione, da qui l'importanza della corretta diagnosi di cui si è parlato nel precedente capitolo.
Se i crampi alle mani sono dovuti a sollecitazioni eccessive e non sono particolarmente intensi o frequenti, talvolta, anche un semplice periodo di riposo dall'attività "incriminata" potrebbe rivelarsi sufficiente per risolvere il problema. Quando, invece, i crampi alle mani sono dovuti a patologie più gravi, il trattamento può essere più complesso, può richiedere la somministrazione di farmaci e/o l'intervento chirurgico. Per alcune delle patologie che possono dare origine a crampi alle mani, purtroppo, non esiste una terapia risolutiva. In questi casi, perciò, il trattamento è generalmente sintomatico e di supporto e mira a mantenere sotto controllo, per quanto possibile, la sintomatologia (è questo il caso, ad esempio, della SLA).
Quando Preoccuparsi
Quando preoccuparsi e quando rivolgersi al Medico?
In linea generale, se i crampi si manifestano in forma sporadica, non sono particolarmente dolorosi e si risolvono in breve tempo - come può capitare, ad esempio, dopo aver svolto particolari attività che hanno richiesto un uso intenso della muscolatura della mano o del polso - essi non dovrebbero destare grosse preoccupazioni, poiché potrebbero rappresentare semplicemente la conseguenza dell'eccessiva sollecitazione di cui sopra.
Se, invece, i crampi alle mani non tendono ad autorisolversi, sono particolarmente dolorosi, si manifestano di frequente, tendono a peggiorare e/o si associano ad altri sintomi (intorpidimento, formicolio, rigidità, ecc.), allora l'intervento del medico è assolutamente necessario. In simili condizioni, infatti, i crampi alle mani potrebbero essere indice della presenza di patologie più o meno gravi e non ancora diagnosticate.
In qualsiasi caso, è bene precisare che quando compaiono sintomi insoliti e apparentemente senza motivo, come possono essere i crampi alle mani, è sempre bene rivolgersi al medico.