- Malachite, un ingrediente per la cura della pelle
- Cos’è la malachite?
- La malachite nel tempo
- Malachite: il potere delle proprietà del rame
- Gli effetti della malachite sulla pelle
- Controindicazioni della malachite
- Come usare la malachite nella skincare?
- Cosa deve esserci in un prodotto con malachite?
Malachite, un ingrediente per la cura della pelle
Luminosa, ipnotica, brillante ma soprattutto benefica: stiamo parlando della malachite, che non è solo una pietra conosciuta e usata sin dall'antichità per produrre gioielli o per scopi artistici, ma è anche un minerale che per la sua particolare composizione è sempre più utilizzato nella cura della pelle, in qualità di ingrediente anti-age.
La malachite, infatti, è spesso presente in prodotti cosmetici che puntano a rendere la pelle sana e luminosa, contrastando l'invecchiamento cutaneo. Insieme approfondiremo l'argomento e cercheremo di capire le sue proprietà, ma prima ti invitiamo a seguire il canale WhatsApp di Mypersonaltrainer per rimanere sempre aggiornata su tutte le novità di bellezza e benessere.
Cos’è la malachite?
La malachite è un minerale che appartiene alla classe dei carbonati, particolarmente importanti in geologia perché forniscono informazioni su come è cambiata la Terra nel corso del tempo. Non è un caso che la malachite sia anche conosciuta con il nome di "pietra della trasformazione": per via della sua composizione e del valore metafisico che le è stato dato nel corso del tempo, questo minerale è associato a mutazioni positive.
Composta da ioni di carbonato, molecole di acqua e carbonato di rame idrato, prende proprio dal rame il suo caratteristico colore verde, che talvolta si presenta striato, sfumato tendente al blu o all'ottanio. Molto usata in cristalloterapia, nell'Antico Egitto veniva considerata come un ottimo talismano per neutralizzare le influenze negative. I romani e i greci invece la usavano per ritrovare l'equilibrio.
La malachite nel tempo
La malachite viene utilizzata dall'uomo da moltissimo tempo, anche se all'inizio il suo uso era esclusivamente ornamentale. Nell'Antico Egitto e nell'Antica Grecia, oltre che nell'Antica Roma, veniva usata per realizzare gioielli, ornamenti, amuleti e oggetti di culto.
Proprio l'associazione con gli oggetti di culto portò alla convinzione che la malachite fosse simbolo di prosperità e abbondanza, e che avesse anche poteri magici e curativi. Nel Medioevo queste convinzioni aumentarono e si cominciò a sostenere che avesse proprietà curative e protettive.
Attualmente gli studi sulla malachite sono ancora in corso, ma è noto il coinvolgimento del rame (di cui è composta, come abbiamo già detto) in diversi processi biochimici del corpo umano che aiutano a mantenere giovane il tessuto cutaneo.
Per approfondire: Invecchiamento cutaneo: cos'è, cause, quando inizia e come fermarloMalachite: il potere delle proprietà del rame
Il rame è un minerale essenziale per il benessere del corpo umano. Come dimostrano diversi studi di settore (tra cui Using Copper to Improve the Well-Being of the Skin e Regenerative and Protective Actions of the Copper Peptide, entrambi pubblicati su NBCI), è in grado di contrastare l'invecchiamento cutaneo nei seguenti modi:
- Stimola la sintesi del collagene: il rame è responsabile dell'attivazione di un enzima chiamato lisil ossidasi. Questo enzima è responsabile della formazione dei legami chimici tra le molecole di collagene, che sono essenziali per la stabilità e la struttura tridimensionale di questa proteina;
- Combatte i radicali liberi: essendo un potente antiossidante, contrasta lo stress ossidativo ed evita o riduce il danneggiamento delle cellule cutanee;
- Stimola la circolazione: penetrando nella pelle il rame riattiva la circolazione sanguigna e migliora l'apporto di nutrienti e ossigeno alle cellule cutanee;
- Combatte infezioni e infiammazioni: il rame ha anche proprietà antimicrobiche, dunque combatte i batteri sulla pelle e previene infiammazioni e infezioni cutanee.
Per via di queste proprietà del rame, la malachite protegge la pelle riducendo lo stress ossidativo, combattendo irritazioni e rossori e rendendo la pelle più sana e radiosa.
Per approfondire: Collagen banking: cos'è e a cosa serveGli effetti della malachite sulla pelle
Alla luce di quanto abbiamo detto è chiaro il motivo per cui molti prodotti cosmetici e anti-invecchiamento comprendono la malachite nella loro formulazione. Teoricamente, le sue azioni sono:
- Lenitiva: la malachite lenisce la pelle più sensibile, soggetta a rossori e infiammazioni, e la protegge dall'azione dei batteri;
- Rassodante: questo ingrediente aiuta a rassoda la pelle per via della stimolazione della sintesi del collagene;
- Purificante: le proprietà antiossidanti del rame purificano la pelle, con un effetto detox che è visibile sin dalle prime applicazioni;
- Rigenerativa: combinata con altri ingredienti fondamentali nella skincare e grazie all'azione benefica sulla circolazione, la malachite aiuta la pelle a ossigenarsi e rigenerarsi più velocemente.
Occorre però precisare che, come per il resvetarolo, gli studi sulla malachite sono ancora in corso. Di conseguenza, l'efficacia di questa pietra potrebbe differire da persona a persona e non rispondere alle necessità di tutti.
Controindicazioni della malachite
La malachite non presenta particolari controindicazioni, ma è fondamentale abbinarla ai prodotti e agli ingredienti giusti per evitare irritazioni.
In particolare andrebbe sempre evitata la combinazione con la vitamina C: il rame che si trova nella malachite potrebbe in questo caso provocare degli arrossamenti.
Come usare la malachite nella skincare?
La malachite è un ingrediente che si può trovare in tantissimi prodotti di skincare antiage. Il suggerimento, però, è quello di scegliere detergenti e tonici che la comprendano, perché non sono aggressivi e aiutano a combattere efficacemente lo stress ossidativo a cui è sottoposta la pelle ogni giorno.
Altrettanto importante è scegliere delle creme con una texture soffice, ideali per nutrire e rimpolpare la pelle matura, e dei sieri che comprendano oli essenziali e attivi vegetali, perfetti per attivare i meccanismi di idratazione.
Un altro consiglio: la zona del contorno occhi, da sempre più fragile e sottoposta a invecchiamento cutaneo, può trarre moltissimi benefici dalla malachite, per cui è bene introdurre nella propria skincare routine una crema ad hoc o una maschera anti-fatica che la comprenda.
Cosa deve esserci in un prodotto con malachite?
Concludiamo con una piccola parentesi che può esservi utile: l'effetto anti-age della malachite viene potenziato se nell'INCI del prodotto compaiono altre sostanze, tra cui:
- Acido ialuronico: la malachite, combinata alle proprietà idratanti dell'acido ialuronico, rende la pelle più morbida, elastica e luminosa;
- Peptidi di Collagene: l'uso in combinazione ai peptidi di collagene aumenta le proprietà antiossidanti della malachite, proteggendo la pelle dai danni causati dai radicali liberi e dai raggi UV. In più, riduce l'aspetto delle rughe e delle linee sottili;
- Vitamina A: malachite e vitamina A, combinate, aumentano sensibilmente la produzione di collagene ed elastina, conferendo alla pelle un aspetto sano, giovane e luminoso;
- Vitamina E: la vitamina E ha proprietà anti-infiammatorie che, unite a quelle antimicrobiche del rame presente nella malachite, riducono il rischio di irritazioni, pruriti e desquamazione.
Naturalmente, se avete delle problematiche specifiche della pelle che volete risolvere, il consiglio è quello di consultare un dermatologo: sarà lo specialista a suggerirvi il prodotto (e l'ingrediente) giusto.