Ultima modifica 22.08.2019

Generalità

La terapia dell'irsutismo deve agire sostanzialmente a due livelli: ormonale ed estetico.
Naturalmente, il tipo di trattamento da effettuarsi dipenderà fortemente dalla causa che ha provocato l'irsutismo, così come può dipendere dallo stato di salute generale della paziente.cura-irsutismo
Dopo un'accurata diagnosi e un'attenta valutazione delle cause scatenanti il disturbo, il medico prescriverà la cura che meglio si addice a ciascuna paziente.

Terapia farmacologica

La terapia farmacologica dell'irsutismo deve essere rigorosamente prescritta dal medico e dipende dai fattori che l'hanno provocato.
A seconda dei casi, la terapia farmacologica può essere impiegata sia da sola, sia in associazione ad altri trattamenti (chirurgia, trattamenti, estetici, ecc.).
Gli irsutismi dovuti a tumori producenti ormoni androgeni, sia delle ovaie sia della corticale del surrene, necessitano di un intervento chirurgico, associato o meno alla chemioterapia (farmaci antitumorali).
Quelli dovuti a patologie surrenali non tumorali, sono da trattare con il cortisone, associato o meno a dei farmaci anti-androgeni, come il ciproterone acetato o l'aldactone. Il ciproterone acetato viene più spesso associato ad un estrogeno, che può essere l'etinilestradiolo od il 17-beta-estradiolo.
Poiché altre forme di irsutismo sono legate ad una eccessiva produzione di androgeni associata ad una persistente condizione di assenza di ovulazione, il trattamento farmacologico mira ad interrompere questa situazione permanente. Nelle pazienti che desiderano un figlio si deve ricorrere a farmaci capaci di indurre l'ovulazione, mentre in tutte le altre donne sarà opportuno utilizzare farmaci che sopprimono la sintesi degli ormoni androgeni inibendo l'LH.
Generalmente, sono necessari almeno 6 mesi di trattamento per giudicare l'efficacia del farmaco. Quando si verifica il miglioramento, questo può durare indefinitamente oppure l'irsutismo, dopo una iniziale riduzione, può stabilizzarsi.
Infine, l'uso contemporaneo di metodi meccanici per la riduzione dei peli, soprattutto l'elettrocoagulazione, può accelerare il successo della terapia farmacologica.
È inoltre opportuno tener presente che, con le terapie attualmente a disposizione, l'irsutismo può essere ridotto ma non sradicato.
Tra i vari ormoni disponibili per il trattamento dell'irsutismo, i più utilizzati sono quelli capaci di sopprimere le varie fonti di produzione di androgeni.
Quelli che inibiscono gli androgeni prodotti a livello delle ovaie sono i contraccettivi orali (pillola), i progestinici (incluso il medrossiprogesterone acetato), gli agonisti del GnRH, gli antiandrogeni (ciproterone acetato, spironolattone, drospirenone, Casodex, RU58841), il ketoconazolo ed i cortisonici (corticosteroidi).
Quelli che inibiscono gli androgeni prodotti a livello della corticale del surrene sono i cortisonici, i contraccettivi orali, le spironolattone, il ketoconazolo.
Quelli che inibiscono gli androgeni prodotti a livello periferico sono: ciproterone acetato, spironolattone, cimetidina, glutamide, estradiolo o progesterone in pomata, contraccettivi orali ed inibitori della 5-alfa reduttasi (Finasteride).


Per approfondire, leggi: Farmaci per curare l'Irsutismo»

Dieta e Irsutismo

Effetti della dieta sull'irsutismo

È risaputo che l'insulina stimola la secrezione ovarica di androgeni.
Un intervento terapeutico che includa un cambiamento delle abitudini alimentari ed un aumento dell'attività fisica dovrebbe risultare benefico.
Gli effetti della dieta sui livelli plasmatici di androgeni non sono stati ancora determinati con esattezza. Tuttavia, è stato dimostrato che nelle pazienti obese, con resistenza all'insulina, la riduzione della quantità di calorie introdotte con l'alimentazione, ed il conseguente calo di peso, migliorano la gravità dell'irsutismo. Questo perché, con una dieta equilibrata, si riduce la secrezione d'insulina.
Anche un cambiamento del tipo di cibi può modificare il metabolismo dei carboidrati e la quantità di androgeni prodotta. Per esempio, una dieta contenente una elevata quantità di carboidrati semplici, stimola la produzione di insulina in misura maggiore di una dieta ipocalorica ricca di carboidrati complessi. Una alimentazione ricca di fibre vegetali e di carboidrati complessi può ridurre la secrezione di insulina, e di conseguenza diminuire la produzione ovarica di androgeni. Questa ipotesi, tuttavia, richiede ulteriori verifiche.
Nei soggetti obesi, l'esercizio fisico riduce la gravità della resistenza all'insulina e diminuisce la quantità di insulina prodotta. È possibile che l'esercizio possa far diminuire la produzione di androgeni diminuendo i livelli di insulina nel sangue.
Le poche ricerche pubblicate sugli effetti del calo ponderale in pazienti con ovaie policistiche indicano che il calo ponderale aumenta la frequenza di cicli ovulatori o almeno aumenta la frequenza di cicli ovulatori.

Trattamenti estetici

La terapia ormonale dell'irsutismo agisce principalmente inibendo la crescita di nuovi peli. Un trattamento estetico è essenziale per eliminare la peluria preesistente.
L'elettrolisi galvanica, la diatermia ad onde corte o l'uso di entrambe, sono gli unici metodi che consentono la rimozione definitiva del pelo. Più del 90% delle pazienti migliora dopo il trattamento.
Tuttavia, questo deve iniziare solo dopo che è stata ridotta l'iperproduzione di androgeni o bloccata la loro azione periferica, dopo due o tre mesi di terapia ormonale.
L'elettrolisi galvanica sfrutta l'azione di una corrente elettrica per favorire la produzione d'idrossido di sodio che porterà poi alla distruzione del follicolo pilifero.
La diatermia ad onde corte si svolge in maniera simile all'elettrolisi, ma in questo caso, si sfrutta l'azione di una corrente elettrica alternata a basse lunghezze d'onda (quindi, ad alte frequenze).
Quest'ultima tecnica viene effettuata senza anestesia o con una infiltrazione locale di lidocaina (un anestetico locale). Nelle zone delicate come le labbra ed il viso può essere utilizzata una miscela di due anestetici locali (lidocaina e pilocarpina). In questa miscela, gli anestetici sono molto concentrati e si diffondono attraverso la cute.
Sulla zona del volto che deve essere trattata, vengono spalmati 5 grammi di questa miscela di anestetici e l'area viene coperta con un bendaggio prima di iniziare il trattamento.
In alcuni casi, è possibile sfruttare entrambe queste tecniche per contrastare l'irsutismo da un punto di vista estetico, in maniera tale da ottenere risultati minori.

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