Allodinia: Cos'è, Possibili Cause, Rimedi

Allodinia: Cos'è, Possibili Cause, Rimedi
Ultima modifica 18.02.2022
INDICE
  1. Che cos'è l'Allodinia?
  2. Tipi di Allodinia
  3. Cause
  4. Sintomi Allodinia
  5. Possibili Rimedi e Trattamenti

Che cos'è l'Allodinia?

In campo medico, quando si parla di allodinia, si vuole indicare un dolore provocato da uno stimolo che, in condizioni normali, sarebbe innocuo e incapace di provocare alcun tipo di sensazione dolorosa.

Attenzione!

Quando si parla di allodinia, è fondamentale che questa non venga confusa con l'iperalgesia. Queste due condizioni, infatti, benché talvolta possano presentarsi in concomitanza nello stesso paziente, sono ben diverse l'una dall'altra.

L'allodinia, come abbiamo detto, consiste nella percezione di una sensazione dolorosa in seguito a uno stimolo innocuo che, di norma, non dovrebbe provocare alcuna reazione. L'iperalgesia, invece, consiste nella percezione eccessiva del dolore in seguito a uno stimolo doloroso; pertanto, in caso di iperalgesia si parla di un'ipersensibilità agli stimoli dolorosi.

Tipi di Allodinia

L'allodinia può essere sostanzialmente di due tipi:

  • Allodinia superficiale che si manifesta a livello di cute e mucose; quindi, il dolore percepito è, appunto, un dolore di tipo superficiale. Questo tipo di allodinia può differenziarsi in:
    • Allodinia meccanica, provocata da stimoli meccanici non nocicettivi, quindi che normalmente non provocano dolore.
      A sua volta, questa forma di allodinia può suddividersi in:
      • Allodinia meccanica statica (quando è provocata da una leggera pressione esercitata sulla cute);
      • Allodinia meccanica dinamica (quando è causata da un lieve sfregamento della stessa cute).
    • Allodinia termica, provocata da stimoli termici, caldi o freddi che siano, anch'essi non nocicettivi.
  • Allodinia profonda che viene percepita, appunto, nei tessuti più profondi e a livello viscerale.

Cause

Quali sono le Possibili cause di Allodinia?

Il meccanismo che sta alla base dell'insorgenza dell'allodinia non è ancora stato identificato con esattezza ed è tuttora oggetto di studi e dibattiti, anche se il fatto che vi sia un coinvolgimento sia dei nocicettori, sia dei meccanocettori presenti in tutto l'organismo, è ormai una certezza.

Ad ogni modo, solitamente, l'allodinia non costituisce una patologia in sé, ma rientra nel quadro sintomatologico di una malattia o di altre condizioni patologiche di base.

Fra le diverse patologie e condizioni i cui sintomi possono comprendere l'allodinia, ricordiamo:

Allodinia Shutterstock

Sintomi Allodinia

Poiché, come abbiamo detto, l'allodinia costituisce essa stessa un sintomo di altre condizioni o patologie, non è propriamente corretto parlare di sintomi che la caratterizzano. Sarebbe meglio, infatti, parlare di eventuali sintomi associati all'allodinia e che possono manifestarsi insieme ad essa.

La sintomatologia che può accompagnare l'allodinia, chiaramente, dipende dalla malattia o dalla condizione che la genera e può essere più o meno specifica. Ad esempio, potrebbero manifestarsi stanchezza o astenia, disturbi del sonno, sensazione di formicolio o pizzicore, intorpidimento, prurito, o ancora difficoltà di movimento, difficoltà di equilibrio o problemi della vista.

In qualsiasi caso, in presenza di allodinia - associata o meno ad altri sintomi - è sempre opportuno rivolgersi al medico al fine di ottenere uan corretta diagnosi e di istituire un corretto trattamento.

Possibili Rimedi e Trattamenti

In verità, non esiste una vera e propria cura mirata a contrastare l'allodinia in quanto tale. Generalmente - dal momento che l'allodinia costituisce uno dei sintomi di malattie o condizioni patologiche di base - si procede con il trattamento di queste ultime, nella speranza che anche questo sintomo si risolva o che, perlomeno, venga controllato.

Ad ogni modo, si è potuto notare che l'allodinia è un sintomo che può essere alleviato dalla somministrazione di farmaci, quali:

Inoltre, pare che anche il naprossene (un comune farmaco antinfiammatorio non steroideo, o FANS che dir si voglia), possa costituire un potenziale e valido aiuto nel trattamento sintomatico dell'allodinia, in particolare, nei confronti delle forme di allodinia meccanica e termica.

Chiaramente, sarà il medico a stabilire, caso per caso, se è opportuno somministrare i suddetti farmaci sintomatici e in quale maniera nell'ambito della terapia complessiva volta alla risoluzione o al controllo della causa sottostante. In nessun caso si deve ricorrere all'auto-prescrizione di qualsivoglia farmaco.

Autore

Ilaria Randi

Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista