Brufoli in Gravidanza: Cause e Consigli

Brufoli in Gravidanza: Cause e Consigli
Ultima modifica 20.02.2020
INDICE
  1. Generalità
  2. Cosa sono
  3. Caratteristiche
  4. Cause
  5. Sintomi
  6. Cura e Trattamento
  7. Consigli Utili
  8. Miti da Sfatare

Generalità

La comparsa di brufoli in gravidanza è un fenomeno molto diffuso.

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Sono molte, infatti, le gestanti nelle quali si assiste alla comparsa di questi fastidiosi "inestetismi" che, spesso e volentieri, sfociano in una vera e propria acne.

In un certo senso, i brufoli in gravidanza sono considerati come una manifestazione normale che si verifica a causa dei cambiamenti che avvengono nel corpo della gestante durante questo particolare periodo.

Tuttavia, il trattamento dei brufoli in gravidanza, soprattutto quando la manifestazione è particolarmente diffusa e grave, potrebbe risultare difficoltoso. Questo perché, nella prescrizione di eventuali terapie o trattamenti è indispensabile tenere conto del rapporto esistente fra i potenziali rischi per il nascituro e i benefici attesi per la madre.  Pertanto, prima di intraprendere qualsiasi tipo di trattamento in caso di brufoli in gravidanza, è necessario rivolgersi al proprio medico.

Cosa sono

Cosa sono i Brufoli in Gravidanza?

I brufoli in gravidanza sono un disturbo considerato del tutto normale in questa particolare fase della vita di una donna. Tuttavia, questo non significa che i brufoli debbano comparire in ogni gestante.

Le più fortunate, infatti, durante la gravidanza possiedono una pelle radiosa e pressoché perfetta, ma naturalmente, il corpo di ogni donna reagisce in maniera unica ai cambiamenti che tipicamente si verificano in questo periodo.

Quando si Manifestano i Brufoli in Gravidanza?

Generalmente, i brufoli in gravidanza compaiono nel primo trimestre per poi regredire spontaneamente intorno al quarto o quinto mese. In alcuni casi possono scomparire solo dopo la nascita del bambino; mentre in altri casi ancora possono regredire nel secondo trimestre per poi ripresentarsi poco dopo il parto, in forma più o meno severa. Anche in questo caso, perciò, vi è una grande variabilità da donna a donna.

Caratteristiche

Come si Manifestano i Brufoli in Gravidanza?

I brufoli in gravidanza possono manifestarsi in diversi modi, dalle forme più lievi alle vere e proprie forme acneiche che creano notevole disagio alla gestante.

I brufoli possono manifestarsi sia come lesioni solide e arrossate (papule), sia come lesioni contenenti pus (pustole) che come comedoni. Il tipo, il numero e le dimensioni dei brufoli che si formano durante la gravidanza possono variare da persona a persona. Allo stesso modo, anche gli eventuali sintomi associati a questo disturbo possono manifestarsi con diversa intensità in ciascuna gestante.

Dove si Manifestano i Brufoli in Gravidanza?

I brufoli in gravidanza possono manifestarsi in diversi distretti. Il sito su cui preferenzialmente compaiono è il viso, ma non è detto che essi si sviluppino in maniera omogenea. Generalmente, infatti, i brufoli in gravidanza tendono a concentrarsi su naso, mento e guance e, talvolta, possono estendersi fino al collo.

Altre aree che possono essere interessate dalla comparsa del disturbo durante la gestazione sono la schiena e la parte superiore delle braccia.

Cause

Cause della Formazione dei Brufoli in Gravidanza

La principale causa dei brufoli in gravidanza è da ricercare nei cambiamenti ormonali che normalmente si verificano all'interno del corpo della gravida.

Non a caso, la comparsa di questo disturbo avviene solitamente nel primo trimestre, periodo in cui si hanno alterazioni notevoli delle concentrazioni di ormoni rispetto ai livelli normali. Alterazioni che, a loro volta, stimolano l'attività delle ghiandole sebacee con conseguente aumento della produzione di sebo. Tale aumento può causare l'ostruzione del follicolo pilifero che - oltre a riempirsi di sebo - accumula al suo interno anche detriti cellulari. Questo fenomeno di accumulo e ostruzione favorisce l'insorgenza d'infiammazione e la conseguente comparsa del brufolo.

In molti casi, inoltre, l'infiammazione è accompagnata da infezioni sostenute da Propionibacterium acnes.

Lo sapevi che…

In linea generale, se i brufoli in gravidanza non si manifestano nel primo trimestre, difficilmente possono comparire nei mesi successivi. Nonostante ciò, questa probabilità non può comunque essere del tutto esclusa.

Fattori di Rischio per la Formazione dei Brufoli in Gravidanza

Purtroppo, non è possibile prevedere quali donne andranno incontro all'insorgenza di brufoli in gravidanza. Tuttavia, possono essere esposte a un maggior rischio di sviluppare il disturbo le future madri che:

  • Possiedono una pelle mista o grassa;
  • Hanno sofferto in passato di acne;
  • Avevano la tendenza a sviluppare acne e brufoli prima e durante le mestruazioni.

Sintomi

Quali Sintomi Possono causare i Brufoli in Gravidanza?

Oltre al danno tipicamente estetico, i brufoli in gravidanza possono causare la comparsa di alcuni sintomi piuttosto fastidiosi. Fortunatamente, nella maggior parte dei casi, non si tratta di una sintomatologia grave.

Un sintomo tipico dei brufoli in gravidanza, così come dei brufoli in generale, è il prurito che può manifestarsi poco prima della comparsa del disturbo. Esso può talvolta evolvere in un dolore che si localizza nei punti esatti in cui i brufoli si svilupperanno.

Ad ogni modo, prurito e dolore possono perdurare anche dopo l'insorgenza dei brufoli in gravidanza, spesso associati ad arrossamento, gonfiore ed eventuale irritazione dovuta al grattamento o allo sfregamento delle aree interessate.

Complicazioni dei Brufoli in Gravidanza

In casi gravi, i brufoli in gravidanza potrebbero complicarsi dando origine a delle vere e proprie cisti. Qualora ciò dovesse verificarsi, è bene chiedere consiglio al proprio medico sul da farsi.

Cura e Trattamento

Possibili Cure e Trattamenti Contro i Brufoli in Gravidanza

Poiché, come affermato nel corso dell'articolo, i brufoli in gravidanza tendono a regredire spontaneamente nella maggioranza dei casi, spesso e volentieri non è necessario intervenire con alcun tipo di trattamento, ma è sufficiente mantenere una buona pulizia della pelle.

Nel caso in cui il disturbo si presenti in forma così grave da costituire un vero e proprio problema capace di influenzare negativamente la vita della paziente, invece, è necessario l'intervento del medico.

Tuttavia, il trattamento dei brufoli in gravidanza è molto difficoltoso, poiché molti dei farmaci normalmente impiegati per contrastare acne e brufoli sono controindicati durante la gestazione. In casi di assoluta necessità, il medico potrebbe comunque decidere di prescrivere alla futura madre l'uso di farmaci a base di perossido di benzoile.

Ad ogni modo, prima di assumere un qualsivoglia farmaco (anche se da banco) per la cura di acne e brufoli in gravidanza, è assolutamente necessario chiedere consiglio al proprio medico e/o al proprio ginecologo.

Prodotti Naturali e Cosmetici Contro i Brufoli in Gravidanza

Se per il trattamento dei brufoli in gravidanza è preferibile evitare i farmaci, il discorso cambia per quel che riguarda l'uso di prodotti cosmetici e rimedi naturali.

Ad esempio, i prodotti cosmetici naturali, come le creme formulate con estratti di piante dall'azione antinfiammatoria e astringente, possono tornare molto utili in situazioni di questo tipo. Tipici esempi di piante dotate delle suddette proprietà sono l'amamelide e l'aloe vera (in particolare, il gel).

Tuttavia, anche quando si utilizzano prodotti naturali che vanno applicati sulla cute, è sempre bene prestare molta attenzione. Difatti, non sempre "naturale" è sinonimo di "sicuro in gravidanza". Pertanto, nonostante questi prodotti debbano essere utilizzati per via esterna, a scopo precauzionale, sarebbe bene chiedere sempre il consiglio del proprio medico o del proprio ginecologo, o eventualmente rivolgersi ad un dermatologo.

Infine, nel trattamento dei brufoli in gravidanza, anche il ricorso a prodotti cosmetici dall'azione esfoliante (ad esempio, maschere o creme) potrebbe rivelarsi utile. Anche in questo caso, sarebbe tuttavia opportuno chiedere il parere del medico.

Nota Bene

Il web è ricco di articoli che riportano svariati rimedi della nonna per il trattamento dei brufoli in gravidanza. Tali rimedi, però - oltre a non garantire efficacia e tantomeno sicurezza d'uso - non tengono conto del fatto che la pelle della donna tende a divenire molto più sensibile e delicata durante questo periodo. Pertanto, il loro impiego potrebbe peggiorare ancor di più l'infiammazione e l'irritazione di una cute già messa a dura prova da acne e brufoli. Per tale ragione, il ricorso a simili stratagemmi è assolutamente sconsigliato.

Consigli Utili

Consigli Utili per Contrastare i Brufoli in Gravidanza

Benché i brufoli in gravidanza tendano a regredire spontaneamente, essi possono comunque rappresentare un grosso fastidio per le gestanti che ne soffrono. Per questo motivo, di seguito sono riportati alcuni consigli che possono tornare utili per contrastare, o comunque controllare, le manifestazioni dei brufoli in gravidanza.

  • Mantenere una buona igiene della pelle, in particolare nelle zone interessate dal disturbo.
  • Utilizzare prodotti detergenti delicati e adatti al proprio tipo di pelle.
  • Dopo la detersione quotidiana, asciugare le aree che manifestano i brufoli con delicatezza, preferibilmente tamponando e non sfregando.
  • Non detergere eccessivamente le zone in cui sono presenti i brufoli. È pur vero che è necessario mantenere un buon livello di pulizia, ma l'eccessiva detersione potrebbe favorire un ulteriore incremento della produzione di sebo, peggiorando così il problema dei brufoli in gravidanza.
  • Evitare di grattare, graffiare, schiacciare o rompere i brufoli. Così facendo, infatti, si favorirebbe l'insorgenza di infezioni, o la loro diffusione qualora esse siano già presenti. Inoltre, una simile pratica potrebbe portare alla comparsa di cicatrici.
  • Anche in caso di pelle mista o grassa, assicurare alla cute un buon grado d'idratazione. Difatti, se la pelle è disidratata, di riflesso incrementa la produzione di sebo nel tentativo di ripristinare le condizioni normali.
  • Qualora si utilizzino prodotti per il make-up, assicurarsi che non siano occlusivi e comedogenici.

Miti da Sfatare

Brufoli in Gravidanza fra Leggende e Credenze Popolari

Esistono numerose leggende popolari che mettono in relazione la comparsa di brufoli in gravidanza con il sesso del nascituro. Naturalmente, tali credenze - spesso e volentieri tra loro contraddittorie - sono del tutto prive di un qualsiasi fondamento scientifico.

Secondo alcune di queste leggende, una pelle caratterizzata da acne e brufoli in gravidanza dovrebbe essere indice del fatto che il nascituro sarà di sesso maschile; mentre se la pelle della gestante è intonsa il neonato dovrebbe essere di sesso femminile.

Al contrario, secondo altre leggende popolari (particolarmente diffuse in Italia), se la futura madre presenta molti brufoli, allora nascerà una bambina. Questo perché, la nascitura "ruberebbe" la bellezza della madre, favorendo in questo modo la comparsa dei fastidiosi brufoli in gravidanza.

Autore

Ilaria Randi
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista