Ultima modifica 27.09.2019

Generalità

La coxa vara è la deformità dell'anca in cui l'angolo esistente tra il complesso testa-collo del femore e il corpo del femore misura meno del valore minimo considerato normale, che è di 120 gradi.


coxa-vara

Immagine tratta da en.wikipedia.org


Esempio di varismo, la coxa vara può essere una deformità congenita (cioè presente fin dalla nascita) oppure acquisita (cioè sviluppata nel corso della vita, a seguito di una qualche malattia o altra condizione).
Nelle persone che soffrono di coxa vara, la presenza di sintomi dipende dalla gravità della deformità: se la deformità è lieve, la coxa vara è asintomatica; al contrario, se la deformità è severa, la coxa vara è responsabile di svariati sintomi e segni, tra cui dolore, rigidità articolare, zoppia, ginocchio valgo, anomalo sviluppo dei muscoli abduttori dell'anca ecc.
La diagnosi di coxa vara si fonda generalmente su: l'esame obiettivo, l'anamnesi e un esame di tipo radiologico riferito all'anca.
Riservato ai casi più gravi, il trattamento della coxa vara è esclusivamente di tipo chirurgico.

Breve richiamo del varismo

Varismo è il termine ortopedico che indica le deformità degli arti, in cui, a causa di un anomalo rapporto tra due ossa adiacenti o tra due porzioni di uno stesso osso, la più distale di queste due presenta un orientamento mediale, ossia tende ad avvicinarsi in modo atipico al piano sagittale.
La presenza di varismo può avere diverse conseguenze sull'articolazione a cui partecipa l'elemento scheletrico deviato; conseguenze che possono essere di carattere anatomico e, nei casi più gravi, anche di carattere funzionale. Inoltre, dal varismo può dipendere anche una certa sintomatologia dolorosa


Tabella. Significati di prossimale-distale, piano sagittale e mediale-laterale
Prossimale Distale
Significa “più vicino al centro del corpo” o “più vicino al punto d'origine”. Esempi:
  • Il femore è prossimale rispetto alla tibia, la quale è prossimale rispetto alle ossa del piede;
  • Nel femore, l'estremità confinante con il tronco è l'estremità prossimale.

Significa “più lontano dal centro del corpo” o “più distante dal punto d'origine”.
Esempi:

  • La tibia è distale rispetto al femore;
  • Nel femore, l'estremità confinante con il ginocchio è l'estremità distale.
Piano sagittale
Divisione antero-posteriore del corpo umano, da cui derivano due metà uguali e simmetriche.
Mediale Laterale
Significa “vicino” o “più vicino” al piano sagittale.
Esempio:
Significa “lontano” o “più lontano” dal piano sagittale.
Esempio:
  • Il secondo, il terzo, il quarto e il quinto dito del piede sono tutti laterali rispetto all'alluce.

Cos'è la coxa vara?

Coxa vara è il nome della deformità dell'anca, in cui il caratteristico angolo esistente tra il complesso testa-collo del femore e il corpo femorale misura meno di 120 gradi, ossia il limite minimo che sancisce l'intervallo di normalità per l'angolo in questione (N.B: il limite massimo è 135 gradi).

Perché è un esempio di varismo?

La coxa vara è un esempio di varismo, perché, per effetto del minor angolo esistente tra il complesso testa-collo del femore e il corpo del femore, quest'ultimo tende ad assumere un orientamento più mediale rispetto al normale, per compensare quella minor gradazione del sopraccitato angolo.

La coxa vara può essere mono- o bilaterale

La coxa vara può interessare una o entrambe le articolazioni dell'anca; quando riguarda un'anca soltanto, è detta coxa vara monolaterale, mentre, quando è presente in entrambe le anche, prende il nome di coxa vara bilaterale.

È il contrario della coxa valga?

La coxa vara è la deformità dell'anca opposta alla coxa valga. Secondo le definizioni mediche, infatti, la coxa valga è l'anomalia dell'anca in cui l'angolo esistente tra l'estremità prossimale del femore e il corpo del femore è più ampio del normale di almeno 5-15 gradi (quindi, se il limite massimo della normalità è 135 gradi, misura almeno 140 gradi,).
Prima di chiudere questa breve parentesi sulla coxa valga, è doveroso ricordare che quest'ultima è un esempio di valgismo, la condizione contraria al varismo.

Cause

La coxa vara può essere una deformità congenita, cioè presente fin dalla nascita, oppure una deformità acquisita, ossia sviluppata nel corso della vita per colpa di una malattia o un evento particolare.

Cause di coxa vara congenita

A causare la coxa vara congenita è un errore durante lo sviluppo fetale, che comporta, nel soggetto interessato, una malformazione a carico del femore.
La coxa vara congenita può essere osservabile già alla nascita oppure in una fase leggermente successiva, per l'esattezza durante il periodo dei primi passi.


Curiosità

Secondo alcuni esperti, l'appellativo più corretto per la coxa vara congenita osservabile durante il periodo dei primi passi è coxa vara dello sviluppo.

Cause di coxa vara acquisita

Tra le cause di coxa vara acquisita, figurano:

Fattori di rischio

Rientrano tra i fattori rischio della coxa vara i traumi al femore in età giovanile, la presenza del morbo di Perthes, le malattie delle ossa, l'osteomielite, la displasia fibrosa e le anomalie scheletriche agli arti inferiori dovute a un errato sviluppo fetale.

Epidemiologia

Gli unici dati epidemiologici attendibili, relativi alla coxa vara, riguardano la forma congenita.
La coxa vara congenita è una malattia molto rara (colpisce un nuovo nato ogni 25.000), interessa in eugual misura entrambi i sessi e ha carattere bilaterale in un caso ogni 3.

Sintomi e complicanze

In chi soffre di coxa vara, la presenza di sintomi dipende dalla gravità della deformità.
Infatti, se è lieve, la coxa vara tende a essere asintomatica; al contrario, se è grave, è generalmente responsabile di un ampio quadro sintomatologico, che comprende:

  • Dolore in corrispondenza dell'anca (o delle anche, se la deformità è bilaterale);
  • Rigidità articolare, avvertita a uno o entrambi i fianchi, a seconda che la deformità sia mono- o bi-laterale;
  • Zoppia;
  • Accorciamento di uno o entrambi gli arti inferiori, a seconda che la deformità sia mono- o bilaterale (com'è intuibile, nella coxa vara monolaterale, l'arto inferiore oggetto di accorciamento è quello il cui femore è deforme);
  • Insolito sviluppo dei muscoli abduttori dell'anca;
  • Sviluppo del cosiddetto ginocchio valgo o ginocchio a X. È la particolare deformità anatomica, in cui una o entrambe le ginocchia puntano verso l'interno.
    Nei casi gravi di coxa vara, il ginocchio valgo è frutto del forte orientamento mediale di uno o entrambi i femori.

Malattie associate alla coxa vara congenita

Molto spesso, per la stessa causa della coxa vara congenita (cioè un errore durante lo sviluppo embrionale), i portatori di quest'ultima presentano altre anomalie congenite, quali per esempio l'emimelia fibulare o la disostosi cleidocranica.
Queste anomalie sono responsabili di un proprio quadro sintomatologico, che, chiaramente, va ad aggiungersi a quello della coxa vara.

  • Emimelia fibulare → segni caratteristici: assenza del perone, una delle due ossa della gamba (l'altra è la tibia);
  • Disostosi cleidocranica → segni caratteristici: assenza delle clavicole, mancata o ritardata chiusura delle cosiddette fontanelle, scarso sviluppo di ossa e articolazioni, bassa statura, fronte sporgente e anomalie ai denti.

Complicanze

A lungo andare, una grave coxa vara ha un'elevata probabilità di causare coxartrosi, ossia l'artrosi dell'anca. Nell'artrosi dell'anca, l'articolazione subisce un processo degenerativo di carattere progressivo, che porta a un assottigliamento graduale della cosiddetta cartilagine articolare, cioè il “cuscinetto” che protegge la testa del femore e l'acetabolo da attriti e sfregamenti reciprochi.
La coxartrosi è una condizione irreversibile, che, nei suoi stadi più avanzati, può pregiudicare drasticamente la qualità della vita dei pazienti; infatti, la sua presenza può essere di ostacolo alle attività motorie più semplici, obbligare il malato a dipendere da altre persone e, negli individui psicologicamente più fragili, essere causa di depressione.

Diagnosi

Canonicamente, la diagnosi di coxa vara si basa su: un esame obiettivo accurato, una scrupolosa anamnesi e un esame radiologico come la radiografia dell'anca.

Quali possono essere eventuali esami di approfondimento?

Talvolta, alla radiografia dell'anca, i medici potrebbero aggiungere qualche altro esame di diagnostica per immagini, come per esempio la risonanza magnetica nucleare o la TAC.
A giustificare il ricorso a questi test strumentali più approfonditi è la pochezza di informazioni utili, relative alle cause di coxa vara, emerse attraverso gli esami canonici.

Qual è l'aspetto del femore alle immagini radiologiche?

Le immagini radiologiche dell'anca di un individuo con coxa vara mostrano la testa del femore in posizione quasi perpendicolare al corpo del femore. Ciò è dovuto alla riduzione, rispetto alla normalità, dell'angolo esistente tra le due porzioni femorali considerate.

Terapia

Riservato ai casi più gravi (presenza di sintomi incompatibili con una vita normale), l'unico trattamento attualmente disponibile per chi soffre di coxa vara è un intervento chirurgico noto come osteotomia femorale con effetto valgizzante.

Osteotomia femorale con effetto valgizzante

Operazione alquanto delicata, l'osteotomia femorale con effetto valgizzante prevede il rimodellamento della porzione prossimale del femore, al fine di ridurre il varismo presente (N.B: derivante da valgismo, la condizione opposta al varismo, il termine “effetto valgizzante” fa riferimento proprio alla suddetta finalità).


In presenza di una grave coxa vara, il rapporto rischi/benefici di un intervento delicato come l'osteotomia femorale con effetto valgizzante propende a favore a dei secondi. In altri termini, quando la coxa vara è grave, è meglio operare e correre i rischi della terapia prevista, piuttosto che lasciare libero spazio alle possibili complicanze della deformità presente.

È possibile una guarigione spontanea?

Una certa percentuale di casi di coxa vara congenita (circa il 20%) guarisce spontaneamente (quindi senza alcun trattamento), durante il normale processo di crescita.

Prognosi

In caso di coxa vara, la prognosi dipende da diversi fattori, tra cui:

  • Il grado di severità della deformazione. Più la deformazione è grave, più ostico è il trattamento;
  • La tempestività del trattamento. Un trattamento tardivo, quando ormai l'articolazione dell'anca è già oggetto di artrosi, può avere benefici limitati;
  • La causa scatenante (ciò vale, chiaramente, per le forme di coxa vara acquisita). Esistono cause di coxa vara acquisita clinicamente più gravi di altre.

In condizioni ideali (deformità trattabile, trattamento tempestivo ecc.), gli interventi chirurgici finalizzati alla correzione della coxa vara possono garantire ottimi risultati.