Bortezomib: cos'è, effetti collaterali, meccanismo d'azione

Bortezomib: cos'è, effetti collaterali, meccanismo d'azione
Ultima modifica 05.01.2023
INDICE
  1. Che cos'è il Bortezomib e caratteristiche generali
  2. A cosa serve?
  3. Avvertenze e precauzioni
  4. Interazioni
  5. Effetti collaterali
  6. Sovradosaggio da Bortezomib
  7. Come agisce?
  8. Dosaggio e modo d'uso
  9. Gravidanza e allattamento
  10. Controindicazioni

Che cos'è il Bortezomib e caratteristiche generali

Il bortezomib è un principio attivo antitumorale impiegato nel trattamento del mieloma multiplo e del linfoma mantellare.

Più precisamente, il bortezomib è un inibitore del proteosoma somministrato per via parenterale, il cui impiego è riservato all'ambito ospedaliero.

Esempi di medicinali contenenti Bortezomib

  • Bortezomib Accord®
  • Bortezomib Aurobindo®
  • Bortezomib Eg®
  • Bortezomib Hikma®
  • Bortezomib Mylan®
  • Bortezomib Teva®
  • Bortezomib Zentiva®
  • Velcade®
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Bortezomib - Struttura chimica

A cosa serve?

Quali sono le indicazioni terapeutiche del Bortezomib?

Il bortezomib è indicato nel trattamento del mieloma multiplo nei pazienti aventi un'età superiore ai 18 anni.

Nel dettaglio, il principio attivo può essere utilizzato:

  • Da solo o in associazione a doxorubicina liposomiale pegilata o desametasone in pazienti nei quali la malattia è in peggioramento dopo aver ricevuto un precedente trattamento o nei quali il trapianto di cellule staminali sanguigne non è fattibile, oppure non ha avuto successo.
  • In associazione a melfalan e prednisone nei pazienti con malattia neoplastica non trattata in precedenza e che non possono ricevere alte dosi di chemioterapia con il trapianto di cellule staminali del sangue.
  • In associazione a desametasone, o in associazione a desametasone e talidomide, nei pazienti con malattia non trattata in precedenza e prima di ricevere alte dosi di chemioterapia con il trapianto di cellule staminali del sangue (trattamento di induzione).

Inoltre, l'impiego del bortezomib è altresì indicato nel trattamento del linfoma mantellare in pazienti con età uguale o superiore ai 18 anni. Più nel dettaglio, il suo uso viene fatto in associazione a rituximab, ciclofosfamide, doxorubicina e prednisone in quei pazienti con malattia non trattata in precedenza e per i quali non è possibile ricorrere al trapianto di cellule staminali del sangue.

Avvertenze e precauzioni

Cosa sapere prima di ricevere il trattamento con Bortezomib?

Prima di ricevere il bortezomib, il medico deve essere informato sulle condizioni di salute del proprio paziente e della presenza di qualsivoglia disturbo o malattia, quali:

In qualsiasi caso, il medico sottoporrà il paziente a regolari esami del sangue sia prima che durante il trattamento con il bortezomib.

Infine, è importante sapere che l'assunzione del bortezomib può causare effetti in grado di alterare le capacità di guidare veicoli e/o utilizzare macchinari, quali ad esempio, visione offuscata, capogiri e svenimento.

Interazioni

Interazioni farmacologiche fra il Bortezomib e altri farmaci o prodotti

A causa delle possibili interazioni farmacologiche, il medico deve essere informato se il paziente sta già assumendo uno o più dei seguenti farmaci:

In qualsiasi caso, prima di iniziare la terapia con i medicinali a base di bortezomib, il medico deve comunque essere informato se si stanno assumendo, sono stati recentemente assunti, o si potrebbero assumere, farmaci o prodotti di qualsiasi tipo, inclusi i farmaci senz'obbligo di prescrizione medica (SOP), i farmaci da banco (OTC), i prodotti erboristici e fitoterapici, gli integratori alimentari, i prodotti omeopatici, ecc.

Effetti collaterali

Quali effetti indesiderati possono manifestarsi con l'assunzione del Bortezomib?

Il bortezomib, così come qualsiasi altro principio attivo, può causare diversi effetti indesiderati, anche se non tutti i pazienti li manifestano o li manifestano nello stesso modo. Infatti, ogni persona reagisce in maniera soggettiva alla somministrazione del farmaco, manifestando effetti indesiderati diversi per tipo ed intensità, oppure non manifestandone affatto.

Di seguito saranno riportati solamente alcuni dei più comuni effetti indesiderati che potrebbero manifestarsi con l'utilizzo dei diversi medicinali a base di bortezomib. Per informazioni più dettagliate, è bene rivolgersi al medico e consultare il foglietto illustrativo del medicinale che si deve assumere.

Il medico va subito allertato se durante la somministrazione di bortezomib insorgono sintomi come:

Effetti indesiderati del Bortezomib quando impiegato per il trattamento del mieloma multiplo

Fra gli effetti che più comunemente possono manifestarsi quando il bortezomib viene utilizzato per il trattamento del mieloma multiplo, ricordiamo:

Effetti indesiderati del Bortezomib quando impiegato per il trattamento del linfoma mantellare

Fra gli effetti indesiderati che possono manifestarsi più comunemente nel corso del trattamento del linfoma mantellare con il bortezomib, ricordiamo:

Per conoscere gli effetti indesiderati meno comuni e più rari che si possono manifestare con l'assunzione del bortezomib nel trattamento del mieloma multiplo e nel trattamento del linfoma mantellare, consultare il medico e il foglietto illustrativo del medicinale assunto.

Sovradosaggio da Bortezomib

Poiché il bortezomib è somministrato dal medico o dall'infermiere, il sovradosaggio è un'evenienza improbabile, benché non impossibile.

Ad ogni modo, in caso di sovradosaggio, poiché non vi sono antidoti specifici, le funzioni vitali del paziente dovranno essere monitorate e dovranno essergli fornite tutte le cure sintomatiche e di supporto necessarie.

Come agisce?

Bortezomib meccanismo d'azione: come funziona?

Il bortezomib è un inibitore del proteosoma e, più precisamente, del proteosoma 26S presente nelle cellule dei mammiferi. Quest'ultimo è un grande complesso polipeptidico responsabile della degradazione di alcuni tipi di proteine. La via metabolica cui prende parte il proteosoma 26S è di fondamentale importanza per il mantenimento dell'omeostasi cellulare.

L'inibizione del proteosoma 26S all'interno delle cellule cancerose comporta l'alterazione delle proteine regolatrici che controllano la progressione del ciclo cellulare e l'attivazione del fattore nucleare kB (NF-kB - si tratta di un fattore della trascrizione la cui attivazione è necessaria in svariate fasi della cancerogenesi, incluse la crescita e la sopravvivenza della cellula maligna, l'angiogenesi, l'interazione fra cellule e la metastasi).

Il bortezomib, pertanto, andando ad inibire il proteosoma 26S all'interno delle cellule neoplastiche, determina l'arresto del ciclo cellulare e la conseguente apoptosi delle stesse.

Dosaggio e modo d'uso

Come si somministra il Bortezomib?

Il bortezomib è disponibile in forma di soluzione iniettabile e di polvere per soluzione iniettabile. La preparazione del medicinale da somministrare verrà effettuata dal medico o da personale sanitario specializzato nella somministrazione di farmaci di questo tipo. La posologia del medicinale verrà stabilità dal medico specialista su base individuale per ciascun paziente, in funzione della patologia neoplastica che si deve trattare, della superficie corporea del paziente, delle sue condizioni di salute generale e della sua risposta alla terapia, oltre che in funzione dell'eventuale associazione con altri farmaci.

Gravidanza e allattamento

Il Bortezomib può essere utilizzato durante la gestazione e nelle madri che allattano al seno?

Il bortezomib non deve essere utilizzato dalle donne in gravidanza, a meno che non sia strettamente necessario e le condizioni cliniche della paziente lo richiedano.

In qualsiasi caso, sia gli uomini che le donne in terapia con bortezomib devono adottare adeguati mezzi contraccettivi al fine di prevenire eventuali gravidanza, per tutta la durata del trattamento e per almeno tre mesi dopo il termine dello stesso. Il paziente potrà discutere di questo con il proprio medico in modo da avere informazioni più dettagliate.

Il bortezomib non deve essere utilizzato nelle madri che allattano al seno. È necessario chiedere al medico quando sarà possibile riprendere l'allattamento al seno dopo il trattamento con il bortezomib.

Controindicazioni

Quando il Bortezomib NON deve essere utilizzato

L'impiego del bortezomib e dei medicinali che lo contendono è controindicato in tutti i seguenti casi:

  • Presenza di allergia nota allo stesso bortezomib e/o ad uno o più degli eccipienti presenti nel medicinale che si deve impiegare;
  • In pazienti che soffrono di gravi problemi al cuore e/o ai polmoni.

NOTA BENE

In questo articolo si è cercato di fornire una panoramica generale sulle principali caratteristiche del bortezomib e dei medicinali che lo contengono. Per informazioni più specifiche e dettagliate, si rimanda alla lettura del foglietto illustrativo del medicinale che si deve utilizzare.

In caso di dubbi, rivolgersi al medico.

Autore

Dott.ssa Ilaria Randi

Dott.ssa Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista