Clopidogrel: a cosa serve e quali sono gli effetti collaterali?

Clopidogrel: a cosa serve e quali sono gli effetti collaterali?
Ultima modifica 04.10.2023
INDICE
  1. Che cos'è il Clopidogrel?
  2. A cosa serve il Clopidogrel?
  3. Avvertenze e precauzioni
  4. Interazioni
  5. Effetti collaterali
  6. Sovradosaggio da Clopidogrel
  7. Come agisce
  8. Come si assume il Clopidogrel?
  9. Uso in gravidanza e allattamento
  10. Controindicazioni

Che cos'è il Clopidogrel?

Il clopidogrel è un antiaggregante piastrinico utilizzato per prevenire la formazione di trombi.

Dal punto di vista chimico, il clopidogrel appartiene alla famiglia delle tienopiridine. Si tratta di un principio attivo che, per svolgere la sua azione terapeutica, deve essere somministrato per via orale. Tuttavia, è doveroso precisare che il clopidogrel è capace di inibire l'aggregazione piastrinica solo dopo la trasformazione nel suo metabolita attivo operata dagli enzimi del citocromo P450 (CYP450). In altre parole, il clopidogrel è un profarmaco che, per espletare la sua attività, deve essere preventivamente metabolizzato dall'organismo.

Il clopidogrel è disponile all'interno di svariati medicinali, sia da solo che in associazione ad altri principi attivi (in particolare, ad acido acetilsalicilico). Tuttavia, in questo articolo ci occuperemo delle principali caratteristiche del solo clopidogrel e non del clopidogrel associato ad altri principi attivi.

Esempi di medicinali contenenti Clopidogrel

Clopidogrel - Struttura Chimica Shutterstock
Clopidogrel - Struttura chimica

A cosa serve il Clopidogrel?

Indicazioni terapeutiche: quando si usa il Clopidogrel?

L'utilizzo del clopidogrel è indicato nei pazienti adulti per prevenire la formazione di coaguli di sangue (trombi) in caso di:

Avvertenze e precauzioni

Cosa è bene sapere prima di prendere il Clopidorgel?

Prima di iniziare la terapia a base di clopidogrel è necessario informare il medico se ci si trova in una o più delle seguenti condizioni:

  • Si è esposti ad un elevato rischio di sanguinamento od emorragia causato, ad esempio, da:
    • Presenza di ulcere gastrointestinali;
    • Presenza di malattie o disturbi del sangue che possono predisporre al sanguinamento;
    • Presenza di ferite recenti di grado severo;
    • Ci si deve sottoporre, o ci si è appena sottoposti, ad un intervento chirurgico (inclusi gli interventi chirurgici odontoiatrici);
  • Si è verificato un ictus ischemico negli ultimi sette giorni;
  • Si soffre di patologie epatiche e/o renali;
  • Se in passato si è sofferto di emorragia cerebrale di origine non traumatica;
  • Si sono sviluppate reazioni allergiche in seguito all'assunzione di altri antiaggreganti piastrinici o di anticoagulanti orali.

In qualsiasi caso, a scopo precauzionale, prima di assumere medicinali a base di clopidogrel, è sempre bene informare il medico delle proprie condizioni di salute e dell'eventuale presenza di qualsivoglia tipo di disturbo o malattia.

Inoltre, il medico deve essere immediatamente contattato e informato se durante il trattamento con clopidogrel ci si trova in una o più delle seguenti situazioni:

  • Comparsa di sintomi come contusioni, febbre e affaticamento, poiché potrebbe trattarsi di porpora trombotica trombocitopenica (possibile effetto collaterale del trattamento con clopidogrel);
  • Se ci si ferisce gravemente, poiché il rischio di emorragia aumenta;
  • Se ci si deve sottoporre ad interventi chirurgici di qualsiasi tipo (anche in regime ambulatoriale e inclusi gli interventi chirurgici di tipo dentistico).

Nota bene

  • Il clopidogrel non deve essere somministrato ai bambini.

Interazioni

Interazioni del Clopidogrel con altri farmaci

A causa delle interazioni farmacologiche che potrebbero manifestarsi, prima di assumere il clopidogrel è necessario informare il medico se si stanno assumendo - o se sono stati recentemente assunti - farmaci quali:

Prima di iniziare la terapia a base di clopidogrel, è comunque necessario informare il medico se si stanno assumendo - o se sono stati assunti da poco - farmaci o prodotti di qualsiasi tipo - anche s enon esplicitati nei soprastanti elenchi - compresi i medicinali senz'obbligo di prescrizione medica (SOP), i farmaci da banco (OTC), i prodotti erboristici e fitoterapici, i prodotti omeopatici, ecc.

Effetti collaterali

Quali sono gli effetti collaterali del Clopidogrel?

Il clopidogrel può causare diversi effetti indesiderati, anche se non tutti i pazienti li manifestano o li manifestano nello stesso modo. Infatti, ogni persona reagisce in maniera diversa alla somministrazione del farmaco, manifestando effetti indesiderati diversi per tipo ed intensità, oppure non manifestandone affatto.

Di seguito si cercherà comunque di riportare alcuni dei principali effetti collaterali che potrebbero manifestarsi nel corso del trattamento con clopidogrel. Per informazioni più specifiche, si rimanda alla lettura del foglietto illustrativo del medicinale che si deve assumere.

Il medico deve essere immediatamente contattato nel caso in cui dovessero manifestarsi:

Sanguinamento

Il sanguinamento è il più comune effetto indesiderato che può manifestarsi in caso di terapia con clopidogrel. Esso può manifestarsi a carico di diversi organi o tessuti, come ad esempio, stomaco e intestino, oppure può manifestarsi con la comparsa di lividi, ematomi, sangue nelel urine, sangue dal naso, ecc.

Sono stati segnalati anche casi di sanguinamento degli occhi, sanguinamento articolare, sanguinamento polmonare e sanguinamento intracranica. Fortunatamente, i casi di questo tipo segnalati sono pochi.

Effetti indesiderati comuni

Effetti indesiderati non comuni

Effetti indesiderati rari e molto rari

Effetti indesiderati a frequenza non nota

Sovradosaggio da Clopidogrel

L'assunzione di dosi eccessive di clopidogrel può favorire la comparsa di sanguinamenti e conseguenti complicazioni emorragiche. Pertanto, in caso di sovradosaggio da clopidogrel - accertato o presunto - è necessario contattare subito il medico o recarsi nel più vicino pronto soccorso portando con sé la confezione del medicinale assunto. Al momento, non esistono antidoti specifici per il sovradosaggio da clopidogrel, il trattamento perciò è generalmente sintomatico e di supporto.

Come agisce

Meccanismo d'azione del Clopidogrel: come funziona?

Come accennato, il clopidogrel è un profarmaco che, per espletare la sua azione terapeutica, deve essere preventivamente convertito nel suo metabolita attivo. Tale conversione avviene in seguito a metabolismo da parte degli enzimi del citocromo P450 (CYP450). Il metabolita attivo del clopidogrel così ottenuto è in grado di inibire in maniera selettiva e irreversibile il legame dell'adenosina difosfato (ADP) con il recettore P2Y12 presente a livello piastrinico. Quando tale recettore viene attivato dal legame con il substrato endogeno ADP, infatti, l'aggregazione delle piastrine viene favorita. Attraverso l'inibizione del legame fra ADP e recettore P2Y12, pertanto, il metabolita attivo del clopidogrel è capace di esercitare un'azione antiaggregante piastrinica.

Per approfondire: Coagulazione del Sangue: come si Coagula il Sangue?

Lo sapevi che…

Dal momento che l'azione antiaggregante è dovuta al metabolita attivo del clopidogrel la cui formazione dipende dall'attività del CYP450, è possibile che non tutti i pazienti raggiungano un adeguato livello di inibizione dell'aggregazione piastrinica. Difatti, alcuni enzimi contenuti nel citocromo P450 sono polimorfi o possono essere soggetti a inibizione da sostanze, prodotti naturali o altri medicinali assunti dal paziente. Per questa ragione, è sempre bene comunicare al medico quali medicinali o prodotti naturali si stanno assumendo o sono stati recentemente assunti.

Come si assume il Clopidogrel?

Il clopidogrel è disponibile in forma di compresse da assumere per via orale. Tali compresse devono essere deglutite intere con l'ausilio di un po' d'acqua, preferibilmente ogni giorno alla stessa ora, durante o lontano dai pasti.

Generalmente, la dose di clopidogrel raccomandata è di 75 mg al giorno, ma in alcuni pazienti con determinate condizioni - se il medico lo ritiene necessario - la dose può essere inizialmente più alta e in seguito abbassata.

Ad ogni modo, la quantità esatta di clopidogrel che ciascun paziente dovrà assumere verrà stabilita dal medico su base individuale. Questa figura sanitaria, inoltre, deciderà anche la durata del trattamento.

Cosa fare se ci si dimentica di prendere una dose di Clopidogrel?

Se ci si dimentica di assumere una dose di clopidogrel allo stesso orario del giorno, questa può essere assunta purché non siano trascorse più di 12 ore dall'orario di assunzione abituale. Nel caso in cui siano trascorse più di 12 ore, invece, si deve procedere con l'assunzione della dose successiva e NON si deve assumere una dose doppia per compensare la dimenticanza.

Uso in gravidanza e allattamento

Il Clopidogrel può essere utilizzato dalle gestanti e dalle madri che allattano al seno?

L'utilizzo del clopidogrel non è raccomandato durante la gestazione e tantomeno durante l'allattamento al seno. Pertanto, qualora si renda necessaria una terapia a base del suddetto principio attivo, le donne in gravidanza (accertata o sospetta) e le madri che allattano al seno devono necessariamente informare il medico della propria situazione.

Controindicazioni

Quando il Clopidogrel NON deve essere utilizzato

L'utilizzo del clopidogrel è controindicato in tutti i seguenti casi:

  • In presenza di allergia nota allo stesso clopidogrel e/o ad uno qualsiasi degli eccipienti contenuti nel medicinale che si deve utilizzare;
  • In caso di sanguinamento in atto (ad esempio, emorragia da ulcera gastrica, emorragie cerebrali, ecc.);
  • In presenza di gravi malattie epatiche.

NOTA BENE

In questo articolo si è cercato di riassumere le principali caratteristiche dei medicinali contenenti clopidogrel. Tuttavia, per informazioni più specifiche e dettagliate, si rinnova ancora una volta l'invito a consultare il foglietto illustrativo del prodotto che si deve utilizzare.

In caso di dubbi, rivolgersi al medico o al farmacista.

Autore

Dott.ssa Ilaria Randi

Dott.ssa Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista