Betametasone: a cosa serve? Quando si usa? Farmaci a base di Betametasone

Betametasone: a cosa serve? Quando si usa? Farmaci a base di Betametasone
Ultima modifica 14.09.2022
INDICE
  1. Generalità
  2. A Cosa Serve
  3. Avvertenze e Precauzioni
  4. Interazioni
  5. Effetti Collaterali
  6. Come Agisce
  7. Dosaggio e Modo d'uso
  8. Gravidanza e Allattamento
  9. Controindicazioni

Generalità

Che cos'è il Betametasone e Caratteristiche generali

Il betametasone è un principio attivo appartenente al gruppo dei corticosteroidi. Potente antinfiammatorio, il betametasone può essere utilizzato per diverse indicazioni terapeutiche.

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Betametasone - Struttura Chimica

Il betametasone è disponibile all'interno di numerosissimi medicinali adatti a differenti vie di somministrazione (topica/cutanea, orale, parenterale), sia da solo che in associazione ad altri principi attivi. Nella maggioranza dei casi, per poter essere dispensati, i medicinali a base di solo betametasone necessitano di presentazione di ricetta medica ripetibile (RR); alcuni di essi sono classificati come farmaci di fascia C, pertanto, il loro costo è a totale carico del cittadino; altri, invece, sono classificati come farmaci di fascia A perciò, ove previsto, il loro costo può essere rimborsato dal Sistema Sanitario Nazionale (SSN).

Certamente, una delle associazioni più note del betametasone è quella con la gentamicina. Per maggiori informazioni sui medicinali contenenti entrambi questi principi attivi, si rimanda alla lettura dell'articolo dedicato: Gentamicina e Betametasone: A Cosa Servono e Come si Usano.

Esempi di Medicinali contenenti Betametasone

Nota: in questo articolo ci occuperemo delle principali caratteristiche dei medicinali a base di solo betametasone e non dei medicinali contenenti betametasone in associazione ad altri principi attivi.

Lo sapevi che…

Il betametasone viene utilizzato anche in ambito veterinario, generalmente in associazione ad altri principi attivi. In questo campo, il betametasone si trova all'interno di medicinali adatti alla somministrazione per via parenterale, per via transdermica e alla somministrazione auricolare.

A Cosa Serve

Indicazioni Terapeutiche del Betametasone: per cosa si usa?

Le indicazioni terapeutiche del betametasone possono variare in funzione del medicinale preso in considerazione, quindi, in funzione della via di somministrazione cui il farmaco è destinato e in funzione della concentrazione di principio attivo in esso contenuto.

Betametasone per uso orale

Le principali indicazioni sono per il trattamento di:

Nota: per l'uso orale, il betametasone è contenuto in compresse effervescenti. Se prescritto dal medico, tali compresse possono essere utilizzate anche per via inalatoria tramite aerosol, naturalmente previa dissoluzione in apposito liquido.

Betametasone per uso parenterale

Fra le principali indicazioni terapeutiche del betametasone somministrato tramite iniezione, ricordiamo:

Betametasone per uso cutaneo

Le principali indicazioni terapeutiche riguardano il trattamento di:

  • Patologie cutanee infiammatorie come la psoriasi (cerotto medicato, crema, unguento, soluzione cutanea, emulsione cutanea);
  • Eczemi di varia natura, ad esempio, da contatto, costituzionale, seborroico, da stasi (cerotto medicato, crema, unguento, soluzione cutanea, emulsione cutanea);
  • Dermatite seborroica (emulsione cutanea);
  • Dermatite allergica da contatto o irritativa (crema, unguento, emulsione cutanea);
  • Neurodermiti (crema, unguento, emulsione cutanea);
  • Dermatosi del cuoio capelluto, pitiriasi secca o oleosa, alopecia areata, forfora (soluzione cutanea);
  • Disidrosi (crema, unguento);
  • Pruriti generalizzati (crema, unguento, emulsione cutanea);
  • Prurito anogenitale (crema, unguento);
  • Intertrigine (crema, soluzione cutanea, emulsione cutanea);
  • Lichen di vario tipo (crema, unguento, emulsione cutanea);
  • Dermatosi con batteri - in questi casi verrà utilizzato anche un antibiotico specifico prescritto dal medico (crema, unguento, soluzione cutanea);
  • Eritemi solari (crema, unguento);
  • Forme irritative causate da vegetali, da sostanze chimiche, da punture di insetti (crema, unguento).

Nota: le indicazioni terapeutiche potrebbero variare a seconda del medicinale che si deve impiegare, anche se la forma farmaceutica è la stessa.

Avvertenze e Precauzioni

Cosa bisogna sapere prima di assumere il Betametasone per via orale o parenterale

Prima di iniziare un trattamento con betametasone attraverso queste vie di somministrazione, è necessario informare il medico se:

Inoltre, durante il trattamento con betametasone è necessario informare il medico se compaiono alterazioni psichiche ed emotive (ad esempio, alterazioni dell'umore, esaltazione, euforia, insonnia, depressione, ecc.).

Se la terapia con betametasone deve essere fatta per lunghi periodi di tempo, il medico può prescrivere farmaci per prevenire le infezioni e, se necessario, l'integrazione di sodio e potassio.

Infine, prima di assumere il betametasone è molto importante sapere che:

  • Non bisogna entrare in contatto con persone con morbillo o varicella nel caso in cui il principio attivo venga assunto in dosi elevate;
  • Il principio attivo, come tutti i corticosteroidi del resto, può nascondere alcuni segni di infezione che possono insorgere durante il trattamento a causa di una diminuzione delle difese immunitarie;
  • Il principio attivo può causare insufficienza del surrene;
  • Quando il principio attivo viene usato per via inalatoria (mediante aerosol) ad alte dosi e per lunghi periodi di tempo può causare effetti a carico dell'intero organismo.

NOTA BENE

L'uso del betametasone senza necessità terapeutica costituisce doping e comunque la sua assunzione, anche quando prescritta dal medico, può determinare positività ai test antidoping.

Cosa bisogna sapere prima di assumere il Betametasone per via cutanea

Quando il betametasone viene utilizzato per via cutanea, se usato per lunghi periodi di tempo e sul larghe aree di cute vi è il rischio di assorbimento sistemico, a maggior ragione se si utilizzano bendaggi occlusivi (tali bendaggi, non a caso, vengono spesso sconsigliati).

Inoltre, è opportuno ricordare che l'uso di medicinali per uso topico, soprattutto se prolungato, può causare fenomeni di sensibilizzazione.

In caso di comparsa di irritazioni o problemi alla pelle durante il trattamento con betametasone è importante informarne subito il medico che consiglierà il paziente sul da farsi.

Nel caso in cui la pelle non sia integra o presenti piaghe, è necessario metterne al corrente il medico prima di applicare il betametasone.

Ad ogni modo, prima di usare il betametasone in forma di crema, soluzione, emulsione o unguento cutanei, è opportuno comunicare al medico le proprie condizioni di salute e la presenza di eventuali altre patologie o disturbi.

NON applicare il betametasone per uso topico sugli occhi.

Interazioni

Interazioni Farmacologiche fra il Betametasone e Altri Farmaci

Prima di assumere il betametasone per via orale e per via parenterale, è necessario informare il medico se si stanno già assumendo:

Prima di iniziare ad utilizzare il betametasone in forme farmaceutiche adatte all'uso topico, invece,

è necessario informare il medico se si stanno assumendo:

Ad ogni modo, prima di iniziare la terapia a base di betametasone attraverso qualsiasi via di somministrazione è necessario informare il medico se si stanno assumendo, sono stati recentemente assunti o si intende assumere farmaci o prodotti di qualsiasi tipo - anche se non espressamente riportati nei soprastanti elenchi - compresi i medicinali senz'obbligo di prescrizione medica (SOP), i farmaci da banco (OTC), i prodotti erboristici e fitoterapici, ecc.

Effetti Collaterali

Quali Effetti Indesiderati può causare il Betametasone?

Il betametasone, come del resto qualsiasi altro farmaco, può causare diversi effetti indesiderati, anche se non tutti i pazienti li manifestano o li manifestano nello stesso modo. Difatti, ogni persona reagisce in maniera soggettiva alla somministrazione del farmaco manifestando effetti indesiderati diversi per tipo ed intensità, oppure non manifestandoli affatto.

Gli effetti indesiderati, inoltre, possono variare anche in funzione del tipo di medicinale impiegato.

Effetti Indesiderati del Betametasone per via orale e parenterale

Fra i possibili effetti indesiderati la cui frequenza non è tuttavia nota, ritroviamo:

Effetti Indesiderati del Betametasone per uso topico

Altri possibili effetti indesiderati consistono in: aumento del peso corporeo, arrotondamento del viso (faccia a luna), aumento della pressione sanguigna, aumento di zuccheri nel sangue e nelle urine, visione offuscata.

Se le condizioni della pelle peggiorano o dovessero manifestarsi effetti indesiderati, il trattamento deve essere sospeso e il medico subito contattato.

NOTA BENE

Quelli sopra riportati sono solo alcuni dei possibili effetti indesiderati che possono manifestarsi. Per informazioni dettagliate sugli effetti collaterali dei medicinali contenenti betametasone consultarne il foglietto illustrativo.

Sovradosaggio da Betametasone

In caso di sovradosaggio da betametasone - accertato o presunto che sia - è necessario contattare subito il medico o recarsi nel più vicino pronto soccorso.

Come Agisce

Come Funziona il Betametasone e con quale Meccanismo d'Azione agisce?

Il betametasone è un corticosteroide molto potente dotato di attività antinfiammatoria, vasocostrittrice, antipruriginosa, antiedemigena e antiallergica. Viste le sue numerose proprietà, non sorprende che il principio attivo - agli opportuni dosaggi e nell'idonea forma farmaceutica - possa essere utilizzato per il trattamento di una grande varietà di disturbi e malattie.

Per poter esercitare le sue attività, il betametasone si lega ad una particolare proteina - la transcortina - che gli consente di oltrepassare la membrana plasmatica in maniera tale da penetrare all'interno delle cellule. Una volta all'interno dell'ambiente cellulare, il betametasone - attraverso il legame con altre glicoproteine specifiche - sarà in grado di influenzare l'espressione genica espletando così la sua azione terapeutica.

Dosaggio e Modo d'uso

Quando e Quanto Betametasone assumere

Il tipo di medicinale da utilizzare, il suo modo d'uso e la sua posologia variano in funzione del disturbo o della malattia che si deve trattare, della sua gravità e dell'età del paziente.

Per tale ragione, sarà il medico a stabilire su base strettamente individuale per ciascun paziente quale medicinale contenente betametasone utilizzare e in quale posologia. Si raccomanda, pertanto, di seguire attentamente le indicazioni fornite dal medico e di seguire altrettanto attentamente le istruzioni riportate sul foglietto illustrativo del medicinale che si deve impiegare.

Gravidanza e Allattamento

Il Betametasone può essere usato durante la Gestazione e l'Allattamento al Seno?

Le donne in gravidanza e le madri che allattano al seno devono necessariamente informare il medico della loro condizione prima di assumere il betametasone attraverso qualsiasi via di somministrazione. Sarà poi questa figura sanitaria a stabilire se - ed eventualmente in che modo - questa categoria di pazienti può impiegare i medicinali contenenti il principio attivo in questione.

Controindicazioni

Quando il Betametasone NON deve essere usato

L'uso del betametasone e di tutti i medicinali che lo contengono è sempre controindicato in caso di allergia nota allo stesso betametasone e/o ad uno o più degli eccipienti presenti nel medicinale. Nel caso in cui si debba utilizzare un medicinale in cui il betametasone è associato ad altri principi attivi, le controindicazioni riguardano anche i casi di allergia nota ad uno o più degli altri principi attivi associati al suddetto corticosteroide.

Betametasone per via orale e per via parenterale

I medicinali per uso orale e parenterale contenenti betametasone sono controindicati anche:

  • In caso di infezioni che coinvolgono l'intero organismo in assenza di un'adeguata terapia per trattarle;
  • Nel caso in cui si stiano facendo vaccinazioni con virus attenuati o altri tipi di vaccinazioni.

Alcuni medicinali per uso parenterale sono controindicati anche in caso di allergia nota a bisolfiti e metabisolfiti, poiché potrebbero contenere tali sostanze al loro interno (verificare sul foglietto illustrativo del prodotto).

Betametasone per uso topico/cutaneo

Ulteriori controindicazioni all'uso topico del betametasone riguardano:

  • Patologie della pelle causate da infezioni batteriche o fungine (cerotti medicati);
  • Patologie della pelle causate da infezioni virali (cerotti medicati, crema, unguento, soluzione cutanea, emulsione cutanea);
  • Presenza di acne, acne rosacea, dermatite periorale, congelamenti in corrispondenza delle aree da trattare (cerotti medicati, emulsione cutanea);
  • Prurito anogenitale e prurito senza infiammazione (alcuni tipi di emulsione cutanea);
  • Presenza di tubercolosi cutanea (crema, unguento, soluzione cutanea, emulsione cutanea);
  • Pelle lesionata con o senza fuoriuscita di siero (cerotti medicati);
  • Patologie cutanee localizzate al viso (cerotti medicati);
  • Pazienti con meno di 18 anni di età (cerotti medicati).

NOTA BENE

Nel corso di questo articolo si è cercato di riassumere le principali caratteristiche dei medicinali contenenti betametasone. Tuttavia, tali caratteristiche - come ribadito più volte - possono variare in funzione del prodotto preso in considerazione. Pertanto, per maggiori e specifiche informazioni su indicazioni, avvertenze e precauzioni per l'uso, interazioni, modo d'uso e posologia, uso in gravidanza e allattamento, effetti indesiderati e controindicazioni di un dato medicinale contenente betametasone, si rinnova ancora una volta l'invito all'attenta lettura del foglietto illustrativo del medicinale stesso.

In caso di dubbi, consultare il medico o chiedere aiuto al farmacista.

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Autore

Dott.ssa Ilaria Randi

Dott.ssa Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista