Trattamento della Balbuzie: quali approcci sono disponibili?

Trattamento della Balbuzie: quali approcci sono disponibili?
Ultima modifica 27.02.2023
INDICE
  1. Trattamento della Balbuzie: da cosa dipende?
  2. Approcci terapeutici
  3. Logoterapia
  4. Approccio psicoterapico
  5. Dispositivi elettronici
  6. Gruppi di auto-aiuto e associazioni dedicate
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Trattamento della Balbuzie: da cosa dipende?

Il trattamento della balbuzie dipende da diversi fattori, quali l'età del soggetto, le capacità comunicative e, se individuabili, le cause che possono aver portato alla comparsa del disturbo del linguaggio in questione.

Il successo del trattamento, a sua volta, è connesso a diverse variabili. Ad esempio, nel caso della balbuzie evolutiva che si manifesta a partire dall'infanzia, più rapidamente viene iniziato il trattamento (prima che il bambino possa sviluppare problemi emotivi e sociali connessi proprio alla balbuzie), maggiori tenderanno ad essere le probabilità di successo. Tuttavia, è altrettanto importante essere consapevoli che, purtroppo, non sempre i trattamenti messi in atto sono in grado di eliminare completamente la balbuzie, tuttavia, possono comunque rivelarsi estremamente utili per aiutare il soggetto a migliorare la sua comunicazione e a rendere più fluido il suo parlato.

Infine, è importante precisare che gli approcci che vengono intrapresi per combattere la balbuzie non coinvolgono solo il bambino, ma anche i famigliari che dovranno essere istruiti in merito ai comportamenti e agli accorgimenti da seguire affinché l'individuo possa sviluppare la fluenza nel linguaggio.

Approcci terapeutici

Gli approcci terapeutici per la balbuzie che si possono mettere in pratica, come già detto, possono dipendere da diversi fattori. Per questa ragione, è molto importante che vi sia un'adeguata valutazione da parte di un logopedista che, dopo aver effettivamente diagnosticato la presenza della balbuzie, sulla base delle problematiche e delle esigenze individuali presentate da ciascun soggetto, potrà infine stabilire quale metodo - o quale combinazione di metodi - meglio si addice ad ogni singolo caso. Difatti, non esiste un unico approccio terapeutico alla balbuzie adatto a tutti, ma il trattamento va personalizzato sulla base delle caratteristiche del soggetto.

Nei prossimi capitoli verranno brevemente descritti i principali interventi terapeutici che si possono mettere in pratica - da soli, o in combinazione - per trattare la balbuzie.

Logoterapia

La logoterapia può essere utile per ridurre al minimo la balbuzie sia nei bambini che negli adulti. Difatti, con la logoterapia è possibile apprendere tecniche utili per ridurre i balbettii mentre si parla, ad esempio:

  • Imparando a parlare più lentamente;
  • Imparando a controllare la respirazione e a renderla armonica, in modo da evitare di alterare il ritmo della parola o blocchi nell'emissione dei suoni;
  • Imparando a lavorare sulle proprie risposte, passando da parole con una sola sillaba, a parole con più sillabe o frasi più complesse.

Il logopedista può altresì consigliare esercizi verbali da svolgere a casa. Naturalmente, i bambini dovranno essere supportati dai genitori in questo.

Trattamento della Balbuzie Shutterstock

Approccio psicoterapico

L'approccio psicoterapico è utile per identificare le ansie, le paure, le preoccupazioni, i problemi di stress e di autostima che possono affliggere chi soffre di balbuzie.

In questo senso, diversi soggetti possono trovare beneficio dalla terapia cognitivo-comportamentale; ad ogni modo, sarà lo specialista ad individuare quale percorso terapeutico meglio si addice a ciascuna situazione.

Dispositivi elettronici

Sono disponibili alcuni dispostivi elettronici che possono essere utilizzati per aiutare l'individuo balbuziente a migliorare la fluidità mentre parla. Più precisamente, si parla di feedback acustici alterati, grazie ai quali l'individuo può riascoltare la sua voce in maniera alterata. La voce del paziente viene alterata in tre modi differenti e poi riprodotta. In funzione del metodo utilizzato si può avere:

  • Ritardo della voce del paziente o DAF (Delayed Auditory Feedback);
  • Mascheramento di alcune parole (alcune parole vengono coperte, mascherate durante il riascolto);
  • Modificazione della frequenza delle parole o FAF (Frequency Shifting Auditory Feedback)

I risultati ottenuti in seguito al trattamento di pazienti balbuzienti con dispositivi elettronici non sono univoci. Infatti, alcuni pazienti hanno giovato di questa terapia, riportando risultati sorprendenti, mentre in altri non è stato riscontrato alcun miglioramento e in altri ancora si sono osservati solo tenui migliorie. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per capire quanto tempo possono durare i risultati ottenuti con questo tipo di approccio e se i pazienti possono beneficiare e utilizzare facilmente questi dispositivi nella vita di tutti i giorni. Per questo motivo, i ricercatori stanno ancora studiando la reale efficacia nel lungo termine derivante dall'uso di questo tipo di dispositivi elettronici.

Gruppi di auto-aiuto e associazioni dedicate

Gli adulti che soffrono di balbuzie, ma anche i famigliari di bambini con questo disturbo del linguaggio, potrebbero trarre un beneficio dal frequentare gruppi di auto-aiuto o associazioni di individui con balbuzie. Il confronto con altre persone che stanno affrontando una situazione simile, infatti, può fornire un supporto non indifferente a tutti coloro che si trovano a lottare contro la balbuzie.