Ascesso Dentale: Cause e Sintomi
Ultima modifica 07.05.2020
INDICE
  1. Definizione
  2. Classificazione
  3. Cause e Fattori di Rischio
  4. Sintomi
  5. Complicanze
  6. Ascesso Dentale in Sintesi

Definizione

Cos'è l'Ascesso Dentale?

L'ascesso dentale consiste in un accumulo di pus racchiuso nei tessuti che circondano la radice di un dente (gengiva, osso mandibolare o polpa dentale). Solitamente, l'ascesso dentale è causato da infezioni batteriche che si propagano nei tessuti dentali a causa di diversi fattori; ad esempio, possono rappresentare la conseguenza di carie complicate, denti scheggiati/rotti o parodontopatie (malattie gengivali).

Classificazione

Tipi di ascessi Dentali e loro Classificazione

In base alla sede precisa in cui origina, l'ascesso dentale si distingue in:

  • Ascesso parodontale: è provocato da un'infezione del parodonto, l'apparato di sostegno del dente costituito da gengiva, osso alveolare di sostegno, cemento radicolare e legamenti (fibre elastiche di collegamento). Tipico dei pazienti affetti da parodontite(o piorrea che dir si voglia) e sensibili a patologie gengivali, l'ascesso dentale parodontale può essere causato anche da un'infezione purulenta all'interno di una tasca parodontale.
  • Ascesso periapicale(o pulpite complicata): l'infezione origina nella polpa del dente come conseguenza di carie gravemente complicata. Ricordiamo brevemente che la polpa è la parte vitale del dente, ricca di arteriole, venenervi ed osteoblasti (cellule adibite alla produzione di dentina). Danneggiando e sbriciolando lo smalto del dente, la carie intacca la dentina fino a raggiungere la polpa dentale. In questa sede, nel caso di mancata cura, i batteri coinvolti nel processo cariogeno si diffondono in profondità causando un'estesa infezione purulenta (ricca di pus), che prende il nome di ascesso dentale periapicale. Lo stesso ascesso periapicale può conseguire anche a traumi gravi ai denti (ad esempio, cadute o incidenti), tali da indurre la polpa dentale alla necrosi (morte del dente).
  • Ascesso gengivale: probabilmente, la forma meno complicata dell'ascesso dentale che si sviluppa direttamente nella gengiva a causa di processi infettivi. L'ascesso gengivale può esser conseguenza di un ascesso dentale periapicale.
Tipi di Ascesso Alimentare

Cause e Fattori di Rischio

Perché si manifesta L'ascesso Dentale e quali sono i Fattori di Rischio?

La causa che dà origine all'ascesso dentale, come anticipato, è rappresentata da un'infezione. I motivi per cui tale infezione può insorgere determinando il problema possono essere molteplici. Aldilà della scarsa igiene orale e delle carie non curate che possono rappresentare due dei possibili fattori favorenti l'infezione batterica solitamente causa di ascesso, esistono altre condizioni e fattori che possono predisporre alla comparsa di questo problema consistono in:

Sintomi

Come si manifesta l'Ascesso Dentale?

Il sintomo principale dell'ascesso dentale è il dolore - sovente descritto come "mal di denti" - sempre acuto, lancinante ed inarrestabile, tale da rendere difficoltosa la masticazione. Il dolore tende ad accentuarsi anche serrando la bocca, oppure masticando un alimento troppo freddo o eccessivamente caldo. Talvolta, il mal di denti prodotto dall'ascesso dentale aumenta semplicemente sfiorando il dente con la punta della lingua.

Oltre al dolore pulsante ed acuto, altri sintomi completano il quadro clinico innescato dall'ascesso dentale:

  • Gengive gonfie, arrossate, talvolta sanguinolente;
  • Gonfiore del viso: la pelleche sovrasta l'ascesso risulta particolarmente dolente, arrossata e gonfia e l'intensità del dolore aumenta alla palpazione;
  • Ipersensibilità dentinale: il mal di denti è accentuato da stimoli termici (alimenti o bevande fredde/calde) e meccanici (masticazione);
  • Alitosi;
  • Tendenza alla caduta del dente;
  • Gonfiore dei linfonodidel collo;
  • Febbre;
  • Malessere generale;
  • Spasmo muscolare della mandibola (nei casi più gravi).

Quanto dura un Ascesso Dentale e per quanto tempo permangono i sintomi?

La durata di un ascesso dentale e dei sintomi correlati dipende sostanzialmente dalla velocità di intervento e dal tipo di terapia che viene messo in atto. Appare chiaro, quindi, come sia indispensabile recarsi immediatamente dal medico odontoiatra non appena compaiono i primi sintomi sospetti. Se l'infezione progredisce, infatti, i tempi di guarigione potrebbero protrarsi, senza contare che si può andare incontro allo sviluppo di complicanza più o meno gravi.

Complicanze

Quali sono le complicazioni dell'Ascesso Dentale?

L'ascesso dentale richiede sempre una cura tempestiva, da intraprendere prima che i sintomi peggiorino. In caso contrario, l'infezione procede e crea un danno non indifferente.
Analizziamo i singoli casi.

  • L'ascesso dentale si rompe spontaneamente e il pus si riversa nella cavità orale: sebbene, in simili circostanze, il mal di denti tenda ad attenuarsi lievemente, la cura antibiotica si rivela comunque imprescindibile dato che l'infezione deve essere completamente debellata.

NOTA BENE

In nessun caso e per nessun motivo si deve tentare con metodi "fai da te" di rompere l'ascesso. Una simile pratica è  pericolosa sia per il rischio di creare lesioni, sia per il rischio di diffusione/peggioramento dell'infezione già esistente. Bisogna SEMPRE rivolgersi all'odontoiatra.

  • L'ascesso periapicale non si rompe spontaneamente e non viene curato: la raccolta di pus tende progressivamente ad ingrandirsi e la cavità contenente l'ascesso si dilata enormemente fino a formare una fistola od una ciste. In simili frangenti, l'infezione può diffondere ulteriormente, fino ad invadere alcune aree del collo e della testa.
  • L'ascesso dentale colpisce diabetici, soggetti immunocompromessi, malati di cancro sottoposti a cure chemioterapiche, ecc.: in caso di mancata cura, il rischio di complicanze come osteomielite, trombosi del seno cavernoso, infezione del pavimento della bocca e setticemia(sepsi) è molto elevato. Nei casi più gravi, un ascesso dentale non trattato può causare il decesso; tuttavia, ad oggi, nel nostro Paese, si tratta di un'evenienza piuttosto rara.

Ascesso Dentale in Sintesi

Ascesso Dentale: Riassunto e Punti Chiave

L'ascesso dentale è un accumulo di batteri, globuli bianchiplasma e detriti cellulari (pus) confinato nei tessuti che circondano un dente (gengiva, osso mandibolare o polpa del dente).

Classificazione principale

  • Ascesso dentale parodontale: causato da un'infezione a carico dell'apparato di sostegno del dente(gengiva, osso alveolare e legamenti).
  • Ascesso dentale periapicale: dovuto ad un'infezione della polpa dentale.

Cause

L'ascesso dentale si forma a causa di un'infezione batterica di denti o gengive. Tra i fattori di rischio, ricordiamo: interventi malriusciti sui denti, cattiva igiene orale, diabete, malattie da reflusso gastroesofageo, AIDS, secchezza della fauci, fumo, alcolismo, terapia a lungo termine con corticosteroidi.

Sintomi

Otre al sintomo principale dell'ascesso dentale - l' intenso ed implacabile mal di denti - il paziente accusa spesso gengive gonfie, gonfiore del viso dal lato in cui è presente l'ascesso, alitosi, ipersensibilità dentinale, febbre ed ingrossamento dei linfonodi del collo.

Diagnosi

La diagnosi di ascesso dentale è piuttosto semplice: si avvale dell'esame anamnestico (raccolta dei sintomi riportati dal paziente) e di quello fisico (il medico tocca il dente per testare l'entità del dolore), supportati dall'aspirazione ed analisi di un campione di pus e dalla radiografia del dente per valutare il danno.

Per maggiori informazioni: Ascesso Dentale: Diagnosi, terapia e Prognosi

Cosa fare e Terapie

Trattandosi di un'infezione, l'ascesso dentale richiede una cura antibiotica, eventualmente supportata dalla somministrazione di farmaci antidolorifici per mascherare il dolore. Anche il drenaggio del pus risulta indispensabile ai fini della guarigione.

Per maggiori informazioni su cosa fare in caso di ascesso dentale, leggi anche: Rimedi per l'Ascesso Dentale