- La skincare coreana può fare male alla pelle?
- Come capire se la skincare è sbagliata?
- Perché è famosa la skincare coreana?
- La skincare coreana fa male?
- Quando fare la skincare coreana?
- Quante volte al giorno si fa la skincare coreana?
- Quali sono i 10 step della skincare?
- Cosa mettere sul viso nella skincare coreana?
La skincare coreana può fare male alla pelle?
La skincare coreana non fa male, ma potrebbe rivelarsi poco adatta per alcune tipologie di pelle. Ad esempio in caso di secchezza oppure di pelle sensibile, sarebbe meglio non seguire questa routine per evitare sensibilizzazioni, irritazioni oppure una produzione eccessiva di sebo.
Come capire se la skincare è sbagliata?
- La pelle pizzica e brucia;
- Compaiono brufoli;
- Hai degli arrossamenti;
- La pelle è secca e spenta;
- C'è iperpigmentazione;
- La pelle è grassa e oleosa.
Se la skincare è sbagliata potresti avvertire da subito dei segnali come arrossamenti, ma anche bruciore sulla pelle del viso. Spesso gli ingredienti attivi provocano un leggero fastidio sulla pelle, ma questo effetto dura solo pochi minuti.
Se invece continua anche dopo, probabilmente stai sbagliando qualcosa nella tua routine di bellezza. Lo stesso accade se la pelle tende a seccarsi: ciò significa che stai applicando prodotti poco idratanti e particolarmente aggressivi.
Cosmetici sbagliati possono causare anche lucidità e un aumento nella produzione di sebo, ma anche la comparsa di brufoli. Infine un colorito irregolare, in particolare nell'area delle guance, può rivelarsi il segnale di una reazione della pelle agli ingredienti illuminanti e schiarenti.
Perché è famosa la skincare coreana?
La skincare coreana è diventata famosa negli ultimi anni grazie alla sua efficacia e alla necessità di seguire degli step precisi per avere una pelle favolosa. Si tratta di un antico rito della tradizione, così tanto che le origini risalgono al 57 a.C.
La tecnica utilizzata è il layering che prevede l'uso di vari prodotti da applicare, strato dopo strato, sul viso, sempre seguendo un ordine prestabilito.
La skincare va effettuata 15 minuti ogni mattina e sera, applicando i cosmetici con le mani, senza l'uso di dischetti in cotone.
La skincare coreana fa male?
- No, ma non è adatta a tutti.
La skincare coreana non fa male alla pelle, ma, come accade per molti trattamenti, non è adatta a tutti. Alcune fasi infatti potrebbero rivelarsi dannose per determinate tipologie di pelle. Quindi è sempre importante e consigliato chiedere la consulenza di un esperto, prima di applicare qualsiasi prodotto sulla pelle.
In particolare l'esfoliazione, se effettuata tutti i giorni su una pelle secca, potrebbe irritarla oppure provocare un'eccessiva produzione di sebo.
La routine coreana inoltre prevede l'utilizzo di tantissimi prodotti ogni giorno, sia la mattina che la sera. Questi trattamenti potrebbero, con il tempo, sensibilizzare la pelle delicata, esponendola a possibili irritazioni.
Quando fare la skincare coreana?
- Se vuoi prevenire l'invecchiamento cutaneo;
- Se vuoi combattere la comparsa delle rughe;
- Se vuoi eliminare le imperfezioni della pelle.
Quante volte al giorno si fa la skincare coreana?
- Due volte al giorno;
- Una volta in caso di pelle sensibile.
La skincare coreana va effettuata due volte al giorno, ossia la mattina e la sera. Esistono però alcune eccezioni. Nel caso di pelle troppo secca oppure particolarmente sensibile infatti sarebbe meglio ridurre l'uso dei cosmetici e la frequenza.
Alcuni prodotti infatti potrebbero rivelarsi troppo aggressivi, compromettendo l'equilibrio del Ph e il film idrolipidico.
Per approfondire: Tutti i passaggi che non devi mai dimenticare per una perfetta skincare mattutinaQuali sono i 10 step della skincare?
- Olio detergente;
- Detergente schiumoso;
- Esfoliante;
- Tonico;
- Essenza;
- Siero;
- Maschera;
- Contorno occhi;
- Crema;
- Protezione solare.
Il primo passaggio della skincare coreana prevede la rimozione di trucco e impurità che si accumulano nel corso della giornata grazie ad un detergente oleoso, in grado di pulire in modo delicato la pelle.
Va applicato con dei movimenti circolari e sulla pelle asciutta. Si passa poi al detergente schiumoso a base d'acqua che permette di eliminare i residui e di rimuovere le cellule morte.
Terminata la doppia detersione è il momento dell'esfoliazione. Questa fase va effettuata con scrub liquidi, delicati e leggeri, oppure con peeling enzimatici.
Troviamo poi il tonico, un prodotto liquido che si applica sul viso allo scopo di riequilibrare il pH della pelle, e l'essenza, un cosmetico dalla consistenza gelatinosa con principi attivi antiage.
Il sesto step prevede l'utilizzo del siero, un prodotto leggero e specifico in base al tipo di pelle. I più usati sono quelli a base di acido glicolico, retinolo e vitamina C.
La routine coreana impone poi l'uso della maschera, meglio se in tessuto e imbevuta con principi attivi e sieri, seguita dal contorno occhi.
Infine gli ultimi step prevedono l'applicazione di una crema nutriente e della protezione solare.
Per approfondire: Essenze per il viso coreane: come inserirle nella skincareCosa mettere sul viso nella skincare coreana?
- Olio struccante e detergente;
- Acqua micellare;
- Lozione tonica delicata;
- Tonico levigante;
- Siero;
- Maschera;
- Contorno occhi;
- Crema idratante;
- Crema notte;
- Protezione solare.
L'olio struccante è essenziale nella skincare coreana per rimuovere i residui di trucco e le impurità, insieme all'acqua micellare con ceramidi.
L'esfoliazione viene realizzata con una lozione tonica delicata, mentre il tonico restituisce luminosità. Troviamo poi l'essenza, che idrata la pelle, rendendola luminosa ed elastica, il siero e il contorno occhi.
Non possono mancare la crema idratante o la crema notte a seconda del momento della giornata e la protezione solare 50+ per proteggere la pelle dai raggi UVA e UVB.
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