Cosa è e a cosa serve
L'olio di macadamia è un olio naturale estratto per spremitura a freddo dei semi dell'omonima pianta (Macadamia Integrifolia Muller). Stiamo parlando di un albero sempreverde appartenente alla famiglia delle Proteaceae, nativo delle foreste sudorientali dell'Australia. La macadamia viene oggi coltivata nelle zone d'origine, ma anche alle Hawai, nel Messico e in alcune regioni africane; scopo delle piantagioni è produrre e commercializzarne i frutti, noti appunto come noci macadamia.
Racchiusa da un guscio brunastro particolarmente coriaceo, la mandorla è particolarmente ricca di sostanze oleose. Così, attraverso un processo di pressatura, si ottiene un olio particolarmente ricco di acidi grassi monoinsaturi (50-60%), con un ottima resa, pari a circa l'80%.
L'olio di macadamia riconosce importanti applicazioni sia in ambito alimentare che cosmetico. Si caratterizza per un colore chiaro ambrato e per la bassa acidità, che influisce positivamente sul sapore, molto gradevole e con sfumature di noce (ovviamente nel prodotto raffinato).
Come di seguito riportato, l'olio di macadamia è particolarmente ricco di acidi grassi insaturi, soprattutto di acido oleico, lo stesso contenuto abbondantemente nell'olio d'oliva. Peculiare è anche la generosa presenza di acido palmitoleico, un acido grasso insaturo a 16 atomi di carbonio con una singola insaturazione (appartiene quindi alla famiglia dei monoinsaturi).
Grazie a queste caratteristiche, l'olio di macadamia esibisce interessanti proprietà eudermiche. Come tale risulta per composizione assai affine alla cute, che lo assorbe con facilità vista la somiglianza del suo contenuto accidico. In campo cosmetico, l'olio di macadamia viene quindi utilizzato nei prodotti idratanti per pelli secche, nei cosmetici anti-aging, nelle creme solari e persino negli oli da massaggio. Buona è anche la resistenza di quest'olio ai processi di ossidazione, garantita dalla frazione insaponificabile (ricca di vitamine e fitosteroli), dalla prevalenza dei monoinsaturi sui polinsaturi e dai processi di raffinazione (naturalmente, l'olio di macadamia greggio si degraderebbe assai rapidamente, specie se esposto al calore e a fonti luminose). Sempre in ambito cosmetico, l'olio di Macadamia rappresenta anche la base per la produzione di derivati, come l'Etil Macadamiato ed i gliceridi macadamia PEG-16.
Composizione in acidi grassi
- Acidi grassi saturi :
- acido palmitico C16:0 dal 9 al 10%.
- acido stearico C18:0 dal 3,5 al 6%.
- acido arachidico C20:0 dal 2,4 al 3,7%.
- Acidi grassi insaturi :
- acido palmitoleico C16:1 dal 18 al 28%.
- acido oleico C18:1 dal 50 al 56%.
- acido linoleico C18:2 dal 2,8 al 3,4%. (famiglia degli omega 6)
La già citata resistenza all'ossidazione rende l'olio di macadamia particolarmente adatto alla frittura (punto di fumo 210°C). Rappresenta, in tal senso, un'ottima alternativa all'olio di oliva e agli altri oli resistenti alle alte temperature (arachidi, olio di girasole ricco in oleico, olio di palma e palmisti). Consumato crudo, causa l'elevata presenza di acido palmitoleico, l'olio di Macadamia è invece meno indicato rispetto al tradizionale olio di oliva e agli altri oli di semi.