Perché la pelle diventa impura dopo l’estate?
Tra i danni del sole c'è anche quello di un peggioramento della pelle: dopo la stagione calda e l'estate, la percentuale di persone che soffre di pelle impura aumenta. Nonostante in realtà l'effetto comune è quello di sentirsi più belle da abbronzate e con l'effetto sunkissed, non ci si può nascondere poiché il miglioramento è solo momentaneo.
Se da una parte è vero che l'esposizione nelle ore migliori dà modo di ridurre l'infiammazione acneica, è altrettanto vero che i raggi ultravioletti causano un aumento di punti neri e brufoli. I dermatologi parlano di effetto rebound: una sorta di rimbalzo che provoca un peggioramento della pelle dopo un miglioramento apparente.
Cosa si intende per pelle impura?
La pelle impura viene così definita quando manifesta imperfezioni; le più comuni sono brufoli, punti neri e pori dilatati spesso collegati all'eccesso di sebo. La situazione viene generata da squilibri ormonali, stress e alimentazione inadeguata ma anche stagionalità e una skincare non adeguata possono influire.
Per approfondire: Punti neri: cosa sono, perché si formano e come eliminarliCosa fare in caso di pelle impura dopo l’estate?
- Detergere con cura, preferendo un prodotto in formulazione oleosa;
- Ripristinare l'idratazione;
- Stabilire una skincare pensata per il post vacanza;
- Scegliere maschere purificanti e a base di argilla da usare in modo mirato.
La cosa migliore da fare è iniziare subito con una skincare post vacanze pensata per gestire al meglio una fase in cui la pelle si mostra impura. Per prima cosa provare a scegliere detergenti delicati, così da creare un riequilibrio del ph, poi ragionare con l'esfoliazione avendo cura di fare scrub non eccessivamente aggressivi ma pensati appositamente per trattare le impurità della pelle.
Non va poi trascurata l'idratazione: specialmente in vista dell'arrivo dell'autunno, va ripristinato il giusto strato di acqua, per fare in modo che la barriera cutanea abbia tutto il necessario per rigenerarsi.
Chiaramente va poi presa in considerazione la propria età: l'acne nelle over 40 e over 50 è diversa da quella delle teenager, sia nella produzione sebacea che negli effetti sull'incarnato.
Nelle pelli più mature, preferire una detersione profonda e delicata soprattutto la sera, avendo cura di struccarsi perfettamente con l'aiuto di un detergente in formulazione oleosa è una mossa vincente. Marcia in più le maschere purificanti e in modo particolare quelle a base di argilla, da utilizzare sapientemente solo nelle zone specifiche da trattare.
Cosa fare contro la pelle impura?
- Detergi con un prodotto idoneo;
- Fai scrub regolari;
- Mantieni una buona idratazione.
La pulizia del viso è il primo passo fondamentale per mantenere la pelle impura sotto controllo. Ti consigliamo di lavare il viso due volte al giorno, mattina e sera, utilizzando un detergente delicato e specifico per pelli grasse o miste, magari preferendo una formulazione oleosa.
L'esfoliazione aiuta a rimuovere le cellule morte che possono ostruire i pori e favorire la formazione di punti neri e brufoli ma chiaramente è importante non esagerare: se eccessiva può irritare la pelle e peggiorare la situazione. Due volte a settimana è l'ideale, utilizzando esfolianti delicati o scrub che favoriscono il ricambio cellulare senza danneggiare la pelle.
Anche se la tua pelle è grassa o impura, non commettere l'errore di sottovalutare l'idratazione; spesso viene da pensare che possa andare ad ingrassare ma in realtà l'acqua è necessaria, basterà scegliere formulazioni idonee pensate per non ostruire i pori e non comedogene.
Per approfondire: Pulizia del Viso: fai da te e dall'estetistaCome avere una pelle senza impurità?
- Presta attenzione all'alimentazione;
- Non toccare il viso con le mani sporche;
- Non schiacciare brufoli e punti neri in autonomia;
- Rivolgiti a uno specialista per trattamenti ad hoc.
La pelle riflette spesso ciò che mangiamo. Anche se non esistono cibi che causano direttamente l'acne, un'alimentazione ricca di zuccheri, grassi saturi e cibi raffinati può aggravare l'infiammazione della pelle.
Uno degli errori più comuni è toccare frequentemente il viso o, peggio ancora, schiacciare i brufoli poiché va a peggiorare l'infiammazione, diffondere i batteri e lasciare cicatrici. Se hai bisogno di intervenire usa trattamenti specifici o affidati ad un'estetista o un dermatologo. Ci sono vari trattamenti innovativi e professionali che possono aiutare, come i peeling chimici o il trattamento con laser frazionale.
Perché d'estate escono più brufoli?
Durante l'estate molte donne notano un aumento di brufoli e imperfezioni cutanee, un fenomeno che viene attribuito a diverse cause. Tra i fattori scatenanti c'è la sudorazione: con il caldo si suda di più e le impurità possono andare ad ostruire i pori che nel tempo diventano punti neri o brufoli e infiammazioni.
Molti filtri solari e lozioni hanno formule dense o oleose che vanno inevitabilmente ad occludere i pori, innescando la comparsa di impurità. È fondamentale scegliere prodotti non comedogeni, ovvero che non favoriscono l'ostruzione dei pori, per minimizzare il rischio di brufoli.
Devi sapere che nonostante l'esposizione al sole abbia benefici, i danni dei raggi solari non vanno trascurati e sono proprio gli ultravioletti a causare l'infiammazione dei brufoli provocando un insorgere maggiore di problematiche cutanee.
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