Come fa un taglio di capelli a ringiovanire?
Alcuni tagli di capelli fanno sembrare un viso più giovane perché, giocando su lunghezze, volumi e proporzioni, riescono ad esaltare determinati tratti somatici e minimizzare otticamente alcuni segni del tempo, donando alla persona che li porta un'immagine nel complesso più fresca e radiosa.
Quali tagli di capelli ringiovaniscono?
- Pixie cut
- Pixie cut rasato
- Bob corto
- Bob corto con frangia
- Bob corto spettinato
- Bob con riga laterale
- Mini Bob
- Bubble Bob
- Bob medio
- Mosso corto
I tagli di capelli che meglio di tutti ringiovaniscono sono quelli medio corti, tra i quali c'è solo l'imbarazzo della scelta.
Evergreen sempre attualissimo è il Pixie cut, un taglio di capelli molto corto nella parte posteriore e ai lati e leggermente più lungo davanti. A fasi alterne torna di gran tendenza anche tra le giovanissime ma è tra le donne più mature che spopola perché dona subito al volto un'allure sbarazzina che ringiovanisce all'istante.
Per chi preferisce una variante sul tema in chiave rock, il Pixie cut rasato è la risposta. Se nella parte davanti mantiene le caratteristiche dell'originale, si discosta da esso per quella dietro, dove i capelli sono rasati, un accorgimento che alleggerisce la chioma ulteriormente.
Altrettanto efficace il Bob corto, che altro non è che un semplice caschetto. Fresco, dinamico e leggero, si sposa ottimamente con l'idea di gioventù e per questo è un'opzione validissima se l'obiettivo è di svecchiare un po' la propria immagine. Oltre alla versione classica, di questo taglio esistono tantissime varianti, tutte azzeccatissime per ringiovanire, come il Bob corto spettinato, con riga laterale o frangia.
Frangia che ha anche una funzione strategica, visto che aiuta a coprire o confondere le rughe sulla fronte. Leggermente diversi il Mini Bob, con le ciocche che si fermano all'altezza del naso e anche lateralmente lasciano scoperte le orecchie; e il Bubble Bob, dal taglio classico ma con i capelli ondulati e piatti.
Se questo taglio piace ma risulta troppo corto per i propri gusti, si può scegliere un Bob medio, uguale in tutto e per tutto a quello corto ma con qualche centimetro in più che lo fanno arrivare a sfiorare le spalle, senza però mai oltrepassarle.
Tutti questi tagli sono stati concepiti in origine per capelli lisci ma possono essere adattati anche ai capelli ricci, che in alternativa possono scegliere uno sbarazzino corto scalato.
Per approfondire: Capelli dopo i 40 anni: ogni quanto è bene tagliarli?Perché i capelli corti ringiovaniscono?
I tagli di capelli corti o medi, se realizzati pensando anche alle caratteristiche del volto della persona, ne ringiovaniscono l'immagine complessiva perché hanno il potere di risollevare e riempire otticamente i perimetri del viso, che con il passare degli anni risultano meno definiti.
Non eccedere con le lunghezze, insomma, donerebbe un effetto replumping virtuale e farebbe percepire meno i segni della stanchezza legati all'età, contrariamente a una convinzione molto radicata ma errata secondo la quale un taglio di capelli che incornicia il volto ponga l'accento su ogni tratto somatici, invecchiandoli.
Optare per tagli di capelli corti è utile anche per preservare la salute del capello. Con lo scorrere del tempo, infatti, il fusto capillare risulta sempre meno forte e strutturato e questo, se associato a un taglio lungo, tende a rimandare l'immagine di una chioma sfibrata e svuotata. Un taglio corto, invece, non solo sembrerà più pieno, ma aiuterà i capelli a mantenersi più forti e in salute.
Per approfondire: Capelli corti per over 50: perché sono più pratici e comodiQuali tagli di capelli invecchiano?
- Tagli troppo lunghi
- Tagli simmetrici
- Tagli senza volume
Un tempo si diceva che superata una certa età i capelli dovessero essere rigorosamente corti. Oggi fortunatamente questa idea è più che superata, tuttavia è innegabile che un taglio eccessivamente lungo, che arrivi ad esempio a metà busto, appesantisca il volto e di conseguenza contribuisca a farlo sembrare otticamente più vecchio.
La stessa cosa si può dire per i tagli simmetrici e senza scalatura, ad eccezion fatta per il Bob/caschetto, sempre perché tendono ad appiattire l'immagine del volto eliminandone la tridimensionalità e rendendo il tutto meno naturale e giovane.
La parola magica per ringiovanire è volume, quindi va da sé che anche i tagli liscissimi e molto aderenti al volto non valorizzino particolarmente, ancor meno se accompagnati a una riga centrale, che fissa lo sguardo dell'interlocutore al centro del volto.
Quale taglio scegliere dopo i 60 anni?
- Pixie cut o Bob
Dopo i 60 anni, quindi, molto meglio sfoltire un po' e preferire un taglio medio corto come il Pixie cut o il Bob, nella versione che più si addice alla propria personalità e alla forma del proprio volto. Attenzione però anche al colore, che per rendere il taglio ancora più younger dovrebbe essere non troppo scuro, tridimensionale e non piatto, ma ricco di sfumature che contribuiscano a creare movimento e ad irradiare il volto di luce.
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