Amiloride: Cos'è? Quando si Usa e Come si Assume

Amiloride: Cos'è? Quando si Usa e Come si Assume
Ultima modifica 26.05.2021
INDICE
  1. Generalità
  2. Quando si Usa?
  3. Avvertenze e Precauzioni
  4. Interazioni
  5. Effetti Collaterali
  6. Come Agisce
  7. Dosaggio e Modo d'uso
  8. Gravidanza e Allattamento
  9. Controindicazioni

Generalità

Che cos'è l'Amiloride e Caratteristiche generali

L'amiloride è un principio attivo appartenente alla classe dei farmaci diuretici risparmiatori di potassio.

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Amiloride - Struttura Chimica

Impiegata in associazione all'idroclorotiazide (altro diuretico, ma di tipo tiazidico), l'amiloride è disponibile all'interno di una specialità medicinale per uso orale avente nome commerciale Moduretic®.

Per essere dispensato, tale medicinale necessita di presentazione di ricetta medica ripetibile (RR), ma essendo classificato come farmaco di fascia A, il suo costo può essere rimborsato dal Sistema Sanitario Nazionale (SSN).

Quando si Usa?

A cosa serve l'Amiloride e quali sono le sue Indicazioni Terapeutiche?

L'amiloride in associazione all'idroclorotiazide viene utilizzata nel trattamento di:

Avvertenze e Precauzioni

Cosa bisogna sapere prima di assumere l'Amiloride

Prima di iniziare il trattamento a base di amiloride associata all'idroclorotiazide è necessario informare il medico delle proprie condizioni di salute. Nel dettaglio, è molto importante informare la suddetta figura sanitaria se:

Durante il trattamento con amiloride associata a idroclorotiazide, invece, è necessario informare il medico se:

  • Si ha una diminuzione della vista o dolore agli occhi, poiché potrebbe trattarsi di sintomi causati dall'accumulo di liquido nello strato vascolare dell'occhio (effusione coroideale) o da un aumento della pressione endooculare che, se non trattati, possono condurre alla perdita permanente della vista. Tali sintomi possono insorgere da qualche ora a settimane dopo l'assunzione di amiloride e idroclorotiazide associate. I pazienti che in passato hanno avuto un'allergia alla penicillina o alla sulfonamide possono essere esposti a un maggior rischio di sviluppare i suddetti sintomi.
  • Ci si deve sottoporre ad un intervento chirurgico con anestesia (inclusi gli interventi odontoiatrici), poiché è possibile che si verifichi un improvviso abbassamento della pressione sanguigna.
  • Ci si deve sottoporre ad esami per verificare la funzionalità delle ghiandole paratiroidi che regolano i livelli di calcio nel sangue.
  • Si è sofferto in passato di cancro della pelle o se si stanno sviluppando lesioni cutanee impreviste durante il trattamento. Il trattamento con idroclorotiazide, infatti - e, in particolare, un utilizzo a lungo termine con dosi elevate - può aumentare il rischio di alcuni tipi di cancro della pelle e delle labbra (cancro della pelle non melanoma). Per tale ragione, è fondamentale proteggersi dall'esposizione al sole e ai raggi UV.
  • Compaiono sintomi di squilibrio elettrolitico, quali: secchezza della bocca, sete, debolezza, letargia, sonnolenza, agitazione, convulsioni, stato confusionale, crampi e dolori muscolari, stanchezza muscolare, abbassamento della pressione sanguigna, ridotta produzione di urine, aumento della frequenza dei battiti cardiaci e disturbi gastrointestinali, come nausea e vomito. In questi casi è necessario informarne prontamente il medico.

Nota Bene

  • L'impiego dei farmaci con amiloride e idroclorotiazide NON è raccomandato nei bambini.
  • I farmaci a base di amiloride associata a idroclorotiazide potrebbero, seppur raramente, causare effetti indesiderati che possono interferire con le capacità di guidare veicoli e utilizzare macchinari; pertanto, si raccomanda cautela e di evitare tali attività in caso di comparsa di effetti collaterali.
  • Per chi pratica attività sportiva, l'utilizzo del medicinale a base di amiloride e idroclorotiazide senza necessità terapeutica costituisce doping e può determinare comunque positività ai test anti-doping.

Interazioni

Interazioni Farmacologiche fra l'Amiloride e Altri Farmaci

Prima di iniziare ad assumere l'associazione amiloride/idroclorotiazide, è necessario informare il medico se si sta assumendo qualcuno dei seguenti farmaci o prodotti:

In qualsiasi caso, prima di iniziare il trattamento con medicinali contenenti amiloride è opportuno informare il medico se si stanno assumendo, sono stati recentemente assunti o si potrebbero assumere farmaci o prodotti di qualsiasi tipo, inclusi i farmaci senz'obbligo di prescrizione medica (SOP), i farmaci da banco (OTC), i prodotti erboristici e fitoterapici, i prodotti omeopatici, ecc.

In caso di dubbi, rivolgersi al medico.

Amiloride e Idroclorotiazide con Cibi e Bevande

Amiloride e idroclorotiazide in associazione non devono essere assunte insieme ad alcol, poiché può verificarsi un eccessivo abbassamento della pressione sanguigna.

Effetti Collaterali

Quali Effetti Indesiderati può causare l'Amiloride?

L'amiloride, così come qualsiasi altro principio attivo, può causare diversi effetti indesiderati, anche se non tutti i pazienti li manifestano o li manifestano nello stesso modo. Infatti, ogni persona reagisce in maniera soggettiva alla somministrazione del farmaco, manifestando effetti indesiderati diversi per tipo ed intensità, oppure non manifestandone affatto.

Di seguito saranno riportati solamente alcuni degli effetti collaterali che potrebbero manifestarsi nel corso del trattamento con amiloride. Per informazioni più specifiche, leggere il foglietto illustrativo del medicinale che si deve assumere.

Il medico deve essere subito allertato e la terapia interrotta qualora compaiano effetti indesiderati gravi, quali:

Effetti Indesiderati segnalati con maggiore frequenza

Altri possibili Effetti Indesiderati

Effetti Indesiderati correlati all'Amiloride

Nota: per conoscere gli effetti indesiderati correlati all'idroclorotiazide, consultare il foglietto illustrativo del medicinale che si deve assumere.

Sovradosaggio da Amiloride

In caso di sovradosaggio da amiloride in associazione a idroclorotiazide possono manifestarsi:

  • Sensazione di testa vuota o capogiri riconducibili ad un eccessivo abbassamento della pressione sanguigna;
  • Sete eccessiva;
  • Confusione mentale;
  • Ridotta produzione di urina;
  • Aumento della frequenza del battito cardiaco.

Pertanto, in caso di sovradosaggio - accertato o presunto che sia - è indispensabile contattare subito il medico o recarsi nel più vicino centro ospedaliero.

Come Agisce

Come Funziona l'Amiloride e con quale Meccanismo d'Azione agisce?

L'amiloride è un diuretico risparmiatore di potassio dotato di attività diuretiche e antipertensive rispetto al diuretico tiazidico idroclorotiazide con cui si trova in associazione. Tali attività si addizionano comunque all'attività natriuretica (favorisce l'eliminazione di sodio con le urine), diuretica ed antipertensiva esercitate dall'idroclorotiazide. Al contempo, l'amiloride minimizza la perdita di potassio e di bicarbonato riducendo di conseguenza la possibilità di andare incontro a squilibri acido-base.

L'impiego dell'amiloride, quindi, viene fatto soprattutto per conservare il potassio nei pazienti che ricevono farmaci diuretici nei quali si hanno o sono previste eccessive perdite di questo minerale.

Analogamente agli altri diuretici risparmiatori di potassio, l'amiloride agisce nella parte terminale del tubulo distale e nel dotto collettore.

Dosaggio e Modo d'uso

Come si Somministra l'Amiloride e in Quali Dosi?

Come accennato, l'amiloride - ad oggi (Maggio 2021) - è disponibile all'interno di un'unica specialità medicinale in associazione all'idroclorotiazide e formulata in forma di compresse per uso orale.

La dose di farmaco da assumere sarà stabilita dal medico in funzione del tipo di disturbo che si deve trattare (edema di origine cardiaca, cirrosi epatica ascitogena o ipertensione), in funzione della risposta del paziente alla stessa terapia, delle sue condizioni cliniche e dell'eventuale assunzione di altri medicinali. Pertanto, è importante attenersi alle indicazioni da esso fornite.

Gravidanza e Allattamento

L'Amiloride può essere utilizzata durante la Gestazione e nelle Madri che Allattano al Seno?

L'utilizzo del medicinale a base di amiloride e idroclorotiazide in associazione NON è raccomandato in gravidanza e durante l'allattamento al seno. Pertanto, qualora dovesse rendersi necessario iniziare una terapia con tale farmaco, è indispensabile informare il medico dell'eventuale condizione di gravidanza o allattamento al seno. Questa figura sanitaria stabilirà  caso per caso come procedere, fornendo alla paziente tutte le indicazioni necessarie.

Controindicazioni

Quando l'Amiloride NON deve essere usata?

L'utilizzo dell'amiloride associata all'idroclorotiazide deve essere evitato in tutti i seguenti casi:

  • Allergia nota alla stessa amiloride, all'idroclorotiazide e/o ad uno o più degli eccipienti contenuti nel medicinale;
  • Presenza di iperpotassiemia;
  • In pazienti in terapia con altri farmaci risparmiatori di potassio;
  • In pazienti che assumono integratori di potassio;
  • Presenza di patologie renali;
  • In pazienti affetti da nefropatia diabetica, con o senza insufficienza renale.

NOTA BENE

In questo articolo si è cercato di riassumere le principali caratteristiche dei medicinali contenenti amiloride. Per maggiori e specifiche informazioni si rinnova ancora una volta l'invito all'attenta lettura del foglietto illustrativo del prodotto.

In caso di dubbi, rivolgersi al medico.

Autore

Ilaria Randi

Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista