Clopidogrel: a cosa serve? Modo d'uso, effetti collaterali e controindicazioni

Generalità
Il clopidogrel è un principio attivo antiaggregante piastrinico utilizzato per prevenire la formazione di trombi.

Dal punto di vista chimico, il clopidogrel appartiene alla famiglia delle tienopiridine. Si tratta di un principio attivo che, per svolgere la sua azione terapeutica, deve essere somministrato per via orale. Tuttavia, è doveroso precisare che il clopidogrel è capace di inibire l'aggregazione piastrinica solo dopo la trasformazione nel suo metabolita attivo operata dagli enzimi del citocromo P450 (CYP450). In altre parole, il clopidogrel è un profarmaco che, per espletare la sua attività, deve essere preventivamente metabolizzato dall'organismo.
Esempi di Specialità Medicinali contenenti Clopidogrel
- Averelix®
- Clopidogrel DOC Generici®
- Clopidogrel Teva®
- Duoplavin®
- Grepid®
- Iscover®
- Nogreg®
- Plavix®
- Revlis®
- Zopya®
- Zyllt®
A cosa serve
Indicazioni terapeutiche del Clopidogrel
L'utilizzo del clopidogrel è indicato nei pazienti adulti per prevenire la formazione di coaguli di sangue (trombi) in caso di:
- Indurimento dei vasi arteriosi (aterosclerosi) con conseguente attacco di cuore, ictus o arteriopatia obliterante periferica;
- Precedente episodio di angina instabile o infarto del miocardio;
- Presenza di fibrillazione atriale in pazienti che non possono assumere antagonisti della vitamina K (anticoagulanti orali).
Lo sapevi che…
Il clopidogrel può essere utilizzato nelle sopra citate condizioni sia da solo sia in associazione ad acido acetilsalicilico (un altro antiaggregante piastrinico). A questo proposito, si segnala la presenza sul mercato farmaceutico di specialità medicinali contenenti entrambi i suddetti principi attivi.
Avvertenze e precauzioni
Cosa sapere prima di assumere il Clopidorgel
Prima di iniziare la terapia a base di clopidogrel è necessario informare il medico se ci si trova in una o più delle seguenti condizioni:
- Si è esposti ad un elevato rischio di sanguinamento od emorragia causato, ad esempio, da:
- Presenza di ulcere gastrointestinali;
- Presenza di malattie o disturbi del sangue che possono predisporre al sanguinamento;
- Presenza di ferite recenti di grado severo;
- Ci si deve sottoporre, o ci si è appena sottoposti, ad un intervento chirurgico (inclusi gli interventi chirurgici odontoiatrici);
- Si è verificato un ictus ischemico negli ultimi sette giorni;
- Si soffre di patologie epatiche e/o renali;
- Si sono sviluppate reazioni allergiche in seguito all'assunzione di altri antiaggreganti piastrinici o di anticoagulanti orali.
In qualsiasi caso, a scopo precauzionale, prima di assumere medicinali a base di clopidogrel, è sempre bene informare il medico delle proprie condizioni di salute e dell'eventuale presenza di qualsivoglia tipo di disturbo o malattia.
Inoltre, il medico deve essere immediatamente contattato e informato se durante il trattamento con clopidogrel ci si trova in una o più delle seguenti situazioni:
- Comparsa di sintomi come contusioni, febbre e affaticamento, poiché potrebbe trattarsi di porpora trombotica trombocitopenica (possibile effetto collaterale del trattamento con clopidogrel);
- Se ci si ferisce gravemente, poiché il rischio di emorragia aumenta;
- Se ci si deve sottoporre ad interventi chirurgici di qualsiasi tipo (anche in regime ambulatoriale).
Nota Bene
L'assunzione di clopidogrel potrebbe portare all'insorgenza di effetti collaterali in grado di alterare la capacità di guidare veicoli e/o di utilizzare macchinari, pertanto, si raccomanda cautela.
Interazioni
Interazioni del Clopidogrel con Altri Farmaci
A causa delle interazioni farmacologiche che potrebbero manifestarsi, prima di assumere il clopidogrel è necessario informare il medico se si stanno assumendo - o se sono stati recentemente assunti - farmaci quali:
- Farmaci capaci di incrementare il rischio di sanguinamento e/o di emorragia, quali ad esempio:
- Altri farmaci antiaggreganti piastrinici;
- Anticoagulanti orali;
- Eparina o altri anticoagulanti iniettabili;
- Farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS);
- Farmaci inibitori selettivi del reuptake di serotonina;
- Farmaci inibitori di pompa protonica (ad esempio, omeprazolo, esomeprazolo, ecc.);
- Farmaci antivirali utilizzati nel trattamento dell'HIV (ad esempio, l'efavirenz);
- Farmaci antitumorali (ad esempio, il paclitaxel);
- Farmaci antidiabetici come la repaglinide;
- Farmaci antifungini (come il fluconazolo, il voriconazolo, ecc.);
- Farmaci antiepilettici come la carbamazepina;
- Farmaci antidepressivi inibitori delle monoamino ossidasi di tipo A (IMAO-A) come la moclobemide.
Prima di iniziare la terapia a base di clopidogrel, è comunque necessario informare il medico se si stanno assumendo - o se sono stati assunti da poco - farmaci o prodotti di qualsiasi tipo, compresi i medicinali senz'obbligo di prescrizione medica (SOP), i farmaci da banco (OTC), i prodotti erboristici e fitoterapici e i prodotti omeopatici.
Effetti collaterali
Effetti indesiderati causati dall'assunzione del Clopidogrel
Il clopidogrel può causare diversi effetti indesiderati, anche se non tutti i pazienti li manifestano o li manifestano nello stesso modo. Infatti, ogni persona reagisce in maniera diversa alla somministrazione del farmaco, manifestando effetti indesiderati diversi per tipo ed intensità, oppure non manifestandone affatto.
Di seguito si cercherà comunque di riportare alcuni dei principali effetti collaterali che potrebbero manifestarsi nel corso del trattamento con clopidogrel. Per informazioni più specifiche, si rimanda alla lettura del foglietto illustrativo del medicinale che si deve assumere.
Sanguinamenti ed emorragie
Il trattamento con clopidogrel potrebbe provocare sanguinamenti ed emorragie a carico di diversi organi e tessuti. Più nel dettaglio, si potrebbe assistere alla comparsa di:
- Sanguinamento intracranico;
- Emorragie gastrointestinali;
- Emorragia retroperitoneale;
- Sanguinamento intraoculare;
- Epistassi;
- Emottisi e/o emorragia polmonare;
- Ematuria;
- Sanguinamento muscoloscheletrico;
- Sanguinamento cutaneo.
Disturbi del sangue e del sistema emolinfopoietico
Il trattamento con clopidogrel potrebbe causare la comparsa di:
- Trombocitopenia;
- Leucopenia, neutropenia o eosinofilia;
- Porpora trombotica trombocitopenica;
- Anemia aplastica.
Disturbi cardiovascolari
L'assunzione di clopidogrel potrebbe favorire l'insorgenza di:
- Ematomi;
- Ipotensione;
- Vasculite;
- Sindrome di Kounis.
Disturbi del sistema nervoso
La terapia a base di clopidogrel poterebbe provocare capogiri, mal di testa, disgeusia e parestesie.
Disturbi del tratto gastrointestinale
Il trattamento con clopidogrel potrebbe causare:
- Dolore addominale;
- Dispepsia;
- Diarrea o costipazione;
- Flatulenza;
- Nausea e/o vomito;
- Gastrite;
- Ulcera gastrica e ulcera duodenale;
- Colite ulcerosa o linfocitica;
- Pancreatite;
- Stomatiti.
Disturbi dei polmoni e delle vie aeree
La terapia a base di clopidogrel potrebbe favorire l'insorgenza di broncospasmo, polmonite interstiziale o polmonite eosinofila.
Disturbi della cute e del tessuto sottocutaneo
Durante il trattamento con clopidogrel potrebbero insorgere:
- Prurito;
- Eruzioni cutanee;
- Dermatite bollosa;
- Orticaria;
- Eczema;
- Sindrome di Stevens-Johnson;
- Pustolosi esantematosa generalizzata acuta (AGEP).
Altri effetti collaterali
Altri effetti collaterali che possono manifestarsi in seguito all'assunzione del clopidogrel consistono in:
- Reazioni allergiche, anche gravi, in individui sensibili;
- Vertigini;
- Ginecomastia;
- Glomerulonefrite;
- Incremento della creatinemia;
- Febbre;
- Artralgia e/o mialgia;
- Insufficienza epatica acuta;
- Epatite;
- Alterazione dei test di funzionalità epatica;
- Aumento del tempo di sanguinamento.
Sovradosaggio da Clopidogrel
L'assunzione di dosi eccessive di clopidogrel può favorire la comparsa di sanguinamenti e conseguenti complicazioni emorragiche. Pertanto, in caso di sovradosaggio da clopidogrel - accertato o presunto - è necessario contattare subito il medico o recarsi nel più vicino pronto soccorso portando con sé la confezione della specialità medicinale assunta. Al momento, non esistono antidoti specifici per il sovradosaggio da clopidogrel, il trattamento perciò è generalmente sintomatico e di supporto.
Come agisce
Meccanismo d'azione del Clopidogrel: come funziona?
Come accennato, il clopidogrel è un profarmaco che, per espletare la sua azione terapeutica, deve essere preventivamente convertito nel suo metabolita attivo. Tale conversione avviene in seguito a metabolismo da parte degli enzimi del citocromo P450 (CYP450). Il metabolita attivo del clopidogrel così ottenuto è in grado di inibire in maniera selettiva e irreversibile il legame dell'adenosina difosfato (ADP) con il recettore P2Y12 presente a livello piastrinico. Quando tale recettore viene attivato dal legame con il substrato endogeno ADP, infatti, l'aggregazione delle piastrine viene favorita. Attraverso l'inibizione del legame fra ADP e recettore P2Y12, pertanto, il metabolita attivo del clopidogrel è capace di esercitare un'azione antiaggregante piastrinica.
Lo sapevi che…
Dal momento che l'azione antiaggregante è dovuta al metabolita attivo del clopidogrel la cui formazione dipende dall'attività del CYP450, è possibile che non tutti i pazienti raggiungano un adeguato livello di inibizione dell'aggregazione piastrinica. Difatti, alcuni enzimi contenuti nel citocromo P450 sono polimorfi o possono essere soggetti a inibizione da sostanze, prodotti naturali o altri medicinali assunti dal paziente. Per questa ragione, è sempre bene comunicare al medico quali medicinali o prodotti naturali si stanno assumendo o sono stati recentemente assunti.
Dosaggio e modo d'uso
Come si assume il Clopidogrel
Il clopidogrel è disponibile in forma di compresse da assumere per via orale. Tali compresse devono essere deglutite intere con l'ausilio di un po' d'acqua, preferibilmente ogni giorno alla stessa ora, durante o lontano dai pasti.
Generalmente, la dose di clopidogrel raccomandata è di 75 mg al giorno.
In caso di angina instabile o attacco cardiaco, la dose iniziale può essere aumentata fino a 300 mg di principio attivo al dì, da assumersi in dose unica, oppure in quattro dosi frazionate da 75 mg ciascuna. Dopodiché, la dose può essere diminuita a 75 mg di clopidogrel al giorno.
Ad ogni modo, quanto sopra riportato ha un fine puramente illustrativo.
La quantità esatta di clopidogrel che ciascun paziente dovrà assumere verrà stabilita dal medico su base individuale. Questa figura sanitaria, inoltre, deciderà anche la durata del trattamento.
Nota Bene
Se ci si dimentica di assumere una dose di clopidogrel allo stesso orario del giorno, questa può essere assunta purché non siano trascorse più di 12 ore dall'orario di assunzione abituale. Nel caso in cui siano trascorse più di 12 ore, invece, si deve procedere con l'assunzione della dose successiva e NON si deve assumere una dose doppia per compensare la dimenticanza.
Uso in gravidanza e allattamento
Il Clopidogrel può essere utilizzato dalle gestanti e dalle madri che allattano al seno?
L'utilizzo del clopidogrel non è raccomandato durante la gestazione e tantomeno durante l'allattamento al seno. Pertanto, qualora si renda necessaria una terapia a base del suddetto principio attivo, le donne in gravidanza (accertata o sospetta) e le madri che allattano al seno devono necessariamente informare il medico della propria situazione.
Controindicazioni
Quando il Clopidogrel NON deve essere utilizzato
L'utilizzo del clopidogrel non deve essere effettuato nei seguenti casi:
- In presenza di ipersensibilità nota allo stesso clopidogrel o ad uno qualsiasi degli eccipienti contenuti nella specialità medicinale che si deve utilizzare;
- In caso di sanguinamento in atto (ad esempio, presenza di ulcera gastrica, emorragie cerebrali, ecc.);
- In presenza di gravi malattie epatiche.
NOTA BENE
In questo articolo si è cercato di riassumere le principali caratteristiche dei medicinali contenenti clopidogrel. Tuttavia, per informazioni più specifiche e dettagliate, si rinnova ancora una volta l'invito a consultare il foglietto illustrativo del prodotto che si deve utilizzare.
In caso di dubbi, rivolgersi al medico o al farmacista.